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klosy

Guru Giardinauta
Scusa Giubi ma c'è qualcosa che non mi torna nel tuo ragionamento...
Da quel che dici sembra che si stia insieme o per mutuo soccorso nel crescere le figlie e che, siccome non c'è più interesse sessuale nei confronti del proprio compagno, non c'è più ragione di definire ciò che si è come una coppia.
Scusa maa, sesso a parte, e l'amore?

E sei certo che il rimanere insieme malgrado sia finita la storia nella coppia, sia solo per i figli?
A me tutto ciò suona sempre di alibi, ma potrei sbagliarmi.

La penso come te Ivana: i figli, di qualsiasi età, hanno bisogno di sentimenti veri attorno a loro.
Non penso che le litigate, anche represse, tra i due genitori che continuano a stare "insieme" possano essere le condizioni ideali per crescere con serenità.

I figli non sono stupidi solo perchè sono piccolini, anzi!

Mi dispiace, ma questo io non lo chiamo amore, e poi, sono d'accordo con Ivana, mi sembra una situazione di comodo.



Giubilo, scusa se insisto, ma tu hai avuto delle brutte esperienze dal matrimonio?magari di qualche parente stretto...
 

nuvolaxxx

Giardinauta Senior
forse c'è stato un malinteso di fondo... quando dicevo che il matrimonio è un contratto non intendevo giudicare le coppie di sposi o dire che il loro rapporto non è fondato sull'amore...
Chi ha mai detto questo? Io no di certo....avete frainteso completamente il senso di quanto ho scritto.
Ho voluto dire che ci sono coppie che convivono in quanto ritengono il matrimonio un contratto, un semplice pezzo di carta...Non ne riconoscono un valore più alto. Questo non vuol dire che per gli altri il matrimonio non sia qualcosa di sacro, il coronamento assoluto dell'amore.

Ognuno ha le sue opinioni; se uno ritiene che il matrimonio sia qualcosa di superfluo per se e per il proprio compagno non significa automaticamente che sio stia giudicando le coppie di sposi che si recano in chiesa o al comune.
Quindi nessuno ha inteso giudicare nessuno o sminuire il valore del matrimonio.
ora è più chiaro?
 

klosy

Guru Giardinauta
forse c'è stato un malinteso di fondo... quando dicevo che il matrimonio è un contratto non intendevo giudicare le coppie di sposi o dire che il loro rapporto non è fondato sull'amore...
Chi ha mai detto questo? Io no di certo....avete frainteso completamente il senso di quanto ho scritto.
Ho voluto dire che ci sono coppie che convivono in quanto ritengono il matrimonio un contratto, un semplice pezzo di carta...Non ne riconoscono un valore più alto. Questo non vuol dire che per gli altri il matrimonio non sia qualcosa di sacro, il coronamento assoluto dell'amore.

Ognuno ha le sue opinioni; se uno ritiene che il matrimonio sia qualcosa di superfluo per se e per il proprio compagno non significa automaticamente che sio stia giudicando le coppie di sposi che si recano in chiesa o al comune.
Quindi nessuno ha inteso giudicare nessuno o sminuire il valore del matrimonio.
ora è più chiaro?

chiarissimo Nuvola!
 

giubilo

Giardinauta
Scusa Giubi ma c'è qualcosa che non mi torna nel tuo ragionamento...
Da quel che dici sembra che si stia insieme o per mutuo soccorso nel crescere le figlie e che, siccome non c'è più interesse sessuale nei confronti del proprio compagno, non c'è più ragione di definire ciò che si è come una coppia.
Scusa maa, sesso a parte, e l'amore?

E sei certo che il rimanere insieme malgrado sia finita la storia nella coppia, sia solo per i figli?
A me tutto ciò suona sempre di alibi, ma potrei sbagliarmi.
Dunque alibi non ce ne perche è casa dei miei e quindi non ho problemi, almeno io. Per quel che riguarda paura di star solo...direi di no altri alibi? lavarmi e stirarmi no problem, mangiare idem, lavare i piatti idem...pulizie no..quindi direi nessun alibi. l'amore potrei mettere di là che significato ha per me...diciamo che è amore quando i due della coppia guardino in una direzione unica e non quando si guardano a vicenda. L'amore tipo romantico..quando i due mano nella mano si guardano...prima o poi si vedono i difetti a vicenda ed è unj casino. Quindi guardare nella stessa direzione, obiettivi comuni, uno spinge o tira l'altro quando l'altro è stanco etc etc.
Sesso a parte... cosa rimane agli anziani se non continuare con i propi obiettivi? Non capisco questa difficoltà di vedere o aiutare i figli a crescere. Mutuo soccorso lo si fa quotidianamente..è il lavoro dei genitori e non ci trovo niente di male. e' anche il lavoro dei figli verso ii genitori. Insomma è aiutarsi a vicenda che ci siano o non ci siano difficoltà.
Non ce molto da pensare nel mio discorso...niente di complicato
La penso come te Ivana: i figli, di qualsiasi età, hanno bisogno di sentimenti veri attorno a loro.
Non penso che le litigate, anche represse, tra i due genitori che continuano a stare "insieme" possano essere le condizioni ideali per crescere con serenità.
I figli non sono stupidi solo perchè sono piccolini, anzi!
Mi dispiace, ma questo io non lo chiamo amore, e poi, sono d'accordo con Ivana, mi sembra una situazione di comodo.
Giubilo, scusa se insisto, ma tu hai avuto delle brutte esperienze dal matrimonio?magari di qualche parente stretto...
Ma perche due che, diciamo hanno punti in disaccordo, devono litigare. quando questi punti sono chiari che bisogno c'è di rivangarli a comodo? Per avere ragione? la ragione ce l'hanno i fessi. I savi cercano la ragione. Tu ti stai sposando verò? mi era parso di leggere qualcosa del genere... Stai reprimendo qualcosa? Anche qualcosa millesimale di non conformità con il tuo pensiero riguardo al vostro futuro? ti conviene risolverlo subito perche quella sarà la causa di attrito. Se invece è un difetto consapevolmente accettato da entrambi, che tu sia sposata, che tu conviva o che tu semplicemente resti amica con quella persona il difetto non sarà mai " e gia! ma tu però...".
Una coppia di persone, perche io cosi intendo il matrimonio piuttosto che la convivenza. resta tale anche senza certificazioni o vincoli. Perchè i figli non devono sapere? che sappiano..ma cosa devono sapere che mamma e papa hanno un punto di vista diverso su qualcosa? è allora? dov'è il problema? quanti punti diversi troveranno nella loro vita? ma il vero insegnamento nei loro confronti qual'è?? " imiei genitori hanno dei punti discordanti è allora si sono divisi oppure hanno punti discordanti ma restano cumunque uniti perche hanno un impegno? almeno in quell'impegno. Ci si puo dividere non dico che sia sbagliato ma siccome , almeno per me non cambierebbe niente stando in casa o altrove perche non cercare la condivisione per far crescere i figli? Che mi manca? il sesso? mah... non sarei giubilo se avessi questo attaccamento. certo mi piace ma anche i gelati mi piacciono...e mi fanno venire male al pancino se esagero. Comunque state tranquille. Se dovesse cambiare qualcosa ve lo farò sapere ok? Vivete felici senza tante regole acquisite.

adesso vado a cena con amici. Le bimbe? con la zia :Saluto:
 
M

Mary74

Guest
Giubilo , hai messo in conto la possibilità di rifarti una vita con un altra persona?
Nel momento in cui uno dei due incontrasse un nuovo amore e avesse voglia di una nuova convivenza , come la mettereste?
A me suona strana questa storia perchè si può continuare a crescere insieme i figli , andare daccordo ma vivere in due case separate ..non è che sotto sotto cè ancora la voglia di stare insieme ?
 

klosy

Guru Giardinauta
Ma perche due che, diciamo hanno punti in disaccordo, devono litigare. quando questi punti sono chiari che bisogno c'è di rivangarli a comodo? Per avere ragione? la ragione ce l'hanno i fessi. I savi cercano la ragione.

Semplice:perchè una cosa è incontrare per strada una persona con cui si hanno divergenze e una cosa è viverci insieme!

Non è questione di sapienti e stolti, di ragione o no, ma di normalissima vita quotidiana!

Tu ti stai sposando verò? mi era parso di leggere qualcosa del genere... Stai reprimendo qualcosa? Anche qualcosa millesimale di non conformità con il tuo pensiero riguardo al vostro futuro? ti conviene risolverlo subito perche quella sarà la causa di attrito. Se invece è un difetto consapevolmente accettato da entrambi, che tu sia sposata, che tu conviva o che tu semplicemente resti amica con quella persona il difetto non sarà mai " e gia! ma tu però...".

Hai capito male, non mi sto sposando e non è nei miei prossimi obiettivi!
Litigo con il mio ragazzo perchè siamo persone (nè savi nè fessi ma normalissime persone!) ma poi tutto si risolve. Ci conosciamo da quasi 10 anni e stiamo insieme da quasi 7, siamo ancora qui, con i nostri punti in comune e le divergenze.
Abbiamo passato un periodo molto buio l'anno scorso, ma l'abbiamo risolto con il dialogo, e qualche bella litigata!

Vogliamo entrambi dei figli, probabilmente dopo che saremo sposati, ma se dovesse succedere prima (anche se non sono previsti e cercati) sarà comunque una gioia, ma non riuscirei a stare sotto lo stesso tetto con lui se dovesse finire: tutto qui!
Sono andata via di casa per necessità (università) e perchè ho bisogno dei miei spazi: in casa dei miei sto bene ma giusto quei pochi giorni di vacanze estive, natalizie e pasquali. Ora sono in casa loro da più di due mesi ( cause di forza maggiore), coccolata e viziata, ma mi mancano i miei spazi. Per lo stesso motivo non riuscirei a stare con una persona con cui non voglio costruire nulla, con una persona che appartiene al mio passato.


Una coppia di persone, perche io cosi intendo il matrimonio piuttosto che la convivenza. resta tale anche senza certificazioni o vincoli. Perchè i figli non devono sapere? che sappiano..ma cosa devono sapere che mamma e papa hanno un punto di vista diverso su qualcosa? è allora? dov'è il problema? quanti punti diversi troveranno nella loro vita? ma il vero insegnamento nei loro confronti qual'è?? " imiei genitori hanno dei punti discordanti è allora si sono divisi oppure hanno punti discordanti ma restano cumunque uniti perche hanno un impegno? almeno in quell'impegno. Ci si puo dividere non dico che sia sbagliato ma siccome , almeno per me non cambierebbe niente stando in casa o altrove perche non cercare la condivisione per far crescere i figli?

Faccio fatica a capire alcuni punti di quello che hai scritto, sarà un mio limite, ma mi sembra fumoso.
Comunque, certo che i figli devono abituarsi al mondo, non si può farli crescere nella bambagia fingendo che tutto sia rosa e perfetto, ma so anche che non si può (e non ci credo che tu e la tua compagna (ex?) ci riusciate sempre) trovare in ogni cosa il giusto mezzo che stia bene ad entrambi e che faccia felici i figli.
Non so quanti anni abbiano questi bambini, penso 5 o 6, quindi ciò significa che dovrete entrambi rinunciare a ricostruirvi una vita per almeno 10 anni ancora, e poi sarà troppo tardi e sarete abituati cosi ecc ecc...



Che mi manca? il sesso? mah... non sarei giubilo se avessi questo attaccamento. certo mi piace ma anche i gelati mi piacciono...e mi fanno venire male al pancino se esagero.

Il sesso?! ma come potrei rinunciarci?!
i gelati non li mangio quasi mai (sempre cause di forza maggiore!), ma il sesso vale 1000 gelati (se fatto bene, ovviamente!)



Scusami, forse sono pedante, ma mi piace capire! :eek:k07:
 
Ultima modifica:
S

scardan123

Guest
posto la mia opninone, probabilmente sgradita.

1-Vuoi certi diritti? allora ti assumi certi doveri e ti sposi (copie omosessauli comprese, se vogliono sposarsi non vedo il dramma).
2-Non vuoi assumerti l'impegno/rischio/onere del matrimonio? Allora non chiedere i diritti di chi quell'impegno se l'è preso.
Sei libero di sposarti o non sposarti, quindi fai tu.
NON puoi avere i diritti ma NON i doveri, né solo i doveri ma non i diritti: vanno insieme.

Morale: SE vuoi certi diritti, li paghi assumendoti certi doveri. Se non vuoi quei doveri, allora NON chiedere quei diritti.

Quindi sì alla possibilità per tutti di sposarsi o non sposarsi, etero e omo; No a dico, pacs, etc

La chiesa?
Si occupi di chiesa. A giudicare la vita delle persone ci pensa Dio, se c'è, che lo sa fare meglio.
 
Stato
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