Ficus benjamina e massiccia caduta delle foglie in periodo invernale: fenomeno fisiologico?

[michelerossi]

I miei ficus benjamin perdono, come accennato anche altrove, una quantità impressionante di foglie: decine ogni giorno. Nella foto 1 potete osservare quante sono le foglie cadute da una delle piante una volta che è stata scossa ieri (la stessa quantità era caduta scuotendola 48 ore prima, questo per darvi una misura più precisa del fenomeno). Nelle foto 2 e 3 potete osservare come ovviamente le piante sono diventate spoglie, con rami interamente privi di foglie. Altri utenti mi hanno detto che di foglie ne cadono poche d'inverno. Le piante non hanno cocciniglia o altri parassiti (ne abbiamo parlato qui --> Cocciniglia o fenomeno fisiologico) e le piante d'estate mettono tantissime foglie e stanno benone. Mi direste cosa pensate?

 

[Pietro Puccio]

Vedi se quanto riportato qui (alla fine) può esserti utile:
https://www.monaconatureencyclopedia.com/ficus-benjamina/

 

[michelerossi]

Ho letto il tuo articolo. Ti posso dire che le piante non sono state spostate. Le temperature dovrebbero essere più che accettabili: sono all'interno e, anche se non sono ambienti riscaldati, alle mie latitudini i ficus sopravvivono anche all'esterno. L'unica cosa potrebbe essere la luce, già molto ridotta in inverno, a maggior ragione all'interno. Ma si sembra comunque eccessivo il fenomeno. I tuoi ne perdono così tante?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

le foglie sembrano verdi ma deboli (sottili, senza spessore).
La pianta sana ha foglie più carnose.
Secondo me manca di luce e di nutrimento.

A primavera ti consiglio di svasare e dare una bella potata (riducendo la chioma). Poi, visto che di foglie ne sono rimaste poche, mettere le piante in pieno sole.
Le ultime foglie si bruceranno e cadranno tutte. Ma nel giro di 2 o 3 settimane i rami saranno piani di nuove foglioline, forti, carnose e sane.

Ste

 

[michelerossi]

Ciao,

le foglie sembrano verdi ma deboli (sottili, senza spessore).
La pianta sana ha foglie più carnose.
Secondo me manca di luce e di nutrimento.

A primavera ti consiglio di svasare e dare una bella potata (riducendo la chioma). Poi, visto che di foglie ne sono rimaste poche, mettere le piante in pieno sole.
Le ultime foglie si bruceranno e cadranno tutte. Ma nel giro di 2 o 3 settimane i rami saranno piani di nuove foglioline, forti, carnose e sane.

Ste

Esatto, le foglie che cadono sono un po' meno carnose e soprattutto verde più chiaro, non più scuro, sebbene non certamente ingiallite. Molte delle foglie erano recenti, cioè nate nelle scorsa primavera/estate e ciononostante hai visto lo sfacelo...

Tu dici luce e nutrimento. I vasi non so se sono adeguati vista l'altezza delle piante (2 metri circa). Posso scattarti una foto oppure dirti altezza e circonferenza del vaso. Pensa che quando li ho presi da mia madre un anno e mezzo fa, le radici erano anche abbastanza superficiali nel vaso e ho dovuto aggiungere qualche centimetro di terra temendo che l'esposizione all'aria fosse deleteria.

Nutrimento. Sono piante ventennali e mia madre non ha mai dato nutrimento. Ha messo nei vaso un anno fa, una sola volta, il concime granulare blu che secondo me è adatto solo a terra e grosse vasche. Adesso ho comprato quello liquido per piante verdi della Compo. Dal 15 marzo al 15 novembre ogni 15 giorni? Nel restante periodo no oppure una volta al mese? Altri mi hanno detto in inverno no, altrimenti va a finire che la si accumulano sali nella terra. In realtà anche in questo periodo qualche fogliolina sempre nasce, quindi la pianta proprio ferma ferma non è.

Luce. Il fatto è che stando dentro ogni inverno ne soffriranno. E poi a dirti il vero anche quelle che stanno fuori perdono diverse foglie in questo periodo. Boh...

Potatura. I rami completamente senza foglie li taglio a metà o del tutto? Essendo senza foglie non posso farci talee, vero?

PS: Grazie del tempo che mi stai dedicando.

 

[Pietro Puccio]

L'unica cosa potrebbe essere la luce, già molto ridotta in inverno, a maggior ragione all'interno.

Noto che la pianta è in un angolo e gli angoli sono generalmente la zona più buia di una stanza.
Tieni presente inoltre che una finestra aperta per un'ora o poco più in inverno (ad es. per le pulizie) con la corrente che l'investe può avere un effetto devastante per questa specie.
Le radici superficiali sono una caratteristica di questa e di altre specie del genere essendo tendenzialmente epifite.

 

[michelerossi]

Tieni presente inoltre che una finestra aperta per un'ora o poco più in inverno (ad es. per le pulizie) con la corrente che l'investe può avere un effetto devastante per questa specie.

Anche se il clima è tale, come qui in città, che le piante possono vivere anche fuori?

 

[Pietro Puccio]

Certamente, e non è un fatto eccezionale, moltissime specie tropicali utilizzate come piante da interni soffrono correnti d'aria e repentini abbassamenti di temperatura, solo che per questa l'effetto è più marcato che in altre. La situazione delle piante che crescono fuori è totalmente diversa, seguono l'andamento stagionale e i loro tessuti sono molto più forti, meno acquosi (la luce gioca un ruolo fondamentale) e quindi più resistenti.

 

[Papyrus]

Ciao, se fossi in te, in primavera accorcia un po i rami e porta fuori in un balcone riparato, all'ombra, o anche con un po di sole. Asporta una decina di cm di terreno da sopra e sostituisci, e annaffia generosamente nel periodo vegetativo.

 

[michelerossi]

Certamente, e non è un fatto eccezionale, moltissime specie tropicali utilizzate come piante da interni soffrono correnti d'aria e repentini abbassamenti di temperatura, solo che per questa l'effetto è più marcato che in altre. La situazione delle piante che crescono fuori è totalmente diversa, seguono l'andamento stagionale e i loro tessuti sono molto più forti, meno acquosi (la luce gioca un ruolo fondamentale) e quindi più resistenti.

Le pulizie vengono fatte solo il lunedì mattina, è la sala d'attesa di un ambulatorio medico. La kentia, ad esempio, sta bene. D'altronde anche i ficus all'esterno stanno perdendo tantissime foglie. Tutti meno che uno. Quale? Quello piccolino, sarà alto 50-60 cm nato per talea da una di queste piante vecchie 20 anni. E se allora davvero la chiave fosse la potatura come dicono Stefano-34666 e Papyrus? Intendo dire, e se solo una pianta che ha strutture giovani avesse la forza di trattenere le foglie d'inverno?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la potatura deve essere di ringiovanimento ma anche estetica.
Il benjamin è una pianta che più viene potata e più si infoltisce.
Pota dove vuoi, cercando di dare alla pianta una forma armonica.

Concime ogni 15 giorni è assolutamente troppo. A meno che la terra non sia completamente esaurita (in quel caso meglio cambiare terra che concimare). Concimare così tanto significa aggiungere concime all'acqua una volta si ed una no e conviene solo a quelli che vendono concime.

Io, con il concime liquido, lo aggiungo all'acqua 2 (massimo 3) volte all'anno. Troppo concime porta la pianta ad essere pompatissima ed, in proporzione, debole.
Mettendo la pianta all'aperto, lasciando che ci pensino sole, aria, luce ad irrobustirla, la pianta diventa più forte ed "utilizza" meglio sia i nutrimenti sia le risorse del terreno.

Come ti hanno detto fai attenzione alle correnti d'aria.
Ti faccio questo esempio. E' come uno che lavora tutto l'anno all'aria aperta o un'altro che non si muove mai di casa ed ogni tanto si mette torso nudo alla finestra (con qualunque clima). Il primo mediamente sta sempre bene. Il secondo prende il raffreddore ogni volta

Ste

 

[michelerossi]

Io, con il concime liquido, lo aggiungo all'acqua 2 (massimo 3) volte all'anno. Troppo concime porta la pianta ad essere pompatissima ed, in proporzione, debole.

Ah, addirittura solo 2-3 volte l'anno.

 

[michelerossi]

E questo invece è uno dei ficus che sta fuori. Fino a 2 settimane benissimo e oggi così. Saranno state le due settimane di pioggia, non so cosa pensare.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

a primavera fagli lo stesso trattamento.
Potatura e cambio terra.
"Il vaso", dove è contenuto, ha i fori di scolo? Due settimane di pioggia senza che l 'acqua in eccesso vada via, potrebbero aver inzuppato molto la terra.

Ste

 

[michelerossi]

Ciao,

a primavera fagli lo stesso trattamento.
Potatura e cambio terra.
"Il vaso", dove è contenuto, ha i fori di scolo? Due settimane di pioggia senza che l 'acqua in eccesso vada via, potrebbero aver inzuppato molto la terra.

Ste

Quella che vedi in foto è una "vasca in muratura". Quindi non ha fori di scolo, non so se l'acqua scenda verso il basso, davvero non so. Tu che dici?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

se il fondo è chiuso e prende pioggia, il fondo sarà una piscina.
A primavera svasa, cambia terra e, da già che ci sei, controlla.
Se non ci sono i fori sarebbe il caso di farli.

Ste

 

[michelerossi]

Ciao,

se il fondo è chiuso e prende pioggia, il fondo sarà una piscina.
A primavera svasa, cambia terra e, da già che ci sei, controlla.
Se non ci sono i fori sarebbe il caso di farli.

Ste

Fare dei fori di scolo. Cavolo, un bel lavoro... il muro è pure spesso!

 

[michelerossi]

Intanto i rami li devo tagliare completamente oppure solo in parte (tipo a metà)? Aspetto vostre istruzioni.


Che poi oggi mi diceva mio padre che le foglie cadono perchè scuoto la pianta strattonando un po' il vaso. Eh no, quelle son foglie che cadrebbero comunque, eh!

 

[michelerossi]

Nell'attesa che Stefano-34666 ed altri mi diano indicazioni sull'altezza alla quale potare i rami, vi sottopongo un'altra questione. Le foglie - come sapete - cadono pur non essendo ingiallite o secche. Le poche che seccano non cadono e guardate che strana punteggiatura presentano. Parliamo davvero di poche foglie e in genere poste all'apice della pianta. Cosa potrebbe essere?

 

[brandegeei]

Ciao
la caduta delle foglie è normalmente un fenomeno che avviene in inverno a causa dello stress sulla pianta. Non c'è molto da fare se non si hanno posizioni molto luminose e a temperatura ottimale. Mentre le foglie dell'ultimo post sono malate, molto raggrinzite e con la presenza di muffa localizzata nei punti più scuri.