• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Ciclamini a gennaio...

Valtellinese

Giardinauta Senior
i ciclamini sono piante invernali (li trovi fioriti anche in estate perchè sono forzati) e devono stare sempre fuori, rientrali nelle scale solo se si scende sotto zero
penso poi che sai che entrano in stato vegetativo

Il problema è prioprio quello, qui siamo sulle Alpi non nella mite Puglia e quindi da noi i ciclamini non sono certo piante che possono tanto stare all'aperto in Inverno (se non per qualche giornata di grazia!!!).

Ciao.
 

Fausta

Maestro Giardinauta
Il problema è prioprio quello, qui siamo sulle Alpi non nella mite Puglia e quindi da noi i ciclamini non sono certo piante che possono tanto stare all'aperto in Inverno (se non per qualche giornata di grazia!!!).

Ciao.

In effetti il tepore dei giorni scorsi oggi è venuto meno...ciclamini dentro a spiare dai vetri il ritorno del gelo!
Siamo solo al 20 gennaio, la vedo dura ancora per un po'...
Ciao!
 

anna5049

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti:
Vi voevo chiedere un consiglio riguardo i ciclamini, che non so per quale motivo, quest'anno sono moltooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo in ritardo con le fioriture. L'estate scorsa, dopo la fioritura, gli ho messi sotto la vigna, dove hanno vegetato benissimo e ritirati a novembre in serra fredda. Mi è sorta una domanda da fare a voi specialisti: non è che dopo la fioritura, bisogna togliere il bulbo, lasciarlo riposare fino a luglio - agosto, per poi rimetterlo in terra? questi ciclamini sono quelli dei vivai. Come dicevo, attualmente sono pieni di foglie e boccioli, ma stentano ad aprirsi. Spero di essermi spiegata.
Ciao anna
:confuso::sgrunt::burningma:Saluto::Saluto:
 

Ronin

Esperto di Orchidee
sono molto in ritardo perchè, complici le temperature ed il normale andamento stagionale, hanno ripreso il loro ciclo naturale normale, che prevede la fioritura a partire da metà inverno (o fine, dipende dall'ambiente e dalle temperature che hanno).
Infatti, solo nelle condizioni controllate di coltivazione professionale (soprattutto per quel che riguarda le temperature, ma anche luce, bagnature ecc.) è possibile evitare realmente il riposo estivo (spesso, pur con le foglie, le piante vanno in stasi col caldo) ed indurre nelle selezioni di persicum "dei fioristi" la fioritura tardo estiva-autunnale... nelle forme selvatiche di persicum, più sensibili invece al caldo di fine primavera-inizio estate, non c'è proprio verso di evitare il riposo, quindi la fioritura è sempre tipica per la specie (da metà gennaio a marzo-aprile), infatti tra i persicum "selvatici" ora ne ho uno che ha 5-6 fiori aperti da una settimana e un altro che inizierà a fiorire tra una decina di giorni.
 

giulielba

Aspirante Giardinauta
Io li tengo sempre fuori, ma sono all'isola d'Elba e le temperature scendono difficilmente sotto lo zero. Di notte può capitare, ma io, avendoli sui davanzali (ne ho 10) li riparo con le tapparelle abbassate. Piuttosto, vorrei sapere se è bene togliere loro i rametti che prima avevano i fiori e che adesso sono spogli...............Chi mi sa rispondere?
 

Federica

Master Florello
Gli steli dei fiori, quando sono sfioriti formano della palle piene di semi....non toglierli, potrai utilizzare i semi per fare altre piantine!!!!!:eek:k07::eek:k07::tupitupi::Saluto:
 

dart vader

Aspirante Giardinauta
Ne ho svariati, e li ho collocati fuori in 2 vasi belli grossi, 3 bulbi grandi a vaso. Sono dei persicum. Ne ho messi anche di più piccini, diciamo medi, in terra in una aiuola perimetrale. Devo dire che a distanza di mesi dalla loro messa a dimora posso affermare che nel mio caso, a Roma:
1) non è vero che debbono stare all'ombra, i miei di sole ne prendono eccome, dalla mattina fino alle 14 circa, ad ottobre e via via sempre meno ma comunque qualche ora di sole la prendono.
2) Da me è andato a -11, ha nevicato e gelato. Si sono gelati i tubi dell'acqua del villino, la lavatrice e spaccati vari impainti che avevo fuori, quindi il termometro è veritiero. Si sono gelate tutte le piante esterne, rampicanti, le mie povere Bouga :muro:, le Bignonie insomma un disastro ma i ciclamini no, se ne stanno belli vispi all'aperto senza problema alcuno e sono in fiore da Ottobre :lol:
3) quando ne ho presi 4 piccoli e messi in casa nonostante una temperatura non calda in appartamento (17-18) sono sfioriti e deperiti, il tentativo di salvataggio fatto mettendoli fuori ha portato ad un secco 3-1 (3 morti 1 salvo)
Quindi per la mia personale esperienza piante rustiche e robuste, senza pretese ma di molta sostanza :hands13:
Qualche foto:
metà ottobre:
giardino052.jpg

dicembre:
giardino147.jpg

Adesso:
GENNAIO2111041.jpg

Come si può vedere una fioritura continua che a tutt'oggi assomma a ben 4 mesi secchi di pianta fiorita, bilancio assolutamente positivo:hands13:
 
Ultima modifica:

G.altamurano

Florello Senior
dipende, ci sono varietà molto ibride, che patiscono (nella mia città c'erano delle aiuole natalizie con ciclamini, a pochi gradi sotto lo 0 la parte apicale è seccata/marcita tutta, li ho recuperati sperando che non sia marcito il bulbo) e varietà più rustiche che invece non patiscono per niente
 

neofittone

Aspirante Giardinauta
Certo che i persicum che non solo sopravvivono ma fioriscono allegramente con il – 11 (!) per me aprono scenari nuovi, molto interessanti :cool3: (devo dire che anche il – 11 a Roma non lo consideravo così usuale)
Come altri e come già detto io li riparo all’interno di scale freddissime solo quando scende sotto lo zero (perché quel paio che ho perso in questi anni lo attribuisco con sicurezza a due gelate, fusti mosci che “non rispondono più” ecc…)
devo dire che anch’io ho riscontrato comunque che le piccole piantine da seme sono sorprendentemente resistenti (quelle non le sposto, perché dovrei appunto traslocare troppi vasettini, e non ho mai riscontrato vittime, parlo però di temperature sui – 2°)
probabilmente conta un po’ oltre alla varietà, l’adattamento ed un insieme di condizioni che Dart (complimentissimi) evidentemente ha ricreato al meglio; quei vasoni probabilmente sono più protettivi, l'esposizione un po' soleggiata magari aiuta la ripresa post-notte, inoltre non ho capito se sono nei loro vasetti appoggiati nel vasone o direttamente in terra all’interno del contenitore (il che, nel caso, forse aiuta ulteriormente)
diciamo che però ad un amico che ha appena preso un persicum tenuto inzuppato nel supermercato a 22° non direi mai di metterlo fuori la prima notte se siamo a -11°
 

dart vader

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti. In effetti mezz'ombra, ma in ogni caso qualche ora di sole pieno lo prendono. I bulbi sono a dimora nei vasi grandi, quelli medi in terra. La puntata micidiale che ha fregato i miei rampicanti e parecchie altre painte non li ha toccati, ma occorre dire che a Roma fa magari -1 al mattino e 10 sopra a pranzo. :food:
 
Alto