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Sono nuovo e vorrei chiarire alcuni miei dubbi

Alex.R

Aspirante Giardinauta
Io sto a Palermo e ho delle piante in balcone, però non so come comportarmi quando piove.. cioé, ho paura che possano marcire le radici se le lascio lì quando diluvia, e sopra di me non c'è nessun altro balcone perché sono all'ultimo piano quindi non ho dei ripari all'interno del balcone.. cosa posso fare? Mi basta togliere il sottovaso per essere sicuro che non ci siano ristagni o ci sono altri fattori? Sono molto inesperto e vorrei imparare di più a riguardo perché mi piacciono le piante (se può servire saperlo le mie piante sono prevalentemente aromatiche, con l'eccezione di fragole, sedano, pomelia, ortensia e bouganville).. in passato ho avuto qualche problema con il prezzemolo perché mi diventava giallo molto facilmente, e col sedano che ho fatto ricrescere dagli scarti di quello preso dal supermercato ho fatto nascere il mio attuale sedano che è ancora abbastanza piccolo, l'ho rimesso in un vasetto minuscolo perché cresceva la muffa su quel terriccio.. grazie in anticipo per i consigli!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se la terra è drenante, i vasi hanno il foro di scolo e non metti il sottovaso le piante possono anche prendere la pioggia.
L'importante è che siano rispettate le 3 cose che ti ho detto.

Ste
 

Alex.R

Aspirante Giardinauta
Ciao,

se la terra è drenante, i vasi hanno il foro di scolo e non metti il sottovaso le piante possono anche prendere la pioggia.
L'importante è che siano rispettate le 3 cose che ti ho detto.

Ste
I fori di scolo li ha, il sottovaso di solito lo metto più che altro per non far scolare l'acqua al piano di sotto ma dopo che innaffio l'acqua che esce nel sottovaso la do ad altre piante. A questo punto mi verrebbero due domande.. quando c'è anche solo poca acqua nel sottovaso rischio che marciscano le radici? E quanto al terreno come posso capire se è drenante? Se quando innaffio esce quasi subito l'acqua da sotto è molto drenante? Se sì, nel mio caso sembrerebbero abbastanza drenanti! Nel caso mi capitasse che alcuni terrreni non risultassero così c'è qualcosa che potrebbe aiutare a drenare (questo me lo chiedo in caso mi dovesse capitare un giorno).. grazie per la risposta, che mi toglie un po' di dubbi e paranoie
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il terreno "ideale" è quello che, quando lo bagni, si inzuppa.
In pratica, bagnando bene, l'acqua deve ristagnare in superficie per qualche secondo poi venir assorbita e, se troppa, uscire da sotto.
Se l'acqua esce da sotto troppo velocemente ed in grande quantità significa che: o la terra era già bagnata, o la terra è troppo drenante, oppure è talmente dura e secca che l'acqua scorre lungo le pareti del vaso ed esce di sotto senza minimamente bagnare la zolla.
Se invece l'acqua non scende mai significa che la terra è troppo porosa oppure i fori sono tappati e si forma una sacca sul fondo del vaso.

L'acqua, rimasta nel sottovaso, deve sparire in pochi minuti. Se accade questo significa che la terra la poteva ancora assorbire. Se, dopo un quarto d'ora, l'acqua è ancora nel sottovaso significa che la pianta non se ne fa nulla e questo ristagno rischia di provocare marciumi (oltre che diventare un buon covo per moscerini ed insetti vari).

Per aumentare il drenaggio del terreno bisogna mescolarci degli inerti.
Lapillo, pomice, ghiaia, cocci tritati, perlite, sabbia grossolana vanno tutti bene. Si preferiscono quelli più porosi (pomice e cocci) perché hanno 2 funzioni. Assorbono un pochino di acqua aiutando a prevenire i marciumi e rilasciano questa acqua quando la terra inizia ad asciugare, prevenendo i periodi di siccità.
Meglio evitare l'argilla espansa (non è un inerte ed essendo leggera tende a venire in superficie) e la sabbia fine (mescolata alla terra crea una miscela che, asciugando, diventa dura come il cemento).

Ste
 

Alex.R

Aspirante Giardinauta
Ciao,

il terreno "ideale" è quello che, quando lo bagni, si inzuppa.
In pratica, bagnando bene, l'acqua deve ristagnare in superficie per qualche secondo poi venir assorbita e, se troppa, uscire da sotto.
Se l'acqua esce da sotto troppo velocemente ed in grande quantità significa che: o la terra era già bagnata, o la terra è troppo drenante, oppure è talmente dura e secca che l'acqua scorre lungo le pareti del vaso ed esce di sotto senza minimamente bagnare la zolla.
Se invece l'acqua non scende mai significa che la terra è troppo porosa oppure i fori sono tappati e si forma una sacca sul fondo del vaso.

L'acqua, rimasta nel sottovaso, deve sparire in pochi minuti. Se accade questo significa che la terra la poteva ancora assorbire. Se, dopo un quarto d'ora, l'acqua è ancora nel sottovaso significa che la pianta non se ne fa nulla e questo ristagno rischia di provocare marciumi (oltre che diventare un buon covo per moscerini ed insetti vari).

Per aumentare il drenaggio del terreno bisogna mescolarci degli inerti.
Lapillo, pomice, ghiaia, cocci tritati, perlite, sabbia grossolana vanno tutti bene. Si preferiscono quelli più porosi (pomice e cocci) perché hanno 2 funzioni. Assorbono un pochino di acqua aiutando a prevenire i marciumi e rilasciano questa acqua quando la terra inizia ad asciugare, prevenendo i periodi di siccità.
Meglio evitare l'argilla espansa (non è un inerte ed essendo leggera tende a venire in superficie) e la sabbia fine (mescolata alla terra crea una miscela che, asciugando, diventa dura come il cemento).

Ste
Nel mio caso è la prima quindi sembra tutto nella norma da quel punto di vista! Qualora fosse troppo drenante invece è un problema?Le piante non hanno il tempo di assorbire l'acqua quando drena troppo in fretta? Nei vasi dove ho già interrato delle piante è possibile aggiungere successivamente questi inerti? Mi preoccupa più che altro la possibilità che accidentalmente possa danneggiare le radici. Comunque in un altro vaso ho avuto problemi di insettini e del marciume che cresceva in alcuni punti del terriccio, non so se posso "salvare" quel terreno e disinfestarlo in qualche modo.. magari qualche metodo naturale, se c'è.. grazie per la pazienza!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

senza svasare non è possibile aggiungere inerti.
Vanno mescolati in modo uniforme nel terreno e, senza svasare, questa operazione non è possibile.

E' meglio che il terreno dreni troppo che troppo poco. Al massimo devi bagnare più spesso.

Io la terra "brutta" non la riciclo mai. Per salvare qualche manciata di terra si rischia di rimetterci la successiva pianta che la utilizzerà.
Meglio buttarla e prenderne di nuova.

Ste
 

Alex.R

Aspirante Giardinauta
Ciao,

senza svasare non è possibile aggiungere inerti.
Vanno mescolati in modo uniforme nel terreno e, senza svasare, questa operazione non è possibile.

E' meglio che il terreno dreni troppo che troppo poco. Al massimo devi bagnare più spesso.

Io la terra "brutta" non la riciclo mai. Per salvare qualche manciata di terra si rischia di rimetterci la successiva pianta che la utilizzerà.
Meglio buttarla e prenderne di nuova.

Ste
La parte dello svasare mi mette un po' di preoccupazione, devo tirare via la pianta piano piano praticamente?
Butterò la terra di quel vaso allora, ma c'è qualcosa che posso fare per ridurre il rischio che succeda questa cosa della muffa o degli insettini?
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per svasare devi togliere la pianta dal vaso (più o meno delicatamente in base al fatto che la zolla esca via più o meno facilmente), rompere un pochino la zolla (se danneggi qualche radice non importa) e rinvasare con terra nuova.

Per ridurre la formazione di muffe e la presenza di insetti è meglio utilizzare una miscela più drenante. Questo permette alla terra di asciugare prima, con la conseguente riduzione della presenza di funghi ed insetti.

Ste
 

Alex.R

Aspirante Giardinauta
Ciao,

per svasare devi togliere la pianta dal vaso (più o meno delicatamente in base al fatto che la zolla esca via più o meno facilmente), rompere un pochino la zolla (se danneggi qualche radice non importa) e rinvasare con terra nuova.

Per ridurre la formazione di muffe e la presenza di insetti è meglio utilizzare una miscela più drenante. Questo permette alla terra di asciugare prima, con la conseguente riduzione della presenza di funghi ed insetti.

Ste
Grazie mille, allora d'ora in poi farò più attenzione a questo fattore del terriccio drenante!
 
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