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Donazioni di sangue

polpetta2828

Aspirante Giardinauta
Ok, lo prendo come un invito ;)
Credo che il fatto sia leggibile anche sotto un'altra luce. Non si tratta -a parer mio- del rispetto delle ricoproche opinioni, o almeno non completamente. Se, per assurdo, uno fosse convinto della correttezza di uccidere una persona, od un cane, o addirittura se stesso, la legge (lo stato e le sue forze) glielo impedirebbero. Semplicemente perchè la vita è un bene indisponibile, sul quale, cioè, non possiamo decidere, nemmeno per noi stessi (alcune eccezioni sono possibili in condizioni terminali).
Insomma, il punto non è se uno ritiene gisuto o meno dare o ricevere il sangue o gli organi, il punto è che la scienza ci dimostra che è necessario, utile e assolutamente innoquo. Credo che il punto sia proprio questo: se accettare o meno di fare parte di una socetà dove altre persone possono avere bisogno di noi (o noi di loro), se la risposta è no sarebbe più coerente rinunciare a tutti i vantaggi (diritti e doveri) che la socetà offre.
molto in sintesi
polpetta
 

Sevi

Fiorin Florello
E io ti seguo. Eccomi qui e, sofferente d'insonnia come sono, non trovo altro da fare se non navigare e, che sorpresa, leggere cose che sono state come uno schiaffo in piena faccia, e mi hanno fatto un po' di male.
Non avrei voluto intervenire; giunta a questo punto della mia vita, non riesco più a fare la diplomatica e accettare di buon grado tutto ciò che altri dicono.
Non sono ipocrita per natura e ho capito pure che, quando senti cose assurde, a volte è meglio lasciar perdere, non ne vale la pena.
Poi è riemersa l'adolescente che è in me, che non sa tener a freno la lingua ed ecco ciò che penso, se a qualcuno interessa, e se non è così non è la fine del mondo, almeno mi sono sfogata e forse mi verrà pure un po' di sonno.
Metto subito in chiaro che non ho mai giudicato nessuno, a differenza di altri che lo dicono e poi,sotto sotto, lo fanno! Mi limito a giudicare un pensiero, non la persona, del resto sono amica di una donna Testimone di Geova, con la quale condivido una smisurata passione per il giardinaggio e con la quale scambio opinioni ed altro, ma QUESTO NO!
Qualche anno fa, a mio nipote ventenne, avrebbero amputato una gamba se non fosse stato per la trasfusione di sangue che gli han fatto, ed io,essendo 0 negativo, avrei voluto donargli il mio ma, i controlli sono talmente severi, che non ho potuto, per questioni di tempo dovute ai controlli sarebbe stato troppo tardi. Un mio CARISSIMO amico, grazie alle donazioni e agli esami che ne conseguono, ha scoperto appena in tempo di avere un cancro; bè, uno dice, normale routine per un donatore. Sì, ma intanto, per far del bene, gli hanno salvato la vita. E poi basta, non sopporto i discorsi apparentemente spirituali dietro i quali si nasconde un grande vuoto di contenuti. Non è che non mi voglio confrontare con pareri discordanti dal mio, è solo che, se qualcuno mi dice che il sole è verde ed io so che è giallo, non posso accettarlo, capite bene! Mio marito , da ex donatore (ha una malattia di origine autoimmune), collabora con l'AVIS, so che, almeno per quanto riguarda la mia regione, si è "autosufficienti", e così credo anche per altre.
E non dimentichiamo certo quello che è successo anni fa, ma non nascondiamoci dietro discorsi strani che hanno, ripeto, solo una parvenza di "spiritualità" e di concetti profondi. Ora il sangue è molto più controllato anche se, capisco, un po' di timore rimane, ma solo x questo motivo.
Facciamo attenzione, non si scherza quando si parla di vita o di morte e, se permettete, io scelgo la prima. Certo anch'io sono contraria all'accanimento terapeutico, ma qui cominceremmo a parlare di eutanasia e non mi sembra il caso.Voglio fare un esempio pratico su un artista famosissimo in Italia che è Renato Zero, non perchè lo ammiro (non sono mai stata una fanatica di niente) ma perchè è esplicativo: racconta di aver deciso di chiamarsi Zero perchè alla nascita sarebbe sicuramente morto x problemi di incompatibilità di RH se , grazie a un frate mi pare, non gli avessero fatto un ricambio totale del sangue.Ora, mi sembra che il tale Zero goda di ottima salute, anche dal punto di vista intimo e spirituale, visto ciò che scrive.Vi sembra poco? Purtroppo è l'unico caso che conosco ma ,come lui, credo ce ne siano milioni nel mondo.Allora vorrei buttare un po' di acqua sul fuoco ma non ci riesco e voglio dire che, se tutti abbiamo diritto di esprimere le nostre opinioni,allora anch'io ,e spero tanti come me, ho il sacrosanto di dire che di certe cavolate farei volentieri a meno, vorrei invece che i medici sapessero fare bene il loro lavoro e non attribuire alle trasfusioni di sangue colpe che non hanno.
Per ultimo vorrei ricordare,anche se non sono particolarmente credente, che la Croce è simbolo del cristianesimo proprio perchè simbolo di sofferenza, perchè vuole ricordarci, appunto,la sofferenza della passione di Cristo morto per noi.
Questo è il significato della Croce, non l'hanno mica scelta a caso!
Ed è grave buttarla lì così senza pensarci.
Questo mi fa pensare al vuoto e alla vana concettualità.
Per finire voglio aggiungere: viva la diversità, le diverse religioni e il diverso pensiero, ma quando c'è un senso, c'è l'amore x la vita e, soprattutto, il rispetto x la vita degli altri, che è molto + importante di tutto il resto!

Aggiungo il verso finale di una mia poesia:
E scopi solitari mi fanno compagnia
mentre penso che la morte non esiste
(anche perchè non ne ho paura). Buonanotte e spero di dormire. E spero anche di imparare, la prossima volta, a non dare peso alle cose assurde che fanno forse sprecare fiato e creano, talvolta, fastidi inutili. Con rispetto parlando.
 
Ultima modifica:

palifer

Aspirante Giardinauta
Sono d'accordo, anche perchè quando è in gioco la vita e la salute delle persone mi sembra molto superficiale esprimere opinioni che possono creare dubbi e perplessità. Cioè se qualcuno fosse distolto dal desiderio di donare sangue dopo aver letto certe considerazioni sulla "memoria" del sangue stesso , ecco, mi sembrerebbe una cosa grave. Mio padre tre anni fa è stato salvato dalle trasfusioni e mio marito e due miei figli sono donatori. Anch'io in passato ero donatrice e ho poi smesso per problemi di pressione. Quindi considero molto importante questo problema e mi dispiace quando viene affrontato senza considerarne fino in fondo la reale gravità.
Buona giornata.
Paola
 

polpetta2828

Aspirante Giardinauta
Purtoppo il fatto è che alcuni - per motivi religiosi - pur considerandone la gravità scelgono, consapevolmente, di rinunciare alla donazione o alla trasfusione, anche in punto di morte. Il fatto è che non si può liquidare la discussione con 'è una loro opinione, hanno diritto di averla'. Non confondiamo le libertà civili, cin i diritti ed i doveri che stare in società ci impone...
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
:flower: Vi aggiorno eheheheh

Domenica 17 settembre Roberto (Cluny) è stato premiato con una croce d'oro per le sue 108 donazioni, mentre io, che ho iniziato da poco ho avuto una medaglia di bronzp per le mie 17 donazioni.

Grazie per aver riaperto qusto Thread.:flower:
 

rossl

Giardinauta Senior
congratulazioni Emanuela!

Anch'io la penso esattamente come voi, Sevis, Palifer e Polpetta ad eccezione del concetto di libertà di disporre della propria vita ( o della propria morte ) su cui invece dissento. Ma è un'altra cosa
 

RosaeViola

Master Florello
Purtoppo il fatto è che alcuni - per motivi religiosi - pur considerandone la gravità scelgono, consapevolmente, di rinunciare alla donazione o alla trasfusione, anche in punto di morte. Il fatto è che non si può liquidare la discussione con 'è una loro opinione, hanno diritto di averla'. Non confondiamo le libertà civili, cin i diritti ed i doveri che stare in società ci impone...


A mio avviso, Giorgio, una società degna di chiamarsi civile, ha il dovere innanzitutto di dare ai cittadini la possibilità di scegliere su come vivere, ma anche su come morire.
La libertà civile è comunque un diritto che ognuno di noi dovrebbe avere la facoltà di poter esercitare.

Senza toccare l'argomento donazioni, basterebbe solo pensare al fatto che in molti centri urbani e in molti ospedali, la terapia del dolore non è una pratica così diffusa.
Io mi chiedo, per quale ragione tutto ciò? Perchè un essere umano non deve avere una sua dignità anche nella morte?

Io ho assistito a morti davvero orrende, fra atroci dolori e in strutture ospedaliere. Beh, è vero, molte cose sono cambiate ma non abbastanza.
Potrei anche spingermi oltre e dire che delle volte penso che l'eutanasia non sia sbagliata, ma capisco anche che è un terreno davvero minato e non solo da un punto di vista etico bensì anche per le possibili strumentalizzazioni che questa pratica potrebbe avere.
Non bisogna anche dimenticare che scegliere di farsi fuori per non dover patire pene atroci per morire, non sia comunque etico.

In quanto alle donazioni di sangue e organi, ritengo in ogni caso che ogni singolo individuo possa decidere per sè stesso.
Non condivido, invece, la scelta che un genitore perpetra a danni di un figlio minore che di certo NON sceglie di morire, ma che subisce la volontà del genitore. Questo, a mio avviso, è un abuso e come tale andrebbe affrontato e gestito.
 

daria

Master Florello
Condivido Rò :rolleyes: tuttavia vorrei che gentilmente mi illustrassi meglio la tua conclusione...perchè non mi è chiara... (rompo lo so, lo so, sono una spina nel fianco)...:martello:
 

rossl

Giardinauta Senior
[quote=RosaeViola;408309Non bisogna anche dimenticare che scegliere di farsi fuori per non dover patire pene atroci per morire, non sia comunque etico.


Perchè non è etico, Rosae?
Io non condivido con i cattolici l'idea del peccato originale che dobbiamo espiare nel dolore; perchè le mie convinzioni più intime e personali non possono avere la stessa dignità etica (e quindi lo stesso diritto di essere riconosciute, anche giuridicamente) di quelle espresse da chi appartiene alla chiesa cattolica? solo perchè io sono 'una' e gli altri 'tanti'?
 

rossl

Giardinauta Senior
Condivido Rò :rolleyes: tuttavia vorrei che gentilmente mi illustrassi meglio la tua conclusione...perchè non mi è chiara... (rompo lo so, lo so, sono una spina nel fianco)...:martello:


hei, Daria-Calamity-Spinanelfianco, hai preparato la tutina?

ciao, mo' vado a vedere su Alice la puntata di Carlo Pagani che parla delle nostre adorate piantine e poi sarà meglio che faccia qualcosina anche in casa, altrimenti oggi non combino proprio niente! A più tardi
 

RosaeViola

Master Florello
Perchè non è etico, Rosae?
Io non condivido con i cattolici l'idea del peccato originale che dobbiamo espiare nel dolore; perchè le mie convinzioni più intime e personali non possono avere la stessa dignità etica (e quindi lo stesso diritto di essere riconosciute, anche giuridicamente) di quelle espresse da chi appartiene alla chiesa cattolica? solo perchè io sono 'una' e gli altri 'tanti'?


No no Rossl, non c'entra nulla quel che ho scritto con quello che dici tu. Cose, fra l'altro, sulle quali sono assolutamente d'accordo anch'io.

Quello che intendevo dire è che non intervenire con le cure palliative adeguate su un malato terminale e spingerlo a suicidarsi (e non sono casi rari) a mio avviso, non è comunque etico se è di etica nei confronti della vita di cui vogliamo parlare.
 

RosaeViola

Master Florello
Condivido Rò :rolleyes: tuttavia vorrei che gentilmente mi illustrassi meglio la tua conclusione...perchè non mi è chiara... (rompo lo so, lo so, sono una spina nel fianco)...:martello:

No no Daria, non rompi, solo vorrei capire se ti riferisci a quel che ho scritto relativamente al fatto che alcuni genitori proibiscano le trasfusioni ai figli che, in conseguenza a questo, poi muoiono.
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
:martello: :martello: :martello: :martello: :martello: :martello: ehm.... io no ho ancora donato....
 

daria

Master Florello
hei, Daria-Calamity-Spinanelfianco, hai preparato la tutina?

ciao, mo' vado a vedere su Alice la puntata di Carlo Pagani che parla delle nostre adorate piantine e poi sarà meglio che faccia qualcosina anche in casa, altrimenti oggi non combino proprio niente! A più tardi

Miss Rossella ehmm:rolleyes: non si distragga :martello2 già le risposi nell'apposito post...legga legga :D :D :lol: dopo aver guardato la tivì e fatto:food: merendina...:love_4:
 

rossl

Giardinauta Senior
guardato tivì, fatto merendina (anzi due), preparato anche il pane (per rimediare al fatto che oggi ho bighellonato troppo) e un pandolce di mia invenzione, con pinoli, uvetta e gocce di cioccolata che, se viene buono, vi passo la ricetta, se invece non ne sentite più parlare...avete capito, no?
Scusate, torno in argomento subito.

Io ho il gruppo AB Rh - però anni fa non potevo donare perchè ero anemica, adesso che va meglio ho la pressione un po' bassina, perciò mi hanno detto di aspettare ancora, anche se si potrebbe donare ugualmente; sono ripassata, ma mi hanno detto di nuovo di aspettare, boh, sarà perchè nella mia regione non ce n'è tanto bisogno.
Però se va avanti così....fino a quale età si può donare?
 

Linton

Maestro Giardinauta
Quest'estate sono andato per donare il sangue per la prima volta, ma purtroppo non ho potuto perchè avevo fatto un'operazione qualche mese prima....ora che è passato abbastanza tempo voglio iniziare anch'io :)

domanda: ogni quanto si possono fare i prelievi?
 
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