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i sensi e le emozioni....

miky80

Maestro Giardinauta
mi è capitato settimana scorsa...entra una cliente in negozio e di colpo mi torna in mente la visione della mia suor madre...avevo 5 anni e beh, stavo in cucina ad asciugare i piatti mentre i miei amici dell'asilo dormivano beati sui letti a castello nella sala adiacente...coperte a scacchi con sopra inciso il nostro nome per esteso, gli zainetti appesi al muro e le nostre giacche multicolori, la luce che filtra dalla portafinestra che dà sul cortile esterno e quei rumori che mi trasmettono tranquillità e pace...guardo la cliente e beh un sorriso mi compare sulle labbra, non il sorriso tipico di quando ci si rivede ma un sorriso che non è legato al momento....gli ho chiesto il nome del profumo e l'ho ringraziata...non ho saputo spiegarle il perchè ho solo detto che i suo profumo mi aveva fatto fare un tuffo in un passato ricco di gioie di spensieratezza...a volte ci vuole proprio poco per tornare indietro...

credo che questa situazione di azione reazione sia tipica di noi umani...per me è legata all'olfatto ..ma non escludo che si possa trasmettere con altri sensi...
sarà che ho letto la scatola del tempo di pin, la discussione di fin e ho pensato che fare un bel tuffo nel passato con voi sarebbe stato bello....un pò di empatia legata alla pace.....dei sensi
 
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daria

Master Florello
Che dire miky ,io ho la tendenza a seguire le scie olfattive in modo imbarazzante, e ben mi sta! l'ho pagata sulla mia pelle, quella del collo :D sono stata a mia volta annusata al bar da uno sconosciuto :fifone2: ho imparato a tenere a freno le mie narici e ad essere piu' delicata con i miei e altrui sensi :eek:k07: detto questo il potere evocativo dell'olfatto non credero smettera' mai di farmi fare qualche viaggetto lampo nel passato :)
 
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E

elicriso

Guest
Mi capita anche con certi tipi di luce, soprattutto nei tardi pomeriggi estivi quando in cielo residuano nubi temporalesche ed il sole basso sull'orizzonte va a riflettere i raggi sugli ammassi di nembi, e lo spazio sembra più profondo, i colori più vivi ... il profumo di pulito....il fresco dell'aria....la tensione che scende ...
A me ricorda la nonna, la saggezza di quando alle rabbie adolescenziali replicava "da nen da ment" (non dare retta) e metteva davanti al naso qualche leccornia.....

Mannaggia, mi ha instillato un riflesso condizionato per cui ora quando son giù mi vien fame, però è un ricordo dolcissimo.:ros:
images
 

pa0la

Florello
eh le nonne......
hanno quel distacco affettuoso per cui possono amarti gratis, sono mamme che ti amano senza la responsabilità di doverti educare e forse posson farlo meglio, più libere di partecipare

quanto agli odori, quello legato a doppio filo al suo naso è mio marito
le cose che tornano a me son più legate all'udito e alla vista che all'olfatto :)
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
Quello della memoria involontaria legata ai sensi e quindi al mondo fisico è uno dei temi principali della "Ricerca del Tempo Perduto", grandioso monumento alla memoria. Il flusso dei ricordi in Proust viene scatenato spesso da un profumo, un sapore, un colore, come ad esempio nel celebre episodio della madeleine. Assaggiando il dolce al protagonista riaffiorano alla memoria tutta una serie di immagini vividissime, come se stesse effettuando un viaggio nel tempo, come se stesse rivivendo FISICAMENTE quei momenti, esattamente come è successo a Miky.
 

Cucciolotta

Giardinauta
Come PaOla, anche per me non è l'olfatto il senso che mi lega ai ricordi... ciò che più conta è la vista... sono molto sensibile agli impulsi visivi... spesso evocano, però, non fatti accaduti quanto sensazioni od emozioni piacevoli determinate da quei fatti...
 

daria

Master Florello
Quello della memoria involontaria legata ai sensi e quindi al mondo fisico è uno dei temi principali della "Ricerca del Tempo Perduto", grandioso monumento alla memoria. Il flusso dei ricordi in Proust viene scatenato spesso da un profumo, un sapore, un colore, come ad esempio nel celebre episodio della madeleine. Assaggiando il dolce al protagonista riaffiorano alla memoria tutta una serie di immagini vividissime, come se stesse effettuando un viaggio nel tempo, come se stesse rivivendo FISICAMENTE quei momenti, esattamente come è successo a Miky.

Vero!
Bella lettura la Ricerca, sofferta e goduta :)
Senza arrivare ai livelli di Proust, Andrea Vitali mi trasmette con le sue parole lo sciabordio del lago, le goccioline di nebbiolina sulla pelle, l'odore di umido e stantio :rolleyes:...tu dirai, pure quello vuoi snasare? :D eh si'! non si vive di solo Dior :eek:k07:
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
davvero, Daria, nella Ricerca ho trovato la Vita in ogni sua sfumatura, emozione, pensiero possibile. Credo sia un'opera che descrive l'animo umano in modo insuperato e, credo di poter dire, insuperabile. Prima o poi intendo rileggerla.
 
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scardan2

Maestro Giardinauta
Si, è vero che gli odori sono forti attivatori di ricordi spesso molto specifici, immagazzinati chissà dove nel cervello e che è difficile tirare fuori altrimenti.
L'olfatto è un senso che noi sottovalutiamo tantissimo, invece è molto importante.
 

Pin

Master Florello
Si, è vero che gli odori sono forti attivatori di ricordi spesso molto specifici, immagazzinati chissà dove nel cervello e che è difficile tirare fuori altrimenti.
L'olfatto è un senso che noi sottovalutiamo tantissimo, invece è molto importante.

e non ci racconti qualcosa?
 

miciajulie

Fiorin Florello
seguo il mio naso, sempre. mia madre mi prendeva in giro, notando in me espressioni che non mi conoscevo. capiva subito se stavo sentendo 'un puzzo' o 'un profumo'. ho il naso iperattivo. mi hanno sempre 'usata' in questo senso. adoro i profumi, e non intendo solo i dior, i lutens ecc, ma anche quelli delle cose, il pane caldo, il legno piallato, le stazioni, le stoffe... a renderli 'puzzi' sono spesso le situazioni negative ad essi legati. l'aglio, del tutto casualmente (da mia zia stavano facendo un minestrone dove bolliva pure dell'aglio - odore nuovo per me, l'aglio così) lo odio perchè proprio quel mattino ero in preda ai feroci dolori del mio primo, allora misterioso, 'ciclo'. ora l'aglio lo friggo solo per pochi secondi e vestito, di più mi si rivolta lo stomaco. invece un ricordo bellissimo: l'odore degli abiti da lavoro del mio papà, faceva il falegname, erano un misto di legno, sudore, fumo, colonia, sapone da barba... ancora mi commuove. e nel profumo che indosso sono sempre alla ricerca di emozioni, raramente mi soffermo sullo stesso per più di una bottiglia, sto ancora vagando senza posa, ne voglio uno davvero 'mio'. quando lo troverò? ps, il prossimo sarà bornéo 1834, ma ancora so che non è quello 'perfetto'. ps2, mi piace da matti quando vengo fermata e mi chiedono che profumo usi.
 
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pa0la

Florello
beh, ora che micia mi fa pensare a papà in effetti non fuma più la pipa da molti anni ma il profumo della miscela dunhil 965 se chiudo gli occhi e mi concentro bene torna......eccome se torna!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Non so se è lo stesso ma spesso mi capita di andare in posti dove avverto la sensazione di esserci già stata, di conoscere quei luoghi e così partono i ricordi di quando ci sono stata e con chi, spero di essere stata chiara nell'esprimermi, a volte mi viene difficile.
 

daria

Master Florello
seguo il mio naso, sempre. mia madre mi prendeva in giro, notando in me espressioni che non mi conoscevo. capiva subito se stavo sentendo 'un puzzo' o 'un profumo'. ho il naso iperattivo. mi hanno sempre 'usata' in questo senso. adoro i profumi, e non intendo solo i dior, i lutens ecc, ma anche quelli delle cose, il pane caldo, il legno piallato, le stazioni, le stoffe... a renderli 'puzzi' sono spesso le situazioni negative ad essi legati. l'aglio, del tutto casualmente (da mia zia stavano facendo un minestrone dove bolliva pure dell'aglio - odore nuovo per me, l'aglio così) lo odio perchè proprio quel mattino ero in preda ai feroci dolori del mio primo, allora misterioso, 'ciclo'. ora l'aglio lo friggo solo per pochi secondi e vestito, di più mi si rivolta lo stomaco. invece un ricordo bellissimo: l'odore degli abiti da lavoro del mio papà, faceva il falegname, erano un misto di legno, sudore, fumo, colonia, sapone da barba... ancora mi commuove. e nel profumo che indosso sono sempre alla ricerca di emozioni, raramente mi soffermo sullo stesso per più di una bottiglia, sto ancora vagando senza posa, ne voglio uno davvero 'mio'. quando lo troverò? ps, il prossimo sarà bornéo 1834, ma ancora so che non è quello 'perfetto'. ps2, mi piace da matti quando vengo fermata e mi chiedono che profumo usi.

Magnifico micia! io e te together saremmo una splendida coppia di cani da tartufo...e non solo :D
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
il naso iperattivo non sempre è un vantaggio!!! Sento profumi ma anche maleodori e davvero ci sto male. Prima di mangiare annuso e se l'odore non mi piace non mangio nulla. Come MiciaJulie non sopporto l'odore dell'aglio, ed in generale tutti gli odori e sapori troppo forti mi danno un enorme fastidio fino a farmi letteralmente venire il voltastomaco. Infatti non mangio tartufo, cipolla, cavolo, forse mi perdo un sacco di buone cose ma non ci riesco proprio. Per fortuna il mio profumo, l'unico che tollero senza che mi prenda il mal di testa, l'ho trovato molti anni fa e non l'ho mai cambiato, mi piace anche perché non è molto diffuso e non lo sento su nessun altro: Calyx di Prescriptives..
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Un plauso a micky che ha iniziato questo 3d , e a tutti quelli che stanno partecipando :D
Io credo che l'olfatto sia uno dei sensi più legato alle emozioni e quello meno riconosciuto...e penso che sia molto soggettivo, evoca qualcosa per te e te sola.
Mi piacerebbe avere un modo x catalogare i "profumi della vita" ma non esiste ancora...
Una sera, ero affacciata alla finestra e c'era nell'aria qualcosa che percepivo ma non riconoscevo appieno...un misto di profumi che sottilmente mi davano una stretta al cuore e mi scervellavo per capire il perchè...era una sera di maggio , quando gelsomini, caprifogli e geranio...
Se potessi catalogare i profumi, ci conserverei l'odore del fieno che davo al mio cavallo;
e l'odore del mare in inverno;
e la pasta coi fagioli di mia nonna;
e il profumo del mio primo amore:
e il profumo di borotalco di mio figlio neonato;
e l'odore della terra bagnata dopo il temporale;
e l'odore dei quaderni di prima elementare...
ops...mi sono dilungata troppo...nella mia ricerca di profumi :storto:
 
a proposito di senzazioni olfattive, tornando a casa ho pestato una grossa succosa cacca di cane e mentre ripulivo la suola, definitissima, mi è apparsa l'immagine della mia ex in bikini.
 

verdiana

Esperta Sez. Identificazioni
Ma se è per questo...io a volte "godo" a tritare la cipolla :lol:..con tutto il rispetto x le cipolle .
 

miky80

Maestro Giardinauta
veramente ragazze sono io che ringrazio voi:)...leggere i vostri racconti mi fà e mi da immenso piacere:)...credo che a volte le sensazioni debbano essere condivise per essere capite ed essere esaltate al meglio...e chi altri se non voi per farlo:love_4:
il mio naso compagno di tante avventure però mi ha deluso e continua a deludermi non portardomi alla mente il profumo di mio nonno:(...quello è l'unico mio rammarico legato all'olfatto o forse non ho ancora trovato la giusta combinazione di profumi che mi facciano rituffare a quegli anni magnifici e che vivo con tanta nostalgia....chissà....:rolleyes:

volevo invece dire a Piera sì, anceh quello conta...ma non mi è proprio...non so perchè sono legata solo all'olfatto...nemmeno il tatto mi stimola tanto la mente..però credo sia soggettivo e personale...

cmq cercavo proprio questo..sapere cosa vi stimola i ricordi e i pensieri più cari
 
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