njnye
Florello Senior
Ciao,
condivido con voi una riflessione scaturita da un fatto abbastanza buffo.
Alcuni già sapranno (fino allo sfinimento) che il mio terrazzo è devastante dal punto di vista della battuta di sole. Mi devo impegnare davvero tanto e con costanza per avere piante non dico bellissime, ma vive. Non a caso nel mio palazzo ben pochi all'ultimo piano hanno piante a meno che non dispongano delle tende.
La mia "dirimpettaia" (palazzo di fronte) ha più o meno le mie stesse condizioni di battuta di sole con l'aggiunta di una tenda che però usa saltuariamente. E anche lei ama le piante, alcune sono ben consolidate come ad esempio una palmetta e un vaso di papiro ormai gigante. E poi ci sono quelle a rotazione che danno tanto colore.
Più di un mese fa, mentre il mio balcone era bruttarello e di fiori ancora non c'era ancora l'ombra (manco delle foglie, in alcuni casi), avevo invidiato per giorni le sue balconette in fiore.
Arriviamo a Pasqua e mia madre mi regala un binocolo per birdwatching (ognuno ha le sue passioni più o meno masochistiche). A quel punto controllo le balconette per capire quali fiori avevo invidiato così a lungo (anche per trarne ispirazione, visto che l'habitat è simile) e cosa scopro?
Che sono finti!
Erano delle margheritozze rosa piantate in una balconetta allo stato brado. Quelle che a me sembravano le foglie erano in realtà piante spontanee allo stato brado, i fiori c'erano ma non erano vivi.
Questo ha aperto varie riflessioni: sul fatto che ho "invidiato" qualcosa che non esisteva (quante volte capita anche su cose più importanti?), sul fatto che non immaginavo quello scenario e che mi sono fatta tutta una serie di ragionamenti anche denigrando il mio balcone (perché non ho pensato subito alla pianta finta e ho dato per scontato che il suo potesse essere migliore senza "trucchi"?), sul fatto che le piante finte non sono contemplate da me (meglio nulla), sul fatto che forse il mio scalcinato balcone è il migliore dei mondi possibili e dovrei apprezzarlo per le soddisfazioni che mi regala.
Comunque davvero l'erba del vicino è sempre più verde. Anche quando è moquette!
condivido con voi una riflessione scaturita da un fatto abbastanza buffo.
Alcuni già sapranno (fino allo sfinimento) che il mio terrazzo è devastante dal punto di vista della battuta di sole. Mi devo impegnare davvero tanto e con costanza per avere piante non dico bellissime, ma vive. Non a caso nel mio palazzo ben pochi all'ultimo piano hanno piante a meno che non dispongano delle tende.
La mia "dirimpettaia" (palazzo di fronte) ha più o meno le mie stesse condizioni di battuta di sole con l'aggiunta di una tenda che però usa saltuariamente. E anche lei ama le piante, alcune sono ben consolidate come ad esempio una palmetta e un vaso di papiro ormai gigante. E poi ci sono quelle a rotazione che danno tanto colore.
Più di un mese fa, mentre il mio balcone era bruttarello e di fiori ancora non c'era ancora l'ombra (manco delle foglie, in alcuni casi), avevo invidiato per giorni le sue balconette in fiore.
Arriviamo a Pasqua e mia madre mi regala un binocolo per birdwatching (ognuno ha le sue passioni più o meno masochistiche). A quel punto controllo le balconette per capire quali fiori avevo invidiato così a lungo (anche per trarne ispirazione, visto che l'habitat è simile) e cosa scopro?
Che sono finti!
Erano delle margheritozze rosa piantate in una balconetta allo stato brado. Quelle che a me sembravano le foglie erano in realtà piante spontanee allo stato brado, i fiori c'erano ma non erano vivi.
Questo ha aperto varie riflessioni: sul fatto che ho "invidiato" qualcosa che non esisteva (quante volte capita anche su cose più importanti?), sul fatto che non immaginavo quello scenario e che mi sono fatta tutta una serie di ragionamenti anche denigrando il mio balcone (perché non ho pensato subito alla pianta finta e ho dato per scontato che il suo potesse essere migliore senza "trucchi"?), sul fatto che le piante finte non sono contemplate da me (meglio nulla), sul fatto che forse il mio scalcinato balcone è il migliore dei mondi possibili e dovrei apprezzarlo per le soddisfazioni che mi regala.
Comunque davvero l'erba del vicino è sempre più verde. Anche quando è moquette!