Mia mamma da piccola ci ha inculcato nel cervello che non si può AS-SO-LU-TA-MEN-TE uscire di casa senza aver rifatto il letto (sia io che mio fratello ci siamo sempre dovuti rifare il letto, dall'età di 11 anni, prima di uscire di casa. Non importava come, l'importante era che fosse rifatto).
Questa cosa ormai mi si è attaccata, e anch'io lo rifaccio tutti i giorni dopo aver fatto colazione ed essermi lavata, sia che resti a casa sia che vada al lavoro.
In effetti se tornassi a casa e trovassi il letto disfatto (o se dovessi passare davanti al letto disfatto tutto il giorno) avrei l'impressione che tutta la casa sia in disordine.
Stessa impressione me la fanno i piatti accatastati accanto al lavello, meglio infilare subito tutto in lavastoviglie, o, quando non l'avevo, se non avevo il tempo di lavare subito i piatti li mettevo in un catino nel mobile sotto il lavello.
Per rifare il letto ci metto veramente un attimo, non è che lo disfo, lo arieggio e lo rifaccio come le brave massaie, lo tiro su, lo liscio un po' ed è a posto.
In inverno con il piumone è un attimo, sotto certco sempre di usare lenzuola con angoli ma purtroppo ne ho anche senza.
In estate liscio il lenzuolo sotto, tiro su quello sopra e poi il copriletto di cotone che ci tengo durante il giorno.