Federica
Master Florello
La Bora è un violento vento discendente che dall'altipiano carsico precipita sulla città e sul mare di Trieste in direzione del golfo di Venezia. E' un vento continentale, fresso e secco, che ha origine nell'Europa centro-orientale dall'anticiclone russo, una massa ad alta pressione che tende a precipitarsi nella depressione dell'Adriatico. Questa situazione produce un deflusso di aria fredda dalla Carniola verso il mare attraverso i valichi situati fra le Alpi Giulie e i monti Kapela della Croazia.
La corrente aerea, nella sua discesa, trova un ostacolo nel monte Nevoso che divide la bora in due Flussi: il primo, per il valico di Postumia, dilaga attraverso l'altipiano carscico e si abbatte su Trieste e sul golfo, il secondo si dirige fra il Nevoso e le elevazioni settentrionali dei monti Kapela e Velebit investendo Fiume e il Quarnaro e arrivando fino a Segna (Senj) in Dalmazia.
La bora di Trieste, rispetto quella di Fiume e Senj, presenta caratteri di maggior intensità e turbolenza. Sull'altipiano carsico la corrente d'aria trova possibilità di espandersi e perciò defluisce con caratteri generalmente più moderati e uniformi. Arrivata al margine dell'altipiano, che si eleva immediatamente alle spalle della città a un'altezza di circa 300mt, precipita sulla stretta fascia costiera e sul mare a una velocità che va rapidamente aumentando con la discesa mentre il flusso assume contemporaneamente forze turbinose e di estrema violenza.
http://www.unafinestrasutrieste.it/bora.htm
ecco il link da cui ho attinto...buona lettura....ciao....mò, vado....
La corrente aerea, nella sua discesa, trova un ostacolo nel monte Nevoso che divide la bora in due Flussi: il primo, per il valico di Postumia, dilaga attraverso l'altipiano carscico e si abbatte su Trieste e sul golfo, il secondo si dirige fra il Nevoso e le elevazioni settentrionali dei monti Kapela e Velebit investendo Fiume e il Quarnaro e arrivando fino a Segna (Senj) in Dalmazia.
La bora di Trieste, rispetto quella di Fiume e Senj, presenta caratteri di maggior intensità e turbolenza. Sull'altipiano carsico la corrente d'aria trova possibilità di espandersi e perciò defluisce con caratteri generalmente più moderati e uniformi. Arrivata al margine dell'altipiano, che si eleva immediatamente alle spalle della città a un'altezza di circa 300mt, precipita sulla stretta fascia costiera e sul mare a una velocità che va rapidamente aumentando con la discesa mentre il flusso assume contemporaneamente forze turbinose e di estrema violenza.
http://www.unafinestrasutrieste.it/bora.htm
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