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Ho un problema..

Vanigli@

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti..
Sono veramente triste perchè ho un serio problema con il mio cane che ho con me da 5 anni.
Vi spiego un pò la situazione partendo dal principio..
Ho preso il cane quando ancora era un cucciolo, io abitavo in una casa con il giardino ma ero in affitto, il cane sin da piccolo abbaiava sempre tantissimo, correva dietro alle bimbe che giocavano alla casa vicino, ululava alle campane e quando uscivamo per andare a lavoro o per delle commissioni il cane piangeva tutto il tempo..
Da circa 2 anni la situazione è peggiorata, anche perchè io ho comprato casa e abito in un condominio..ho cercato anche case con il giardino ma costavano troppo..
Da quando sono in questa casa il cane abbaia ad ogni rumore che sente fuori, se sente parlare in strada, ulula per le campane, i miei vicini(nessuno di loro ha cani) mi guardano ormai male e si capisce che siano infastiditi... L'inverno poi con i temporali capita spessissimo che di notte abbaia di continuo. Lo tengo fuori sul terrazzo nella cuccia perchè in casa fa pippi uvunque..anche questo è un grosso problema se noi usciamo, quando rientriamo a casa lui ha puntualmente fatto pippi (alcune volte ne conto anche 5-6 e spessissimo le fa sui panni stesi in basso allo stendino, sulle persiane sulla lavatrice ecc)
In macchina non riesco a portarlo perchè mi è quasi impossibile guidare poichè abbaia così forte da distrarmi diventando un pericolo.
Ho parlato con il veterinario all'inizio avevo provato con la valeriana ma dopo un paio di giorni più tranquilli il suo organismo si è abituato, ho provato anche con uno prodotto a base di latte materno con il quale lui doveva calmarsi ma niente. Ho provato qualche seduta con un comportamentista ma anche li non ho visto risultati( anche perchè avrei dovuto fare parecchie sedute che cominciavano ad avere un costo non sostenibile da parte mia..)
I miei parenti e amici che lo conoscono mi dicono che non hanno mai visto cose del genere, io prima di lui avevo a casa dei miei un canino che ho tenuto 16 anni ma non era così..
Da una parte mi dispiace amo i cani ne ho avuti, anche gatti ecc ma mi rendo conto che non posso continuare in questo modo, i miei non lo possono tenere e nessuno che lo conosce lo vuole..
Mi dispiace anche perchè secondo me neanche lui sta bene in questa situazione..
Non so cosa più cosa fare, per non lasciarlo solo in questi anni ho rinunciato alle vacanze, lo dico per farvi capire che davvero amo gli animali e che non voglio liberarmene solo per capriccio..a lui voglio bene però è diventata una situazione veramente insostenibile..Ciliegina sulla torta...mio marito lavora di notte e la mattina "dovrebbe" dormire...ma anche quello sta diventando un problema
Aiutatemi datemi qualche consiglio..vi prego..
Scusate lo sfogo..
 

Vagabonda

Florello Senior
ciao Vaniglia, mi spiace per la situazione in cui vi trovate. A tutto c'è rimedio, ma occorre tempo, pazienza e costanza. Il cane indubbia manifesta ansia, nervosismo, noia e paura come può, inoltre l'abbaiare è genetico, ci sono cani chiacchieroni e cani silenziosi, e lì ci si può fare ben poco. Non ho capito se lavori e quindi il cane passa la maggior parte del tempo da solo, o se hai la possibilità di stare con lui diverse ore al giorno.
Se stai fuori parecchie ore, e il cane è da solo, c'è davvero ben poco da fare, a meno che tu trovi una o un dogsitter che possa portarlo a spasso, a giocare e correre così da farlo sfogare un po' e vedere se la situazione migliora. Per quando sei in casa puoi provare tante piccole cose, dal DAP (feromoni totalmente innocui, con alcuni cani funzionano, ci sono emanatori e collarini), al distrarlo ogni volta che abbaia, a farlo giocare con giochi interattivi e di intelligenza, ce ne sono alcuni di molto complessi, in cui il cane deve sollevare, far scorrere, spostare degli sportelli per poter prendere il bocconcino nascosto dentro. Insomma, qualcosa si può fare, ma come ti dicevo a volte l'abbaiare è genetico, ci sono cani "avvisatori" che nascono proprio con lo scopo di abbaiare ad ogni rumore.....
 
M

mammagabry

Guest
http://www.libreriauniversitaria.it/parla-cane-fennell-jan-tea/libro/9788850213061
compra questo libro ci sono ottimi consigli su come convincere cani cocciuti che loro non sono il capobranco,di solito fanno come gli pare a loro perche' pensano di essere loro il capo!
Prova il libro si legge in poche ore ed e' molto chiaro e simpatico.
L'autrice mette in dubbio l'operato di "certi" comportamentisti,chissa' magari quello che hai trovato tu fa parte di questi
ciao e in bocca al lupo(anzi al cane),ma che razza e'?
 

Vanigli@

Aspirante Giardinauta
ciao Vaniglia, mi spiace per la situazione in cui vi trovate. A tutto c'è rimedio, ma occorre tempo, pazienza e costanza. Il cane indubbia manifesta ansia, nervosismo, noia e paura come può, inoltre l'abbaiare è genetico, ci sono cani chiacchieroni e cani silenziosi, e lì ci si può fare ben poco. Non ho capito se lavori e quindi il cane passa la maggior parte del tempo da solo, o se hai la possibilità di stare con lui diverse ore al giorno.
Se stai fuori parecchie ore, e il cane è da solo, c'è davvero ben poco da fare, a meno che tu trovi una o un dogsitter che possa portarlo a spasso, a giocare e correre così da farlo sfogare un po' e vedere se la situazione migliora. Per quando sei in casa puoi provare tante piccole cose, dal DAP (feromoni totalmente innocui, con alcuni cani funzionano, ci sono emanatori e collarini), al distrarlo ogni volta che abbaia, a farlo giocare con giochi interattivi e di intelligenza, ce ne sono alcuni di molto complessi, in cui il cane deve sollevare, far scorrere, spostare degli sportelli per poter prendere il bocconcino nascosto dentro. Insomma, qualcosa si può fare, ma come ti dicevo a volte l'abbaiare è genetico, ci sono cani "avvisatori" che nascono proprio con lo scopo di abbaiare ad ogni rumore.....

Il cane non è solo molte ore..però lavoriamo tutti e due..
Quando parli di genetica..mia suocera aveva lo zio del mio cane e anche lei aveva gli stessi problemi...anzi il suo era molto più agressivo..purtroppo è morto dopo pochi anni a causa di macchina..
Quindi vorresti dirmi che anche tra cani "parenti"possono assomigliarsi geneticamente?


http://www.libreriauniversitaria.it/parla-cane-fennell-jan-tea/libro/9788850213061
compra questo libro ci sono ottimi consigli su come convincere cani cocciuti che loro non sono il capobranco,di solito fanno come gli pare a loro perche' pensano di essere loro il capo!
Prova il libro si legge in poche ore ed e' molto chiaro e simpatico.
L'autrice mette in dubbio l'operato di "certi" comportamentisti,chissa' magari quello che hai trovato tu fa parte di questi
ciao e in bocca al lupo(anzi al cane),ma che razza e'?

Questo posso farlo...lo comprerò.
Il cane è un meticcio molto carino ma testardo...altra cosa che mi sono dimenticata di scrivere che in questi ultimi mesi, sta diventando anche un pochino agressivo ad esempio se cerchiamo di prenderlo per avvicinarlo quando abbaia ha l'istinto di rigirarsi..non stringe con i denti però ha questo atteggiamento..cosa che prima non faceva mai.
 

Fedma

Aspirante Giardinauta
Problema col cane .......

Cara Vaniglia, posso capire la situazione e il tuo sfogo, ma non il tuo cercare di dar via il cane, questo no !
Quando si adotta un cane è PER SEMPRE. Ci sono problemi ? Li si risolve. Ci vorranno tempo, pazienza, costanza, grande volontà e determinazione ma ........ se c'è davvero AMORE X QUESTO CANE, ce la farete !!!!!!!! Avete fatto alcuni tentativi e va bene, non hanno funzionato appieno ? Pazienza, provatene altri, non ci si deve arrendere e men che meno cercare di ......... piazzare il cane ad altri ! Io sentirei anche un veterinario (ne conoscete uno .......... con la V maiuscola ? un veterinario che ami davvero gli animali, non che lo faccia un tanto al sacco, come, ahimè, ce ne sono in giro ..........) perchè il fatto che si giri se cercate di prenderlo esprime, a mio avviso, disagio, ma non vorrei che avesse qualche problema "fisico" e il fatto di essere "preso" gli procuri dolore da qualche parte ......... Spero di no, ma non si sa mai ........ Una visita dal veterinario può essere "illuminante" e già che ci siete gli potete parlare del suo comportamento, magari vi suggerisce qualche cosa .......... Io fondamentalmente credo nel "parlare" agli animali ! Immagina di avere davanti una persona (i cani, fra l'altro, spesso e volentieri, sono meglio di tante cosiddette persone, ma chiudo qui l'argomento !) e spiega le cose, le situazioni ......... con calma e dolcezza, vedrai che ti capirà ! Poi, o.k., magari col tuo cane, serve anche altro, ma stai sicura che già il relazionarvi con lui in un certo modo, sarà di grande aiuto. Magari voi siete un attimo esasperati, nervosi ........ e trasmettete tutto ciò a lui .......... che, ovviamente, reagisce male, normale no ? Come un sorriso può essere contagioso, allo stesso modo una persona inquieta, agitata, trasmette "nervosismo" ......... E tutti i suoi comportamenti "sbagliati" sono certa possano essere corretti, ma ........ glielo dovete far capire "che questo non si fa" con un NO, ad es.
Spero che tu mi possa capire e considerare la mia risposta non come una critica ma come un invito a fare tutto ciò che il vs cane merita per risolvere la situazione e far tornare il sereno tra di voi.
Vi auguro buona fortuna e mando una tenera e dolce carezza al vs cane !
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
io invece e purtroppo penso ,da come vanigli@ descrive il tutto e da come "si gira se cerchiamo di prenderlo", che al di là del fatto della abbaio (genetico si ma risolvibile in buona parte) il VERO problema sia l'abitudine al star da solo prima in giardino e poi in casa e balcone abbia instaurato in lui uno spiccato senso "della padronanza " anzi di "dominanza" su quello che lui considera il suo dominio !!
in pratica chi comanda è lui ,lui si sente un capobranco libero di fare............
invece lui dovrebbe essere un sottoposto vostro ......... e già con questo l'abbaio dovrebbe calare molto .
ci sono cani con carattere molto forte e il tuo sicuramente lo è.....
la domanda ,al di là di ogni risultato realmente realizzabile ....voi siete all'altezza di uno scontro caratteriale per il dominio del territorio ?? perchè per far si che vi ubbidisca e vi rispetti (anche quando non ci siete) dovreste prima di tutto abbandonare atteggiamenti buonisti con il vostro amico
ma sopratutto ,capisco "l'abituato al giardino di prima" dove l'estensione della vostra casa e di quello che avrebbe dovuto essere il vostro territorio (perchè il tutto è cominciato lì) ma che in realtà è diventato un suo dominio (male perché glielo avete inconsciamente permesso) ma adesso lasciarlo in balcone , anche se con la SUA cuccia è un ulteriore sbaglio (lui ha un territorio da dominante e voi ne avete un altro dove lui vive "la conquista" ) mi dispiace ma DOVETE tenerlo sotto di voi cioé in casa sempre con voi anche quando andate a lavoro o a dormire e stabilire "in cagnesco" questo è mio territorio (tutto anche il balcone che lui dovrà frequentare con voi e non starsene da solo) e non tuo e lo posso fare solo io e non tu (se sporca o combina guai si deve abituare a non farlo ......" tanto in balcone se sporca " giusto ? invece no, avere un cane o un qualsiasi animale vuol anche dire sapere e pensare ad accettare i guai e pazientemente, con determinazione, risolverli e superarli !!)
siamo noi ( o perlomeno "saremmo") gli esseri intelligenti, ma vivere con loro vuol dire anche adottare cose che non devono essere "umanizzate" o atteggiamenti come "noi qui e tu là" in casi come questi sono deleteri e aumenteranno la sua autonomia a scapito della vostra !!
con cani "difficili" (che poi lo si dice per amici che più di altri fanno meglio il loro lavoro )
persone che si sperdono non sono molto indicate si deve avere un carattere altrettanto forte (anzi di più) per poter vincere il confronto !! confronto forte che dovrai avere per il tuo amico anche con i vostri vicini ,nel frattempo !! e spaesata come sembri (se a questo ci aggiungi il fatto che lui "sente e legge" , percepisce il tuo disagio, la tua indecisione, le tue "remore" e il tuo senso di debolezza) stà facendo ( come in natura succede sempre) il suo gioco non il tuo !! ora è lui il dominante :Saluto:
 
Ultima modifica:

Vagabonda

Florello Senior
spesso, come in questo caso, si parla subito di dominanza, sottomissione, scala gerarchica... come se i cani fossero solo questo. Un cane che abbaia alle campane, che corre dietro ai bambini, che impazzisce in macchina a me non sembra "dominante". Sembra ansioso, stressato, nervoso. Il fatto che si rigiri quando viene toccato potrebbe essere sì una prova che si sente padrone, ma potrebbe essere semplicemente la sua ansia e nervosismo che lo rendono talmente insicuro da reagire in questa maniera. Inoltre la genetica per me è un fattore dominante.
Quello che mi sento di consigliarti è di essere calma, sempre, perchè il tuo nervosismo e stanchezza arrivano come macigni al cane, che amplificano il suo malessere. Cerca di assumere il controllo della situazione, diventa forte, metti da parte stanchezza e il pensiero di non farcela. Se tu sei sicura il tuo cane se ne accorge. Ai cani arriva prima e più velocemente la nostra gestualità e postura del corpo; qualunque cosa tu dica non vale niente se il tuo corpo manda segnali contrastanti. Se sei tesa, nervosa e ansiosa il tuo cane se ne accorge. Credimi, aver paura del cane che morde è il modo migliore per farsi mordere dal cane.
 

Vanigli@

Aspirante Giardinauta
Cara Vaniglia, posso capire la situazione e il tuo sfogo, ma non il tuo cercare di dar via il cane, questo no !
Quando si adotta un cane è PER SEMPRE. Ci sono problemi ? Li si risolve. Ci vorranno tempo, pazienza, costanza, grande volontà e determinazione ma ........ se c'è davvero AMORE X QUESTO CANE, ce la farete !!!!!!!! Avete fatto alcuni tentativi e va bene, non hanno funzionato appieno ? Pazienza, provatene altri, non ci si deve arrendere e men che meno cercare di ......... piazzare il cane ad altri ! Io sentirei anche un veterinario (ne conoscete uno .......... con la V maiuscola ? un veterinario che ami davvero gli animali, non che lo faccia un tanto al sacco, come, ahimè, ce ne sono in giro ..........) perchè il fatto che si giri se cercate di prenderlo esprime, a mio avviso, disagio, ma non vorrei che avesse qualche problema "fisico" e il fatto di essere "preso" gli procuri dolore da qualche parte ......... Spero di no, ma non si sa mai ........ Una visita dal veterinario può essere "illuminante" e già che ci siete gli potete parlare del suo comportamento, magari vi suggerisce qualche cosa .......... Io fondamentalmente credo nel "parlare" agli animali ! Immagina di avere davanti una persona (i cani, fra l'altro, spesso e volentieri, sono meglio di tante cosiddette persone, ma chiudo qui l'argomento !) e spiega le cose, le situazioni ......... con calma e dolcezza, vedrai che ti capirà ! Poi, o.k., magari col tuo cane, serve anche altro, ma stai sicura che già il relazionarvi con lui in un certo modo, sarà di grande aiuto. Magari voi siete un attimo esasperati, nervosi ........ e trasmettete tutto ciò a lui .......... che, ovviamente, reagisce male, normale no ? Come un sorriso può essere contagioso, allo stesso modo una persona inquieta, agitata, trasmette "nervosismo" ......... E tutti i suoi comportamenti "sbagliati" sono certa possano essere corretti, ma ........ glielo dovete far capire "che questo non si fa" con un NO, ad es.
Spero che tu mi possa capire e considerare la mia risposta non come una critica ma come un invito a fare tutto ciò che il vs cane merita per risolvere la situazione e far tornare il sereno tra di voi.
Vi auguro buona fortuna e mando una tenera e dolce carezza al vs cane !

Ciao capisco quello che vuoi dirmi e credimi l'ultima cosa che vorrei fare è darlo ad altre persone...però la realtà è diversa..
La realtà è che i vicini sono davvero spazientiti, anche perchè mi dovessero dire qualcosa non posso dargli che ragione..obbiettivamente darebbe fastidio anche a me!
in casa ci sono state litigate e ce ne saranno ancora..
E lui sembra voler reggere a qualsiasi tentativo di educazione..insomma in 5 anni abbiamo provato varie cose.
Di veterinari ne ho girati diversi..ho scritto già un paio mi hanno consigliato un educatore...uno la valeriana e l'altra a base di latte materno..l'ultimo da cui sono andata mi avrebbe parlato di castrazione a cui io stò pensando seriamente...per i dolori non ha male lo porto periodicamente dal veterinario.
 

Fedma

Aspirante Giardinauta
Fuori il nome !

Ciao capisco quello che vuoi dirmi e credimi l'ultima cosa che vorrei fare è darlo ad altre persone...però la realtà è diversa..
La realtà è che i vicini sono davvero spazientiti, anche perchè mi dovessero dire qualcosa non posso dargli che ragione..obbiettivamente darebbe fastidio anche a me!
in casa ci sono state litigate e ce ne saranno ancora..
E lui sembra voler reggere a qualsiasi tentativo di educazione..insomma in 5 anni abbiamo provato varie cose.
Di veterinari ne ho girati diversi..ho scritto già un paio mi hanno consigliato un educatore...uno la valeriana e l'altra a base di latte materno..l'ultimo da cui sono andata mi avrebbe parlato di castrazione a cui io stò pensando seriamente...per i dolori non ha male lo porto periodicamente dal veterinario.

Castrazione ?!?! Non farmi parlare male, ti prego ! Scrivi il nome di quella sottospecie di veterinario, così che non ci vada nessunoooooooooooooooo !!!!!!!!!!!!!!! Ti scongiuro di lasciar perdere: la castrazione sarebbe una soluzione al suo abbaiare e al suo comportamento ?! Oh mio Dio, c'è qualcosa che non torna !

Devi affrontare la cosa con la serenità e la certezza di chi è sicuro di trovare una soluzione (che non è la castrazione, che non è dar via il cane !), non come chi si sente .......... sopraffatto dal cane, dai vicini, dal marito !!!!!!! Forza e coraggio ! Mettiti in testa che la situazione si può risolvere e non essere abbattuta, demoralizzata ........... o.k. ? E parti dal fatto che il cane non è il problema, anche se la situazione che si è creata non è semplice e va di certo modificata per il benessere di tutti. Prendetevi le vs responsabilità e affrontate la cosa ! Non scaricate tutte le colpe sul cane (qualche errore nell'educare il cane lo potete aver commesso anche voi, no ? è umano !) e le ragioni sui vicini ! Chissà loro quanto rompono in altri modi, ma .......... li si tollera, si sopporta .......... Queste cose non mi vanno giù ! Un bimbo piange tutta notte ? Mai e poi mai i genitori si sentono in torto e vivono con disagio la cosa nei confronti dei vicini, che di sicuro sono disturbati dal pianto del loro piccolo e mai e poi mai i vicini si spazientiscono, si incaz ......... Si rispetta un bambino, ma non un cane .......... Non ci siamo ! Spero che in un futuro non troppo lontano ........ il rispetto riguardi ogni essere vivente !!!!!!!!!!!
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
spesso, come in questo caso, si parla subito di dominanza, sottomissione, scala gerarchica... come se i cani fossero solo questo. Un cane che abbaia alle campane, che corre dietro ai bambini, che impazzisce in macchina a me non sembra "dominante". Sembra ansioso, stressato, nervoso. Il fatto che si rigiri quando viene toccato potrebbe essere sì una prova che si sente padrone, ma potrebbe essere semplicemente la sua ansia e nervosismo che lo rendono talmente insicuro da reagire in questa maniera. Inoltre la genetica per me è un fattore dominante.
Quello che mi sento di consigliarti è di essere calma, sempre, perchè il tuo nervosismo e stanchezza arrivano come macigni al cane, che amplificano il suo malessere. Cerca di assumere il controllo della situazione, diventa forte, metti da parte stanchezza e il pensiero di non farcela. Se tu sei sicura il tuo cane se ne accorge. Ai cani arriva prima e più velocemente la nostra gestualità e postura del corpo; qualunque cosa tu dica non vale niente se il tuo corpo manda segnali contrastanti. Se sei tesa, nervosa e ansiosa il tuo cane se ne accorge. Credimi, aver paura del cane che morde è il modo migliore per farsi mordere dal cane.
in effetti io mi sono volutamente espresso per eccessi ,ma tuo senso della questione ,il nocciolo è lo stesso..........
mi sono espresso per eccesso, perchè è sempre meglio essere preparati al "peggio" se poi " peggio" non è il risolvere sarà più facile , ma il senso è sempre ciò che il cane percepisce di noi , come lo assimila e come di conseguenza si comporta .......mentre per il finale del mio post "è lui il dominante" è riferito inequivocabilmente al fatto che da tutto quel "confuso" lui trae e prende decisioni sue e non "consigliate" o dettate da vanigli@ ........
 

Vanigli@

Aspirante Giardinauta
io invece e purtroppo penso ,da come vanigli@ descrive il tutto e da come "si gira se cerchiamo di prenderlo", che al di là del fatto della abbaio (genetico si ma risolvibile in buona parte) il VERO problema sia l'abitudine al star da solo prima in giardino e poi in casa e balcone abbia instaurato in lui uno spiccato senso "della padronanza " anzi di "dominanza" su quello che lui considera il suo dominio !!
in pratica chi comanda è lui ,lui si sente un capobranco libero di fare............
invece lui dovrebbe essere un sottoposto vostro ......... e già con questo l'abbaio dovrebbe calare molto .
ci sono cani con carattere molto forte e il tuo sicuramente lo è.....
la domanda ,al di là di ogni risultato realmente realizzabile ....voi siete all'altezza di uno scontro caratteriale per il dominio del territorio ?? perchè per far si che vi ubbidisca e vi rispetti (anche quando non ci siete) dovreste prima di tutto abbandonare atteggiamenti buonisti con il vostro amico
ma sopratutto ,capisco "l'abituato al giardino di prima" dove l'estensione della vostra casa e di quello che avrebbe dovuto essere il vostro territorio (perchè il tutto è cominciato lì) ma che in realtà è diventato un suo dominio (male perché glielo avete inconsciamente permesso) ma adesso lasciarlo in balcone , anche se con la SUA cuccia è un ulteriore sbaglio (lui ha un territorio da dominante e voi ne avete un altro dove lui vive "la conquista" ) mi dispiace ma DOVETE tenerlo sotto di voi cioé in casa sempre con voi anche quando andate a lavoro o a dormire e stabilire "in cagnesco" questo è mio territorio (tutto anche il balcone che lui dovrà frequentare con voi e non starsene da solo) e non tuo e lo posso fare solo io e non tu (se sporca o combina guai si deve abituare a non farlo ......" tanto in balcone se sporca " giusto ? invece no, avere un cane o un qualsiasi animale vuol anche dire sapere e pensare ad accettare i guai e pazientemente, con determinazione, risolverli e superarli !!)
siamo noi ( o perlomeno "saremmo") gli esseri intelligenti, ma vivere con loro vuol dire anche adottare cose che non devono essere "umanizzate" o atteggiamenti come "noi qui e tu là" in casi come questi sono deleteri e aumenteranno la sua autonomia a scapito della vostra !!
con cani "difficili" (che poi lo si dice per amici che più di altri fanno meglio il loro lavoro )
persone che si sperdono non sono molto indicate si deve avere un carattere altrettanto forte (anzi di più) per poter vincere il confronto !! confronto forte che dovrai avere per il tuo amico anche con i vostri vicini ,nel frattempo !! e spaesata come sembri (se a questo ci aggiungi il fatto che lui "sente e legge" , percepisce il tuo disagio, la tua indecisione, le tue "remore" e il tuo senso di debolezza) stà facendo ( come in natura succede sempre) il suo gioco non il tuo !! ora è lui il dominante :Saluto:


Potrebbe essere..e che non so bene come poter mettere in pratica quello che dici, sicuramente insieme varie ore al giorno ci stiamo...però è ovvio non posso stare tutto il giorno e la notte con lui..e poi come dovrei fare per fargli capire chi comanda? Io gli do comandi precisi con parole brevi a cui lui risponde in maniera giusta quando ne ha voglia...
Sicuramente dopo anche diversi anni di "lotta" nell'educarlo siamo anche arrivati ad un punto di stress per tutti..
Altra cosa cerco di capirlo e di analizzarlo nei suoi comportamenti anche quelli più frivoli per vedere se riesco a capirlo..
Da quando ho cambiato casa non avendo giardino lo porto a spasso nel parco o comunque nelle stradine più tranquille..lui non riesce a farsi guidare, lui tira come un matto il guinzaglio da quando si parte a quando si rientra,l se ci sono altri cani anche grossi (lui è 7 kg) si avvicina ad annusare e puntualmente comincia lui a ringhiare e abbaiare..e vorrebbe morderli penso...lquesto succede solo con i maschi..


spesso, come in questo caso, si parla subito di dominanza, sottomissione, scala gerarchica... come se i cani fossero solo questo. Un cane che abbaia alle campane, che corre dietro ai bambini, che impazzisce in macchina a me non sembra "dominante". Sembra ansioso, stressato, nervoso. Il fatto che si rigiri quando viene toccato potrebbe essere sì una prova che si sente padrone, ma potrebbe essere semplicemente la sua ansia e nervosismo che lo rendono talmente insicuro da reagire in questa maniera. Inoltre la genetica per me è un fattore dominante.
Quello che mi sento di consigliarti è di essere calma, sempre, perchè il tuo nervosismo e stanchezza arrivano come macigni al cane, che amplificano il suo malessere. Cerca di assumere il controllo della situazione, diventa forte, metti da parte stanchezza e il pensiero di non farcela. Se tu sei sicura il tuo cane se ne accorge. Ai cani arriva prima e più velocemente la nostra gestualità e postura del corpo; qualunque cosa tu dica non vale niente se il tuo corpo manda segnali contrastanti. Se sei tesa, nervosa e ansiosa il tuo cane se ne accorge. Credimi, aver paura del cane che morde è il modo migliore per farsi mordere dal cane.

Credimi stamani ho parlato con nervosismo ma non sai quante volte gli parlo con dolcezza, visto che lo stupidino..fa il forte grande e grosso.. poi la sera viene vicino è vuole le coccole e io gli dico sempre dolcemente la ragione quasi fosse un bambino che viene a scusarsi per le marachelle che combina..
Sicuramente lui è cambiato moltissimo e nelle sue azioni c'è nervosismo, gelosia, e sicuramente anche tristezza per non aver più il giardino dove poteva scorrazzare..Ma che ci si può fare, la casa non era mia e comunque ho una terrazza molto grande..

Castrazione ?!?! Non farmi parlare male, ti prego ! Scrivi il nome di quella sottospecie di veterinario, così che non ci vada nessunoooooooooooooooo !!!!!!!!!!!!!!! Ti scongiuro di lasciar perdere: la castrazione sarebbe una soluzione al suo abbaiare e al suo comportamento ?! Oh mio Dio, c'è qualcosa che non torna !

Devi affrontare la cosa con la serenità e la certezza di chi è sicuro di trovare una soluzione (che non è la castrazione, che non è dar via il cane !), non come chi si sente .......... sopraffatto dal cane, dai vicini, dal marito !!!!!!! Forza e coraggio ! Mettiti in testa che la situazione si può risolvere e non essere abbattuta, demoralizzata ........... o.k. ? E parti dal fatto che il cane non è il problema, anche se la situazione che si è creata non è semplice e va di certo modificata per il benessere di tutti. Prendetevi le vs responsabilità e affrontate la cosa ! Non scaricate tutte le colpe sul cane (qualche errore nell'educare il cane lo potete aver commesso anche voi, no ? è umano !) e le ragioni sui vicini ! Chissà loro quanto rompono in altri modi, ma .......... li si tollera, si sopporta .......... Queste cose non mi vanno giù ! Un bimbo piange tutta notte ? Mai e poi mai i genitori si sentono in torto e vivono con disagio la cosa nei confronti dei vicini, che di sicuro sono disturbati dal pianto del loro piccolo e mai e poi mai i vicini si spazientiscono, si incaz ......... Si rispetta un bambino, ma non un cane .......... Non ci siamo ! Spero che in un futuro non troppo lontano ........ il rispetto riguardi ogni essere vivente !!!!!!!!!!!


mi sto prendendo le mie responsabilità e sto cercando di affrontare il problema.. fino a qualche anno fa non avrei compreso fino in fondo le mie parole..prima di lui avevo un altro cane e l'ho tenuto 16 anni..ed era tutto diverso..
certamente non sono una persona qualificata e non riesco ad addestare un cane i modo professionale lo educato come tutti per la pipi per il mangiare ecc..e sicuramente avrò fatto sbagli come li avrò fatto con il primo che non era un santo..per carità una volta ha dato anche un piccolo morsetto ad uno in bicicletta..però era completamente diverso...
Per i vicini non è una cosa nuova che li vedo spazzientiti è parecchio..certamente adesso non è il principale dei miei problemi però nel pentolone c'è anche quello anche per un fatto di educazione..certamente come dici tu anche loro fanno rumore però non così..sono sincera poi non avendo cani magari non riescono neanche bene a capirmi.. :)
 
Ultima modifica:

Cucciolotta

Giardinauta
Fedma credo che dovresti calarti un po' più nei panni di Vanigli@... l'imbarazzo con i vicini (e mi dispiace ma un cane non è un bambino che piange, fa molto più rumore, inoltre sta sul terrazzo, lo sente tutto il vicinato giorno e notte), le litigate in casa per il cane (la vita già è dura se per giunta in casa non c'è armonia è peggio che mai) ed il cane che non si riesce a gestire... e quelli di Vanigli@ non mi sembrano problemi semplici... il cane sicuramente è ansioso, preoccupato, spaventato e certo non ha il dono della parola per spiegarsi... Ovviamente è importante che Vanigli@ cerchi di fare tutto il possibile ma credo anche nel fattore genetico, se già lo zio era così è evidente che c'è qualcosa che non va e non è solo un fattore di educazione... sinceramente non me la sentirei di condannarla se decidesse di darlo ad un altra persona consapevole delle sue peculiarità e disposto ad accudirlo... cinque anni di problemi sono tanti...
 

castelli

Giardinauta Senior
Velocemente ti do il mio parere: parla con un addestratore di cani e fagli fare un corso; vedrai che il cane cambia completamente.
Auguri!
 

Fedma

Aspirante Giardinauta
sinceramente..... mi sembra fuori luogo. E ho un cane e non figli. Ma un bambino non è un cane.

A me non pare fuori luogo x niente. Vedi ? Quando dici che un cane non è un bambino, affermi la superiorità dell'uomo sull'animale, ma ........... dove è scritta, scusa ? A noi uomini piace sentirci superiori, piace poter usare gli animali (caccia, corrida, cibo ...........), ma non lo trovo affatto giusto ! E' UNA QUESTIONE DI RISPETTO CHE, PURTROPPO, MANCA !!!!!!!!!!
 

Vanigli@

Aspirante Giardinauta
Velocemente ti do il mio parere: parla con un addestratore di cani e fagli fare un corso; vedrai che il cane cambia completamente.
Auguri!

Si ho parlato con un mio parente proprio stamani e mi ha parlato molto bene di un suo amico che addestra cani...la prossima settimana ci vado a parlare..Grazie comunque mille per il consiglio..

A me non pare fuori luogo x niente. Vedi ? Quando dici che un cane non è un bambino, affermi la superiorità dell'uomo sull'animale, ma ........... dove è scritta, scusa ? A noi uomini piace sentirci superiori, piace poter usare gli animali (caccia, corrida, cibo ...........), ma non lo trovo affatto giusto ! E' UNA QUESTIONE DI RISPETTO CHE, PURTROPPO, MANCA !!!!!!!!!!

Ho capito che cosa vuoi dire ma ti assicuro che porto molto rispetto al mio canino..gli voglio bene e perciò voglio cercare di aiutarlo..però anche lui deve farsi aiutare...:)

Fedma credo che dovresti calarti un po' più nei panni di Vanigli@... l'imbarazzo con i vicini (e mi dispiace ma un cane non è un bambino che piange, fa molto più rumore, inoltre sta sul terrazzo, lo sente tutto il vicinato giorno e notte), le litigate in casa per il cane (la vita già è dura se per giunta in casa non c'è armonia è peggio che mai) ed il cane che non si riesce a gestire... e quelli di Vanigli@ non mi sembrano problemi semplici... il cane sicuramente è ansioso, preoccupato, spaventato e certo non ha il dono della parola per spiegarsi... Ovviamente è importante che Vanigli@ cerchi di fare tutto il possibile ma credo anche nel fattore genetico, se già lo zio era così è evidente che c'è qualcosa che non va e non è solo un fattore di educazione... sinceramente non me la sentirei di condannarla se decidesse di darlo ad un altra persona consapevole delle sue peculiarità e disposto ad accudirlo... cinque anni di problemi sono tanti...

Grazie, comunque non ho mai seriamente pensato di darlo a qualche altra persona..però quando capitano mattinate come stamani che alle 5 e mezza inizia ad abbaiare e mi sveglia non facendomi più dormire...mi prende lo sconforto..e così mi sono un pò sfogata scrivendo qui..:)
 
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Fedma

Aspirante Giardinauta
Ho capito che cosa vuoi dire ma ti assicuro che porto molto rispetto al mio canino..gli voglio bene e perciò voglio cercare di aiutarlo..però anche lui deve farsi aiutare...:)

Certo, Vaniglia, abbiamo capito ......... Vedrai che ce la farete ! E' vero ....... sono passati 5 anni ma ........ cosa c'è ? Mica c'è una scadenza !!!!!!!!!! Ciò che conta è sfogarsi (come hai fatto tu ed è naturale, si può capire .........) e poi ......... ricominciare con energia e forze nuove ! O.k. ? Vedrai che il tuo canino collaborerà !!!!!!
 

Vagabonda

Florello Senior
..lui non riesce a farsi guidare, lui tira come un matto il guinzaglio da quando si parte a quando si rientra,l se ci sono altri cani anche grossi (lui è 7 kg) si avvicina ad annusare e puntualmente comincia lui a ringhiare e abbaiare..e vorrebbe morderli penso...lquesto succede solo con i maschi..
ma tu puoi però evitare che tiri, oltretutto che pesa poco! Non fargli decidere tu la strada da fare, e come, ma distrailo girando spesso, cambia percorso appena possibile, insomma, fagli capire che sei tu che decidi. Rispetta le sue pause "annusa" pipì, perchè un cane quando annusa in giro sta raccogliendo info, gli piace, è il suo mondo, tu aspetta che faccia con comodo. Non portarlo ad annusare gli altri cani se poi ringhia e abbaia, perchè è come se tu lo autorizzassi a questo comportamento. Sai cosa faccio io col mio (che pure non ringhia, ma comunque non va daccordo in linea di massima coi cani maschi)? Quando incontriamo un cane cambiamo strada, ma poi lo porto dove quel cane è passato e così lui può sentirne l'odore e annusare l'eventuale pipì che ha fatto, così lo conosce virtualmente, senza incontrarlo direttamente.

..Credimi stamani ho parlato con nervosismo ma non sai quante volte gli parlo con dolcezza, visto che lo stupidino..fa il forte grande e grosso.. poi la sera viene vicino è vuole le coccole e io gli dico sempre dolcemente la ragione quasi fosse un bambino che viene a scusarsi per le marachelle che combina..
Sicuramente lui è cambiato moltissimo e nelle sue azioni c'è nervosismo, gelosia, e sicuramente anche tristezza per non aver più il giardino dove poteva scorrazzare..Ma che ci si può fare, la casa non era mia e comunque ho una terrazza molto grande....

anche qui, non è lui che decide quando tu devi coccolarlo. Sei tu che decidi quando farlo. E' una questione di iniziativa; il tuo cagnino (come si chiama?) deve imparare a rispettare i tuoi tempi.
Per zittirlo quando abbaia (in orari assolutamente da evitare) un sistema innocuo, indolore ma che crea fastidio al cane, è usare una banalissima pistola ad acqua. Lui abbaia e tu gli spari un getto di acqua. Prova, male non gli fa, al massimo bagni un po' i mobili e il pavimento.
Nelle altre occasioni, devi imparare a capire che tipo di abbaio è; sta cercando la tua attenzione, è spaventato, è infastidito? Insomma, non tutti gli abbai sono sbagliati a priori. L'errore da evitare è accorrere ad ogni suo vocalizzo; quando abbaia per le campane, distrailo, batti le mani, richiama tu la sua attenzione, ma senza premiarlo o senza dargli un bocconcino solo per zittirlo perchè in quel caso rafforzeresti solo il suo abbaiare. Cerca di fare un distinguo di quando abbaia a "ragione" (ad esempio quando avvisa che c'è qualcuno fuori della porta), premiandolo, a quando abbaia a vuoto, ignorandolo o distraendolo, ma senza assolutamente premiare il suo comportamento. Ma non sgridarlo (spesso alzare la voce non fa altro che eccitarlo ancora di più), non andare da lui, non guardarlo. Al massimo tieniti un gioco in tasca, di quelli che fanno rumore, o usa un fischietto, qualcosa che faccia rumore quel tanto da distrarlo. APpena si zittisce lo premi e gli proponi un gioco o una coccola, o una uscita. Lui deve associare il silenzio a qualcosa di piacevole, mentre il suo abbaiare non lo porta a nulla.


..Per i vicini non è una cosa nuova che li vedo spazzientiti è parecchio..certamente adesso non è il principale dei miei problemi però nel pentolone c'è anche quello anche per un fatto di educazione..certamente come dici tu anche loro fanno rumore però non così..sono sincera poi non avendo cani magari non riescono neanche bene a capirmi.. :)
fai una cosa, se ti capita di incontrarli, scusati e dì loro che stai provvedendo per risolvere il problema, perchè capisci che è una situazione fastidiosa.
 
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M

mammagabry

Guest
ehi vagabonda le cose che stai consigliando sono quelle che consiglia il libro che le ho segnalato all'inizio del post.
ti sei un po' scontrata con fedma ma alla fine siete daccordo.Il caro cagnotto sente vaniglia insicura e quindi prende in mano la situazione facendo il "capobranco".
Io ho letto sul libro che quando al cane gli si fa capire che lui non e' capo si rilassa ,lascia andare via ansie e preoccupazioni perche' non e' piu' suo compito preoccuparsi e quindi dovrebbe anche smettere di abbiare parecchio.
Nel libro oltre a mol,ti consigli come quelli che ti ha appena dato vagabonda(praticamente uguali) ci sono anche degli esempi di suoi "clienti" che avevano un comportamento simile a quello del tuo cane,se compri questo libro praticamente avrai sempre in tasca i consigli di vagabonda,noi lo abbiamo comprato al banchetto organizzato da i gestori del canile.Se vedi che fanno qualche banchetto dalle tue parti prova a vedere se lo hanno cosi' dai anche una mano ad altri cani meno fortunati....
Io ho provato sul mio cagnone che abbaiava ai camion che correvano troppo e al macchinone di uno che comanda qui dentro,ha cominciato a funsionare adeso abbaia molto meno e non tira piu' come un forsennato(quanti moschettoni ho cambiato....)gli dico "bravo bronco adesso ci penso io ,stai tranquillo e' tutto a posto ci penso io tu fai la nanna"; ormai non abbaia quasi piu' e non tira piu' quando sta legato sotto(quando usciamo o quando a casa fa troppo caldo e poi a lui piace prendere il sole) e' tanto che non compro piu' moschettoni nuovi!!!
 

Vanigli@

Aspirante Giardinauta
Certo, Vaniglia, abbiamo capito ......... Vedrai che ce la farete ! E' vero ....... sono passati 5 anni ma ........ cosa c'è ? Mica c'è una scadenza !!!!!!!!!! Ciò che conta è sfogarsi (come hai fatto tu ed è naturale, si può capire .........) e poi ......... ricominciare con energia e forze nuove ! O.k. ? Vedrai che il tuo canino collaborerà !!!!!!

Sono contenta che ci siamo capite. :) Hai ragione è bene tirare fuori tutto parlandone con qualcuno che può capirmi come voi..per poi ripartire ancora più motivati.. :)


ma tu puoi però evitare che tiri, oltretutto che pesa poco! Non fargli decidere tu la strada da fare, e come, ma distrailo girando spesso, cambia percorso appena possibile, insomma, fagli capire che sei tu che decidi. Rispetta le sue pause "annusa" pipì, perchè un cane quando annusa in giro sta raccogliendo info, gli piace, è il suo mondo, tu aspetta che faccia con comodo. Non portarlo ad annusare gli altri cani se poi ringhia e abbaia, perchè è come se tu lo autorizzassi a questo comportamento. Sai cosa faccio io col mio (che pure non ringhia, ma comunque non va daccordo in linea di massima coi cani maschi)? Quando incontriamo un cane cambiamo strada, ma poi lo porto dove quel cane è passato e così lui può sentirne l'odore e annusare l'eventuale pipì che ha fatto, così lo conosce virtualmente, senza incontrarlo direttamente.



anche qui, non è lui che decide quando tu devi coccolarlo. Sei tu che decidi quando farlo. E' una questione di iniziativa; il tuo cagnino (come si chiama?) deve imparare a rispettare i tuoi tempi.
Per zittirlo quando abbaia (in orari assolutamente da evitare) un sistema innocuo, indolore ma che crea fastidio al cane, è usare una banalissima pistola ad acqua. Lui abbaia e tu gli spari un getto di acqua. Prova, male non gli fa, al massimo bagni un po' i mobili e il pavimento.
Nelle altre occasioni, devi imparare a capire che tipo di abbaio è; sta cercando la tua attenzione, è spaventato, è infastidito? Insomma, non tutti gli abbai sono sbagliati a priori. L'errore da evitare è accorrere ad ogni suo vocalizzo; quando abbaia per le campane, distrailo, batti le mani, richiama tu la sua attenzione, ma senza premiarlo o senza dargli un bocconcino solo per zittirlo perchè in quel caso rafforzeresti solo il suo abbaiare. Cerca di fare un distinguo di quando abbaia a "ragione" (ad esempio quando avvisa che c'è qualcuno fuori della porta), premiandolo, a quando abbaia a vuoto, ignorandolo o distraendolo, ma senza assolutamente premiare il suo comportamento. Ma non sgridarlo (spesso alzare la voce non fa altro che eccitarlo ancora di più), non andare da lui, non guardarlo. Al massimo tieniti un gioco in tasca, di quelli che fanno rumore, o usa un fischietto, qualcosa che faccia rumore quel tanto da distrarlo. APpena si zittisce lo premi e gli proponi un gioco o una coccola, o una uscita. Lui deve associare il silenzio a qualcosa di piacevole, mentre il suo abbaiare non lo porta a nulla.



fai una cosa, se ti capita di incontrarli, scusati e dì loro che stai provvedendo per risolvere il problema, perchè capisci che è una situazione fastidiosa.

Grazie, mi hai dato moltissimi consigli utili..
Il piccolo birichino si chiama Otto!!!!!
Proverò a mettere in pratica quello che mi hai detto..
Con i vicini, è già capitato diverso tempo fà, che di mia spontanea volontà ho detto loro che avrei cercato di risolvere il problema..Loro non mi hanno mai detto niente a parole...però dai loro comportamenti si capisce..comunque per adesso cerco di tenerlo il più possibile in casa così si sente meno da fuori..


ehi vagabonda le cose che stai consigliando sono quelle che consiglia il libro che le ho segnalato all'inizio del post.
ti sei un po' scontrata con fedma ma alla fine siete daccordo.Il caro cagnotto sente vaniglia insicura e quindi prende in mano la situazione facendo il "capobranco".
Io ho letto sul libro che quando al cane gli si fa capire che lui non e' capo si rilassa ,lascia andare via ansie e preoccupazioni perche' non e' piu' suo compito preoccuparsi e quindi dovrebbe anche smettere di abbiare parecchio.
Nel libro oltre a mol,ti consigli come quelli che ti ha appena dato vagabonda(praticamente uguali) ci sono anche degli esempi di suoi "clienti" che avevano un comportamento simile a quello del tuo cane,se compri questo libro praticamente avrai sempre in tasca i consigli di vagabonda,noi lo abbiamo comprato al banchetto organizzato da i gestori del canile.Se vedi che fanno qualche banchetto dalle tue parti prova a vedere se lo hanno cosi' dai anche una mano ad altri cani meno fortunati....
Io ho provato sul mio cagnone che abbaiava ai camion che correvano troppo e al macchinone di uno che comanda qui dentro,ha cominciato a funsionare adeso abbaia molto meno e non tira piu' come un forsennato(quanti moschettoni ho cambiato....)gli dico "bravo bronco adesso ci penso io ,stai tranquillo e' tutto a posto ci penso io tu fai la nanna"; ormai non abbaia quasi piu' e non tira piu' quando sta legato sotto(quando usciamo o quando a casa fa troppo caldo e poi a lui piace prendere il sole) e' tanto che non compro piu' moschettoni nuovi!!!

Grazie anche a te, cercherò in questi giorni il libro che mi hai consigliato.. e spero sul serio di risolvere questo per me pesante problema...anche perchè oltre il fastidio che crea a noi e ai vicini, mi dispiace anche per lui.. :)
 
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