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discussione "razzista"

pan76

Aspirante Giardinauta
ciao allora x prima cosa voglio tranquillizzare tutti in primis i moderatori...non è una discussione razzista nel vero senso del termine!!!! adesso mi spiego così capirete!!!

Dunque mi rifaccio alle numerose discussioni presenti in questa sezione a proposito delle violenze e degli abusi che subiscono gli animali.
Ecco, il pensiero che ho elaborato in questi anni è che io non voglio essere assolutamente paragonata nel genere detto "umano" a tutti quegli individui che perpretano tali neffandezze. Cioè non credo proprio di essere uguale a loro anche se fisiologicamente si potrebbe dire il contrario.
Ritengo di appartenere a un gruppo (dicesi anche razza!) superiore a queste persone e, devo dirlo con sincerità, ritengo di razze molto superiori a me i vari vegetariani, vegani etc... che riescono a vivere anche senza mangiare la carne rinunciando a cose buone come i salumi etc...Io non ci reisco e quindi mi sento inferiore a loro!!!
Scusate eh, ma xchè mai dovrei fare la falsa e l'ipocrita e dire che "siamo tutti esseri umani"??? x me non è vero!!! io non posso mettere sullo stesso piano chi maltratta,sevizia e uccide x divertimento e chi si fa in mille per salvare un cane o un gatto!!!
Ovviamente lo stesso discorso vale anche x i vari stupratori, pedofili etc... manon è questa la sezione o il caso di divagare.

Cosa ci distingue da tali soggetti? un miliardo di cose, sentimenti, azioni, pensieri, sensibilità..cioè tutte cose che nascono dal cervello e dal cuore. Secondo voi un tizio che x divertirsi torura un animale riesce a provare dei sentimenti profondi come l'amicizia, l'affetto o l'amore???? xchè io non credo proprio!!!!! E vi dirò di più: volete paragonare questi individui a quel cane che rischiava la vita sull'autostrada x salvare un altro cane che era stato investito?? Io non prendo in giro nessuno, è quello che penso, non faccio l'ipocrita sono diversi da me, completamente!!!!
 
A

Andrè

Guest
Ritengo di appartenere a un gruppo (dicesi anche razza!) superiore a queste persone e, devo dirlo con sincerità, ritengo di razze molto superiori a me i vari vegetariani, vegani etc... che riescono a vivere anche senza mangiare la carne rinunciando a cose buone come i salumi etc...Io non ci reisco e quindi mi sento inferiore a loro!!!

Stiamo attenti: ...superiore, inferiore... mi pare che con questo discorso, solo tra il 1930 e il 1945 siano state fatte fuori un po' di persone "diverse"... razze non esistono, tra gli esseri umani: la razza umana è una e una sola, e le differenze possiamo chiamarle etnie o culture. Poi ci stanno i rozzi, gli ignoranti che non sono mai stati educati al rispetto e alla tolleranza, alla comprensione e all'amore e questo è un'altro discorso.

Secondo me già far queste distinzioni è rischioso, perchè ahimè esistono persone così ignoranti che possono davvero credere che qualcuno sia superiore o migliore di qualcun'altro. I parametri di giudizio va da sè che sono soggettivi e quindi, chi decide chi sta sopra a chi, e chi sotto?

I pedofili si ritengono superiori alle loro vittime e ne abusano. Sono ovviamente privi di empatia. Gli stupratori traggono piacere nel sottomettere le loro vittime perchè si sentono superiori o cercano di esserlo, o provarlo a sè stessi con la violenza. Sono privi di empatia.
I generale, senza andare avanti, chi maltratta i più deboli si ritiene superiore a loro e pensa di averne prova facendo ciò che fa, che sia stupratore, maniaco, sadico o chissà cos'altro. Ho recentemente seguito un seminario di criminologia (la mia ragazza è laureanda in psicologia) e la conclusione -molto sommaria- è che esistono soggetti psicologicamente deviati, capacissimi di intendere e di volere, spesso intelligentissimi ma guidati da impulsi e "regole" assolutamente anomali e distanti dalle regole del vivere comune: questo per problemi pregressi, deviazioni, o addirittura patologie.
Personalmente trovo ai limiti del patologico (e in realtà corre sul filo del rasoio ed è considerato, tecnicamente, "borderline") un personaggio che gode o non prova nulla nel far del male a bestioline o soggetti deboli e fragili, ma non penso sia "inferiore". Penso che vada curato, eventualmente rinchiuso se davvero pericoloso. Spesso hanno quozienti intellettivi da far paura.
Curioso notare che molti soggetti vittime di depressione o -al contrario- di patologie che scatenano aggressività e violenza, sono personaggi particolarmente intelligenti e con una sensibilità sviluppatissima, sensibilità che a volte viene deliberatamente (o inconsciamente) repressa (o nel caso dei depressi esaltata) e che crea stati 'animo, paranoie o atteggiamenti decisamente deviati o pericolosi per sè e gli altri.

Riguardo i vegetariani, ammiro profondamente la loro coerenza e la volontà di perseguire una scelta che non è solo alimentare ma sopratutto filosofica, che contribuisce sia al loro benessere fisico sia a quello psichico ma da qui a considerarli superiori a me ce ne passa. Forse sono "più avanti" per quanto riguarda il percorso di vita che han scelto di intraprendere, probabilmente hanno un contatto più intenso con certi princìpi, ma "superiori", beh...
 

>axel<

Giardinauta Senior
Personalmente trovo ai limiti del patologico (e in realtà corre sul filo del rasoio ed è considerato, tecnicamente, "borderline") un personaggio che gode o non prova nulla nel far del male a bestioline o soggetti deboli e fragili, ma non penso sia "inferiore". Penso che vada curato, eventualmente rinchiuso se davvero pericoloso.

Troppo comodo dire che è malato, magari è normalissimo ma si annoia, e non sapendo cosa fare per passare il sabato sera maltratta un cane col suo amico...
In questo caso non ha bisogno di essere curato ma solo di 4 calci in c.ulo!!!

Per il resto sono d'accordo con tutto...
 

Blue eyes

Aspirante Giardinauta
ciao allora x prima cosa voglio tranquillizzare tutti in primis i moderatori...non è una discussione razzista nel vero senso del termine!!!! adesso mi spiego così capirete!!!

Dunque mi rifaccio alle numerose discussioni presenti in questa sezione a proposito delle violenze e degli abusi che subiscono gli animali.
Ecco, il pensiero che ho elaborato in questi anni è che io non voglio essere assolutamente paragonata nel genere detto "umano" a tutti quegli individui che perpretano tali neffandezze. Cioè non credo proprio di essere uguale a loro anche se fisiologicamente si potrebbe dire il contrario.
Ritengo di appartenere a un gruppo (dicesi anche razza!) superiore a queste persone e, devo dirlo con sincerità, ritengo di razze molto superiori a me i vari vegetariani, vegani etc... che riescono a vivere anche senza mangiare la carne rinunciando a cose buone come i salumi etc...Io non ci reisco e quindi mi sento inferiore a loro!!!
Scusate eh, ma xchè mai dovrei fare la falsa e l'ipocrita e dire che "siamo tutti esseri umani"??? x me non è vero!!! io non posso mettere sullo stesso piano chi maltratta,sevizia e uccide x divertimento e chi si fa in mille per salvare un cane o un gatto!!!
Ovviamente lo stesso discorso vale anche x i vari stupratori, pedofili etc... manon è questa la sezione o il caso di divagare.

Cosa ci distingue da tali soggetti? un miliardo di cose, sentimenti, azioni, pensieri, sensibilità..cioè tutte cose che nascono dal cervello e dal cuore. Secondo voi un tizio che x divertirsi torura un animale riesce a provare dei sentimenti profondi come l'amicizia, l'affetto o l'amore???? xchè io non credo proprio!!!!! E vi dirò di più: volete paragonare questi individui a quel cane che rischiava la vita sull'autostrada x salvare un altro cane che era stato investito?? Io non prendo in giro nessuno, è quello che penso, non faccio l'ipocrita sono diversi da me, completamente!!!!

quoto ogni parola non serve aggiungere altro.ciao
 

daria

Master Florello
troppe classificazioni, vocaboli tristemente noti,razze, inferiori, superiori...ci starei attenta, consiglio spassionato :) Com'è poi 'sta tua idea? I vegetariani meritano il mio rispetto tanto quanto gli onnivori, ma non scherziamo per favore, sta attenta che mi devo sentire "inferiore" perchè mangio pane e salame :food: :D

Boh! dovrò farmi curare ma io sono d'accordo con ogni parola scritta da Lestat :D :eek:k07:
 
Ultima modifica di un moderatore:

>axel<

Giardinauta Senior
troppe classificazioni, vocaboli tristemente noti,razze, inferiori, superiori...ci starei attenta, consiglio spassionato :) Com'è poi 'sta tua idea? I vegetariani meritano il mio rispetto tanto quanto gli onnivori, ma non scherziamo per favore, sta attenta che mi devo sentire "inferiore" perchè mangio pane e salame :food: :D

quoto!!! cosa vuol dire astenersi da certi cibi? che senso ha? rispetto le scelte delle persone ma non mi sento inferiore nè a coloro che non mangiano certi cibi nè a chi è astemio nè a chi fa voto di castità... non sono valori che riconosco e comunque non è reato mangare il salame e non bisogna vergognarsene!!!!:D
 
A

Andrè

Guest
Troppo comodo dire che è malato, magari è normalissimo ma si annoia, e non sapendo cosa fare per passare il sabato sera maltratta un cane col suo amico...
In questo caso non ha bisogno di essere curato ma solo di 4 calci in c.ulo!!!

Per il resto sono d'accordo con tutto...

non parlo di "malato" nel senso di incapace di intendere, parlo di devianza: un qualcosa che non ti fa rendere conto del peso delle tue azioni... concordo, nei casi che hai proposto, con i pedatoni in sul deretano anche se io opterei per una più romana, educativa e budspenceriana "cinquina", o pizzone, che è un'ottimo inizio di terapia.
Atteggiamenti simili, in certi casi, sono l'introduzione -se non "tamponati" con una blanda repressione (educativa) o una terapia, a fenomeni peggiori e sono essi stessi veri e propri fenomeni di instabilità, documentati e studiati. Ogni criminologo è certo nell'affermare che TUTTI i protagonisti di delitti efferati e ripetuti, hanno nel loro passato trascorso fasi crescenti... prima sgozzi una gallina, poi un gatto, poi un cane... poi... o ti riprendi o rischi di far del male anche ad esseri umani. E' ahimè un percorso standard difficile ad individuarsi: chi sta così non chiede aiuto ma si nasconde.

Boh! dovrò farmi curare ma io sono d'accordo con ogni parola scritta da Lestat :D :eek:k07:

oddio, non dico che 'sta frase è offensiva, ma mi lascia un po' da pensare...:squint:
Quantomeno sarei curioso di sapere cosa la gente pensa davvero di Lestat...
 

Lilith-s

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti.
Io sono in linea generale d'accordo con Pan76. Le persone non sono tutte uguali. Escludendo ovviamente la dimensione dalla malattia mentale, che è un discorso a parte, nell'ambito della "normalità" (che comunque è un mero concetto statistico, forse è meglio "assenza di patologia ampiamente riconosciuta dalla comunità scientifica") ci sono persone migliori e persone peggiori, anche se io non mi spingerei a parlare di "razza" perchè è un concetto che implica anche una diversità su base biologica.
Se biologicamente siamo tutti uguali e nasciamo con le stesse potenzialità, la superiorità o inferiorità si manifesta poi su base culturale (non mi riferisco alla contrapposizione tra macro gruppi etnico-culturali, ma alla micro-cultura che distingue me dal mio vicino che pensa che il suo cane di razza sia una specie di soprammobile da esibire e che considera le sue esigenze delle rotture di scatole), è questa che determina le scelte che facciamo. Dato che penso che, in fondo, bene o male abbiamo tutti in Italia la possibilità di accedere ad un minimo di cultura, intesa in senso lato, che dovrebbe aiutarci a muoverci nel mondo facendo meno danni possibili a noi stessi ed al prossimo, le scelte di vita che facciamo, essendo per la maggior parte deliberate ed auto-determinate, sono quelle che ci definiscono come persone migliori o peggiori della media, sulla base di valori universalmente riconosciuti (es.: salvaguardia della vita umana e non, infliggere la minor quantità di dolore possibile, ecc.).
 
A

Andrè

Guest
Ciao a tutti.
Io sono in linea generale d'accordo con Pan76. Le persone non sono tutte uguali. Escludendo ovviamente la dimensione dalla malattia mentale, che è un discorso a parte, nell'ambito della "normalità" (che comunque è un mero concetto statistico, forse è meglio "assenza di patologia ampiamente riconosciuta dalla comunità scientifica") ci sono persone migliori e persone peggiori, anche se io non mi spingerei a parlare di "razza" perchè è un concetto che implica anche una diversità su base biologica.

ovvio. Ci sono belle persone, persone peggiori, pessime persone, pezzi di mXXXa, infami ecc.
Tutte indistintamente esseri umani a prescindere da "razza" che -concordo- è come dici tu, un concetto complesso. Dove è il problema quindi? Nel sentirsi migliori di un picchiatore o un torturatore? Grazie al cavolo. E' ovvio. E da migliori quali si è si cerca di rimanerlo: si evita di diventare come loro, innanzitutto, anche nel pensare... il concetto è solo questo.
 
G

ghislaine

Guest
In linea di massima concordo con Pan 76 ed essendo vegetariana ringrazio!:eek:k07:
 

pan76

Aspirante Giardinauta
aspe aspe. Non volevo sconfinare in certi discorsi tipo "aaahhh nel 1938" etc.. fin troppo facile fare retorica dire toh salutami adolf! Io dico quello che penso. Cmq intedevo dire che io non credo che quelle persone siano uguali a me xchè chi fa soffrire, per divertimento, delle creature indifese, non riesco a pensare che abbia i miei stessi sentimenti. Cioè non riesco a capire come una persona dotata di un cervello possa arrivare a compiere tali atrocità. Per me quella gente lì non è uguale a me. no no no no. Sentite volete paragonare quelli a quelle volontarie, ad esempio, che cercano di salvare i randagi in sicilia?? si prendono botte e minacce solo xchè vogliono proteggere dei cani. Li mettiamo sullo stesso piano mentale/sentimentale solo xchè hanno 46 cromosomi? Io no!!!
I vegetariani e i vegani li ammiro e, guarda un pò, penso che siano superiori a me xchè hanno una grande forza di volontà xchè io ci ho provato e essere vegetariana e non ce l'ho fatta. Semplicemente ammetto che la loro forza di volontà e i loro principi sono superiori ai miei, mica a tutti gli altri. Forse mi spiego meglio facendo un esempio: è come un calciatore di terza categoria ce si sente inferiore a uno che gioca in serie A. Tutto qua.
 

rootfellas

Florello
Salutami adolf è ironia e non retorica, almeno a casa mia!

Rileggi il primo post e dimmi se non c'era da andare a fare una seduta spiritica per salutare il vecchio baffetto, parlavi di razze, di superiorità.
Dici quello che pensi, bene, anche iodico quello che penso, ovvero che il tuo pensiero assomiglia più a quello del baffetto che a quello di un animalista.
 

ANNA LMP

Giardinauta Senior
@Pan Il tuo discorso era chiaro anche se hai usato termini sbagliati per esporlo !!Ti quoto al cento per cento!!
 

Vagabonda

Florello Senior
anche io mi sento "inferiore" ad alcune persone, come quelle che hanno un basso impatto ambientale nel loro stile di vita. E' una "inferiorità" genuina, che ti spinge ad ammirare e magari imitare queste persone. Ora ad esempio io ho comprato 3 libri e ho chiesto di poter seguire un corso della Regione per imparare a fare il sapone in casa. Voglio fare saponi per lavarmi, olii da corpo, e sapone per la lavatrice, senza imballi e senza inquinanti. Sto cominciando quindi a muovermi in questo campo, e mi sento felice perchè aiuto me stessa e l'ambiente.

Riguardo chi si occupa di randagi, queste persone non fanno del bene solo agli animali, ma ad una intera comumità, se non nazione stessa. I randagi sono un problema NAZIONALE perchè ogni singolo randagio rappresenta un grave pericolo; può provocare incidenti, mordere, portare malattie a chiunque. Chi si occupa quindi di questi animali, magari lo fa per puro spirito animalista, ma in realtà fa un grosso favore a tutti. Le amministrazioni intervengono, male, solo quando un problema diventa ingestibile. Queste persone invece non solo intervengono, ma prevengono problemi e danni. Sono superiori a quelli che semplicemente si "scandalizzano" e commentano solo? Per me sì.
 

paolaas

Guru Giardinauta
Qui piace cavillare sui termini e non considerare il concetto espresso....:rolleyes:

Io come Anna e come Piera ho capito ciò che voleva esprimere Pan e concordo....

Ma non so nemmeno come vi possa venire in mente che persone che fanno di tutto per aiutare i deboli e/o gli animali maltrattati possano essere paragonate ad Hitler....

Ma per piacere..... basta.....:rolleyes:
 

rootfellas

Florello
pure io ho capito cosa voleva dire, ma l'italiano è uno per tutti, e le espressioni razza e superiore, mi fanno rabbrividire.
Non è cavillare sulle parole, è proprio esprimere un concetto in maniera errata.
 

paolaas

Guru Giardinauta
Credo che tra gli umani ci siano sufficienti diversità da poterci distinguere tranquillamente in "razze" senza per questo offendere nessuno (non vorrei dire una stupidaggine ma in patologia forense la classificazione di "etnia", come dici tu, vine proprio definita "razza").

Stessi termini possono essere usati dando pesi diversi... Se tu vuoi per forza trovare il marcio ed il pericoloso in ciò che è stato espresso da chi ha aperto il post fai pure, ma mi sembra che si un TUO problema.... :rolleyes:
 

rootfellas

Florello
Qui piace cavillare sui termini e non considerare il concetto espresso....:rolleyes:

Io come Anna e come Piera ho capito ciò che voleva esprimere Pan e concordo....

Ma non so nemmeno come vi possa venire in mente che persone che fanno di tutto per aiutare i deboli e/o gli animali maltrattati possano essere paragonate ad Hitler....

Ma per piacere..... basta.....:rolleyes:

mi ero dimenticato di questa precisazione, io non ho paragonato nessuno a hitler, tantomeno chi difende i più deboli (cosa per inciso faccio anche io), ma ho solo commentato l'idea di base.

Credo che tra gli umani ci siano sufficienti diversità da poterci distinguere tranquillamente in "razze" senza per questo offendere nessuno (non vorrei dire una stupidaggine ma in patologia forense la classificazione di "etnia", come dici tu, vine proprio definita "razza").

Stessi termini possono essere usati dando pesi diversi... Se tu vuoi per forza trovare il marcio ed il pericoloso in ciò che è stato espresso da chi ha aperto il post fai pure, ma mi sembra che si un TUO problema.... :rolleyes:

e di grazia da quando è che un differente peso dato alle parole sarebbe un problema? io problemi non ne ho e penso nemmeno pan, tant'è che quando si è spiegata meglio il discorso era decisamente meno drastico, poi il fatto che io sia fermamente antispecista e antirazzista (inteso come contro il concetto di razza), mi fa dissentire dal discorso in genere, senza pensare che sia pericoloso o vedere del marcio.
 
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