Invecchiare fisicamente

[Spulky]

Certo che.......... :confuso:ma non parlavamo di naturale invecchiamento biologico..........?
Siamo passati alle correzioni di difettucci che uno può avere anche a vent' anni, eh.....:ciglione:
E ANZI: a vent' anni certi difettucci creano molti più complessi di quando si è maturi!
Spezzo una lancia in favore dell' età MATURA: spesso porta un po' di saggezza
(chi più, chi meno..........!) e magari smettiamo anche di tormentarci per le cose
che ci facevanoi tribolare a vent' anni o prima!
Io, del passare degli anni SU DI ME, apprezzo una maggiore serenità con me stessa, che in passato
mi è totalmente mancata, facendomi vivere in stati di continua ansia.
Certo, ora ci sono anche le figlie a occupare la mente, ma quella è un' altra storia........:inc:
(A proposito, piccolissimo OT: avete notato come la nascita di un bambino
INVECCHI terribilmente i genitori e RINGIOVANISCA i nonni??? Incredibile.)

si parlava dell'invecchiamento fisico e di come lo affrontiamo...

chi in maniera serena chi un po' meno, chi buttandosi sulle creme, palestra o altro chi con interventi più o meno grandi

i difettucci è vero che a 20anni ci creano più problemi...ma a 40 cominciano a farsi più evidenti quei "difetti" che difetti non sono ma è solo segno di maturazione..che però a volte ci pesano.

concordo con te che con l'età ho raggiunto uno stato di maggiore serenità con me stessa..
ma la non serenità che avevo era si spesso causata anche dalla non accettazione fisica (tipica dell'adolescenza e giovinezza in genere), ma molto di più da una sensazione di non avere una propria posizione nella società... sentirsi sempre fuori luogo, quindi uno stato d'animo, per me, non strettamente correlato all'aspetto fisico;
mentre ora mi trovo di fronte ad un cambiamento, che probabilmente richiederà altro tempo per essere assimilato e accettato ma che non influisce psicologicamente su di me in maniera così pesante, per questo ho specificato invecchiare "fisicamente" , sono sensazioni che non hanno nulla di simile a quello stato d'ansia continuo tipico dei 15-20 anni

è solo un..."oh perbacco... ma qui comincia a crollare l'impalcatura...!!! è ora di darsi ai restauri!!"

 

[Pin]

Rispondo sempre meno, ma a te lo faccio
Non sono superuomo,ma un semplice individuo che si accetta nei pregi e difetti ,tutto qui.
So cosa sono in tutto e non mi cambio per nessuna ragione al mondo,sono bello per questo
fallo anche te e vedrai come starai meglio :love_4: ciao ROOT caro
vincenzo

Ciao Vincè, perchè per forza deve essere insicurezza? Mi hai conosciuto ti sembro insicura? eppure qualcosa faccio per mitigare i segni del tempo.
La cremina la uso.
Tutto sommato guardarmi allo specchio senza avere una ragnatela in faccia mi piace, non mi rende più sicura piace a me.
E ti assicuro che non ho velleità di piacere agli altri, ma solo a me stessa.
Il fatto che qualcuno usi il bisturi per essere più sicura, ben venga. (senza eccedere)
Più sei sicuro di te stesso più di ami e più ami gli altri.

 

[cesare]

sarà la stagione ma questo argomento va forte ovunque
le riunioni tra amiche sono popolate di progetti vari di rifacimenti e si che spesso sono la più 'vecchia' e non ho ancora rifatto nulla...(per ora:confuso.... il nuovo naso di una conoscente è.... trooooppo regolare ... sarà perchè a me prima piaceva... le tette (si può dire?) di una collega-amica-confedente sono su-per-la-ti-ve... fan venire voglia di toccarle... mi sa che prima o poi glie lo chiedo se sono, come si dice (almeno chi non le ha rifatte) così fredde..... la depilazione definitiva invece sembra una agonia costosa e non si sà quanto definitiva.... dei chili presi o persi bè non parliamo....
io stò prendendoli intanto e proprio nella regione (del corpo e dell'anima) e stagione sbagliata

un amico ha fatto e me e ad altri un reportage fotografico durante una gita, con una macchina professionale... mi sono vista... impietose queste macchine... giuro che quella che mi assomigliava ma aveva le borse sotto gli occhi, tante piccole rughette e che sembrava una signora della mia età... non ero io, almeno non come mi vedo alo specchio.... il nostro sguardo sà perdonarci e guardarci molto meglio

 

[antylopenera]

è solo un..."oh perbacco... ma qui comincia a crollare l'impalcatura...!!! è ora di darsi ai restauri!!"

Eheheheheheheheh..... certo, magari a me arriverà tra qualche anno (anche se, già negli ultimi 5 anni, ho notato un bel calo, ma penso dovuto al BLOCCO-MATERNITA'!!!!),
penso sia legittimo un pizzico di "corsa ai ripari" e certe volte INVIDIO gli animali, che neanche si accorgono del tempo che passa!
Quando sarà, io spero tanto tanto tanto di aver raggiunto quella forza necessaria ad ACCETTARE.

 

[Spulky]

......., con una macchina professionale... mi sono vista... impietose queste macchine... giuro che quella che mi assomigliava ma aveva le borse sotto gli occhi, tante piccole rughette e che sembrava una signora della mia età... non ero io, almeno non come mi vedo alo specchio.... il nostro sguardo sà perdonarci e guardarci molto meglio

verissimo, la cosa peggiore sono le fotografie!!! odio le fotografie

 

[antylopenera]

Ahahahahahahahahahah............ vero, casare, non avevo lettoooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

:hands13::hands13::hands13:


M' hai fatta morire!

 

[Vagabonda]

per quello che mi riguarda, io ho deciso da 25enne di darmi una smossa a livello fisico. Da ragazzina, molto giovane, sono stata malata, ho passato l'adolescenza a fare day hospital alla cattedra di ematologia di Roma, ero magrissima, senza forme, senza forze. Poi quando hanno trovato la cura ho cominciato in maniera impercettibile a cambiare; ho cominciato a fare cose per me inimmaginabili (camminare per ore in alta montagna), andare in palestra, cominciare a usare cremine idratanti, a pasticciare coi capelli. Insomma, dai 25 in poi mi sono impegnata a non voler più sembrare malaticcia. Odio vedermi pallida, per questo faccio lampade (saltuariamente, in inverno e mai in estate) e prendo integratori con betacarotene. Odio sentirmi debole per questo vado in palestra. Non mi piaceva vedermi con lo sguardo spento, per questo ho fatto la blefaro.
Non lo faccio per altri, la mia vita sociale è ben lontana dall'essere mondana; sto praticamente sempre sola e l'unica uscita settimanale che faccio è con la mia amica dalle unghie perfette, a pranzo i giovedì. Ho tagliato i capelli corti così non impazzisco più a causa dello sport, la mattina metto giusto un po' di matita sugli occhi, poi torno a casa, nemmeno mi lavo, prendo il mio cane e andiamo in un posto isolato in mezzo i campi a passeggiare, torno a pranzo, mangio e mi metto in giardino o a fare scatoloni fino a sera. A volte l'unico essere vivente con cui parlo è il mio cane. Ma non rinuncio alle cremine per questo.
Insicurezza? L'ennesima vuota banalità .

 

[vincecos.2484]

Ciao Vincè, perchè per forza deve essere insicurezza? Mi hai conosciuto ti sembro insicura? eppure qualcosa faccio per mitigare i segni del tempo.
La cremina la uso.
Tutto sommato guardarmi allo specchio senza avere una ragnatela in faccia mi piace, non mi rende più sicura piace a me.
E ti assicuro che non ho velleità di piacere agli altri, ma solo a me stessa.
Il fatto che qualcuno usi il bisturi per essere più sicura, ben venga. (senza eccedere)
Più sei sicuro di te stesso più di ami e più ami gli altri.

Ciao Pin...io parlavo solo di altri interventi,la cremina ,il leggero trucco,altre piccole cose come la depilazione ecc. sono normalòi secondo me ,gli interventi "strutturali" sono indice di poca sicurezza,non ci si accetta nell'invecchiare ,questo secondo me è ritardare l'avvenimento fino a che la struttura non cade tutta ed allora sarà peggio ancora.
Io credo che si cada nel ridicolo facendo ciò,poi sono sempre mie impressioni che contano poco e niente,ognuno ha un asua testa per agire.
Non ti reputo una insicura ,ti ho visto e mi piaci così.ciao
vincenzo

 

[Violetta516]

diciamo che per gli uomini è anche molto più semplice, a loro la perfezione non è richiesta!!! La pancetta, le rughe, i capelli grigi, tutto è perdonato, quando non li rende addirittura più affascinanti agli occhi di alcune donne (non è il mio caso). Io credo che se per una persona è davvero importante guardarsi e piacersi, nel senso che la fa vivere meglio, è giusto che faccia qualcosa in questo senso. Certo trovo assurdo rifarsi il seno per avere una quarta misura ma per il resto la cura di sé è importante.

 

[new dawn]

Insicurezza? L'ennesima vuota banalità .

Perché hai paura di questa parola? Hai raccontato una storia molto bella, di coraggio e di energia. Hai vissuto un'adolescenza difficile e hai reagito, ma quello che hai passato ti ha lasciato la paura di quella sensazione di fragilità. Non è un'insicurezza ottusa, ma c'è e ha prodotto energia, secondo me e secondo quanto traspare dal tuo racconto.

 

[Vagabonda]

Perché hai paura di questa parola? Hai raccontato una storia molto bella, di coraggio e di energia. Hai vissuto un'adolescenza difficile e hai reagito, ma quello che hai passato ti ha lasciato la paura di quella sensazione di fragilità. Non è un'insicurezza ottusa, ma c'è e ha prodotto energia, secondo me e secondo quanto traspare dal tuo racconto.

non ho paura delle parole, nè della insicurezza. Sarei un'insicura se nascondessi i miei trucchi invece sono talmente sicura di me che li sbandiero ai 4 venti. Mi danno molto fastidio però le frasi fatte, la superficialità dei giudizi. Io penso che chiunque affronti un intervento, dal più leggero a quello più impegnativo abbia invece una forte dose di coraggio, il coraggio di cambiare. Ma spesso viene giudicata come superficialità, insicurezza.

 

[Spulky]

non ho paura delle parole, nè della insicurezza. Sarei un'insicura se nascondessi i miei trucchi invece sono talmente sicura di me che li sbandiero ai 4 venti. Mi danno molto fastidio però le frasi fatte, la superficialità dei giudizi. Io penso che chiunque affronti un intervento, dal più leggero a quello più impegnativo abbia invece una forte dose di coraggio, il coraggio di cambiare. Ma spesso viene giudicata come superficialità, insicurezza.

io credo che sia diverso da persona a persona, io per un verso detesto i cambiamenti, per un altro ho assolutamente bisogno di cambiamenti.. mi spiego
per me è quasi impensabile cambiare taglio di capelli... ma allo stesso tempo se non cambio la casa dopo 4/5 anni... mi innervosisco... finchè ero in affitto per un verso o per l'altro
cambiavo.. ora mi metterò a rivoltare i mobili
quindi.. il punto fermo sono io e le persone che mi circondano..

per me un intervento chirurgico è un trauma... (a 9 anni sono scappata dall'ospedale in pigiama per non subire un intervento..)
quindi.. non voglio capire chi si sottopone volontariamente ad una pratica così, ma non mi sento di criticarli (salvo certe scelte assurde tipo una 7ma o le labbra a canotto)
io vedo solo il terrore della lama.... non riesco nemmeno a valutare tutto il resto, anche se osservo interessata i vari documentari e soprattutto i risultati..

però è indiscutibile che tra il ventaglio di persone che si sottopone alla chirurgia estetica ci sono gli insicuri, come ci sono i coraggiosi che scelgono di cambiare, piuttosto che i superficiali che vedono solo l'aspetto e la moda e cercano a tutti i costi di adeguarsi.

Per quanto riguarda esprimere giudizi ad ogni costo... riusciamo a fare critiche feroci quando si sbagliano accostamenti di colore... figuriamoci per la scelta di sottoporsi ad un intervento estetico

 

[seya]

adesso che sono ciccia pasticcia le ho davvero belle, ma quando dimagrisco due tette nuove me le rifarei volentieri.
la lipo m fa paula seya, penso che sia meglio che vado in piscina per buttare giù.
credo anche io ci voglia gran coraggio ad andare sotto ai ferri.
infatti non so se gliela fo....e poi non sono pignolaseya, basta che quando respiro non saltano via i bottoni della camicetta, e che mi riesco ad allacciare le scarpe, per il resto va tutto bene.
ha più rughe mio fratello di me che ha 4 anni in meno, quando glielo dico come s'incaxxa ahahahah

 

[seya]

devo esser sincera benchè io sia per il vivi e lascia vivere e che non mi sognerei mai di dire a qualcuno che ha fatto un'intervento o lo vuole fare che sta facendo una caxxata o tantomeno che si dovrebbe vergognare, anche a me è capitato e capita di giudicare chi si rifà, mi salta subito in mente il fatto che magari sia una persona superficiale o che forse sia troppo legata all'apparenza o che sia insicura di sè e si vorrebbe diversa o migliore. questo 3d mi fa capire che invece si dovrebbe scavare sotto la superficie di ognuno di noi, senza preconcetti per comprendere ciò che a noi stessi fa paura, e che non capiamo, e cercare il confronto per imparare e valutare caso per caso (perchè ci sono persone che esagerano , ma è anche vero che non bisogna fare di un erba un fascio, come in tutte le cose) ma soprattutto cercare di comprendere profondamente le ragioni le motivazioni che spingono le persone a volersi rifare o ritoccare o migliorare o cambiare.
la voglia di esser giovani e pimpanti è credo umanamente comprensibile, poi ognuno ricorre ai mezzi che ha, intelligenti e dosati o meno, per poter raggiungere lo scopo.

 

[antylopenera]

Io sono TOTALMENTE d' accordo con chi cambia un aspetto di sè
che non lo fa vivere bene con sè stesso o in mezzo alla gente.
Sono TOTALMENTE contraria con chi mira all' ideale MUCCA o labbra a canotto,
perchè INEVITABILMENTE poi sarà giudicato male per mancanza di armonia
(sebbene esistano sempre AMATORI di tutti i generi, eh....).
Penso che avere cura del proprio cervello e del proprio aspetto sia indice di una personalità COMPLETA:
solo bella o solo intelligente è limitativo!
Credo che la gente giudichi chi si rifà qualcosa MOLTO MENO di quanto chi si è rifatto pensi!

 

[daria]

Saro' sincera, io conosco vagabonda come tutti voi...credo
E' fin troppo sicura direi, tanto da aver risposto fin qui,a voi non pare?

 

[Manu1]

non entro nel merito delle discussioni, che non sono in grado, ma bella la parola Insicurezza.
che c'è di male? io sono insicura! e diamine che c'è di male? dubito! tentenno! non in tutto ma in diverse cose, soprattutto quando si coinvolgono altre persone, ivi compreso l'accettazione di se, e il fatto di piacere agli altri, che è un bisogno primario.
Dubitare e avere inscurezze fa parte della mia umanità, significa che considero anche gli altri, che non sono al di sopra di nessuno.
Non è una cosa cronica, che non mi fa vivere, ma un animaletto, mansueto, che sta dentro ognuno di noi, che spesso quando prendiamo una decisione all'inizio ci dice "...sei sicura? e se... e se quello... e se lei...?". è sano, ci fa considerare anche gli altri, anche altri punti di vista. e poi si parte!

 

[seya]

penso che anche chi dice che non giudica, lo fa inconsapevomente.
perchè tutti noi abbiamo una ns opinione su un pò tutte le cose che ci capitano attorno. è umano e normale.
da lì poi a non permettersi di conoscere veramente una persona, arrestandosi sui primi giudizi è sicuramente sbagliato e superficiale.
all'inzio pensavo se uno ha un problema fisico e ricorre alla chirurgia per sistemarlo bene, se è solo per una questione estetica mi sembra meno valida come ragione, ma va bene uguale, basta non eccedere e basta che questa persona alla fine sia contenta, e non che prenda questo intervento come trampolino di lancio per poi cambiare tutto il resto, altrimenti poi corre il rischio di non riconoscersi più e di starci parecchio male...perchè cmq l'immagine che noi abbiamo di noi stessi e ciò che siamo dentro (o come pensiamo di essere dentro) dovrebbero avere un rapporto di equilibrio, soggettivo naturalmente, ma cmq un rapporto sicuro, stabile, una specie di punto di riferimento.
poi ho allargato il pensiero e credo che l'importante sia non eccedere, nè stravolgersi troppo, ma cmq ricercare la propria serenità interiore, perchè di quella si parla quando si cerca di cambiare, ecco basta appunto che uno si piaccia e sia soddisfatto di sè dopo l'operazione, qualsiasi essa sia, anche la più paradossale come quella di farsi innestare i polpacci per avere una gamba più uniforme e non muscolosa sopra e sottile sotto, come ho visto di un ragazzo di 26 anni, che alla fine era super contento del risultato e si sentiva più sicuro di sè stesso...questa parola sicurezza è sempre uscita fuori in tantissimi reportage e interviste che ho avuto l'occasione di vedere. però non è l'unica cosa che ho notato, osservando bene e ragionandoci meglio ho capito che ognuno di loro non si poteva vedere nel vecchio modo, ci stava male, non si sentiva sè stesso. quindi al di là dell'insicurezza forse è una formula per riprendersi il proprio vero io, per riscattarlo e poter far vedere fuori ciò che di loro già era cambiato interiormente.
un riprendersi in mano la propria vita credo...

 

[antylopenera]

....Non sarà che, "per sentirmi più sicuro" stia diventando un modo " psicologicizzato " più giustificabile da tutti, per nascondere un semplicissimo (e assolutamente NON criticabile, eh....?)
"per piacermi e piacere di più"?

 

[Manu1]

beh il bisogno di piacere non è sinonimo di bisogno di approvazione? e il bisogno di approvazione non è sinonimo di....