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La saga delle camelie

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filifero

Giardinauta Senior
Ciao! Ragazzi, sono normali le cocciniglie sulle camelie? Nel senso che si sente raramente parlare di camelie colpite dalla cocciniglia... o è una mia impressione? Le mie ne sono state colpite ed ho manualmente rimosso gli affarini cotonosi e bianchi.
 

la-vale

Aspirante Giardinauta
Che meraviglia le vostre camelie!
Io ho delle piccolissime camelie, nate da seme, in vasetti sul balcone, e sto studiando per capire come trattarle.
Su un libro (Camelie, di Bruno Caraffini, edagricole) ho letto che il fittone radicale andrebbe accorciato per favorire la formazione delle radichette.
Mi confermate questa cosa?
Ciao
Vale
 

kiwoncello

Master Florello
Ciao La-vale. In effetti il taglio del fittone è controverso; dovrebbe favorire la successiva proliferazione radicale della piantina ma in realtà le piante da seme sono di per se molto vigorose e se la cavano benissimo senza taglio, operazione che io non pratico. Piuttosto, le tue piantine che età hanno? Vanno rinvasate entro due anni dalla semina in vasetti più larghi.
 

kiwoncello

Master Florello
Ciao! Ragazzi, sono normali le cocciniglie sulle camelie? Nel senso che si sente raramente parlare di camelie colpite dalla cocciniglia... o è una mia impressione? Le mie ne sono state colpite ed ho manualmente rimosso gli affarini cotonosi e bianchi.

Eh già, in effetti mai vista una cocciniglia che sia una sulle mie camelie; invece le gardenie in sofferenza (vecchie piante) sono suscettibili al parassita (specialmente quella grano-pepe).
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
ripresa vegetativa sulle mie, quest'anno è vigorosa mi pare













queste kiwo me le hai regalte tu e le rinvasai dopo poco tempo, una piccola sasanqua e una piccola japonica.

 
Ultima modifica:

filifero

Giardinauta Senior
Eh già, in effetti mai vista una cocciniglia che sia una sulle mie camelie; invece le gardenie in sofferenza (vecchie piante) sono suscettibili al parassita (specialmente quella grano-pepe).
Kiwo, quindi anche a te risulta strano? L'anno scorso una presentava gocce di "melassa" appiccicosa su alcune foglie; la stessa, quest'anno, aveva sotto le foglie i caratteristici insetti, la parte cotonosa e bianca era allungata e non tondeggiante però.
 

piscator

Aspirante Giardinauta
la mia camelia

100_6073..jpg 100_6072..jpg
questa è la camelia che ho acquistato circa due mesi fa, rinvasata in vaso più grande, con terriccio per acidofile e argilla espansa, innaffiata quando il pane di terra è abbastanza asciutto, e alternativamente con acqua declorata e EDTA. Ha perso quasi subito i boccioli che aveva all'inizio e anche qualche foglia gialla che si era formata, ma ha fatto nuovi germogli e è cresciuta con nuove foglie verde chiaro.
la domanda è : quando rifarà i fiori?
 

Redcamelia

Aspirante Giardinauta
Ho il sospetto che rifarai questa visita intorno a febbraio marzo? Chissà perchè?
Nel caso rifare foto grazie.
Ciao Bau
 

kiwoncello

Master Florello
Le curiose neo-foglie colorate della Night Rider, ricche di antocianina............

FoglieNightRider2.jpg
 

kiwoncello

Master Florello
Apoplessia o marciume radicale. Impressionante, una pianta (Oki-No-Nami) che fino ad ieri stava apparentemente bene e con belle neofoglie in una notte si è praticamente defogliata (salvo la nuova vegetazione). Faticata conseguente: estratta dal vasone, buttato via il terriccio; questo era intriso d'acqua per colpa del solito terriccio a base di torba macinata. La pianta aveva pochissime radici, ergo marciume radicale. Potata la poveretta salvando qualche neogermoglio; tagliate via le radici compromesse; spruzzato il pane radicale residuo con Aliette in dose eroica; rinvasato con nuovo terriccio. Vi saprò dire....
 

Redcamelia

Aspirante Giardinauta
Apoplessia o marciume radicale. Impressionante, una pianta (Oki-No-Nami) che fino ad ieri stava apparentemente bene e con belle neofoglie in una notte si è praticamente defogliata (salvo la nuova vegetazione). Faticata conseguente: estratta dal vasone, buttato via il terriccio; questo era intriso d'acqua per colpa del solito terriccio a base di torba macinata. La pianta aveva pochissime radici, ergo marciume radicale. Potata la poveretta salvando qualche neogermoglio; tagliate via le radici compromesse; spruzzato il pane radicale residuo con Aliette in dose eroica; rinvasato con nuovo terriccio. Vi saprò dire....
Ma era una piantina acquistata da poco...fai capire che certo non l'avevi mai rivasata dato la sorpresa avuta?
Ciao Red
 

bausettete

Moderatore Sez. Acidofile
Membro dello Staff
quindi ci potremmo imporvvisamente ritrovare tra le mani una grrana del genere senza avere neanche il tempo di porre rimedio ai primi sintomi.
Disgrazia!!!!!

Parliamo di eventi positivi, le mie da seme crescono :D, mi pare di distinguere una sasanqua (con rametti rossicci) e una japonica:



 

kiwoncello

Master Florello
Ahimé sì, ma un evento così rapido non m'era mai capitato. La pianta era già anziana, rinvasata in grosso vaso ma credo di aver capita la causa. Il vasone era appoggiato su una piastrella liscia e quindi il fondovaso aderiva quasi perfettamente alla superficie della piastrella stessa; ciò nel tempo deve aver ostacolato il deflusso dal buco di fondovaso facendo ristagnare l'acqua ed inzuppandone il terriccio, di lì il marciume e defogliazione.
 
Stato
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