• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

e sono andata all'ikea a comprare una sedia ...

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Io di solito non uso acqua .pulisco a mano delicatamente , puoi usare uno spiedino si legno , poi pulisco con un pennello . Puoi separare , nel caso della pachyveria ma assicurati che i polloni abbiano già radici proprie. Inevitabilmente le radici si rompono . Nel caso di piante con radici lunghe do una spuntatina x stimolare la crescita di radici fresche. Ma la cosa più importante è farla asciugare bene soprattutto se usi terriccio non asciutto. Togli le foglie secche e malandate. Non propagare x foglia , ho letto che pachyveria propaga difficilmente x foglia.
 
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Amy

Guru Giardinauta
Grazie dei suggerimenti Giorgio e per le info che non sapevo.
i polloni non hanno radici proprie, sembra essere un'unica entità.
Mi manca ancora a che altezza devo interrare la pianta.
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Grazie dei suggerimenti Giorgio e per le info che non sapevo.
i polloni non hanno radici proprie, sembra essere un'unica entità.
Mi manca ancora a che altezza devo interrare la pianta.
I polloni lasciali attaccati. Anche se alla fine serviranno solo da tronco x le nuove rosette che stanno spuntando visto che qualche ladro ha staccato gli apici. Interra fino a poco sopra le radici .usa molti inerti . Guarda le foto del mio rinvaso .
 

Amy

Guru Giardinauta
I polloni lasciali attaccati. Anche se alla fine serviranno solo da tronco x le nuove rosette che stanno spuntando visto che qualche ladro ha staccato gli apici. Interra fino a poco sopra le radici .usa molti inerti . Guarda le foto del mio rinvaso .
manca il link alle foto.
se rinvaso fino alle radici sembrerà un alberello, tanta parte di tronco ha perso le foglie perché sepolte nel 2° rinvaso.
Non credo che qualcuno abbia staccato gli apici: sembra più un danno dato dalla caduta del vaso a terra.
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
manca il link alle foto.
se rinvaso fino alle radici sembrerà un alberello, tanta parte di tronco ha perso le foglie perché sepolte nel 2° rinvaso.
Non credo che qualcuno abbia staccato gli apici: sembra più un danno dato dalla caduta del vaso a terra.
Cerca le ciccie di Giorgio. Scusa ma non sono pratico con i link ! Primo poi sembrerà comunque un alberello. Sulle foto vedrai come ho pulito le radici e la quantità di inerti che uso
 

Amy

Guru Giardinauta
Cerca le ciccie di Giorgio. Scusa ma non sono pratico con i link ! Primo poi sembrerà comunque un alberello. Sulle foto vedrai come ho pulito le radici e la quantità di inerti che uso
A quella discussione ho anche partecipato tempo fa, so dove trovarla.
Grazie. Almeno vedo i passi da fare e sarà più facile.
E meno male che mi hai detto che assomiglia ad un albero; ero già perplessa. :su:
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
A quella discussione ho anche partecipato tempo fa, so dove trovarla.
Grazie. Almeno vedo i passi da fare e sarà più facile.
E meno male che mi hai detto che assomiglia ad un albero; ero già perplessa. :su:
Prima o poi perdono le foglie alla base , scoprendo in tronco . Echeveria., graptopetalum ecc . Guarda le foto di piante adulte e capirai .
 
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Amy

Guru Giardinauta
Però è una decisione che devi prendere ora, mentre le piante sono piccole. Se le lasci insieme le piante si aggregheranno e le radici diventeranno un unico groviglio inestricabile. Di conseguenza se decidi di separarle è meglio farlo ora, al momento del rinvaso. Al prossimo rinvaso potrebbe non essere più tanto facile.

Per quanto riguarda i ficus intendo separarli subito; preferisco avere tante piantelle separate.
ecco, stamattina ho provato a togliere la terra e a separare le piantine: le radici sono già un pezzo unico, in qualunque direzione io provi a tirare, per separarle dovrei fare un'azione di forza e rompere radici senza sapere dove si rompono.
Ho anche tolto altra terra con un cacciavite dopo aver fatto le foto ma la situazione non è cambiata.
le rimetto in terra e lascio a loro la selezione naturale o tiro e ripianto ciò che ottengo purché fornito di radici?

Intanto che aspetto risposta
ho deciso di lasciarle con le radici in acqua. Ho fatto bene?
 

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Amy

Guru Giardinauta
Ma che bello!
Allora io avrò un boschetto!!! c'è un tronco principale, 3 secondari e un pollone che sta uscendo. :tupitupi: :tupitupi:
Se la piantella sopravvive alle mie cure ....
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Ma che bello!
Allora io avrò un boschetto!!! c'è un tronco principale, 3 secondari e un pollone che sta uscendo. :tupitupi: :tupitupi:
Se la piantella sopravvive alle mie cure ....
Quella forma è frutto del furto ( da parte mia ) dei polloni e del disseccamento delle foglie alla base . Ovviamente sono nati nuovi polloni .
 
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Amy

Guru Giardinauta
ecco, stamattina ho provato a togliere la terra e a separare le piantine: le radici sono già un pezzo unico, in qualunque direzione io provi a tirare, per separarle dovrei fare un'azione di forza e rompere radici senza sapere dove si rompono.
Ho anche tolto altra terra con un cacciavite dopo aver fatto le foto ma la situazione non è cambiata.
le rimetto in terra e lascio a loro la selezione naturale o tiro e ripianto ciò che ottengo purché fornito di radici?

Intanto che aspetto risposta
ho deciso di lasciarle con le radici in acqua. Ho fatto bene?
ok, ho interrato l'insieme delle pianticelle in un vaso più grande affianco ad un altro ficus benjiamin più grande e vecchio, da solo in un vaso troppo grosso per lui.
Visivamente fa un effetto strano. vedremo come va. :ciao:
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Posto un'immagine x Amy che illustra il concetto di correzione di una pianta eziolata. 20220222_112225.jpg
Come si nota ho preso due piante molto eziolate ,tagliate in più pezzi . Le due parti superiori ( dopo aver radicato ovviamente) hanno ricominciato a crescere. Sui tre pezzi di tronco sono spuntate delle nuove rosette che pian piano riempiranno il vaso . Dall'immagine si nota pure il grave errore ( precedente all'operazione di correzione) che ho fatto di esporla al sole dopo un lungo periodo di semiombra. Risultato pianta tremendamente scottata . Poco male , le foglie bruciate cadranno e visto che la pianta è già esposta al sole da molto tempo ,all'arrivo del sole forte sarà già abituata scongiurando così nuove scottature. Almeno lo spero . In questo vaso ho fatto anche un altro esperimento. Il rinvaso è stato fatto in maniera non classica. Sul fondo inerti grossi ( pomice 13 mm ) poi un 50% di miscela molto organica e la restante parte una quasi totalità di pomice ( di diversa granulometria) per salvaguardare la pianta da marciume e x vedere un po come cresce con questo assetto. Il primo segno è che la crescita è lenta visto che forse ha bisogno di essere irrigata più spesso e io non l'ho fatto . Vedremo come evolve la situazione.
 
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Stefano-34666

Guru Master Florello
Posto un'immagine x Amy che illustra il concetto di correzione di una pianta eziolata. Vedi l'allegato 695976
Come si nota ho preso due piante molto eziolate ,tagliate in più pezzi . Le due parti superiori ( dopo aver radicato ovviamente) hanno ricominciato a crescere. Sui tre pezzi di tronco sono spuntate delle nuove rosette che pian piano riempiranno il vaso . Dall'immagine si nota pure il grave errore ( precedente all'operazione di correzione) che ho fatto di esporla al sole dopo un lungo periodo di semiombra. Risultato pianta tremendamente scottata . Poco male , le foglie bruciate cadranno e visto che la pianta è già esposta al sole da molto tempo ,all'arrivo del sole forte sarà già abituata scongiurando così nuove scottature. Almeno lo spero . In questo vaso ho fatto anche un altro esperimento. Il rinvaso è stato fatto in maniera non classica. Sul fondo inerti grossi ( pomice 13 mm ) poi un 50% di miscela molto organica e la restante parte una quasi totalità di pomice ( di diversa granulometria) per salvaguardare la pianta da marciume e x vedere un po come cresce con questo assetto. Il primo segno è che la crescita è lenta visto che forse ha bisogno di essere irrigata più spesso e io non l'ho fatto . Vedremo come evolve la situazione.
Ciao,

ti faccio solo un piccolo appunto.
Hai tenuto il filo del terreno molto basso. Hai perso spazio e le talee faranno più fatica ad allargarsi.

Ste
 

Giorgio78

Maestro Giardinauta
Ciao,

ti faccio solo un piccolo appunto.
Hai tenuto il filo del terreno molto basso. Hai perso spazio e le talee faranno più fatica ad allargarsi.

Ste
È stato un lavoro fatto un po di fretta , con poco interesse. La tipologia di pianta mi piace poco è quello il risultato. Ne ho un altro vaso anche peggiore buttato in qualche angolo de giardino ! Poi penso che appena le foglie bruciate cadranno scoprendo il tronco , libereranno spazio creando un effetto di crescita su più livelli . Cmq hai pienamente ragione. Non è uno dei miei lavori migliori.
 

Amy

Guru Giardinauta
Posto un'immagine x Amy che illustra il concetto di correzione di una pianta eziolata. Vedi l'allegato 695976
Come si nota ho preso due piante molto eziolate ,tagliate in più pezzi . Le due parti superiori ( dopo aver radicato ovviamente) hanno ricominciato a crescere. Sui tre pezzi di tronco sono spuntate delle nuove rosette che pian piano riempiranno il vaso . Dall'immagine si nota pure il grave errore ( precedente all'operazione di correzione) che ho fatto di esporla al sole dopo un lungo periodo di semiombra. Risultato pianta tremendamente scottata . Poco male , le foglie bruciate cadranno e visto che la pianta è già esposta al sole da molto tempo ,all'arrivo del sole forte sarà già abituata scongiurando così nuove scottature. Almeno lo spero . In questo vaso ho fatto anche un altro esperimento. Il rinvaso è stato fatto in maniera non classica. Sul fondo inerti grossi ( pomice 13 mm ) poi un 50% di miscela molto organica e la restante parte una quasi totalità di pomice ( di diversa granulometria) per salvaguardare la pianta da marciume e x vedere un po come cresce con questo assetto. Il primo segno è che la crescita è lenta visto che forse ha bisogno di essere irrigata più spesso e io non l'ho fatto . Vedremo come evolve la situazione.
ciao Giorgio,
sto rinvasando adesso le 3 grassotte dopo aver lasciato le radici all'aria qualche giorno.
Ho letto con attenzione quello che hai fatto; per ora non me la sento di rifarlo. Ho sempre paura di far danni e che le talee non radichino o marciscano (non ho ancora capito come funziona la talea in terra e finora hanno preso solo le edere grosse e le aptinia)
Per ora rinvaso così com'è ... magari quando i sentirò più sicura so dove trovare le tue istruzioni.
Grazie, sei stato molto nella descrizione.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

la talea in terra di una pianta grassa è forse la talea più semplice in assoluto.
Tagli il pezzo, fai asciugare la ferita fino a quando si forma la crosta poi invasi appoggiando la talea sulla miscela o, se serve per stabilizzarla, interrandola leggermente.
Non bagni mai (al massimo inumidisci leggermente la terra lontano dal punto in cui la talea entra a contatto con il terreno).
Cominci a bagnare quando vedi una qualche ripresa vegetativa o quando la pianta diventa stabile nel terreno (queste cose indicano sempre anche l'inizio della radicazione).

Se appoggi la talea sulla pomice pura a granulometria fine hai una radicazione più rapida.

Ste
 
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Amy

Guru Giardinauta
ieri ho travasato il cipresso.
Non ne aveva bisogno, le radici sono sottilissime e non avevano riempito tutto il vaso; poco sotto il colletto è ancora presente il cestino di tessuto non tessuto che fa un cerchio attorno al tronco, per toglierlo avrei dovuto fare un travaso a radice nuda.
L'albero non ha radici grosse che lo ancorino al terreno ed è per questo che balla, l'unica che ho visto avrà un diametro di 5 mm
le radici piccole tendono ad allargarsi ai lati e non invadono la terra sottostante.
Forse avrei dovuto usare un vaso più largo che alto (ho rimesso il suo che è alto e stretto).
Ho tolto parecchia terra da torno alle radici sperando di arrivare a radici grosse.
poi ho messo in vaso in terriccio per acidofile + 1/3 drenanti e ho annaffiato.

Sono preoccupata perché ho trovato solo radici sottili,
Domanda: avrei dovuto scavare ancora per cercare le radici più grandi?
Nella mia immaginazione o non ci sono radici grosse (e mi domando il perché) o sono inviluppate su se stesse nel 'vasetto' di un rinvaso precedente (e prima o poi l'albero finirà soffocato).
Cosa dovrei fare?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per prima cosa avresti dovuto rimuovere il TNT.
Quello finirà sicuramente per creare problemi.
Poi non è detto che la pianta crei radici grosse. Non tutte le piante fanno radici enormi.
Molte ne fanno tante e piccole. L'importante è che siano sane.

Ste
 

Amy

Guru Giardinauta
er prima cosa avresti dovuto rimuovere il TNT.
ho provato a rimuore tutto quello che ho sentito sotto le dita; era praticamente attaccato al tronco.
Per trovarne altro avrei dovuto fare un travaso a radice nuda. Ho tolto gran parte della terra (spezzando moltissime delle radici sottili) e ho usato uno stuzziacadenti da spiedino tutto intorno alla parte alta del terriccio nella speranza di rompere il TNT.
Sono ancora disponibile a metterci le mani.
Farei bene?

Mi faccio un problema a proposito delle radici sottili perché la pianta non sta su da sola. Sembra che le radici non siano in grado di ancorarla al terreno, ne dopo ne prima del travaso.
Ho messo un palo di bamboo conficcato in fondo al vaso e l'ho legata. Solo così è ferma.
 
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