Me le ricordo...quanto ho giocato con quelle bambole di carta, si ritagliavano le bambole, i vestitini, gli accessori e si aveva un guardaroba per ogni bambola...io mi divertivo molto, sia da sola che con le mie amiche. E' un gioco che avevo dimenticato e me l'hai ricordato.:hands13:giocavo con le bimbe di cartone, piatte, da vestire con gli abitini di carta, che si applicavano con due alette piegate sulle spalle...
come fanno i bimbi delle nuove generazioni a sopravvivere senza, che ne so, il nascondino, o l'acchiapparella, uno due tre stella? come fanno senza la casa sull'albero,le cerbottane con il coppetto di carta,i primi esperimenti di piromania, suonare al citofono a caso e poi scappare, scavalcare una cosa qualsiasi, leggere "lanciostory" o il "Monello", senza le spade di legno, la trottola, le pallonate sulla saracinesca,..oggi queste cose non ci sono piu', come faranno i bimbi d'oggi soli contro il mondo a vedersela con x-box, PSP, maria de filippi, il cellulare a sei anni, il lettore mp3, il salvavita beghelli,PERCHE'NON ESISTONO PIU'i negozi di giocattoli?
...facevo quei giochi da futura casalinga, tipo bambole e cucinare....
ho sempre e solo giocato al Dottore e all'Infermiera. Molto educativo, peraltro.
E la campana, quel rttangolo con tante caselle in cui si lanciava il sasso e si saltava da una casella all'altra.
Pure il salto con la corda, fatto singolarmente o con più elementi, saltare dentro e fuori.
Greenstone ti ricordi che dicevano che saremmo rimasti ciechi per la vita?
(Ad usare le palline intendo non a giocare al dottore)
E la campana, quel rttangolo con tante caselle in cui si lanciava il sasso e si saltava da una casella all'altra.
Pure il salto con la corda, fatto singolarmente o con più elementi, saltare dentro e fuori.