la mia solitudine

[Marcello]

Non so se sia una stupidaggine o una frase fatta, ma ho notato che spesso le persone più sole sono anche le più sensibili ed artistiche... forse perché nella marea di superficialità in cui navighiamo ogni giorno, l'essere capaci d'introspezione e profondità ci rende tacciabili di "stranezza". Ma forse ho detto una cavolata

forse le persone sensibili captano di piu' le rotture di balle degli altri e quelle artistiche non vogliono scocciature quando creano.

 

[Sevi]

La solitudine peggiore, o forse soltanto quella "vera", è con qualcuno.

Ecco perché si deve scappar via, anche di corsa a volte.
Senza dir niente a nessuno.

 

[hermioneat]

La solitudine peggiore, o forse soltanto quella "vera", è con qualcuno.

Ecco perché si deve scappar via, anche di corsa a volte.
Senza dir niente a nessuno.

Pensiero tristissimo il tuo, SEvi, ma purtroppo troppo giusto. Soprattutto al mondo di oggi

 

[rocco.co]

Verissimo, spesso mi rispecchio in quello che dici; ma per me questa sorta di "illusione di essere migliore perché diversa" è anche una sorta di mantra, che mi ripeto per tirarmi su di morale quando non mi sento accettata, e questo è già di per sé, sotto sotto, una specie di sconfitta, perché presuppone il fatto di non essere sicuri in sé...

Eli non era un giudizio sulla tua esperienza ma una constatazione circa il mio modo di viverla
Ci son tanti tipi di isolamento ed ho voluto contribuire con un punto di vista alternativo
Per quanto riguarda la situazione che hai così ben descritto ti posso capire appieno avendo abbandonato anche io in giovane età un ambiente cittadino per uno più chiuso
Ciao bella!

 

[elisa83]

Eli non era un giudizio sulla tua esperienza ma una constatazione circa il mio modo di viverla
Ci son tanti tipi di isolamento ed ho voluto contribuire con un punto di vista alternativo

L'avevo capito, non ti preoccupare; siccome mi sono riconosciuta in quello che hai detto ti ho voluto rispondere Ciao!!

 

[MaryFlowers]

Si può essere soli anche in mezzo a una folla viceversa in un deserto si puo' essere uniti a tutto. . .la solitudine non significa isolamento ma secondo me può diventare un luogo interiore dove l anima e lo spirito si dilettano all infinito e il deserto fiorisce. . .ma avvolte questo ci sfugge e pensiamo solo a fuggir a noi stessi. . .

 

[francoises]

La mia solitudine è sempre malinconia, al suono di una canzone accompagnata dalle onde del mare.

 

[daria]

la mia solitudine e' quella che condivido con me stessa e alla mia solitudine ci tengo molto.
Sono spesso in mezzo alla gente, poco a casa e quando posso guardare il pavimento, mi piace.peccato che non abbia un gatto :embarass ma ci arrivero', per averlo devo piacergli -ho paura di non superare l'esame..- e soprattutto devo aver il tempo di guardarlo a lungo e poi potro' parlare di una solitudine che ancora non conosco
boh! questo mi e' uscito k07:

 

[Olmo60]

La mia solitudine é un po' prigione e un po' rifugio. Perché vorrei socializzare con facilità ma la mia indole diffidente e la mia stramba unicità non me lo consentono però... quando sto da sola non mi annoio mai (a differenza di quel che succede in certe compagnie), ho sempre tante cosw da fare, nessuno mi irrita e non litigo con nessuno!!!!

Credo che solo il mio ragazzo e poche, pochissime persone AMICHE conoscano quanto é ricca la mia solità!!



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anch'io con me non litigo mai, giuro! na pacchia! e al gatto ho insegnato a temere le croc gialle, così anche lui non fiata...ma quanto si sta bene da uno a dieci???? :hands13:

Ma sai Olmina, dopo quasi trent'anni di matrimonioil suo russare è un sottofondo a cui non rinuncerei mai. Ormai è tamente tanta l'abitudine...
la cosa peggiore è non aver un momento di silenzio durante il giorno.... un momento in cui ascoltare se stessi, in cui dedicarsi a se stessi.

ah, se sono così tanti, ma allora..no, volevo chiederti una cosa, ma si va il ot...fa finta che non ti abbia quotato:confuso:

Non so se sia una stupidaggine o una frase fatta, ma ho notato che spesso le persone più sole sono anche le più sensibili ed artistiche... forse perché nella marea di superficialità in cui navighiamo ogni giorno, l'essere capaci d'introspezione e profondità ci rende tacciabili di "stranezza". Ma forse ho detto una cavolata

secondo me non l'hai detta....sarà che sono artista

io sono capace di sentirmi sola anche immezzo a tanta gente...adoro i miei spazi,la mia casa...il mio balcone in questo periodo con tutte le mie grasse incicciottite dalle piogge...quel silenzio che a volte puo' infastidire ma che riesce a darmi pace....spesso la mia e' una solitudine per scelta,giusto perche' non amo sempre la compagnia....

mica è obbligatorio avere sempre compagnia e neanche una volta l'anno...oggi non ci sono mica tante donne che amano la casa..per me ciò va a tuo meritok07::Saluto:

 

[Citrodora]

La mia solitudine è quando sono in mezzo alla gente, quando per non apparire asociale cerco di dire qualcosa inerente al discorso, ma le altre voci mi sovrastano. sfruttano il mio spunto, per colorire la conversazione, senza sentire la mia versione.Se mi viene fatta una domanda e non coincide con le risposte dei più tanti, mi massacrano, io non desisto e porto avanti il mio concetto e quando l'argomento giuge al termine, la frase consueta..tu sei strana...maaaa de cheèèè
La mia solitudine è anche nell'analizzare me stessa,mi sento sola perchè altri non colgono sfumature, piccole cose, che a mio parere distinguono la persona, e chi ha la compiacenza di capire il mio disagio ammette anch'egli di aver avuto la stessa sensazione, ma fa finta di niente per stare nel gruppo. La mia solitudine ed io ci facciamo tanta compagnia......

Non avrei saputo spiegarlo in modo più efficace... "tu sei strana" no... siete voialtri che ragionate tutti allo stesso sterile modo... ma... è meglio non dirlo a voce alta

 

[marco.enne]

per me la solitudine arriva quando gli altri non possono capire ciò che provo e sento......
e capire che cercare di spiegare a loro il mio "cosa o il mio come" ........ sarebbe cosa inutile

allora rimango con il mio solo pensare e percepire

ma questa è una nostra percezione la vera solitudine è altra cosa da non augurare a nessuno.
certo che se qualcuno avesse il dono vero di percepire la vera solitudine altrui e non solo la propria si vivrebbe ,forse , meglio ........e in compagnia ........
:confuso: forse......

PS isolarsi,magari per scelta, non è proprio " solitudine" , ma forse "essere asociali" in quel momento o in quel luogo.... non credo che chi ha scelto l'isolamento si senta solo o soffra di solitudine .....insomma se voglio essere un eremita è perchè mi va (quindi che mi frega la compagnia di qualcuno?) non perchè mi ci hanno fatto diventare

 

[lalle]

Non mi capita praticamente mai di sperimentare la solitudine ma, guarda caso, giusto ieri mio marito stava uscendo per andare al lavoro e mio figlio ha ricevuto una telefonata da un amico che lo invitava a fare un giro in centro.
Così, inaspettatamente, mi sono ritrovata con un pomeriggio libero che mi ha spiazzata: domenica, negozi chiusi ... che faccio? Metto a posto quel cassetto, leggo, accendo la tv, no la tv mi mette tristezza ... insomma, devo essere sincera, una brutta sensazione, come di incapacità ad affrontare quel vuoto che mai fa parte delle mie giornate ... quel troppo tempo nel quale mi dava l'impressione di non sapermi muovere insieme alla sensazione di doverne approfittare per approfondire qualcosa con me stessa, senza saper mettere a fuoco cosa ...

 

[Olmo60]

il mio 3D vuole essere un 3D di conforto per chi si sente solo e sta male: volevo dire a costoro che, se ci riescono, possono far diventare una ricchezza,quello che potrebbe sembrare una mancanza (luogo comune?) ma non essendoci ricette ognuno deve trovare la propria soluzione.
Da soli si capiscono meglio gli altri, secondo me, e gli altri si possono aiutare solo se si capiscono, sempre che interessi perchè non è obbligatorio
Secondo me i luoghi comuni sono talmente tanti che investono tutti: chi sta da solo e chi sta in compagnia, nessuno esente, : con la differenza che da soli è più facile accorgersene, mentre in compagnia si è più facilmente condizionabili..Insomma, se vi trovate da soli, animo, che potrebbe cominciare una seconda vita...se non una seconda giovinezza!!k07:

 

[Marcello]

il mio 3D vuole essere un 3D di conforto per chi si sente solo e sta male: volevo dire a costoro che, se ci riescono, possono far diventare una ricchezza,quello che potrebbe sembrare una mancanza (luogo comune?) ma non essendoci ricette ognuno deve trovare la propria soluzione.
Da soli si capiscono meglio gli altri, secondo me, e gli altri si possono aiutare solo se si capiscono, sempre che interessi perchè non è obbligatorio
Secondo me i luoghi comuni sono talmente tanti che investono tutti: chi sta da solo e chi sta in compagnia, nessuno esente, : con la differenza che da soli è più facile accorgersene, mentre in compagnia si è più facilmente condizionabili..Insomma, se vi trovate da soli, animo, che potrebbe cominciare una seconda vita...se non una seconda giovinezza!!k07:

quando si è soli si deve ragionare(chi puo') necessariamente con la propria testa la quale è ben funzionante a prescindere,pero' in genere il tutto svanisce quando termina l'esser soli....


"… solitudine va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta”

 

[Elysa]

Scusa Marcello, ma credo che si debba distinguere l'essere soli dal sentirsi soli, l'uno non implica l'altro necessariamente.

 

[Marcello]

Scusa Marcello, ma credo che si debba distinguere l'essere soli dal sentirsi soli, l'uno non implica l'altro necessariamente.

e chi ha detto il contrario? essere soli è soggettivo non oggettivo.

 

[miciajulie]

non voglio sdrammatizzare una discussione che ha preso una piega tanto intensa. però solitudine non ha accezione solo negativa, può essere tante cose, anche piacevoli...
solitudine è uscire a sbottegare da sola il sabato mattina in cerca di perline o a provare 18 profumi e uscire da mazzolari più puzzolente dello scaffale dei deodoranti per wc del super, è chiacchierare con l'opuntia piena di cocciniglia, è piangere di felicità - anche se sei con intorno marito e amici - sulle dune di merzouga a mezzogiorno in agosto, è beccarsi una grandinata guardando l'atlantico sopra bordeaux con in testa una canzone (e una persona) fissa, senza sentire cosa ti dice chi ti sta rivolgendo la parola, è camminare veloce al mattino presto in una gola, avendo lasciato gli altri a dormire in albergo, per rivedere quello che ti ha riempito gli occhi e il cuore il giorno prima...


immagine presa dalla rete, ma in un mio album ce n'è una simile, questa 'presa' da me

 

[robmel]

Anche a me piace molto stare da sola - Forse perche' per trent'anni ho lavorato in un posto dove ero costretta a parlare con un sacco di gente e a fare public relations anche quando non ne avevo voglia .
Mio marito e mia madre si stupiscono perche' passo giorni interi senza uscire di casa, ma a me piace così ...

 

[rocco.co]

,.... è beccarsi una grandinata guardando l'atlantico sopra bordeaux con in testa una canzone (e una persona) fissa, senza sentire cosa ti dice chi ti sta rivolgendo la parola.......,

Struggente ....mi commuovo solo a leggerlo...dimmi almeno che poi l'hai incontrata questa persona almeno una volta nella vita!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

[Olmo60]

Anche a me piace molto stare da sola - Forse perche' per trent'anni ho lavorato in un posto dove ero costretta a parlare con un sacco di gente e a fare public relations anche quando non ne avevo voglia .
Mio marito e mia madre si stupiscono perche' passo giorni interi senza uscire di casa, ma a me piace così ...

ecco, credo che molto dipenda proprio da chi si è incontrato: a me per star bene basta ripensare 5 minuti alle mie ex colleghe della sartoria: 8 ore di panico al giorno, tutti i giorni, tot anni, stenderebbero chiunque... poi non so come, mi è rimasto un carattere espansivo, anche troppo, ma ora "centellino". :fischio: