Riporto ciò che ho trovato
Ehrlichiosi e Rickettsiosi
L’ehrlichiosi è un’infezione causata da una rickettsia appartenente alla specie Ehrlichia trasmessa attraverso un vettore, la zecca.
In particolare a trasmetterla sono le zecche del genere Rhipicephalus sanguineus, più comunemente conosciute come “chiodini” proprio per le loro piccolissime dimensioni, (tipo C nella foto sottostante) la quale è in grado di trasmettere l'infezione fino a circa 22 settimane dopo il pasto compiuto su un soggetto infetto.
Questa infezione agisce parassitando i leucociti circolanti e provocando come sintomo fondamentale una imponente piastrinopenia.
image
La patologia è molto diffusa nel bacino del mediterraneo il contagio è a carico elusivo del parassita sopra citato, non sono stati rilevati casi di contagio tra individui della stessa specie.
Dopo una incubazione di 1-3 settimane, l’infezione può manifestarsi clinicamente in forma acuta, o cronica.
E’ difficile distinguere le varie fasi sulla sola base clinica. La sintomatologia è complessa ed è caratterizzata da dimagrimento, affaticamento, stato febbrile, possibili emorragie e sintomi respiratori, inoltre tende a cronicizzare ed a determinare quasi principalmente a carico del sistema ematopoietico, nervoso, e delle articolazioni.
I più comuni segni clinici sono depressione ed anoressia, perdita di peso, mucose pallide, febbre, tendenza alle emorragie (petecchie, ecchimosi, epistassi), zoppia associata a dolore articolare, spesso è possibile rilevare un’infiammazione generale a carico del sistema linfatico.
La gravità della malattia sembra relativa alla sensibilità della razza, all’età e immunocompetenza dell’ospite.
Il sistema diagnostico clinicamente più utile ed affidabile per formulare diagnosi di erlichiosi è rappresentato dai tests sierologici.
Quello dell’immunofluorescenza indiretta è il più comunemente usato.
La profilassi solitamente è antibiotica, (panterramicina, Doxiciclina, Imidocarb tutto intramuscolo o endovena a seconda del parere del veterinario).
La cura dell'ehlichiosi è composta da antibiotici per circa tre settimane, antiemorragici e all'occorrenza trasfusioni.
Le cure effettuate con tempestività sono quasi sempre efficaci ma rimane il rimedio migliore la prevenzione che si può effettuare in due modi:
-La vaccinazione;
-I prodotti antizecche che il mercato offre sono validissimi e tutti efficaci: Shampoo, spray, fialette, collari appositi.
Rivolgetevi al vostro veterinario che saprà consigliarvi al meglio.
L'Azione di questi prodotti consiste nell'impedire alla zecca di rimanere aggrappato all'animale abbastanza a lungo da poter iniettare i microorganismi di cui è portatore.
La prevenzione consiste nel tenere sotto controllo l’infestazione di zecche utilizzando sul cane e nell’ambiente validi prodotti antiparassitari.
Rickettsiosi
La rickettsiosi, detta anche febbre ma****sa delle Montagne Rocciose, è una malattia trasmessa da zecche causata da Rickettsia rickettsii.
La trasmissione avviene mediante il morso di una zecca infetta e la sintomatologia clinica è sovrapponibile a quella che si osserva in corso di erlichiosi.
La diagnosi differenziale è possibile ricorrendo ai tests sierologici.
Entrambe le malattie rispondono allo stesso trattamento ed anche la prevenzione consiste in un attenta lotta alle zecche.
Dopo la terapia la malattia risulta negativizzata, ma frequentemente si assiste a delle ricadute, che sono in particolar modo concentrate nei mesi primaverili, questo perchè proprio durante questo periodo la ricketsia tende a migrare verso le aree più esterne dell’organismo proprio per poter essere raccolto più facilmente dalla zecca che provvederà al trasporto fino ad un altro organismo.
Fonte:
www.caniepadronifelici.it