• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Fantasmi: miiiiiiiiiii che pauraaaaaaaa!

seya

Master Florello
gigìnonsièmaisoli.
lieta di averti fatto sentir meglio.
Ale forzaaaaaaaaaa spacca tuttooooooooooooooooooooooooo
ora il mondo è tuo!!!!
bravissima!!!!!
 

*ALE*

Apprendista Florello
luckybamboo ha scritto:
in bocca al lupo, Ale, ti auguro di trovare un lavoro che ti dia soddisfazione, e che la tua vita sentimentale si sistemi...
anche tu ci mancherai...:love_4:

Infatti piu' del lavoro vorrei sistemare la mia vita sentimentale ... occhio non vede cuore non duole:martello:
 
R

riverviolet

Guest
*ALE* ha scritto:
Queste persone sanno di essere state scelte?

Non sempre Ale, e sicuramente non all'inizio, anche se vi sono individui che consapevolmente 'sensibili' o interessati a questi argomenti vanno a cercare gli usci adatti.
 
R

riverviolet

Guest
elleboro ha scritto:
in questo 3D di grande interesse e approfondimento, il tema è talmente difficile ed emozionante che talvolta nella foga della discussione si citano con valenze negative alcuni concetti che di per sè sono neutri o positivi.
La coerenza (come adesione dell'azione alla propria scelta morale) è positiva.
Mentre la tradizione, come il potere e il danaro, non ha di per sè alcuna valenza. Dipende da cosa suggerisce e dal fatto che questa cosa esprima una valenza positiva o negativa rapportata alle persone e al momento cui viene richiamata.
Ovviamente alcune tradizioni morali sono positive di per sè (non uccidere,
non rubare, ecc) e non hanno mai bisogno di essere ri-valutate.
Mi permetto dire queste cose perchè i post numerosi e interessantissimi che si cumulano qui e che tutti seguiamo con molta attenzione, potrebbero - senza volere - distribuire anche qualche concetto errato, non per ignoranza, ma per la velocitàcon la quale si susseguono i temi.

Posso dissentire?
Chi ha stabilito il valore di 'non rubare'? Su quale base si regge un simile valore?
Sulla proprietà privata, mera invenzione e sopprafazione umana, soprattutto di una certa categoria di potenti, sempre vincenti.

Non uccidere, grandissima irrealtà, di fatto uccidiamo tutti i giorni.

Preferisco non ndare a scartabellare i perchè e i percome queste 'invenzioni' politiche umane, si reggono, ma consentimi di dissentire educatamente e ancora insistere sulla pericolosità della cristallizzazione delle idee, campate in aria.
 
R

riverviolet

Guest
Seya, non esistono bambini problematici iper-esigenti, più facile che esistano genitori distratti, il chè è grave di per sè.

I fallimenti sono importanti quanto i successi, ti costringono a confrontarti con te stessa, a sfidarti, a rimetterti in gioco e non ti fanno stare comoda alla finestra.
Il fallimento è il come non si fà una cosa, mentre spesso lo si attìribuisce al proprio valore, che invece è intrinseco.
E sbagliare non solo è normale ed umano, oltrechè necessario, è un diritto.

Ale :love_4: grandissima!
 

spadino

Giardinauta
riverviolet ha scritto:
Posso dissentire?
Chi ha stabilito il valore di 'non rubare'? Su quale base si regge un simile valore?
Sulla proprietà privata, mera invenzione e sopprafazione umana, soprattutto di una certa categoria di potenti, sempre vincenti.

Non uccidere, grandissima irrealtà, di fatto uccidiamo tutti i giorni.

Preferisco non ndare a scartabellare i perchè e i percome queste 'invenzioni' politiche umane, si reggono, ma consentimi di dissentire educatamente e ancora insistere sulla pericolosità della cristallizzazione delle idee, campate in aria.


................mestamente ammetto di essere ignorante.
Sonia, scusami tanto, ma io sarò un essere quasi primordiale, ma io non ho capito.
Me lo spieghi meglio per favore.
Io non mi sento di uccidere tutti i giorni, anzi direi che non uccido mai, anche se qualche volta (soprattutto in macchina) l'istinto mi viene.
Ed in quanto a rubare, forse hai ragione, ma ciò di cui parli è utopia, un mondo dove si ha tutto e non si ha bisigno di nulla.

Però ti prego spiegami il senso delle tue frasi perchè brancolo nel buio

Ciaux:Saluto:
 

spadino

Giardinauta
ALE............................
io direi che è meglio licenziarsi a gennaio per vari motivi:
1) le imprese non asumono in dicembre
2) è il periodo di natale e si hanno bisogno di soldini
3) forse il più importtante, continueremo a vederci almeno fino a gennaio


Magari se trovi un internet caffè un scappata qui riesci a farla di tanto in tanto.

Ciao Alessia, ti augro tutto il bene del mondo e di più.

Ma ancora per dicembre c'è tempo
 
M

Mary74

Guest
riverviolet ha scritto:
Posso dissentire?
Chi ha stabilito il valore di 'non rubare'? Su quale base si regge un simile valore?
Sulla proprietà privata, mera invenzione e sopprafazione umana, soprattutto di una certa categoria di potenti, sempre vincenti.

Non uccidere, grandissima irrealtà, di fatto uccidiamo tutti i giorni.

Preferisco non ndare a scartabellare i perchè e i percome queste 'invenzioni' politiche umane, si reggono, ma consentimi di dissentire educatamente e ancora insistere sulla pericolosità della cristallizzazione delle idee, campate in aria.

Sonia non sono "invenzioni" campate in aria. E' una questione di etica.
 
R

riverviolet

Guest
Ero consapevole di attirarmi le manganellate generali, ma tant'è...
Spadino, chi e cosa non uccidi? Esseri umani? Animali? e le piante?
Utopia è credere che quando acquisti un pezzo di manzo al supermercato tu, non abbia uciso.
Quando calzi scarpe in cui vi è cuoio o pelle, io e te, non abbiamo ucciso.

Se il non uccidere è limitato, agli esseri umani, magari direttamente non li uccidiamo, ma dipende sempre dalle condizioni e comunque lo facciamo quando lo fà il nostro governo entrando in guerra o applicando la pena di morte.

Non stò affermando che è necessario uccidere, affermo che 3/4 dei valori su cui si basano le nostre esistenze, poggiano su regole sociali umane, non valori intrinsechi.
 

spadino

Giardinauta
riverviolet ha scritto:
Ero consapevole di attirarmi le manganellate generali, ma tant'è...
Spadino, chi e cosa non uccidi? Esseri umani? Animali? e le piante?
Utopia è credere che quando acquisti un pezzo di manzo al supermercato tu, non abbia uciso.
Quando calzi scarpe in cui vi è cuoio o pelle, io e te, non abbiamo ucciso.

Se il non uccidere è limitato, agli esseri umani, magari direttamente non li uccidiamo, ma dipende sempre dalle condizioni e comunque lo facciamo quando lo fà il nostro governo entrando in guerra o applicando la pena di morte.

Non stò affermando che è necessario uccidere, affermo che 3/4 dei valori su cui si basano le nostre esistenze, poggiano su regole sociali umane, non valori intrinsechi.


Bhe, ma così non ci curiamo neanche più da un raffreddore, perchè uccidiamo i microbi, o a loro questo disocrso non si applica perchè non visibli a occhio nudo?
 
R

riverviolet

Guest
spadino ha scritto:
Bhe, ma così non ci curiamo neanche più da un raffreddore, perchè uccidiamo i microbi, o a loro questo disocrso non si applica perchè non visibli a occhio nudo?

A loro non si applica non perchè sono piccoli, ma perchè sono nostri diretti antagonisti e pultroppo si applica anche alle persone fastidiose per lo stesso motivo, ma perchè antagonizzano altro.

Però come vedi, il non uccidere è non solo relativo e limitato e caratterizzante spesso determinate culture e società, ma fasullo come concezione stessa, perchè impraticabile nella realtà.

Vedi, secondo me, (e lo voglio sottolineare senza voler fare in modo che gli altri la pensino allo stesso modo), non è che si debba rovesciare una 'regola' simile, anche perchè è logico e naturale applicarla, (soprattuto per come è stato diretto e condotto il nostro mondo, non se ne poteva proprio fare a meno), ma pensare seriamente con la propria testa, a costo di risultare impopolari e non lasciare che svariate abitudini, anche logiche, diventino però valori indiscutibili e magari anche 'sacri' ove far addormentare la nosta esistenza.

Perchè vedi Spadino, poi, c'è da andare a spiegare ad un'arabo che picchiare una donna ogni santo giorno, oppure infibulare bambine a tutto spiano, non è propriamente un valore sacro, ma una tradizione che ha cacciato il loro cervello nel dimenticatoio.
 

seya

Master Florello
no, non era distratta la mamma.
solo molto preoccupata.
e io questa sua preoccupazione, da bimba, l'ho recepita come una non accettazione, quindi facevo disastri.
spero invece di essere una brava mamma come lo è stata lei.
ma i miei figli li farò patire...
uwaaaaaaaaaahahahahaha
se non altro con la sindrome di peter pan che ho nelle mie opzioniseya, credo che sarò un'ottima mamma giocoliere e pagliaccio.
 

clooney

Giardinauta
Finalmente

gigino67 ha scritto:
e' stupendo non sentirsi gli unici al mondo........

:D :D :D :D :D :D :D :D

lo so che e' orrendo ......ma per me' e' un sollievo .
Ciao bel cagnone
ma dove eri finito? Ogni tanto fatti sentire, la tua concretezza è rassicurante:)
clooney
 

elleboro

Florello
NO, sonia, possiamo benissimo pensarla in maniera diversa. Ma non puoi asserire che certi concetti morali che siamo in tanti a considerare validi, sono cristallizzazioni campate in aria. Direi che sarebbe bene chiudere qui
questa discussione. Sappi solo che tutta la mia vita si è sforzata di stare entro i binari di queste "cristallizzazioni". Non sempre ci sono riuscita, ho sbagliato, non sempre mi sono pentita, ma proprio perchè sono abituata a verificare - come mi chiedeva mio papà - costantentemente le leggi mocui affidare la mia vita, trovo che non ci sia più materia di discussione in merito. Per me sono valori assoluti validi. Tu non li riconosci. Chiuso qua. Torniamo alla parapsicologia (eravamo scivolato nella religione, nella politica e, quel che è peggio per il Forum, nell'etica individuale).
Amiche come prima. Anzi, un abbraccio.

@Seya, trovo abbia molte ragioni chi ti ha detto che stai confondendo il concetto di Responsabilità con quello di colpa.
Esci da questa spirale e considera che nel momento stesso in cui una persona si accorge di avere sbagliato non è più colpevole ma responsabile.
E se tutti fossero veramente responsabili, credimi, il mondo sarebbe migliore.

@Ale, non sbaglio vero, se ricordo di avere già discusso con te, anni fa, sui tuoi problemi di lavoro? Mi spiace molto sentire che ne sei ancora
incatenata. Trovo giusto il suggerimento di farlo a fine anno. E forse se fai trattare la tua "uscita" da un avvocato, potresti prendere anche qualche soldo in più.

Tornando agli spiriti dei nostri cari, io penso che se a ciascuno di noi l'aiuto venisse dato dai propri parenti, questo finirebbe per significare un certo egoismo di affetti che non credo esista in queste esistenze. Probabilmente
il mio pensiero è stato influenzato da quel pizzoso libro di R.Guenon, ma penso che tutti gli spiriti alti vengano richiamati a ricongiungersi in unica forza eterica, dalla quale si sono staccati al momento della nascita.
Però le credenze su questo aspetto dello Spirito, sono molteplici. Non si può sapere quali saranno quelle giuste. Almeno, io penso così.
Lo spirito che aiuta poi può benissimo assumere le sembianze dei nostri cari, per non spaventarci e farci capire che quello che ci sta dando è un aiuto positivo e benefico.
 

elleboro

Florello
dimenticavo. sono stata una mamma molto molto severa, Spero che i miei figli con i quali ho un ottimo rapporto, non ne siano stati feriti, così come leggo di Seya.
Entrambi se ne sono andati da casa molto presto per potersi liberare dalle mie leggi, oggi non sono esattamente come li avrei voluti, ma sono loro
come vogliono essere e per di più fanno salve tutte le leggi morali importanti. Quindi sono molto contenta di loro, Anche se l'educazione che uno di loro impartisce ai figli è molto diversa da quella che ho impartito io.
 

*ALE*

Apprendista Florello
elleboro ha scritto:
@Ale, non sbaglio vero, se ricordo di avere già discusso con te, anni fa, sui tuoi problemi di lavoro? Mi spiace molto sentire che ne sei ancora
incatenata. Trovo giusto il suggerimento di farlo a fine anno. E forse se fai trattare la tua "uscita" da un avvocato, potresti prendere anche qualche soldo in più.

Noooooo, non cerco soldi, cerco serenita', mi bastera' uscire da qui per sempre, cosi come hanno fatto 2 mie ex-colleghe che ora trovo veramente bene ed in forma.
Alessia :eek:k07:
 

gigino67

Florello Senior
clooney ha scritto:
Ciao bel cagnone
ma dove eri finito? Ogni tanto fatti sentire, la tua concretezza è rassicurante:)
clooney


em..em...giuro che non l'ho capita..........:confuso: :confuso: :confuso: :confuso: :confuso: :confuso:
 
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