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Impostare pero a vaso

infinito80

Aspirante Giardinauta
Ho appena preso un pero coscia che devo mettere a dimora.. Mi é stato detto di cimare vicino le lamburde vegetative Secondo voi é corretto? O dovrei cimare dove ci sono le normali gemme a legno e quindi più in basso?
Per formare il mio palco usciranno i rami dalle lamburde? O si avranno solo dei rametti deboli.?
 

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PeLLe

Giardinauta Senior
Ciao Infinito.
Sei sicuro di voler impostare il pero a vaso? La formazione a vaso solitamente va bene per le drupacee (pesco, albicocco, ciliegio, susino e mandorlo) con portainnesti abbastanza vigorosi. Su melo e pero si fa quasi sempre il portamento a fusetto.
Che tipo di portainnesto ha quel pero? è un portainnesto vigoroso o poco vigoroso?

Hai acquistato un pero a radice nuda (credo sia cosi) o in vaso?

Quando spazio hai attorno a dove pianterai il pero?

Che tipo di terreno hai? Argilloso o sabbioso?

Potresti fare una foto alla zona dove lo piantumerai?
 

infinito80

Aspirante Giardinauta
Grazie per avermi risposto
Il pero è innestato su franco
Era in vaso ma cmq pianta molto giovane
Terreno tendenzialmente Argilloso
 
D

Davide N.

Guest
Sono d'accordo con PeLLe che generalmente il pero si fa crescere con un asse centrale, e non a vaso. Non essendo conoscitore di tutte le varietà e differenze, e visto che hai una pianta giovane, il mio consiglio, ancora prima che sulle modalità di potatura, è di riflettere veramente bene a quale portamento è meglio dare, perché ha un'influenza fondamentale sul futuro della pianta e relativa manutenzione.
 

PeLLe

Giardinauta Senior
Infinito, metti un paio di foto relative al luogo dove vuoi fare l'impianto.
In questo modo possiamo aiutarti meglio. ;)
 

infinito80

Aspirante Giardinauta
X le foto posso farle appena vado..
Cmq non devo fare un impianto..
Voglio solamente mettere un pero insieme ad altri alberi da frutta già messo in precedenza solo per uso familiare..
Consigliate di non allevare a vaso poiché produce poco un pero allevato in questo modo? O per altri motivi?
Cmq in ogni caso indipendentemente se a vaso o paletta non devo comunque cimare l astone adesso a 80cm circa?
 
Ultima modifica:
D

Davide N.

Guest
No... il pero cresce naturalmente molto in verticale e con un asse centrale, sarebbe un lavoro enorme ogni anno potarlo a vaso, e non so neanche se funzionerebbe bene. La vera domanda è: perché vuoi impostarlo a vaso?

Vuoi un alto, mezzo o basso fusto? Perché non una palmetta?
 

infinito80

Aspirante Giardinauta
Vorrei impostarlo a vaso solo perché cononosco quel metodo di allevamento e secondo me per semplificare le cose..
Nel senso trattandosi di una sola pianta vale la pena creare un filare con dei pali alti filo ecc..?
Vorrei impostare bassa la pianta in modo da facilitare la raccolta..
A palmetta o a fusetto non si cima l astone..? Non dovrei creare un impalcatura con pali alti e filo?
 

PeLLe

Giardinauta Senior
Infinito, se non hai troppa fretta stasera, quando rientro dal lavoro, ti metto un po' di file che parlano di come allevare correttamente il pero.
 
D

Davide N.

Guest
Vorrei impostarlo a vaso solo perché cononosco quel metodo di allevamento e secondo me per semplificare le cose..
Nel senso trattandosi di una sola pianta vale la pena creare un filare con dei pali alti filo ecc..?
Vorrei impostare bassa la pianta in modo da facilitare la raccolta..
A palmetta o a fusetto non si cima l astone..? Non dovrei creare un impalcatura con pali alti e filo?
No, esistono forme intermedie tra un portamento totalmente naturale e un'impostazione molto rigida come può essere una palmetta "a palchi" bidimensionale che necessita di sostegni e interventi continui...
Se è l'unico pero che vuoi piantare e vuoi tenerlo basso per facilitare la raccolta, l'ideale a mio parere è uno sviluppo tridimensionale con un asse centrale e branche molto basse (tipo la prima già a 20 cm dal suolo), oblique da permettere lo sviluppo delle sottobranche, soprattutto quelle più basse, numerose ma ben distanziate.
In questo modo la potatura e la raccolta sarà semplice, la produzione buona, la vita lunga e l'aspetto molto gradevole e naturale.
Per farti capire, un po' come il melo che ho da me, ma con delle branche quasi a livello del suolo e delle branche con più sottobranche.
@Stefano Sangiorgio forse può aggiungere il suo parere :)
 

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infinito80

Aspirante Giardinauta
Ok perfetto.. Ma quindi per ottenere quel risultato attualmente l astone non devo toccarlo ne cimarlo e farlo crescere liberamente? Altrimenti perderei l asse centrale? Ho capito bene?
 
D

Davide N.

Guest
No, per ottenere delle branche basse è necessario cimarlo, altrimenti avresti un alto fusto e un albero troppo alto. Aspetta comunque ancora qualche risposta prima di procedere, PeLLe e Stefano sanno il fatto loro sugli alberi...
 

infinito80

Aspirante Giardinauta
Dalle foto mi sembra che il fusto del tuo sia alto.. È la normale continuazione delle gemme dopo che hai fatto la cimatura?
 
D

Davide N.

Guest
Non sono io ad aver formato questo melo, che ormai avrà una cinquantina d'anni... ma mi hai molto incuriosito, così sono andato a misurare: 140cm dal suolo la più bassa. Sarebbe una via di mezzo tra un mezzo fusto (110cm) e un alto fusto (170cm).

Mi sono espreso male: il tuo pero sarebbe SIMILE al "mio" (che non è mio) melo, MA con delle branche più basse, quasi a livello del suolo e con più sottobranche.

È da vedere anche quanto spazio hai in larghezza...
 
D

Davide N.

Guest
Ok perfetto.. Ma quindi per ottenere quel risultato attualmente l astone non devo toccarlo ne cimarlo e farlo crescere liberamente? Altrimenti perderei l asse centrale? Ho capito bene?
PS: anche se viene effettuata la cimatura, il pero, come molte altre piante, ricrea sempre in modo spontaneo un nuovo asse centrale se lo perde, puoi starne certo, soprattutto così giovane. Il problema del vaso è proprio questo: la natura non ama il vuoto, così il pero farà continuamente nuovi getti che vadano a riempire questo vuoto e ricreare sempre più assi verticali (acrotonia), e alla lunga avrai un eccesso di assi verticali che si faranno concorrenza tra loro e dovrai continuamente potarli.
 
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PeLLe

Giardinauta Senior
Ciao Infinito80.
Scusa se ieri sera non sono riuscito a caricare le fotografie di cui ti parlavo.
Se segui il link ti ho messo alcune pagine tratte dal libro "Vita in Campagna" che illustrano l'allevamento del pero a palspindel. Tale forma di allevamento va bene per portainnesto medi o medio-vigorosi come, ad esempio, anche il franco. Il portamento a fusetto é invece maggiormente indicato su portainnesti deboli che hanno apparato radicale superficiale, tipo cotogno MC.

Con l'allevamento PALSPINDEL il pero innestato su Franco é gestibile in 3m di altezza.
Come prima cosa, come suggerito a pag. 35, l'astone va cimato a 60cm da terra (da terra, non dal punto di innesto). Considerando di lasciare il punto di innesto almeno 20cm fuori terra, l'astone va cimato a 45/50cm dal punto di innesto.

https://freeimage.host/i/HDj5KP
https://freeimage.host/i/HDjAiB
https://freeimage.host/i/HDj7l1
https://freeimage.host/i/HDjYUF
https://freeimage.host/i/HDjcHg
https://freeimage.host/i/HDjlRa
https://freeimage.host/i/HDj0OJ
https://freeimage.host/i/HDj1Dv
https://freeimage.host/i/HDjMVp
 
D

Davide N.

Guest
A mio modesto parere questo genere di forme sono adatte ai frutteti in filari, orientati al rendimento economico e gestite da professionisti, ma non a piante che crescono isolate e in un contesto famigliare. Un discorso di cui bisogna tenere sempre conto è la durata di vita delle piante: ti lascio leggere un estratto di questo documento
http://www.hoepliscuola.it/media/fi...203616201/files/assets/basic-html/page17.html

Se vuoi sostituire il tuo pero tra 20 anni e ricominciare tutto da capo ogni 20 anni, allora coltivalo in uno di questi modi "forzati" e "industriali". Se vuoi piantare un pero per tutta una vita e sei disposto a lasciargli lo spazio di cui necessita, allora è meglio assecondare il suo sviluppo naturale a "fuso".
 

PeLLe

Giardinauta Senior
Davide, permettimi di dissentire leggermente su quanto da te scritto.
Il tuo ragionamento non fa una piega se parli di un albero di pero innestato su un portainnesto debole. In quel caso la forma di allevamento a fusetto é perfetta poiché si mantiene un buon equilibrio tra il diametro del fusto, la vegetazione di produzione e l'altezza raggiunta dalla pianta in età adulta.
Il nostro amico ha un pero innestato su Franco, il quale é un portainnesto vigoroso. Se lo allevasse a fusetto tra 6 anni si troverebbe con un fusto che avrà il diametro del palo dell'Enel e i rami laterali saranno molto grandi. Inoltre per mantenerlo basso dovrebbe continuamente capitolizzare il fusto, con grande fatica.
La forma panspindel ti permette di gestire, anche nel frutteto di casa, alberi medi di pero di media/elevata vigoria mantenendo un buon rapporto dimensioni/produzione, senza faticare come un ossesso per gestire l'albero.
 
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