I veri ricchi qui non ostentano, ANZI vivono moooolto sottotono per non dare nell'occhio.
Una delle + facoltose: andava in giro con le toppe sui maglioni lisi e una vecchissima 500, nessunissimo gioiello ne' oro addosso, tranne la fede al dito.
Credo che questa finzione sia un modo strano per esercitare il loro potere: (...) questa manipolazione in realtà li fa sentire dominanti sul prossimo che viene gabbato.
Non sono d'accordo.
Cioè concordo che non si ostenta mai quello che si ha, se lo si ha (che siano soldi o bellezza, cultura o forza, etc), si dice dalle mie parti che "
i soldi dei burini e le palle dei cani sono sempre in mostra". Non si ostenta semplicemente perché non si sente alcun bisogno di farlo, non se ne vede il senso. Tu ostenti il fatto che respiri senza problemi? no. Perché? Perché nemmeno ci pensi. Per tanti nati molto ricchi da generazioni, avere soldi è come per me respirare aria: nemmeno ci pensano (beati loro).
E alcune cose non si ostentano anche per non suscitare invidie negli altri, o per un implicito senso quasi di colpa. Se tu andassi in burundi, esibiresti un rolex in faccia ai poveracci che muoiono di fame? Probabilmente gireresti vestito povero anche tu.
Invece se ci fai caso molto spesso capita che sono i più poveri che ostentano come se fossero ricchi, i più ignoranti che ostentano la loro "cultura", etc.
Io vivo in un paese di operai in prevalenza, gente onesta e lavoratrice che però guadagna poco, persino meno di me.
Solo che io giro su una micra usata vecchia di 10 anni con pantaloni lisi e una maglietta da 5 euro (puro mercatone doc), chiamo semplicemente casa la mia casa e chiamo ufficio il mio ufficio.
Loro invece girano su delle BMW o grosse mercedez o degli enormi Suv, girano griffati, chiamano "villa" le loro casupole a schiera, e chiamano "laboratorio" la catena di montaggio, falegnameria o cantiere in cui lavorano (e guai se dici "fabbrica": è un'offesa mortale!).
La mia idea è che tanta gente ostenta quello che percepisce segretamente come un problema.
L'ostentazione secondo me maschera un complesso di inferiorità o un desiderio di compensazione.
INSOMMA, a vantarsi di quanto ce l'ha grosso e duro, è sempre l'uomo col pene più piccolo.