ecco cosa avevo scritto io a caldo un mesetto fa quando avevo visto "cloud atlas":
quasi tre ore (quindi c'è da prendersi il tempo!) dell'ultima fatica dei fratelli wachowski (all'inizio leggendo i nomi pensavo fossero uno dei due con la moglie, invece son sempre loro solo che larry è ora lana) più tom tykwer, una serie di storie che avvengono sulla Terra e non solo in diverse epoche, con l'idea che eventi e personaggi siano tutti interconnessi. nonostante i continui salti dall'una all'altra trovo che si segua facilmente e tutto sommato mi è piaciuto abbastanza (anche se non come matrix), soprattutto il come i vari attori rivestono personaggi diversi, tra tutti loro direi che chi mi è piaciuto di più son stati (l'ex agente smith) hugo weawing e (
non avrei mai pensato di dirlo!) hugh grant. tom hanks okay, halle berry invece l'avrei evitata. lo rivedrò perché ai titoli finali ho scoperto che alcuni attori erano presenti anche in parti del film in cui non li avevo notati, e poi perché l'ho visto in inglese e ho fatto un sacco di fatica a seguire alcuni dialoghi per accenti più o meno voluti che mi erano ostici.
consiglierei di vederlo al cinema..
ora che è passato un po' direi che in realtà non ho cambiato molto opinione: no-no halle berry e invece sì! a hugo weawing e hugh grant (che però candido per la lista cavedanfish per tante altre sue precedenti performance..... come ce l'eravamo potuto dimenticare?!!).
riguardo la storia/il filo rosso del film, se c'è o no..... be', io l'ho guardato sapendo cosa ne era stato detto ufficialmente all'uscita, cioè:
An exploration of how the actions of individual lives impact one another in the past, present and future, as one soul is shaped from a killer into a hero, and an act of kindness ripples across centuries to inspire a revolution. (un'esplorazione di come le azioni di vite individuali abbiano un impatto reciproco nel passato, nel presente e nel futuro, di come un'anima da assassino assuma la forma di eroe e di come un atto di gentilezza abbia un effetto a catena attraverso i secoli fino a ispirare una rivoluzione)
per cui l'ho guardato in quella luce, osservando quali scelte i vari personaggi (diciamo, nelle varie 'incarnazioni') compissero e cosa accadeva "poi" in altre epoche, senza badare troppo però alla sequenza temporale perché ho immaginato il tutto si basasse sull'idea che il tempo in realtà non è lineare come lo sperimentiamo normalmente.
insomma, per me ha avuto senso, non è stato solo un lungo insieme di storie diverse.
però, davvero lo vorrei rivedere, stavolta proprio per riconoscere meglio i vari attori quando in alcune storie fanno giusto comparsate, dato che come dicevo più su so che qualcuno me lo son perso.