dico la mia
ti racconto una mia esperienza con un gatto nato da me ma vissuto sempre (quasi) fuori
Lalla nata da una micia che avevamo, anzi avevano, io già vivevo fuori casa
quando mi sono ritrasferita a casa ritagliandomi un appartamento per me e la mia metà in campagna, Lalla aveva già più di 10 anni
man mano diventava meno indipendente, se discuteva con qualche randagio a volte finiva per prenderle, e così comincia la storia della mica che vive fuori e si arrangia, che ha bisogno del veterinario e dopo la prima convalescenza non si arrangia più così bene
mangia di più da noi, non si procura più in autonomia tutto ciò che le serve
passa ancora qualche anno e altra batosta con infezione, ormai so la storia, disinfetto mi faccio dare le cure dal vet, iniezioni e via, tempo 10 gg recupera quasi come nuova
vive sempre con noi ma dorme sempre fuori,
ci aspetta la sera quando rientriamo dal lavoro fuori dalla porta
4 coccole e poi va
passano ancora 2-3 anni, ormai è quasi maggiorenne
mangia solo a casa, e non si allontana quasi più, mentre prima spariva la mattina e tornava la sera, ora gireggia sempre in zona
non si fa scappare qualche passero ma non si muove più di tanto
ad un certo punto comincia ad accettare l'offerta, sempre respinta, di entrare a dormire la notte in garage
non tutte le notti, spesso in inverno, quasi mai in estate
ma anche se c'era -8 aspettava che tornassimo tutti prima di ritirarsi
se alle 17-18 mia mamma cercava di farla entrare, visto il freddo e i reumatismi, si vedeva a volte che zoppicava e "camminava sulle uova", lei non accettava finchè non rientrava l'ultimo, in genere il mio lui, ma .. sapeva contare.. se mancavo per caso io aspettava...
allora accettava di entrare
.. quindi Nerone micio ormai anzianotto che si è pian piano abituato a te e alle tue/vostre abitudini .. penso non sia un cattiva scelta portarlo a casa
sta invecchiando e si è appoggiato a te