Vagabonda
Florello Senior
viviamo in una società, fatta di persone, di uomini e di donne. Tutti i nostri comportamenti sono fatti per essere visti -e giudicati- dagli altri. E' innegabile. Ci laviamo i denti e magari succhiamo mentine per non avere un'alito pestilenziale perchè parliamo con gli altri. Noi donne ci togliamo i peli dalle gambe e dal viso per non sembrare scimmie, e lo facciamo per gli altri, per il contesto in cui viviamo, dove le donne sono depilate. Se vivessimo in una jungla non ci faremmo tanti problemi. Io stessa nel topic sulle mani sporche ho rimarcato il mio disagio nell'avere le mani in disordine e sporche. Non per me, ma per chi me le guarda. Quello che scatta in ognuno di noi, quando ci si ritocca o semplicemente si va dall'estetista o parrucchiere, riguarda solo noi. La spinta emotiva o psicologica che ci fa venir voglia di entrare in sala operatoria è una cosa che non si può catalogare in una singola voce. Le orecchie a -s-ventola non portano alcun danno a livello funzionale, ma quanta gente che le ha soffre perchè si sente a disagio? Fin da bambini, quindi non è una cosa che riguarda solo gli adulti.
SE poi piacere agli altri sia sinonimo di insicurezza, io non saprei. Per me, no. Per me piacere agli altri significa solo vivere in una società in cui certi aspetti sono un po' standardizzati. Magari è triste, magari sembra che siamo tutti uguali, e forse esteriormente alla fin fine siamo davvero un po' tutti uguali. Ma poi la personalità, se c'è, viene fuori in altre cose, più importanti dell'aspetto estetico.
SE poi piacere agli altri sia sinonimo di insicurezza, io non saprei. Per me, no. Per me piacere agli altri significa solo vivere in una società in cui certi aspetti sono un po' standardizzati. Magari è triste, magari sembra che siamo tutti uguali, e forse esteriormente alla fin fine siamo davvero un po' tutti uguali. Ma poi la personalità, se c'è, viene fuori in altre cose, più importanti dell'aspetto estetico.
Ultima modifica: