educazione ; merce rara!!!!

[Franco71]

Non mi piace questo modo di pensare e non voglio pensarla così!
Una volta, una delle tante volte, ero in Germania vicino a Monaco e accanto all'hotel vi era un campo di fiori; lungo la strada che costeggiava il campo vi era un "bidoncino" con un cartello che indicava il prezzo dei fiori: in pratica chi voleva, poteva raccogliere i fiori e lasciare quanto dovuto nel bidoncino
Immaginate cosa sarebbe successo in italia...
Comunque anche in Italia vi sono ancora posti dove vedi le chiavi dietro la porta di casa...
o addirittura le porte di casa aperte.
Io preferisco vivere in questo tipo di mondo :flower:

 

[hermioneat]

Oh no Robmel, questo non lo puoi dire! Mi ferisci al cuore, proprio qui e mi fai un male cane.

Non abbiamo solo a che fare con tanti bambini maleducati, che ti arrivano a scuola con la testa rasata alla el shaarawy, perchè questo è importante, ma soprattutto con genitori che ti sbranano viva se solo ti permetti di dire al caro pargolo che di solito a tavola si usano le posate.
Ci sono bambini che appena li riprendi ti ridono in faccia, alzano le spalle, fanno smorfie che dicono "e chi se ne frega" poi, se riferisci ai genitori anche questi ti ridono in faccia e ti rispondono "lo fa anche a casa, cosa posso farci io".

"Educazione Civica" è passata a chiamarsi prima "Educazione alla convivenza civile" ora "Educazione alla Cittadinanza".
Non ci sono più le paginette dedicate sul sussidiario, ma un fascicoletto a parte.

Cara Picantina, mi hai riportato alla mente ricordi di quando mia figlia faceva le elementari in una piccola scuola di paese. Io ero, lo son stata per 5 anni, rappresentante di classe. Posso quindi confermare le tue parole una per una.
Madri che alle nove di sera della domenica mi hanno telefonato a casa per chiedermi di dettar loro una ricerca per la maestra di religione (non sai quanto ci ho goduto quando ho potuto dirle di no, perchè non abitando in Asti ma in un paese vicino aveva due santi patroni diversi)).... la stessa madre che il giorno dopo, mentre aspettavamo che i figli uscissero dal tempo pieno, si è tirata su le maniche dicendo "quando esce a quella scema ne dico quattro... le fa cantare quando sono a scuola e poi noi genitori dobbiamo fare le ricerche... che se lo faccia lei il suo lavoro!".... oppure sempre la stessa che andava a bisticciare con le insegnanti, non a chiedere come andava la figlia a scuola o il perchè di certi voti....
Continuo?
L'educazione si insegna prima di tutto in casa e non solo con le parole ma anche conn l'esempio. Senza difendere ad oltranza i nostri pargoli che non sono perfetti come magari ci illudiamo e che devono crescere e diventare adulti corretti e responsabili.
Quando un adulto è cafone, è perchè da bambino ha avuto pessimi esempi, difese strenue di fronte a tutti... perchè non ha mai imparato il vivere civile. Che , a scuola, viene integrato con lo studio della materia, con la collaborazione... con l'insegnamento di insegnanti validi. Però, prima di tutto nasce a casa.

 

[marco.enne]

marco, che dire, son nata e vissuta 'cittadina'. che qualcuno si fermi a chiedere come si chiama il cane mi sembra lontano anni luce, qui se grugniscono un similsaluto in ascensore è già occasione per brindare. capisco che scattino allarmi a frasi tipo 'perchè vorrà mai sapere come si chiama il cane, mica se lo vorrà fare amico ed entrarci proditoriamente in casa!?!'. sarò anche troppo 'grande grossa e ciula' come dicono qui, ma voglio sperare che fosse solo un tipo un po' invadente, senza secondi fini. o davvero vien voglia di andare a fare gli stiliti su qualche roccetta persa nel deserto. sta cominciando a sembrare un racconto inquietante:astonished:

Pica hai ragione - Voi insegnanti non siete più rispettati e ascoltati come una volta e questo è proprio un male.
E infatti si vede quanta cafoneria nei ragazzini di oggi, ma la colpa non è vostra, ma dei genitori che non dicono più ai figli : " se il prof ti ha ripreso, vuol dire che ti comportavi male ed ha ragione " -
E sono d'accordo con Marco che pensa che oltre alla cafoneria del lettore di contatori ci sia altro.
Perchè anch'io, fin dal primo post, mi ero insospettita della curiosità di questo tizio che indagava sul tuo cane... però non volevo influenzarti con il mio parere, dal momento che forse sono un po' paranoica , però non me la conta giusta: tieni gli occhi aperti - e di notte il cane tienilo dentro casa.
Io non mi sono mai permessa di calpestare nessun prato se c'è un sentierino su cui camminare e anche se vedo dei cani che mi piacciono, nelle ville vicino a me, certo non vado a importunare il proprietario con mille domande...

La societa' è talmente chiusa e ottusa,che tutto porta a pensare che il letturista sia un ladro che dopo avere letto il contatore,tornera' con un casco in testa a svaligiare la casa avendo il cane amico.
A che punto siamo....

siamo al punto che un" letturista", scoperto intrallazzato successivamente , dopo aver gironzolato per lungo e per largo con fare e "modi educati e ironicamente sembrati" scoprì come passare dal lucernario alla sommità delle scale del condominio di fianco al nostro attraversando i tetti comunicanti e si calò insieme ad "alcuni (due) amici" sulla nostra terrazza e subimmo un furto in casa sottraendo posateria in argento (eredità di famiglia, della nonna) e ori in genere (tanto e vero che ora non ne tengo più e gli unici ricordi di famiglia rimasti non li ho neppure più in casa) .......e lasciando danni addirittura superiori al valore dei beni rubati..........
sono troppo buono che ancora do fiducia e mi limito a dire che certi comportamenti mi lasciano SOLO perplesso ? si
.........ottuso ? NO NEANCHE MINIMAMENTE ........
però legittimamente posso pensare che io non sia un eccezione? penso proprio di si ...........

PS .dimenticavo .......furti subiti in casa .....3

 

[Marcello]

ciao, ti ringrazio x il tono cortese della risposta anche se lascia trasparire una certa tolleranza nei confronti diciamo del poco educato e meno tolleranza nei confronti del postante.
io sono meno tollerante questo lo avrai già notato.

nessuno ha mai parlato di sacralità del prato, ho solo fatto presente che ci tengo in modo particolare, ognuno di noi ha qualche oggetto od altro al quale tiene moltissimo.
non sono io che devo chiedere di non calpestare il prato,è il buon senso e l'educazione che ti impedisce di calpestarlo in casa altrui, quanto al lavoro lasciamo perdere, entro in casa della gente tutti i giorni senza calpestare nulla , se sto fumando prima di entrare spengo la sigaretta e mi pulisco i piedi.

il fatto del cane; questo sente il cane abbaiare inizia a camminare e si porta attraversando la mia proprietà dalla parte opposta vicino al box dove è custodito l'animale, molto meno animale di alcuni umani( se dico che cammina sui marciapiedi e non fa danni in giardino non mi credete di certo)
ora entri in casa altrui, calpesti ti metti a gironzolare senza chiedere permesso al legittimo proprietario fai domande ed io dovrei essere molto cortese invitandolo a cambiare comportamento.
oltre al fatto di non sapere chi sei tranne il nome su quel cartellino che porti appiccicato non mi piace che degli estranei vadano a curiosare dove tengo il cane cerchino di avvicinarlo e chiedano come si chiama, il motivo penso sia ovvio.
non sono stato maleducato nei suoi confronti anzi è stato il contrario, l'ho solamente invitato a togliere il disturbo dimostrandogli che non era gradito.

comunque domani farò il solito giro delle consegne ai clienti, cercherò di camminare su qualche aiuola ed alcuni praticelli,poi domani sera vi racconto quanti clienti mi saranno rimasti.
non voglio sollevare nessuna polemica nei confronti di nessuno non necessariamente le opinioni devono coincidere ho però notato che l'argomento è molto sentito , siamo stanchi di tollerare, almeno il sottoscritto lo è.

ah ecco,prima di scrivere che sarei piu' tollerante verso l'individuo e meno verso di te,
renditi conto che hai precisato le cose un po' meglio solo al post 34,cioe' che il letturista non ha chiesto solo il nome del cane,dove fu acquistato e che razza fosse,MA...che il tipo è andato nel luogo del cane,diverso dal suo percorso di lavoro.
Le cose naturalmente cambiano.

 

[Olmo60]

se siamo quantomeno sospettosi vuol dire che abbiamo delle ragioni, e ci vuole poco ad averne: basta guardarsi intorno.
La scuola fa quello che può, e oggi può quasi niente rispetto al passato per i motivi già detti, purtroppo si è delegato alla scuola quello che è la funzione primaria delle famiglie e sono queste che non funzionano più. ma la maleducazione a una certa età, non è più colpa di nessuno se non di noi stessi, basta attribuire sempre la responsabilità delle nostre azioni a qualcun altro, un bambino si può scusare, un adulto mai. Ma la cosa più grave ancora della maleducazione negli adulti è l'assoluta leggerezza con la quale ci si autoassolve da quasi tutto.
E l'era digitale sta peggiorando la situazione.

 

[robmel]

Non mi piace questo modo di pensare e non voglio pensarla così!
Comunque anche in Italia vi sono ancora posti dove vedi le chiavi dietro la porta di casa...
o addirittura le porte di casa aperte.
Io preferisco vivere in questo tipo di mondo :flower:

Caro Franco, non è che a me piace essere sospettosa, ma lo sono diventata dopo alcune brutte esperienze.
Che in Italia ci siano ancora posti dove lasciano le porte aperte non ci credo neanche se lo vedo e penso che a tutte le persone oneste piacerebbe vivere in un mondo senza gente che ruba, ma purtroppo la realtà che ci circonda è ben diversa.
Se poi vogliamo illuderci di essere nella favola di Biancaneve e i sette nani è un altro paio di maniche ...

 

[Franco71]

Caro Franco, non è che a me piace essere sospettosa, ma lo sono diventata dopo alcune brutte esperienze.
Che in Italia ci siano ancora posti dove lasciano le porte aperte non ci credo neanche se lo vedo e penso che a tutte le persone oneste piacerebbe vivere in un mondo senza gente che ruba, ma purtroppo la realtà che ci circonda è ben diversa.
Se poi vogliamo illuderci di essere nella favola di Biancaneve e i sette nani è un altro paio di maniche ...

Ti capisco... vivendo in prov. di Bari ti assicuro che ne ho visto di tutti i colori ma non deve essere un motivo per chiuderci nelle nostre paure e diffidenze; anche io sono sempre cauto e vivo "con la porta blindata" ma per esempio il mio collega che vive in campagna vicino ad Empoli continua ad avere la porta di casa aperta.
Stessa cosa per dei miei zii che vivono vicino a Lecce (Giurdignano).
So' che non viviamo in un mondo perfetto anzi tutt'altro... ma a me piacerebbe! e cerco di fare quello che posso con la fiducia, l'educazione e l'esempio.
Per capodanno sono a Cologno Monzese...

 

[Pin]

Mi collego al post di olmo in riferimento all'educazione non data dai genitori e demandata ad altri.
Mele, paese dell'entroterra genovese, un ragazzo di 18 anni handicappato viene picchiato da 4 ragazzini e il tutto filmato, classico atto di bullismo.
Per evitare che finisse il filmato sull'etere viene requisito cellulare e tablet, quest'ultimo in comodato gratuito dato dalla scuola, denuncia dei birbantelli.
Un genitore querela perchè non atto di bullismo, ma giochi tra ragazzi e considerava sufficiente una nota o al massimo una sospensione.
I birbantelli devono solo seguire dei corsi diciamo rieducativi, senza conseguenza alcuna.
Evidentemente il corso rieducativo andava fatto fare al genitore.
Questo non ha niente a che vedere con la diffidenza nel far entrare estranei in casa, col parlare con gli sconosciuti e/o accettare caramelle.
Ma come ci si può 'aprire' quando non sai con chi hai a che fare? e se per portarti una lettera ti fanno il giro di casa o per leggere i contatori ti chiedono anche quanta carta igienica usi.
L'ineducazione, perchè l'adulto è ineducato, regna sovrana ovunque.
Lasciare la porta aperta di casa? si quando da piccola andavo in campagna dalla nonna, 4 case in croce.

 

[Don Camillo]

certo c'e sempre una scusante per tutto, ma non per tutti.

 

[Olmo60]

:confuso: che c'azzecca la fiducia con l'educazione?:confuso:

 

[Pin]

:confuso: che c'azzecca la fiducia con l'educazione?:confuso:

Olmina mi ero allacciata al tuo post per l'educazione e poi ho scritto che niente ha a vedere con la fiducia,hai disimparato a leggermi. diffidenza sinonimo di sfiducia

 

[Marcello]

Questa discussione ha intrecciato la ineducazione altrui con la sfiducia personale.

Quando una persona ti gira in giardino con la scusa del cane per,ipoteticamente, valutare la possibilita' di un furto.....

questa persona è ineducata perchè chiede conto del nome del cane e della razza,e allo stesso tempo crea sfiducia nel proprietario di casa che vede le sue cose profanate e il suo concetto di sicurezza messo in crisi...Due concetti troppo vasti per poterli discutere in maniera semplice e separata.

 

[Olmo60]

Olmina mi ero allacciata al tuo post per l'educazione e poi ho scritto che niente ha a vedere con la fiducia,hai disimparato a leggermi. diffidenza sinonimo di sfiducia

pinuccia cara e dolce non mi sono allacciata al tuo post (che condivido) pensavo a post precedenti (che pure ho condiviso) dove anch'io ho intrecciato questi due comportamenti che non hanno niente di sostanziale in comune, infatti come dici tu, diffidenza è sinonimo di sfiducia e maleducazone lo è di inciviltà, scortesia.
P.S tu l'hai visto il mio "mi piace"? diffidentona! :martello2

 

[rocco.co]

A me invece appaiono in relazione
E' un dato di fatto che il diffidente tende ad interpretare come maleducato un gesto anche soltanto inopportuno, intempestivo, sbadato, inappropriato, ineducato (dove ineducato significa privo di educazione e non educato male sa va sans dire)

Altrettanto vero che si insegnava che maleducazione è rimproverare una persona di incarichi umiili o di status sociale inferiore o in posizione di sulbalternità, preferendo al limite intervenire con aplomb ed attribuendo la richiesta di un agire diverso ad una propria fisima piuttosto che al comportamento di chi sta di fronte. Come for example: "porti pazienza ma sono un patito di addestramento estremo dei cani e se lei me lo coccola non diventerà mai feroce"

Personalmente non diffido, son normalmente educata ma volutamente ricorro alla maleducazione come arma per il semplice sghiribizzo alla vista di uno con la faccia antipatica ... in questo senso io sono criticabile poichè conosco la differenza tra due comportamenti opposti mentre una persona che non è consapevole della distinzione per me non è responsabile e quindi non censurabile

 

[marco.enne]

sarà pure un "malintreccio" e in effetti sfiducia e maleducazione son cose diverse ......però a me davvero sembra più cosa/comportamento da "sfiducia" piuttosto che di maleducazione....
se uno non porta rispetto delle cose altrui potrebbe anche essere maleducazione
ma se uno cerca chiede notizie ed informazioni e gironzola per la tua proprietà c'entra di più col comportamento degno di sfiducia (come minimo)
in quanto a chi tiene le porte aperte vorrei far notare che, come succede ancora oggi, molti per tenerle aperte....... aperte le tengono...... salvo poi che, sempre molti, se ti avventuri nelle loro proprietà/campi/frutteti ancora oggi se sei fortunato ti inseguono col forcone o anche col fucile caricato a sale........come dire tengono si le porte aperte ma solo perchè sanno difendere molto bene la loro proprietà........

 

[robmel]

intervenire con aplomb : "porti pazienza ma sono un patito di addestramento estremo dei cani e se lei me lo coccola non diventerà mai feroce"

Io gli avrei semplicemente detto : "OOHH ! Ma te ne voi annà !!

 

[robmel]

Per capodanno sono a Cologno Monzese...

Forse intendevi dire "Cologno Pugliese" : negli anni del boom economico, mezza Puglia si è trasferita qui... ma quelli erano ancora tempi belli -

 

[Olmo60]

ho conosciuto una santona che teneva la porta aperta per far entrare tutti, poi li fregava e si soffiava il naso con la manica della camicia.

 

[Marcello]

ho conosciuto una santona che teneva la porta aperta per far entrare tutti, poi li fregava e si soffiava il naso con la manica della camicia.

ma che gente frequenti???

 

[Olmo60]

ma che gente frequenti???

come Saviano: conoscere per poter criticare. k07: