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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Fantasmi: miiiiiiiiiii che pauraaaaaaaa!
- Creatore Discussione lobelia
- Data di inizio
clooney ha scritto:
clooney apprezzo moltissimo queste parole perchè le ho vissute...le ritengo verissime.
imparare ad amarsi ed essere responsabili di noi stessi è la cosa più bella che abbia mai capito, mi ha resa più libera, migliore... e non è stato facile capirlo, in questo senso ho avuto moltissimo aiuto...e secondo me non per caso, da persone meravigliose.
purtroppo non le vedo più ma forse era "destino" che così fosse.... ma quando ripenso a loro, un pò con rimpianto, provo infinita gratitudine e affetto.
Emanuela Pit
Apprendista Florello
seya ha scritto:
Grazie è la parola che contiene un mondo di parole
ciao Seya :love_4:
Eltuena
Guru Giardinauta
Con un mio ex, anche se ci siamo lasciati, anche se ognuno di noi si è fatta una famiglia, anche se non ci frequentavamo, ho da sempre avuto un legame speciale. Era un ragazzo alto e magro, in particolare aveva le braccia lunghe, tanto che bonariamente lo prendevamo tutti in giro. Un paio d'anni fa, ero a letto da poco, quando mi sono sentita abbracciare. Per un attimo, mi sono spaventata, ma poi mi sono addormentata. La mattiva dopo, ho raccontato l'accaduto, senza dilungarmi più di tanto, ho solo detto: che fifa stanotte, mi sono sentita abbracciare da due braccia lunghe. La vera paura-dispiacere-gioia, l'ho avuta qualche giorno dopo, quando telefonicamente mi hanno avvisata che il mio ex, la mattina prima dell'abbraccio, era improvvisamente morto. Mi sono sempre detta che, prima di abbandonare per sempre questa terra, è venuto a salutarmi per l'ultima volta.
Emanuela Pit
Apprendista Florello
Eltu che fortunata, che bello che ti sia venuto ad abbracciare 
ErikaErika
Maestro Giardinauta
Che cosa commovente.
è tardi, sto scaricando foto e leggendovi.....
all'improvviso in un millesimo di secondo una scarica elettrica alla tempia sinistra...
mi giro all'istante appena in tempo per veder sparire un'immagine
immagine femminile, vestita di bianco e oro, in modo molto complesso... un'abito pieno di strani risvolti molto particolari
troppo tardi per fissarla in pieno, per vederla bene nei particolari, ma abbastanza in tempo per rendermi conto che non è mia immaginazione.... e rimane la sensazione di elettricità sulla tempia... non va via.
non so perchè
non so se c'è un perchè
un pò di paura
ma non troppa, per fortuna, anche se il batticuore rimane.
all'improvviso in un millesimo di secondo una scarica elettrica alla tempia sinistra...
mi giro all'istante appena in tempo per veder sparire un'immagine
immagine femminile, vestita di bianco e oro, in modo molto complesso... un'abito pieno di strani risvolti molto particolari
troppo tardi per fissarla in pieno, per vederla bene nei particolari, ma abbastanza in tempo per rendermi conto che non è mia immaginazione.... e rimane la sensazione di elettricità sulla tempia... non va via.
non so perchè
non so se c'è un perchè
un pò di paura
ma non troppa, per fortuna, anche se il batticuore rimane.
Clorophilla
Florello
fantastico cias!
non saprei clo....
per tutta la sera la sensazione si è estesa alla guancia, quasi come fosse la "manata" di uno schiaffo... anche stamattina....
per tutta la sera strane sensazioni, finchè verso l'una (non sono riuscita ad aspettare tanto per scriverlo) un paio di miei pantaloni vecchi, da mesi e mesi appoggiati sulla sella della cyclette sono caduti per terra...... il tonfo, la sua impietosa inequivocabilità mi ha lasciato basìta, il cuore all'impazzata... a tanto non ho resistito.
quei pantaloni erano lì da una vita... ben appoggiati e saldi....
oddio dopo sì ho avuto paura, ho cercato di chiudere in fretta ma senza scappare, perchè questo era il mio impulso!
per non dare la possibilità al panico di avere la meglio su di me, di farmi perdere l'ultima briciola di lucidità, perchè mi sarei sentita persa!
ho acceso tutte le luci che potevo, sono andata da mio marito... tutti gli specchi mi facevano paura, ho pregato.... non è servito, ho dovuto svegliarlo....
stamattina i pantaloni erano lì per terra...
per tutta la sera la sensazione si è estesa alla guancia, quasi come fosse la "manata" di uno schiaffo... anche stamattina....
per tutta la sera strane sensazioni, finchè verso l'una (non sono riuscita ad aspettare tanto per scriverlo) un paio di miei pantaloni vecchi, da mesi e mesi appoggiati sulla sella della cyclette sono caduti per terra...... il tonfo, la sua impietosa inequivocabilità mi ha lasciato basìta, il cuore all'impazzata... a tanto non ho resistito.
quei pantaloni erano lì da una vita... ben appoggiati e saldi....
oddio dopo sì ho avuto paura, ho cercato di chiudere in fretta ma senza scappare, perchè questo era il mio impulso!
per non dare la possibilità al panico di avere la meglio su di me, di farmi perdere l'ultima briciola di lucidità, perchè mi sarei sentita persa!
ho acceso tutte le luci che potevo, sono andata da mio marito... tutti gli specchi mi facevano paura, ho pregato.... non è servito, ho dovuto svegliarlo....
stamattina i pantaloni erano lì per terra...
E' successo anche a me stanotte.Avevo da poco spento il pc...sul tardi dopo le 3.ho seguito le elezioni in diretta ed ero tutt'altro che stanco...avevo una carica dentro e non riuscivo a dormire.Mi sono alzato dal letto ed ho aperto la finestra.Ho ascoltato un uccellino che non conscio dell'orario, verso le4 meno un quarto, cantava indisturbato...Lo cercavo con lo sguardo ma nn riuscivo a vederlo.A un certo punto ha smesso.Io ho chiuso le finestre e sono andato a coricarmi....Una pulsare alle tempie,non come una scarica elettrica, cias ,ma come un ronzio accentuato..e subito dopo una voce che chiamava il mio nome.Chiara non nella mia testa.Mi sono alzato e ho controllato se dormivano tutti in casa.La voce era sparita ma quel ronzio è durato per tutta la notte.Forse è satat solo autosuggestione dettata dalla tarda ora ma sento spesso persone che mi chiamano,voci note a volte sconosciute,perlopiù voci sofferenti ma a volte anche allegre.
In settimana mi è successa un'altra cosa.
Sapete tutti(lo ripeto fino allo sfinimento) che mi son trasferito da poco.
Ormai son quasi 10 anni che mia nonna è morta ma io la tengo stretta nel mio cuore.Ricordo la sua voce, i suoi atteggiamenti,la sua infinita saggezza.Ricordo il rimorso di essere sempre vissuto lontano 500 km da lei e di non aver goduto del suo amore e di non averla salutata quando potevo.Ricordo che il suo più grande pensiero era quello di vedere sua figlia sistemata con una casa che le appartenesse davvero, che non fosse in affitto.
Bhè in settimana ho fatto un sogno.Ho sognato che mia zia e un suo cugino (di cui non conoscevo il nome nè il grado di parentela),tuttora vivi, avevano accompagnato la nonna a vedere la nostra nuova casa.Mia zia e il cugino si son seduti sul divano a chiacchierare con la mia mamma, ed io ho mostrato la casa alla nonna,Dopo mi ha abbracciato forte e mi ha detto:mi raccomando dici alla mamma che la casa mi piace e che sono contento vi siate sistemati.
Mi sono svegliato con le lacrime agli occhi, con il calore di quell'abbraccio sulla pelle.E ancora adesso piangendo non voglio credere che sia stata la mia immaginazione.
In settimana mi è successa un'altra cosa.
Sapete tutti(lo ripeto fino allo sfinimento) che mi son trasferito da poco.
Ormai son quasi 10 anni che mia nonna è morta ma io la tengo stretta nel mio cuore.Ricordo la sua voce, i suoi atteggiamenti,la sua infinita saggezza.Ricordo il rimorso di essere sempre vissuto lontano 500 km da lei e di non aver goduto del suo amore e di non averla salutata quando potevo.Ricordo che il suo più grande pensiero era quello di vedere sua figlia sistemata con una casa che le appartenesse davvero, che non fosse in affitto.
Bhè in settimana ho fatto un sogno.Ho sognato che mia zia e un suo cugino (di cui non conoscevo il nome nè il grado di parentela),tuttora vivi, avevano accompagnato la nonna a vedere la nostra nuova casa.Mia zia e il cugino si son seduti sul divano a chiacchierare con la mia mamma, ed io ho mostrato la casa alla nonna,Dopo mi ha abbracciato forte e mi ha detto:mi raccomando dici alla mamma che la casa mi piace e che sono contento vi siate sistemati.
Mi sono svegliato con le lacrime agli occhi, con il calore di quell'abbraccio sulla pelle.E ancora adesso piangendo non voglio credere che sia stata la mia immaginazione.
Ultima modifica:
*ALE* ha scritto:
no, mi sono girata appena in tempo per vederla sparire... so solo che non era nessuno che conoscessi, anzi, aveva un qualcosa di estraneo a me... superiore.
il viso, non ne ho percepito i lineamenti... mi ricordo solo questo abito stranissimo simile ad un kimono molto elaborato, ricco di pieghe e risvolti...
sembrava una principessa di un qualche cosa....
non so nemmeno se .... mi hanno detto che la stanchezza, unita alla vicinanza al computer, a volte può causare allucinazioni.
la mia sensazione di non essermela immaginata però era reale.
chiaramente dopo, non è che fossi tranquillissima... abbastanza da rimanere dov'ero per un bel pò: ti assicuro ale che se avessi avuto veramente paura da subito, sarei andata da mio marito a razzo!
quello è successo dopo.... con i pantaloni. hanno fatto un tonfo, che mi ha gelato il sangue nelle vene.
mi sono sforzata però di stare il più tranquilla possibile, perchè sentivo il panico farsi sempre più forte....
vorrei raccontarvi questo fatto particolare, accadutomi sei anni fa, esattamente il giorno della prima laurea. ovviamente terrorizzata dalla "solennità" del momento, mi dirigo davanti alla commissione di laurea, e appena mi siedo, sento due mani appoggiate sulle spalle. non una sensazione, io quelle mani con le dita forti e lunghe le sentivo davvero. improvvisamente ho sentito un profumo di colonia, fortissimo, noto. al momento credo che provenga dal mio relatore, seduto quasi di fronte a me. mi tocco le spalle. tocco solo la stoffa della giacca. deglutisco, confusa, con un gran groppo alla gola. comincia la discussione.
le mani ed il profumo di mio nonno - morto vent'anni prima, che voleva vedere la sua unica nipote laureata - mi abbandoneranno solo al momento della proclamazione...
le mani ed il profumo di mio nonno - morto vent'anni prima, che voleva vedere la sua unica nipote laureata - mi abbandoneranno solo al momento della proclamazione...