-
Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
discussione "razzista"
- Creatore Discussione pan76
- Data di inizio
rootfellas
Florello
io ho fatto ironia, non ho assolutamente esagerato, per cui non vedo con chi mi devo scusare!
allora che ansia che mette sta parola "razza"!!!non capisco.
perchè non si dice "razza: border collie, razza: maine coon, razza: labrador" ??Non è che xchè qualcuno anni fa ha combinato un gran casino x una parola allora la dobbiamo cancellare dal nostro vocabolario e non usarla mia più!!! ma daaai ok allora facciamo così: se tutti quelli che maltrattano (etc..) vengono considerati individui della razza umana anzi diciamo genere umano io non mi sento parte di questo genere umano ma del genere pincopallino :smok: che è un genere ristretto e magari se vogliamo anche di s****ti e che è costituito da individui che si fanno diecimila sbattimenti per migliorare la vita delle creature più deboli. E ho scritto s****ti xchè evidentemente oltre a farci gli sbattimenti assurdi, prenderci dei nomi e degli insulti...non possiamo neanche considerarci persone migliori degli orchi che infestano questo mondo xchè sennò veniamo considerati nazisti!! ditemi voi se questa non è sfortuna!! vabbè domani mi raserò a zero i miei bei capelli rossi quasi quasi :cool3:
perchè non si dice "razza: border collie, razza: maine coon, razza: labrador" ??Non è che xchè qualcuno anni fa ha combinato un gran casino x una parola allora la dobbiamo cancellare dal nostro vocabolario e non usarla mia più!!! ma daaai ok allora facciamo così: se tutti quelli che maltrattano (etc..) vengono considerati individui della razza umana anzi diciamo genere umano io non mi sento parte di questo genere umano ma del genere pincopallino :smok: che è un genere ristretto e magari se vogliamo anche di s****ti e che è costituito da individui che si fanno diecimila sbattimenti per migliorare la vita delle creature più deboli. E ho scritto s****ti xchè evidentemente oltre a farci gli sbattimenti assurdi, prenderci dei nomi e degli insulti...non possiamo neanche considerarci persone migliori degli orchi che infestano questo mondo xchè sennò veniamo considerati nazisti!! ditemi voi se questa non è sfortuna!! vabbè domani mi raserò a zero i miei bei capelli rossi quasi quasi :cool3:
rootfellas
Florello
bell'ironia complimenti ( e non sto scherzando).
p.s.
per la tua concezione del genere umano io sto tra gli s****ti
p.s.
per la tua concezione del genere umano io sto tra gli s****ti
pan, che ti piaccia o no, anche gli stupratori, i pedofili, gli assassini, i terroristi e quant'altro FANNO parte della notra razza (quella umana).
se vuoi puoi considerarti superiore a loro come persona, nel senso morale e spirituale, ma non in quanto a razza, e non per il discorso del nazismo, ma per il semplice fatto che sono persone come te, fisicamente parlando, e con il termine "razza" si intende unicamente l'aspetto fisico e morfologico.
paolaas
Guru Giardinauta
questo l'hai scritto tu....
Se non è un paragone è quanto meno inteso come "compagno di merende"....
rootfellas
Florello
assolutamente nessun paragone solo ironia sul modo di pensare.
A
Andrè
Guest
no non rasarteli, i capelli: lo hanno fatto 60 anni fa alla famiglia di mio padre prima di sterminarla nelle camere a gas, a causa di una parola. La parola era "razza", e muoveva un'ideologia raccapricciante. E non mi mette ansia ma una gran rabbia se la vogliamo dire tutta.
dal dopoguerra si sta tentando (invano, senza quasi speranza) di inculcare ai ragazzi (almeno a scuola, perchè le famiglie e la loro superficialità stanno diventando la rovina dei nuovi giovani) un qualche concetto che faccia superare l'idea di diversità in termini di valori e diritti umani, ma ancora a scuola vedo piccoli deficienti disegnare svastiche sui banchi o "insultare" i compagni chiamandoli "ebreo" o "negro".
La razza umana è una, che ci piaccia o non ci piaccia,e se da un lato è capace di atti irriferibili, dall'altro, se educata (e qui casca l'asino) è capace invece di gesti straordinari di solidarietà e fratellanza. Ma se ancora insistiamo ad usare termini inappropriati o a scrivere perkè o xchè (e l'italiano che dovrebbe esprimere i nostri pensieri è diventato una lingua ad interpretazione multipla) temo che non ne usciremo mai. Da parte mia oggi ho fatto il mio dovere, mi sono imposto, e ne ho fatti bocciare cinque in una classe sola: vediamo se insistono a scrivere skuola o Xchè nei temi
.
paolaas
Guru Giardinauta
http://www.medicinalegalepavia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=23&Itemid=44
Capisco che è successo e che potrebbe succedere ancora che una "razza" si senta superiore ad un'altra (cosa ovviamente sbagliata) ma la distinzione c'è, basta non dargli una componente "razzista"....
E' come dire che i gatti son tutti gatti e non c'è distinzione di razze, idem per i cani....
Tra l'altro il nazismo esaltava la razza ariana ma perseguitava gli ebrei (che non sono una razza, ma seguaci di un culto religioso). Questo per dire che il razzismo non è necessariamente legato ad una "razza", potrebbe scaturire da qualsiasi pretesto... Un giorno uno si potrebbe svegliare e dire che quelli che hanno gli occhi azzurri sono esseri inferiori.... Sarebbe razzismo ma che non ha niente a che vedere con la razza....
Capisco che è successo e che potrebbe succedere ancora che una "razza" si senta superiore ad un'altra (cosa ovviamente sbagliata) ma la distinzione c'è, basta non dargli una componente "razzista"....
E' come dire che i gatti son tutti gatti e non c'è distinzione di razze, idem per i cani....
Tra l'altro il nazismo esaltava la razza ariana ma perseguitava gli ebrei (che non sono una razza, ma seguaci di un culto religioso). Questo per dire che il razzismo non è necessariamente legato ad una "razza", potrebbe scaturire da qualsiasi pretesto... Un giorno uno si potrebbe svegliare e dire che quelli che hanno gli occhi azzurri sono esseri inferiori.... Sarebbe razzismo ma che non ha niente a che vedere con la razza....
A
Andrè
Guest
purtroppo il nazismo si basava su un concetto allora molto diffuso e che millantava basi scientifiche. In realtà gli ebrei sono effettivamente un'etnia (ormai molto diluita) ma pur sempre con origini diverse da quelle indoeuropee diffuse in europa, cosa che a quanto pare gli ha arrecato un certo qual danno. Il mio nasone, per dire,è ereditato, ahimè, dai parenti giudii (potevo ereditare le capacità commerciali e sarei vissuto meglio ^_^). D'altra parte è una comunità molto stretta e "chiusa" che ha attratto antipatie e odii, un po' come i Rom, o zingari. Va detto (e vado in pieno OT, ma è curioso) che i Rom sono estremamente razzisti e conservatori, assolutamente contrari e refrattari ad una loro integrazione nella nostra società. Posso dire questo perchè insegnando in una scuola di confine ho conosciuto molti giovani zinghi e i loro genitori con risultati sinceramente sconfortanti. mandano i figli a scuola di malavoglia e solo perchè gli mandiamo i Carabinieri dopo un tot di assenze, ricevono buoni libro che rivendono o rivendono i libri, annullano in pratica qualsiasi lavoro si faccia in classe e che sia volto all'unità, all'uguaglianza e all'integrazione. Un ragazzino (che oggi ho bocciato con gusto) si presentava sempre senza materiale scolastico, ribatteva ai rimproveri, contestava ogni affermazione degli insegnanti con frasi epiche tipo, "io rubbo ma tanto nn me beccano mai", "la droga è **** perchè ce se fanno li sordi", "me vorrei sposare una che facesse quello che dico ma che non sia una puXXXna" "io tanto non sono come voi è inutile che insistete". Dulcis in fundo, ruba gli oggetti dei compagni di classe. Questi sono grossi problemi, che danno un'immagine davvero terribile della diversità.
Pin
Master Florello
E un giorno uno potrebbe svegliarsi e sentirsi superiore ai suoi simili.........
Razza viene più opportunamente sostituito, in senso tecnico, da "tipi umani", "etnie" o "popolazioni". Nessuno di questi termini comprende, né ragionevolmente potrebbe, un'accezione associata, in passato o anche nel presente, a scopi discriminatori.
pa0la
Florello
questo è drammatico ( e verissimo purtroppo) e io credo che altrettando danno a tutti noi faccia chi nega che ci sia un problema di reciprocità (che si parli di rom o di moschee), perchè in qualche misura legittima e porta seguito a chi cavalca sentimenti xenofobi.
perchè a parer mio non c'è NULLA che giustifichi certi deplorevoli episodi che tutti ricordiamo (i campi rom messi a fuoco tanto per non lasciare dubbi) ma hanno purtroppo un'origine, e su quella bisognerebbe lavorare davvero.
e da parte nostra anche badare SEMPRE alla scelta delle parole a prescindere dal concetto che si intende esprimere è un modo per non lasciare che si ceda a una deriva che non piace e che si espande in tutta europa.
prova ne è che da una settimana a questa parte si discute di violenza verbale e scelta dei termini.
e chi si sente a disagio viene da qualcuno dipinto come "uno sciocco ipersensibile" (volutamente tra virgolette prima che mi si chieda chi lo ha detto e dove, le parole non son queste ma la sostanza sì)
pa0la
pa0la
Florello
D'accordissino con Pan, anzi dirò che stamattina mi sono svegliato e mi sono sentito superiore, ma molto superiore, a chi la mattina non fa colazione con granita caffè con panna.
povera me, devo esserti inferiore assai perchè se dovessi mai mangiare della panna di prima mattina (se la mangio in senso assoluto) starei male una settimana :embarrass
Mi spiace ma hai dato la prova della mia superiorità!:love_4:
S
scardan123
Guest
Quando mi trovo tra giocatori di basket, mi sento appartenere a una razza inferiore.
S
scardan123
Guest
Ah, no, per una volta voglio dire anche io una cosa intelligente in fondo i miei annetti di studi me li sono sorbito pure io...
C'è un bel racconto di italo calvino in cui uno si mette alla ricerca di Carlo il grande. Ora non ricordo se il nome era davvero carlo ma non importa. Gira e gira e trova vari personaggi e sono tutti Carlo il Grande.
Uno è Carlo, il grande, re di un vasto impero. Poi Carlo il grande, un terribile bandito, Carlo il grande un santo eremita, carlo il grande un gigante etc etc.
Insomma il succo della storia è il relativismo del concetto di "grande" che assume di volta in volta connotazioni positive o negative, eroiche o drammatiche, a seconda del personaggio incontrato. Un modo per dire che ci sono anche tanti modi di essere grande, e quindi forse che questa grandezza in fondo non è nulla, perché "il grande" rispetto a un parametro non lo è rispetto a un altro.
Oddio, forse non si è capito nulla!!
E al di là delle razze, le persone si sono sentite superiori ad altre persone PER MIGLIAIA DI ANNI in base al ceto sociale. E a volte lo apparivano anche, per molti aspetti, il che non era difficile quando tu hai cibo, istruzione, salute e gli altri invece fanno la fame, non possono studiare e se si ammalano sono cavoli loro.
Sono cose che ahimè ho conosciuto di persona, anche se per mia fortuna dal lato -appunto- "fortunato".
C'è un bel racconto di italo calvino in cui uno si mette alla ricerca di Carlo il grande. Ora non ricordo se il nome era davvero carlo ma non importa. Gira e gira e trova vari personaggi e sono tutti Carlo il Grande.
Uno è Carlo, il grande, re di un vasto impero. Poi Carlo il grande, un terribile bandito, Carlo il grande un santo eremita, carlo il grande un gigante etc etc.
Insomma il succo della storia è il relativismo del concetto di "grande" che assume di volta in volta connotazioni positive o negative, eroiche o drammatiche, a seconda del personaggio incontrato. Un modo per dire che ci sono anche tanti modi di essere grande, e quindi forse che questa grandezza in fondo non è nulla, perché "il grande" rispetto a un parametro non lo è rispetto a un altro.
Oddio, forse non si è capito nulla!!
E al di là delle razze, le persone si sono sentite superiori ad altre persone PER MIGLIAIA DI ANNI in base al ceto sociale. E a volte lo apparivano anche, per molti aspetti, il che non era difficile quando tu hai cibo, istruzione, salute e gli altri invece fanno la fame, non possono studiare e se si ammalano sono cavoli loro.
Sono cose che ahimè ho conosciuto di persona, anche se per mia fortuna dal lato -appunto- "fortunato".
flowerchild
Maestro Giardinauta
Mamma mia quanta superficialità nelle tue parole :confuso:
Non è che xchè qualcuno anni fa ha combinato un gran casino x una parola allora la dobbiamo cancellare dal nostro vocabolario e non usarla mia più!!!
Sono allibita, non mi era mai capitato di sentire\leggere qualcuno definire l'Olocausto "un gran casino"....bella definizione, complimenti (ironia portami via). Potevi però impegnarti un pò di più dai :squint:
Ti dirò personalmente la parola "razza" la cancellerei molto volentieri dal vocabolario. Rabbrividisco ogni volta che la sento, ovviamente è perchè la collego inevitabilmente al "gran casino" di qualche anno fa.
In aggiunta direi che neanche io credo all'esistenza di razze, straquoto Lestat in tutto tutto quello che ha scritto, ma proprio tutto!
Non lo so, forse sono più sensibile all'argomento di te, oppure sono più informata, oppure sono più simpatica, oppure ho l'acconciatura più carina della tua.....non so.....ma non mi sento superiore a te per niente :fifone2: diciamo che probabilmente siamo molto diverse.....
Ultima modifica:
flowerchild
Maestro Giardinauta
Qui piace cavillare sui termini e non considerare il concetto espresso....
Sono d'accordo con te, a volte si tende a puntualizzare troppo ecc ecc...nel mio piccolo cerco sempre di capire le intenzioni e di andare al succo del discorso. Questa volta però farò un'eccezione, troppe parole sparate a vanvera su un argomento assai pesante! E quoto Root quando scrive:
pure io ho capito cosa voleva dire, ma l'italiano è uno per tutti, e le espressioni razza e superiore, mi fanno rabbrividire. Non è cavillare sulle parole, è proprio esprimere un concetto in maniera errata
Ultima modifica:
