Queste sono le dosi che ho usato io. Con queste dosi vi avanzerà parecchia crema pasticcera, quindi pensate in anticipo a come usarla. Lo so, non sarà un compito così gravoso.
Come suggerimento, io farei i due dischi di meringa il giorno prima.
Ci sono due modi di fare la meringa, e per i dischi sono a mio parere pressoché equivalenti. La meringa cotta è forse un filo meglio, ma è molto più lunga e difficile da preparare.
Qui propongo le due alternative.
Prima di tutto, prendete la teglia (diametro 24 o 26), togliete il fondo, e poggiatela su un foglio di carta da forno, e con la matita tracciate il contorno interno della teglia. Fate questo su due fogli di carta da forno.
Meringa cotta
Versate 400 g zucchero, 80 ml acqua, a fuoco basso mescolate per sciogliere lo zucchero; quando si sarà formato lo sciroppo e comincerà a bollire, portare a 120°. Nel mentre montare 6 albumi che devono essere a temperatura ambiente, e aggiungete qualche goccia di succo limone verso la fine.
È importante che la temperatura dello sciroppo sia 120 gradi (tra i 119 e i 121). Se andate oltre i 121, cambierete i legami chimici che legano lo zucchero, e verrà un mezzo disastro.
A 120° versare lo sciroppo a filo mentre si continua a montare e si continua a montare finchè il composto non raffredda. Se avete una planetaria è piuttosto semplice, altrimenti serve un minimo di manualità per maneggiare la frusta e versare il contenuto dello sciroppo a filo, non tutto insieme. Inoltre, è importante continuare a montare finchè l’intero composto non sia raffreddato, cioè non fermatevi quando avete inserito lo sciroppo caldo.
Quando il composto sarà raffreddato, mettetelo nella sac a poche e componete i dischi.
Meringa normale
Pesate il totale degli albumi (6 albumi dovrebbero essere intorno ai 200 g) e mettete il corrispondente peso di zucchero a velo dentro gli albumi. Montate il tutto con la violenza. Anche quando sembra perfettamente montato, significa che dovete continuare a montare ancora almeno un paio di minuti. A questo punto, incorporate altrettanto zucchero a velo setacciato, poco alla volta, con movimenti di taglio per non smontare il composto (come si fa con il pan di spagna).
Ora potete mettere il composto nella sac a poche per fare i dischi.
Nota: ho trovato su internet che c’è chi usa lo zucchero semolato e mette tutto lo zucchero (il doppio del peso degli albumi, quindi per 200 g di albumi, 400 g di zucchero) direttamente negli albumi e monta il tutto. Non ho mai provato questo metodo.
I dischi
Prendete i fogli di carta da forno su cui avete tracciato il contorno interno della teglia e con la sacca, iniziando dal centro, componete i dischi facendo un movimento concentrico. Io mi sono anche aiutato con la spatola, ma è tutta una questione di gusto estetico. È fondamentale che i dischi siano contenuti all’interno del tracciato, lasciate qualche millimetro dal bordo, altrimenti il disco non entrerà nello stampo e allora sarà un grosso problema.
Uno dei due dischi sarà la base, per cui deve essere un semplice disco liscio. L’altro sarà la parte alta, quindi potete decorarlo come credete (ad esempio come nella foto).
Infornate i dischi in forno preriscaldato (meglio se ventilato) a 70-80°C e lasciateli asciugare (almeno 3 ore la meringa normale, almeno 5 ore la meringa cotta) lasciando lo sportello del forno leggermente socchiuso.
Di sicuro, a questo punto, vi avanzerà parecchio composto. Con questo, fate delle piccole meringhe, che poi sbriciolerete.
Il ripieno
Il ripieno sarà fatto di crema pasticcera, meringa cotta liquida, panna montata, frutta e meringa sbriciolata.
Per preparare la crema pasticcera ponete sul fuoco una casseruola capiente con mezzo litro di latte (tenendone da parte circa mezzo bicchiere), aggiungere la vanillina, portate a leggera ebollizione il tutto, quindi togliete la casseruola dal fuoco e lasciate a raffreddare per circa 10 minuti.
Montare 6 tuorli e 150 g di zucchero. Continuando a sbattere unite a filo un terzo del latte tiepido contenuto nella casseruola, poi incorporate la farina setacciata, unendola poco alla volta. Versate il composto di uova, farina, zucchero e latte nella stessa casseruola. Rimettete il tutto sul fuoco e portate ad ebollizione, mescolando frequentemente.
Affinché il composto si addensi lasciate sobbollire a fuoco dolce per qualche minuto, continuando a sbattere con la frusta per evitare che si formino grumi. Prendete ora il mezzo bicchiere di latte freddo che avevate tenuto da parte e unitelo a filo alla crema pasticcera, mescolando di tanto in tanto. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
Per la meringa cotta, versate 100 g di zucchero in 30 ml d’acqua e fate bollire fino a 120 gradi, nel mentre montate 2 albumi e aggiungete un pizzico di succo di limone. Come sopra, quando gli albumi sono montati, aggiungete lo sciroppo a filo e continuate a montare finchè il tutto non sarà raffreddato.
Montate 250 ml di panna con 40 g di zucchero a velo.
La composizione
Mischiate la panna con la meringa liquida, 80 grammi di crema pasticcera fredda, la frutta, metà meringa sbriciolata e mescolate il tutto.
Mettete il disco sul fondo, riempite con il ripieno, mettete il disco decorato sopra, avvolgete la teglia di carta stagnola e mettete in freezer.
Dopo almeno tre ore, montate 150 ml di panna con 20 g di zucchero a velo.
Tirate fuori la torta, con molta delicatezza toglietela dallo stampo, e sempre con delicatezza ponetela su un piatto.
Cospargete il bordo di panna montata, prendete la restante meringa sbriciolata e adagiatela sul bordo coperto di panna montata. La panna farà da colla e terrà le briciole di meringa sul bordo.
8 uova (avanzeranno due tuorli e tanta crema pasticcera)
½ litro di latte
650 g di zucchero (250 se optate per i dischi di meringa semplice)
500 g di frutti di bosco
400 g di panna da montare
1 bustina di vanillina
50 g di farina