Vedi, Bruna, ho amato il mio lavoro negli anni passati, veramente, perchè, oltre a svolgerlo con "coscienza", mi piaceva anche, mi appassionavo a risolvere problemi, conoscere diversa gente anche straniera, ero soddisfatta quando le cose andavano nel verso che avevo indicato, e così via.
Purtroppo, mi sono trovata a dover fare delle scelte: continuare il lavoro che amavo e che mi dava tante soddisfazioni o dedicarmi di più alla famiglia che nel frattempo mi ero formata?
Andar via al mattino alle sette e tornare alla sera alle 19, vedere i bimbi velocemente e nervosamente oppure cercare qualcosa d'altro?
Considerato che anche il marito era via tutto il giorno - ancora oggi non è mai a casa prima delle 20 - 20:30, ho deciso di cambiare.
Mi sono avvicinata a casa - sono stata fortunata, lo ammetto, mi sono trovata al posto giusto nel momento giusto - e la qualità della mia vita è decisamente migliorata, almeno rispetto a prima.
Senonchè la ditta, dopo 10 anni, ha chiuso.
Ho dovuto riciclarmi, faccio un lavoro che non mi è mai piaciuto (contabile, sono ragioniera, ma prima mi sono sempre occupata di import/export) e va bene così.
Cerco, come ho detto, di svolgerlo al meglio possibile: ma non riesco a farmelo piacere.
Per quanto riguarda i politici, be', tutti sono pieni di promesse, tutti sono bravi a parole. Ho creduto in diverse persone,che ho votato, ma sono rimasta profondamente delusa. Non faccio politica perchè non ne ho la stoffa.
Capisco che non sia così facile come sembra visto dal di fuori, ma mi sembra che se ne approfittino alla grande.