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Consigli per prato macroterme

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ok se le trovi fammele sapere perchè anche e è vero che quello che più importa alle macroterme è l'azoto è sempre meglio dargli concimi ternari bilanciati.
Poi per il resto di che ti lamenti hai messo un taglio che chiede poco o nulla per darti tanto senza troppi grattacapi, cos'è nostalgia di un prato di microterme!!! ;o)
 

scala77

Aspirante Giardinauta
...nessuna lamentela e nessun rimpianto delle microterme (anche perchè mi sono seccate miseramente la scorsa estate). Cerco solo di ricavare il maggior numenro di info possibile su questa varietà di prato. ;)
Anzi...vi posto ancora una foto!!:eek:k07:

Ps: cmq per interventi particolari, intendevo, eliminazione feltro, arieggiatura, praticare fori sul terreno per un maggiore drenaggio, ecc... Anche se probabilmente non sono cose da fare adesso visto ancora la "giovane età" del mio prato!!
 
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V

vinceco

Guest
...nessuna lamentela e nessun rimpianto delle microterme (anche perchè mi sono seccate miseramente la scorsa estate). Cerco solo di ricavare il maggior numenro di info possibile su questa varietà di prato. ;)
Anzi...vi posto ancora una foto!!:eek:k07:

Ps: cmq per interventi particolari, intendevo, eliminazione feltro, arieggiatura, praticare fori sul terreno per un maggiore drenaggio, ecc... Anche se probabilmente non sono cose da fare adesso visto ancora la "giovane età" del mio prato!!
le microterme non sono adatte per ilclima dalle tue parti,hanno bisogno di manutenzione continua invece le macro vanno a nozze con le alte temperature e se dimentichi di dare acqua(ferie) non succede niente se la vanno a cercare in profondità.L'unico inconveniente e che d'inverno si ingialliscono (vanno in una specie di riposo vegetativo)ma è anche vero che stai a posto per almeno 10-15 anni ( non abbisognano di risemine).concimi? azoto potassio (NK30-10)che tipo di acqua hai? se calcarea elimina il potassio fa a *****tti col calcare.comunque è già un bel prato compliment.ciao
vincenzo
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
...nessuna lamentela e nessun rimpianto delle microterme (anche perchè mi sono seccate miseramente la scorsa estate). Cerco solo di ricavare il maggior numenro di info possibile su questa varietà di prato. ;)
Anzi...vi posto ancora una foto!!:eek:k07:

Ps: cmq per interventi particolari, intendevo, eliminazione feltro, arieggiatura, praticare fori sul terreno per un maggiore drenaggio, ecc... Anche se probabilmente non sono cose da fare adesso visto ancora la "giovane età" del mio prato!!

Sta diventando proprio bello! Uno dei problemi maggiori delle macroterme è la sovrapproduzione di feltro, ma io rimanderei il problema alla prossima primavera dove con l'uso di un piccolo scarificatore (o arieggiatore) provvederai a ripulirlo.
 

scala77

Aspirante Giardinauta
...giusto per sapere, come arieggiatore potrebbe andare bene qualcosa del genere:



...o necessita di qualcosa di più professionale:



Vi dico solo che il terreno è piccolo e che il primo costa attorno ai 20€ mentre il secondo circa 100€
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Puòandare bene anche il primo ma di solito dalle mie parti si affittano anche a motore, credo che dovrai passarlo più volte per grattare bene ala schiena al tuo prato ma non penso ci saranno grossi problemi.
 
T

tapanata

Guest
Passaggio da Microterme a Macroterme

Ho letto il post che a giudicare dalle date risale a 3 anni fa.
Sono possessore di un giardino di circa 60mq a Brindisi, a circa 200/300m. dal mare, esposto a sud e assolato per tutta la giornata (dalle 10 del mattino sino al tramonto).

Per tre estati ho lottato estenuamente con un prato di microterme, prima seminato, poi sono passato al tappeto, sia in un caso che nell'altro, bello da aprile, maggio sino massimo a giugno, poi dai primi caldi importanti di fine giugno, il deperimento progressivo e poi sempre più repentino tanto da apparire sufficientemente devastato già a luglio e non parliamo di agosto. A metà settembre data nella quale dovevo festeggiare il compleanno del bimbo, un pianto senza lacrime perchè già abbondantemente versate prima.

Lo scorso anno la stagione è stata calda decisamente dopo ed è andata pochetto meglio, ma da metà luglio è finito l'idillio.

Per cui decido di documentarmi e leggo quello che avevo ormai capito anche da solo e cioè che le microterme adatte al clima italiano (ho imparato che si differenziano fra micro e macro), lo sono decisamente meno al sud Italia, dove le temperature sono decisamente più importanti.
Le temperature ideali per le micro paiono essere entro max 23/25°, temperature assolutamente primaverili da noi ma per nulla estive.
Svelato l'arcano!

Leggere diventa fortunatamente subito incoraggiante e lo è ancora di più quando scorgo anche che la soluzione al mio problema ha un nome: macroterme.
Era l'autunno quando l'ho scoperto ed ho dovuto attendere ma adesso sono assolutamente intenzionato a convertire il mio praticello.

Ho letto a sufficienza a paiono esserci moltissime utilissime indicazioni, ma mi chiedevo:
a) intanto l'amico salentino, geograficamente vicinissimo a me, a distanza di 4 anni cosa mi può dire ?
b) mi conviene seminare o impiantare delle piantine come fanno in molti ?
c) potrei portarmi avanti col lavoro ed iniziare già a fine marzo fine o al più ad inizio aprile, o sarebbe inutile o addirittura controproducente viste le temperature ancora basse ?
d) nel giardino adesso c'è di tutto, compresa la microterma che lo scorso anno prese via via il sopravvento, poi reintegrai.
Devo fare qualcosa o posso seminare o inserire le piantine di macro in mezzo alla selva aspettando che fagocitino tutto ?
e) il paspalum vaginatum pare essere il miglior compromesso, visto che la zoysia decisamente più decorativa è troppo lenta a chiudere o c'è qualche altra specie che sia più decorativa ?

Grazie
 
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RENATO2

Giardinauta
...
Ho letto a sufficienza a paiono esserci moltissime utilissime indicazioni, ma mi chiedevo:
a) intanto l'amico salentino, geograficamente vicinissimo a me, a distanza di 4 anni cosa mi può dire ?
b) mi conviene seminare o impiantare delle piantine come fanno in molti ?
c) potrei portarmi avanti col lavoro ed iniziare già a fine marzo fine o al più ad inizio aprile, o sarebbe inutile o addirittura controproducente viste le temperature ancora basse ?
d) nel giardino adesso c'è di tutto, compresa la microterma che lo scorso anno prese via via il sopravvento, poi reintegrai.
Devo fare qualcosa o posso seminare o inserire le piantine di macro in mezzo alla selva aspettando che fagocitino tutto ?
e) il paspalum vaginatum pare essere il miglior compromesso, visto che la zoysia decisamente più decorativa è troppo lenta a chiudere o c'è qualche altra specie che sia più decorativa ?

Grazie

per come la vedo io:

1) devi disserbare tutto con glifosate ed attendere almeno 3 settimane (il glifosate deve avere il tempo di distruggere il seme delle infestanti o del prato precedente);
2) verificare che i primi 20 cm. di terreno (top soleil) siano sufficientemente drenanti cercando di capire come sono sono composti;
3) mettere a dimora un prato a rotoli e non le piantine (se vuoi essere certo di non far nascere un bastardino), non prima di maggio inoltrato;
4) scegliere una macroterma "non" in funzione dei tuoi gusti estetici ma in funzione di ben altri fattori, il più importante di tutti è l'esposizione (la quale, a sua volta, è condizionata dall'eventuale presenza di piante ad alto fusto, o dalle pareti perimetrali della casa che possono creare zone d'ombra più o meno perenni).
 
T

tapanata

Guest
D'accordissimo che preferenze estetiche a parte, la scelta vada e dovrà essere ponderata con l'obiettivo di impiantare la macroterma più adatta al mio contesto, che mi dia in estate maggiore uniformità e dopo tante peripezie il minor numero di problemi.
La mia situazione è la seguente:
a) zona piuttosto calda d'estate (si superano di gran lunga i 25° - temperature primaverili) a 200/300m. dal mare;
b) giardino esposto a sud e sempre soleggiato dalle 9.00/10.00 del mattino sino alle 17.30/18.30. Dalle 16.00 circa un boungaville ombreggia una piccola porzione e il viburno perimetrale una piccola striscia.
c) in inverno le temperaura si aggirano (gen-feb) sui 10/12°, di notte scenderanno credo di 3 o 4°, lo 0° lo raggiungiamo davvero di rado e pochissimi giorni l'anno. Di solito quando è molto freddo di giorno siamo sui 7/8°
in questa pagina il dettaglio delle temperaure: http://www.ilmeteo.it/portale/medie-climatiche/Brindisi
d) calpestio non esagerato (non da parte di auto), qualche calcio al pallone con il bimbo e qualche grigliata im media una volta a settimana o 10gg.

A questo punto le domande sono le seguenti:
1) quale su quale tipo di macroterma dovrei orientarmi ? Nell'ordine opterei per zoysia (più decorativa e fine, più presente in inverno, temo la lentezza a chiudere), paspalum, cynodon e stenotaphrum. Quest'ultimo è quello che mi piace meno per via della grossolanità, ma se fosse la migliore soluzione ...
2) potrei disifenstare per le sole infestanti e impiantare la macro sulla micro che riprenderà presto vigore così da avere il tappeto verde sino a quando la macro non prenderà il sopravvento ?
3) mi parli di non impiantare prima di maggio. Le temperature medie prese dal sito ilmeteo sono le seguenti:
marzo: 8°min/15°max 74% umidità 73mm acqua
aprile: 10°/18° 72% 35mm.
maggio: 14°/22° 70% 29mm.
4) essendo le macroterme infestanti, rischierei di soffocare il bouganville ed il viborno perimetrale ? E nel caso dovrei metterci dei cordoli per evitare l'infestaggio ?
5) posso scattare delle foto per farvi capire meglio la situazione, dovrò solo capire come si inseriscono.

Grazie
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
...

Ho letto a sufficienza a paiono esserci moltissime utilissime indicazioni, ma mi chiedevo:
a) intanto l'amico salentino, geograficamente vicinissimo a me, a distanza di 4 anni cosa mi può dire ?

Non saprei che dirti, da un po' non si fa' sentire nella sezione prato per lo meno (no news are good news! :D)

b) mi conviene seminare o impiantare delle piantine come fanno in molti ?
La semina delle macroterme è sconsigliabile troppe variabili e troppi rischi, a parte che impiegano molto tempo per germinare all'inizio per i primi tre mesi circa (fino almeno allo spuntare degli stoloni) temono notevolmtne la competizione con le altre erbe.

c) potrei portarmi avanti col lavoro ed iniziare già a fine marzo fine o al più ad inizio aprile, o sarebbe inutile o addirittura controproducente viste le temperature ancora basse ?
é inutile agire sulle macroterme almeno fino alla piena ripresa vegetativa che dalle tue parti potrà essere per la metà di maggio anche i primi ma questo a seconda della stagione.

d) nel giardino adesso c'è di tutto, compresa la microterma che lo scorso anno prese via via il sopravvento, poi reintegrai.
Dipende da cosa vuoi fare, l'uso di prato a rotoli per la totalità della superficie ha l'indubbio vantaggio di inverdire tutto inmmediatamente, in questo caso hai più di una possibilità ad esempio diserbare tutto fresare come dice Renato migliorare eventualmente il drenaggio del terreno e poi posare il prato (do per scontato che dovrai anche livellare rullare ecc....) puoi anche solo diserbare e livellare il terreno e appoggiare il prato in totot non è il massimo come tecnica ma anche questa da i suoi risultati

Puoi prendere delle piantine o una percentuale del totale del prato che andrai a realizzare e spezzettarlo piantandolo un po' qui un po lì (ovviamente una forma geometrica è quella che garantisce la migliore copertura) anche qui puoi scegliere se lavorare il terreno come nella posa dle prato pronto (consigliato) o fare buchette e infilare piantine o pezzi di prato, se i l prato è pulito (ossia lo hai lavorato) e continui a monitorarlo per "aiutarlo" nella colonizzazione è meglio se lo infili in mezzo al prato che hai lentamente prenderà il sopravvento ma dovrà guadagnarsi ogni cm. quadrato del tuo giardino e questo sicuramente gli richiederà del tempo.

Devo fare qualcosa o posso seminare o inserire le piantine di macro in mezzo alla selva aspettando che fagocitino tutto ?
Credo di aver già risposto sopra :D

e) il paspalum vaginatum pare essere il miglior compromesso, visto che la zoysia decisamente più decorativa è troppo lenta a chiudere o c'è qualche altra specie che sia più decorativa ?

Grazie
Per maggiori informazioni sulle macroterme leggi qui http://forum.giardinaggio.it/prato/118448-esperienze-consigli-sulle-macroterme.html anche perché ha di nuovo ragione Renato sarebbe troppo bello poter mettere sempre quello che ci piace ma soprattutto con le macro se non si rispettano i loro parametri si è destinati ad un fallimento!
Sulla velocità di diffusione delle macroterme leggi questo post c'è un interessante schema postato da Cigolo http://forum.giardinaggio.it/prato/129134-tecnica-plugging.html

D'accordissimo che preferenze estetiche a parte, la scelta vada e dovrà essere ponderata con l'obiettivo di impiantare la macroterma più adatta al mio contesto, che mi dia in estate maggiore uniformità e dopo tante peripezie il minor numero di problemi.
La mia situazione è la seguente:
a) zona piuttosto calda d'estate (si superano di gran lunga i 25° - temperature primaverili) a 200/300m. dal mare;
b) giardino esposto a sud e sempre soleggiato dalle 9.00/10.00 del mattino sino alle 17.30/18.30. Dalle 16.00 circa un boungaville ombreggia una piccola porzione e il viburno perimetrale una piccola striscia.
c) in inverno le temperaura si aggirano (gen-feb) sui 10/12°, di notte scenderanno credo di 3 o 4°, lo 0° lo raggiungiamo davvero di rado e pochissimi giorni l'anno. Di solito quando è molto freddo di giorno siamo sui 7/8°
d) calpestio non esagerato (non da parte di auto), qualche calcio al pallone con il bimbo e qualche grigliata im media una volta a settimana o 10gg.

Le macrotemre hanno un'alta resistenza al calpestio la più debole del gruppo è di gran lungas più resistente di qualsiasi microterma, con l'esposizione da te descritta hai solo l'imbarazzo della scelta tra quale macro scegliere

A questo punto le domande sono le seguenti:
1) quale su quale tipo di macroterma dovrei orientarmi ? Nell'ordine opterei per zoysia (più decorativa e fine, più presente in inverno, temo la lentezza a chiudere), paspalum, cynodon e stenotaphrum. Quest'ultimo è quello che mi piace meno per via della grossolanità, ma se fosse la migliore soluzione ...
Datti una letta al tread che ti ho indicato nell'altro post così magari ti si chiariscono un po' di più le idee, per le Z. (anche se ci sono stati giardfini realizzati con questo metodo) non è proprio l'ideale viaggiare a porzioni fatta eccezione forse per la Z. Matrella

2) potrei disifenstare per le sole infestanti e impiantare la macro sulla micro che riprenderà presto vigore così da avere il tappeto verde sino a quando la macro non prenderà il sopravvento ?
3) essendo le macroterme infestanti, rischierei di soffocare il bouganville ed il viborno perimetrale ? E nel caso dovrei metterci dei cordoli per evitare l'infestaggio ?
Puoi fare quello che vuoi (o quasi) è solo una questione di decidere quanto tempo vuoi e puoi apsettare per vedere il lavoro finito, per le altre painte non ci sono problemi solo lo Stenotaphrum e le altre stolonifere possono tentare d'arrampicarsi sui di una pianta ma è semplice ripulire, le altre macro non sopportano un'eccessiva ombra per cui non cresceranno semplicemente in mezzo a cespugli o piante da siepe

4) posso scattare delle foto per farvi capire meglio la situazione, dovrò solo capire come si inseriscono.

Grazie
Una foto è più chiara di mille parole trovi le istruzioni per postarle qui http://forum.giardinaggio.it/regola...-impostazioni-forum-inserimento-immagini.html
 
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T

tapanata

Guest
Grazie per i consigli. Intanto nei prossimi giorni faccio un po' di foto e le posto, poi mi consiglierete meglio.
 
T

tapanata

Guest
In attesa delle foto, ho contattato la Pacini e mi hanno consigliato quanto segue:
- Erbavoglio forte (paspalum - non è specificato ma se non erro sul sito è specificato vaginatum), perchè coniuga una discreta finezza ad un più rapido insediamento 4/8 settimane). Per la Zoysia invece come letto ovunque, l'insediamento è decisamente più lento e la chiusura può avvenire anche nella stagione successiva.
- Consigliate 16 piantine per mq;
- Disponibilità da metà aprile;
- Date le nostre temperature medie, consigliano anche loro un trapianto da metà aprile in avanti;

Le operazioni consigliate sino al trapianto sono le seguenti:
- diserbante a base di gliphosate su tappeto erboso asciutto (ripetere il trattamento se piove entro le prime 24/36 ore) - consulterò il meteo prima di effettuare il trattamento;
- taglio bassissimo dopo 5gg. dal trattamento;
- lavorare il terreno: io ho l'impianto irrigazione sotto, non posso usare motocoltivatorem frese, ecc., posso solo provare a usare l'aereatore oppure ?
- distribuire concime ternario con buon titolo di fosforo;
- trapiantare le piantine, bucando con attrezzino;
- irrigare abbondamente la superficie;

Le operazioni consigliate dopo il trapianto sono le seguenti:
- irrigare quotidianamente senza eccessi (mantenere umida la superficie);
- a tappeto chiuso/insediato, irrigare una o due volte a settimana con sessioni lunghe;
- sino alla chiusura concimare ogni settimana;
- tagliare dopo 3 settimane dal trapianto;
- controllo delle infestanti: manuale per superfici poco estese come la mia - credo che significhi espiantarle tirandole via.

E' tutto. Cosa mi dite ?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
In attesa delle foto, ho contattato la Pacini e mi hanno consigliato quanto segue:
- Erbavoglio forte (paspalum - non è specificato ma se non erro sul sito è specificato vaginatum), perchè coniuga una discreta finezza ad un più rapido insediamento 4/8 settimane). Per la Zoysia invece come letto ovunque, l'insediamento è decisamente più lento e la chiusura può avvenire anche nella stagione successiva.
- Consigliate 16 piantine per mq;
- Disponibilità da metà aprile;
- Date le nostre temperature medie, consigliano anche loro un trapianto da metà aprile in avanti;

Le operazioni consigliate sino al trapianto sono le seguenti:
- diserbante a base di gliphosate su tappeto erboso asciutto (ripetere il trattamento se piove entro le prime 24/36 ore) - consulterò il meteo prima di effettuare il trattamento;
- taglio bassissimo dopo 5gg. dal trattamento;
- lavorare il terreno: io ho l'impianto irrigazione sotto, non posso usare motocoltivatorem frese, ecc., posso solo provare a usare l'aereatore oppure ?
- distribuire concime ternario con buon titolo di fosforo;
- trapiantare le piantine, bucando con attrezzino;
- irrigare abbondamente la superficie;

Le operazioni consigliate dopo il trapianto sono le seguenti:
- irrigare quotidianamente senza eccessi (mantenere umida la superficie);
- a tappeto chiuso/insediato, irrigare una o due volte a settimana con sessioni lunghe;
- sino alla chiusura concimare ogni settimana;
- tagliare dopo 3 settimane dal trapianto;
- controllo delle infestanti: manuale per superfici poco estese come la mia - credo che significhi espiantarle tirandole via.

E' tutto. Cosa mi dite ?

Va bene, solo che le concimazioni settimanali non farle a dose piena e non usare concimi a lenta cessione il loro consiglio è più per "spingere" ilprato a chiudere più in fretta
 
T

tapanata

Guest
Va bene, solo che le concimazioni settimanali non farle a dose piena e non usare concimi a lenta cessione il loro consiglio è più per "spingere" ilprato a chiudere più in fretta

Ok, tengo presente per le concimazioni settimanali, tanto ci sentiamo prima di procedere e mi consigli per il meglio strada facendo.

Intanto mi doto di gliphosate, ma mi chiedevo:
- diserbo solo quando avrò le piantine a casa, in modo che dopo i 5/6 gg. possa procedere al trapianto ?
- oppure potrei già diserbare fra una 7/10gg., anche se prima di impiantare potrebbe passare anche un mesetto ?
- nell'acquisto del prodotto a base di gliphosate andrebbe bene uno qualunque o ci sono indicazioni particolari se seguire ?
- il gliphosate diserberà tutto anche microterme o eventuali percentuali di macroterme contenute nel vecchio tappeto a rotoli ?

Grazie



Precisazione: l'Erbavoglio consigliatami da Pacini era la mare (Paspalum) non la forte (Cynodon), ma il prezzo è lo stesso.
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Diserba da subito, attendi che faccia effeto e prepara il terreno come se dovessi piantare/semeniare, attendi che nascano altre infestanti e diserbale nuovamente, ripeti se necessario il diserbo fino a circa una settimana prima del trapianto.
Va bene qualsiasi prodotto contenente glifosate che sarà in grado di eliminare tutto ciò che attualmente è presente sul prato siano esse micro o macro.

cigolo
 
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