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imidacloprid (confidor) basta per ora

agrix

Aspirante Giardinauta
caro aragon

io sopra non ho fatto riferimento a nessun principio attivo ho parlato di molecola....la bayer per animali domestici commercializza due prodotti uno con la permetrina e imidacloprid uno solo con l'imidacloprid.....non mettermi in bocca parole che non dico :burningma

chiudendo il discorso perchè mi sono veramente stufato ripeto:

il consiglio che posso e che mi sento di dare è di usare l'imidacloprid solo nei mesi di marzo ed aprile e solo per nebulizzazione negli altri mesi se possibile cercare prodotti alternativi meno tossici ad esempio per gli insetti utili....
poi ci sono ovviamente tutte le eccezioni che non stò qui a riportare....
ognuno si faccia le sue ricerche........
e con questo chiudo perchè ho altro di + importante da fare che discutere con chi non vuol sentire ragione.......
a dimenticavo..se invece che fossilizarti tu facessi un po di ricerca scopriresti che ci sono in commercio anche altre nicotidini......actara o epik mai sentiti'?????
L'EPIK AD ESEMPIO è MOLTO MENO TOSSICO PER LE API
BUONA GIORNATA A TUTTI
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
agrix ha scritto:
...il consiglio che posso e che mi sento di dare è di usare l'imidacloprid solo nei mesi di marzo ed aprile e solo per nebulizzazione negli altri mesi se possibile cercare prodotti alternativi meno tossici ad esempio per gli insetti utili....
...
Sorvolando sull'inutile e sterile polemica che state portando avanti :rolleyes: , vi ricordo che qui sul forum è SEMPRE stato detto di usare il Confidor (p.a. imidacloprid) UNA SOLA VOLTA a inizio primavera, e se funziona a dovere NON occorre affatto "negli altri mesi se possibile cercare prodotti alternativi meno tossici" perchè insetti non se ne rivedono!
Personalmente lo uso SOLO su rose e grasse, per irrigazione; su tutte le altre fiorite (gerani, surfinie, ecc.) che subiscono attacchi limitati mi pare uno spreco inutile (a parte casi particolari tipo il Cacyreus)!

Che poi sia il caso di usare cum grano salis SEMPRE QUALSIASI insetticida sono assolutamente d'accordo!
 

agrix

Aspirante Giardinauta
elebar ha scritto:
Sorvolando sull'inutile e sterile polemica che state portando avanti :rolleyes: , vi ricordo che qui sul forum è SEMPRE stato detto di usare il Confidor (p.a. imidacloprid) UNA SOLA VOLTA a inizio primavera, e se funziona a dovere NON occorre affatto "negli altri mesi se possibile cercare prodotti alternativi meno tossici" perchè insetti non se ne rivedono!
Personalmente lo uso SOLO su rose e grasse, per irrigazione; su tutte le altre fiorite (gerani, surfinie, ecc.) che subiscono attacchi limitati mi pare uno spreco inutile (a parte casi particolari tipo il Cacyreus)!

Che poi sia il caso di usare cum grano salis SEMPRE QUALSIASI insetticida sono assolutamente d'accordo!


io per fertirrigazione lo consiglio solo sulle grasse e sulle piante da appartamento ;)
 

kiwoncello

Master Florello
agrix ha scritto:
per l'obbista io lo consiglio tra marzo ed aprile e basta e solo per nebulizzazione..poi fate vobis
:eek:k07:

Concordo con te che in molti casi quando basterebbe un banale piretroide il Confidor sia sprecato; ma contro la minatrice serpentina che richiede ripetuti trattamenti d'ora in poi spiegami che alternative meno tossiche esistono?
Ciao
kw
 

agrix

Aspirante Giardinauta
kiwoncello ha scritto:
Concordo con te che in molti casi quando basterebbe un banale piretroide il Confidor sia sprecato; ma contro la minatrice serpentina che richiede ripetuti trattamenti d'ora in poi spiegami che alternative meno tossiche esistono?
Ciao
kw


io sono contro il piretro a prescindere....non lo uso mai e nemmeno lo consiglio in quanto pur essendo naturale ha un ampio spettro d'azione...fà piazza pulita insomma e non và bene....
minatrice serpentina dimmi su che piante e in quale periodo dell'anno si manifesta e provo a vedere se c'è qualcosa di meglio...può essere anche di no
fammi sapere
ciao
 

kiwoncello

Master Florello
agrix ha scritto:
io sono contro il piretro a prescindere....non lo uso mai e nemmeno lo consiglio in quanto pur essendo naturale ha un ampio spettro d'azione...fà piazza pulita insomma e non và bene....
minatrice serpentina dimmi su che piante e in quale periodo dell'anno si manifesta e provo a vedere se c'è qualcosa di meglio...può essere anche di no
fammi sapere
ciao

Sii buono, non essere così preclusivo contro il piretro o i derivati di sintesi: c'è di mooolto peggio! Quanto alla stramaledetta minatrice, mi riferisco ovviamente agli agrumi (germogli primaverile-estivi di limoni e limes): conosco alcuni trattamenti "professionali" che per ora evito, ma finora un minimo di baluardo è sempre stato il Confidor.
Ciao e buona giornata
kw
 

agrix

Aspirante Giardinauta
....

kiwoncello ha scritto:
Sii buono, non essere così preclusivo contro il piretro o i derivati di sintesi: c'è di mooolto peggio! Quanto alla stramaledetta minatrice, mi riferisco ovviamente agli agrumi (germogli primaverile-estivi di limoni e limes): conosco alcuni trattamenti "professionali" che per ora evito, ma finora un minimo di baluardo è sempre stato il Confidor.
Ciao e buona giornata
kw


buona giornata anche a te.....
no effettivamente per quel periodo dell'anno e per questo parassita non conosco niente di meglio cioè niente di meglio come efficacia e impatto ambientale........
ci sarebbero altri insetticidi impiegabili ma con impatto ambientale e per l'operatore + tossici
si potrebbero sperimentare i nicotidini di nuova generazione che vanno a coprire anche le foglie che si sviluppano post trattamento......(l'imidacloprid infatti per via fogliare non ha azione acropata)
io però non li ho ancora sperimentati.....
eventualmente fammi sapere
ciao
 
P

Piera1

Guest
Posso ripetere ciò che mi ha consigliato la settimana scorsa l'esperta che la rivista Giardinaggio mette a disposizione degli abbonati. Il Confidor può essere ripetuto più volte, anzi è consigliabile farlo sia per innaffiamento che nebulizzazione per combattere la cacyreus dei gerani. Si deve smettere nei mesi troppo caldi.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Piera1 ha scritto:
Posso ripetere ciò che mi ha consigliato la settimana scorsa l'esperta che la rivista Giardinaggio mette a disposizione degli abbonati. Il Confidor può essere ripetuto più volte, anzi è consigliabile farlo sia per innaffiamento che nebulizzazione per combattere la cacyreus dei gerani. Si deve smettere nei mesi troppo caldi.
Piera, non ho mai letto i consigli dell'"esperta", quindi non so se in effetti lo è davvero (potrebbe benissimo esserlo, ovviamente :)); il solo fatto che scriva per una rivista di giardinaggio non lo presuppone, quindi non è detto che tutto ciò che dice vada preso per oro colato... ;) :rolleyes:

So che la Bayer (casa produttrice) sconsiglia il ripetere i trattamenti con il Confidor per evitare che si costituiscano colonie di afidi (perchè alla fine è nato come aficida) resistenti al principio attivo.
Dato che è attivo anche su altri insetti, per contrastare quelli, può essere il caso di fare una sorta di "richiamo" usandolo per una seconda volta (ma poi basta!) nel corso della stagione nel caso di insetti le cui uova non vengono distrutte dal primo trattamento (es. cocciniglie o cacyreus), ma effettuare molti trattamenti a stagione è sicuramente controproducente perchè, appunto, facilmente si "selezionano" colonie di insetti resistenti quindi, alla lunga, l'insetticida diventa inefficace. :storto:
 
P

Piera1

Guest
Elena, daccordo con ciò che scrivi, ma una dà per scontato che se una è esperta tale deve essere, certamente io non potrei essere in grado di dare consigli su una rivista. Ciaocià.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Piera1 ha scritto:
Elena, daccordo con ciò che scrivi, ma una dà per scontato che se una è esperta tale deve essere, certamente io non potrei essere in grado di dare consigli su una rivista. Ciaocià.
Purtroppo Piera, ho avuto più volte conferma che in casi come questo serve AVERE l'"esperto", non che lo sia davvero! :storto: Io mi fido più di quello che dice la casa madre del prodotto... ;)
 

agrix

Aspirante Giardinauta
elebar ha scritto:
Purtroppo Piera, ho avuto più volte conferma che in casi come questo serve AVERE l'"esperto", non che lo sia davvero! :storto: Io mi fido più di quello che dice la casa madre del prodotto... ;)

in effetti l'esperta sarebbe da denuncia :burningma :burningma
perchè se a casa propria ognuno può essere libero di fare ciò che vuole (naturalmente ciò che vuole tra virgolette)
una qualsiasi persona esperta o meno non si può permettere di divulgare su una rivista...consigli come questi cat: cat:
o meglio se una casa produttrice raccomanda di usare una volta sola all'anno è perchè ha fatto svariate ricerche (...ci vogliono circa 10 anni per poter commercializzare un nuovo p.a.)
che autorità ha un pinco pallino qualunque DI consigliare il suo utilizzo più volte????
 

elleboro

Florello
in verità io penso che il Confidor non debba essere dato tutte le primavere su tutte le piante, siappur per innaffiamento. Finiremmo per inquinare gravemente le falde acquifere.

Io lo uso SOLO se ho dei casi di emergenza (e allora lo uso due volte). In quattro anni che lo uso l'ho usato solo due volte: una volta su una pianta sola, un'altra su quattro. E basta.
Tanto è vero che volevo chiedervi: dopo quanti anni il suo principio attivo comincia a decadere?

Ultima cosa: non lo uso MAI per nebulizzazione perchè si finisce per sprecarne un bel po' e con quello che costa...

Quindi io raccomanderei di non usarlo per prevenzione (sennò fra un paio d'anni non funzionerà più) ma solo nei casi di emergenza, quelli rari.
 
P

PolliceAssassino

Guest
questo post è veramente interessante..anche perchè io ho gli stessi dubbi sollevati..
non ho usato il confidor come "prevenzione",anche xchè molte piante le ho comprate da poco..e ovviamente ora sono piene di bestiacce pidocchiose..non vorrei usare il confidor perchè mi sembra una "mazzata"..e xchè ci sono sempre dei bellissimi calabroni e molte farfalle che vengono a nutrirsi..quindi non vorrei che rimanessero secchi-- :storto:
vorrei appunto chiedervi che prodotto potrei usare in alternativa..
 
P

Piera1

Guest
Anche a me piacerebbe usarne poco e non tutti gli anni ma non posso permettermelo perchè dove abito io tutta la terra intorno è senza cura, nel mio giardino gli aleuroidi sono presenti tutti gli anni e ho notato con terrore che su alcuni gerani della Bakker il confidor non fa più effetto. Da qualche giorno poi ho scoperto che il ragnetto rosso è tornato e sono completamente depressa perchè quest'ultimo è difficile da combattere.
 

agrix

Aspirante Giardinauta
a chi mi accusava di ignoranza in merito a quanto asserito nel 3d

rispondo che avevo aperto questo topic solo per obbligo morale per cercare di condividere con altri utenti quello che conosco.......
sono stato attaccato e sinceramente non ne ho capito il motivo ...dato che non ho mai parlato mle dell'imidacloprid ma ho solo spiegato quando e come sarebbe meglio usarlo.....
vabbe.......lasciamo perdere........questo cmq per dovere di cronaca e per completezza...(dato che l'ignorante sono io) è quello che ho trovato per caso sul web:


DOCUMENTO

Il Ministero della Salute italiano su imidacloprid e fipronil.

La Senatrice Loredana De Petris l'otto marzo 2004 ha presentato una interrogazione sui recenti sviluppi in Francia e sulle segnalazioni degli apicoltori italiani in cui, fra l'altro, si chiedeva al Governo: se non ritenga opportuno e urgente disporre la sospensione cautelativa dal commercio e l'avvio di accertamenti specifici sulla tossicità dei prodotti fitosanitari contenenti i principi attivi Fipronil e Imidacloprid.

Ministero per la Salute
Ufficio Legislativo
Ufficio Rapporti Parlamento


Roma 12 luglio 2004
Oggetto: Interrogazione parlamentare n. 4-06310

Risposta

Le sostanze attive "fipronil" ed "imidacloprid" sono state autorizzate in Europa prima del 26 luglio 1993, data di entrata in vigore dell'attuale normativa comunitaria (Direttiva 91/414/CEE); rientrano, pertanto, nel programma di revisione comunitaria delle sostanze attive, previsto dall'art. 8 della citata Direttiva, secondo modalità e tempi, anch'essi stabiliti a livello comunitario.
Tali procedure di revisione prevedono la presentazione, da parte delle imprese, di un dossier di dati, conforme ai requisiti, stabiliti dall'allegato II della Direttiva stessa, e che comprende anche studi relativi ai diversi aspetti ecotossicologici, tra i quali, la tossicità per le api. L'esame e la valutazione dei dati forniti avvengono in base a principi, validi per tutti i paesi membri, e si concludono, in caso di esito favorevole, con l'iscrizione della sostanza esaminata in una lista di sostanze attive, che possono essere utilizzate nei prodotti fitosanitari.
La sostanza attiva "fipronil", in applicazione dei regolamenti 451/2000 e 703/2003 è oggetto di revisione da parte della Francia, Stato relatore, che, in data 10 febbraio 2004, ha inviato la monografia di valutazione all'Autorità europea per la sicurezza alimentare (AESA); tra breve, il documento sarà messo a disposizione di tutti gli Stati membri per le ulteriori fasi del processo di valutazione e revisione.
Analoga procedura è stata avviata per la sostanza attiva "imidacloprid", in applicazione dei regolamenti 451/2000 e 1490/2002, che fissano tempi diversi per la conclusione dell'esame; come Stato relatore è stata designata la Germania.
Il 24 febbraio 2004, il Ministro dell'Agricoltura francese ha sospeso le autorizzazioni di prodotti per uso agricolo a base di "fipronil", a seguito di un parere della Commissione d'etudes de la toxicitè des produits phytosanitaires, sulla monografia di valutazione del fipronil.
Detto parere, riportato nel comunicato stampa del Ministero dell'Agricoltura, datato 23 febbraio 2004, propone "la non-iscrizione del fipronil nell'allegato 1 della direttiva 91/414/CE, tenuto conto delle preminenti preoccupazioni per l'ambiente e le specie selvatiche"; il comunicato precisa, inoltre, che tale sospensione si protrarrà, salvo acquisizione di nuovi dati scientifici debitamente dimostrati, fino alle determinazioni dell'Autorità Comunitaria.
La procedura comunitaria di revisione prevede che il Paese relatore metta a disposizione di tutti gli altri Stati membri la monografia con le motivazioni e le valutazioni che hanno portato alla proposta di non inclusione. Nel caso in esame, tale documentazione non risulta ancora trasmessa agli Stati membri.
La Francia ha inoltre sospeso a scopo cautelativo l'impiego di "imidacloprid" per la concia di semi di girasole, i attesa dei risultati di uno specifico programma di studio, non ritenendo necessario un analogo provvedimento per la concia dei semi di mais.
Le sostanze attive "imidacloprid" e "fipronil" sono state autorizzate in Italia, rispettivamente, nel 1996 e nel 1998, in conformità con il parere favorevole, espresso dalla Commissione consultiva per i prodotti fitosanitari di cui all'art. 20 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, a seguito della valutazione della documentazione prevista dalla normativa nazionale vigente.
Attualmente risultano registrati 18 prodotti a base di "imidacloprid", da solo (14 prodotti) o in miscela con altre sostanze attive insetticide (4 prodotti), di cui 5 autorizzati per la concia industriale di sementi di barbabietola da zucchero, mais, patata e girasole, 5 autorizzati per l'impiego in campo su fruttiferi, alcuni ortaggi, patata, tabacco, floreali ed ornamentali, mentre 8 prodotti (individuati con la sigla "PPO") sono autorizzati per trattamenti di piante ornamentali da appartamento o da giardino (uso hobbistico).
Per quanto riguarda l'uso agricolo di "fipronil", sono attualmente autorizzati 2 prodotti, uno per la concia industriale di sementi di mais, l'altro come geodisinfestante microgranulare per barbabietola da zucchero, mais, sorgo, girasole, patata, pomodoro, melanzana e tabacco.
Un conformità con i pareri espressi dalla Commissione consultiva per i prodotti fitosanitari, e in considerazione dell'azione insetticida, nelle etichette di tutti i prodotti a base di "imidacloprid" e di "fipronil", compresi quelli autorizzati per la concia delle sementi, sono riportate le seguenti indicazioni cautelative:
- per la sostanza attiva imidacloprid: "il prodotto contiene una sostanza atttiva tossica per le api" a cui, per i prodotti autorizzati per l'impiego in campo, si aggiunge "non trattare né in immediata prefioritura né in fioritura (almeno 10 giorni prima) per evitare la mancata impollinazione";
- per il fipronil: "il formulato contiene una sostanza attiva tossica per gli uccelli, gli organismi acquatici e le api. Non adoperare nel periodo della fioritura";
- per entrambe le sostanze attive il numero di applicazioni è stato limitato ad una all'anno.
I data 21 luglio 2003, è pervenuta al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali la richiesta delle Associazioni nazionali degli apicoltori U.N.A.API., CONAPI ed A.A.P.I. di sospendere la commercializzazione dei prodotti fitosanitari, contenenti "fipronil" e "imidacloprid", e di individuare i protocolli per la verifica di innocuità dei prodotti in questione.
Detto Dicastero, in data 6 ottobre 2003, ha segnalato la questione al Ministero della Salute per una valutazione congiunta.
Trattandosi di problematiche che rivestono carattere anche ecotossicologico, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio ha proposto una riunione di coordinamento e l'esame della questione da parte della Commissione consultiva per i prodotti fitosanitari.
Nella seduta del 28 aprile 2004, la Commissione ha incaricato un gruppo di esperti di esaminare la documentazione, ad oggi disponibile, per ciascuna delle sostanze attive.
Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali è stato invitato a produrre dati in merito alla situazione italiana, mentre il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio è stato richiesto di formulare le proprie eventuali osservazioni sulla questione.
In attesa delle conclusioni della revisione e delle decisioni comunitarie su tale argomento, il Ministero della salute ha avviato nel nostro paese un riesame delle condizioni di impiego dei prodotti contenenti le sostanze attive "fipronil" ed "imidacloprid", nell'ambito delle attività istituzionali della Commissione consultiva per i prodotti fitosanitari, ponendo l'argomento all'ordine del giorno delle sedute della Commissione citata.
Le verifiche tecniche, svolte in ambito nazionale, dovranno, tuttavia, raccordarsi con le decisioni degli Organi comunitari.

Ministero per la Salute

Per il Ministro
Il Sottosegretario di Stato
(Sen. Cesare Cursi)
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Piera1 ha scritto:
...ho notato con terrore che su alcuni gerani della Bakker il confidor non fa più effetto...
Come ti avevo detto, Piera, usarlo più volte l'anno "seleziona" insetti resistenti, quindi è assolutamente da evitare. Io cambierei "esperto"... :rolleyes:

agrix ha scritto:
... per la sostanza attiva imidacloprid: "il prodotto contiene una sostanza attiva tossica per le api" a cui, per i prodotti autorizzati per l'impiego in campo, si aggiunge "non trattare né in immediata prefioritura né in fioritura (almeno 10 giorni prima) per evitare la mancata impollinazione"
Sorvolando sul fatto che dici che sei stato "attaccato" (da chi?) e sul fatto che qui la Bayer non paga nessuno, riportamo solo le nostre esperienze e idee personali, quindi puoi anche parlarne male ;), nessuno ha mai detto di usarlo a caso,anzi sempre il contrario, nè si sta parlando di uso "agricolo" ma hobbistico, quindi limitato a qualche pianta ornamentale. Io, con il mio uso "preventivo" e unico a marzo e solo sulle rose, posso dirti che mi ritrovo api, calabroni e quant'altro in giardino belli vispi e svolazzanti, e non "cadaveri"... ;)
 

agrix

Aspirante Giardinauta
elebar ha scritto:
Come ti avevo detto, Piera, usarlo più volte l'anno "seleziona" insetti resistenti, quindi è assolutamente da evitare. Io cambierei "esperto"... :rolleyes:

Sorvolando sul fatto che dici che sei stato "attaccato" (da chi?) e sul fatto che qui la Bayer non paga nessuno, riportamo solo le nostre esperienze e idee personali, quindi puoi anche parlarne male ;), nessuno ha mai detto di usarlo a caso,anzi sempre il contrario, nè si sta parlando di uso "agricolo" ma hobbistico, quindi limitato a qualche pianta ornamentale. Io, con il mio uso "preventivo" e unico a marzo e solo sulle rose, posso dirti che mi ritrovo api, calabroni e quant'altro in giardino belli vispi e svolazzanti, e non "cadaveri"... ;)


ummm se leggi le pagine precedenti vedrai che qualcuno mi ha dato dell'ignorante.......ma sorvoliamo :eek:k07:
per quanto riguarda l'hobbista o il professionista che differenza c'è????
cos'è l'obbista può far danni mentre il professionista no????
se in agricoltura non si può usare ed' è sconsigliato l'utilizzo in fioritura
moralmente anche l'hobbista si dovrebbe sentire moralmente in obbligo di non usarlo in fioritura
il fatto che le api svolazzino lostesso tra i tuoi fiori non significa che non vengano intossicate o che peggio portando il nettare nell'alveare non intossichino l'intero alvevare :mad:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
agrix ha scritto:
...per quanto riguarda l'hobbista o il professionista che differenza c'è????
cos'è l'obbista può far danni mentre il professionista no????
se in agricoltura non si può usare ed' è sconsigliato l'utilizzo in fioritura
moralmente anche l'hobbista si dovrebbe sentire moralmente in obbligo di non usarlo in fioritura
...
Certamente, mi riferivo solo alle quantità e alle modalità utilizzate nei due casi!
Inoltre è raccomandato il non usarlo in fioritura e nei 10 giorni precedenti; io lo uso UN MESE abbondante prima della fioritura, per irrigazione di piante IN VASO (quindi certamente nessun danno alle falde acquifere! ;))!

Pensi che spruzzare un piretroide qualunque, per non parlare di roba più "pesante", ogni settimana (perchè con gli afidi non puoi fare altrimenti) anche in fioritura sia veramente così meno dannoso per gli insetti utili? Ho i miei dubbi... :rolleyes:
 

agrix

Aspirante Giardinauta
elebar ha scritto:
Certamente, mi riferivo solo alle quantità e alle modalità utilizzate nei due casi!
Inoltre è raccomandato il non usarlo in fioritura e nei 10 giorni precedenti; io lo uso UN MESE abbondante prima della fioritura, per irrigazione di piante IN VASO (quindi certamente nessun danno alle falde acquifere! ;))!

Pensi che spruzzare un piretroide qualunque, per non parlare di roba più "pesante" ogni settimana (perchè con gli afidi non puoi fare altrimenti) sia veramente così meno dannoso per gli insetti utili? :rolleyes:


ummm dai Elena.......si raccomanda il non utilizzo in fioritura e nei 10 giorni prima della fioritura ma per trattamenti fogliari......in quanto l'imidacloprid per via fogliare non ha sistemicità acropata......
per via radicale e totalemte un'altra cosa :eek:k07:
ho consigliato in questo periodo altri p.a. non di certo il piretro :eek:k07:
 
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