Che futuro avrò? Mi attende la Germania?

[glass86]

D'accordissimo con Cheguevilla, anch'io non penso di avere un futuro in Italia (dove nonostante una laurea sono costretto a fare il cameriere da sei anni, senza alcuna prospettiva) e ormai è talmente forte la rassegnazione che vorrei partire per un altro paese e appena avrò la possibilità lo farò.

 

[ikkyusan]

Ma non capisco questa paura dell'andare via, ogni cosa non è mai definitiva. Io sono andato via circa 15 anni fa, perché la mia città mi stava piccola, e non aveva le risorse per permettermi di fare quello che volevo fare.
Ma poi sono tornato, e forse riandrò via, chi lo sa, ma innanzitutto non sono andato via denigrando il posto da cui vengo, tanto è che dopo circa tre anni ci sono tornato, anche se non nella mia città natale, e anche grazie a quelle competenze che ho acquisito la.

Ho conosciuto tante persone di tanti paesi diversi, ognuno con i suoi pregi e difetti, e con i suoi luoghi comuni, e non mi sento di dire che un popolo è meglio in assoluto di un altro.
Però anche se solo fosse il 10% di quello mondiale, il patrimonio artistico e culturale dell'Italia è sicuramente rilevante e di primo piano.
Per quanto mi riguarda ho basato, a volte con successo, molte delle mie scelte su questo essere italiano, soprattutto quando mi rapportavo con realtà lavorative di altre nazioni.

Il problema dell'Italia è quello di avere una classe dirigente inadeguata, e questo è un problema tutto politico.

Comunque, direi che 'andare via' dovrebbe essere una tappa obbligatoria per tutti i giovani (e non solo) a prescindere dalla provenienza sociale.

 

[Cheguevilla]

ikkyusan, non è questione di denigrare, è che entrambi siamo andati via perchè qualcosa non andava.
Certamente anche in Danimarca abbiamo i nostri problemi, ma i danesi non dicono "questo è il posto migliore dove vivere", anche se, statistiche alla mano, se lo potrebbero permettere. Anzi, cercano i problemi, guardano come li risolvono negli altri paesi e cercano di risolverli.
Poi, qui non è il paradiso, ma rispetto all'Italia è tutta un'altra cosa.
Il patrimonio culturale presente sul suolo italiano è rilevante, d'accordo, e con questo? A parte attrarre del turismo, non migliora le condizioni di vita.

Poi sono perfettamente d'accordo con il fatto che tutti dovrebbero avere un'esperienza all'estero. Questo farebbe capire un sacco di cose. Nella mia esperienza, le persone a cui ho sentito dire di più che l'Italia è il centro del mondo sono proprio quelle che non hanno mai messo i piedi fuori.

Il problema dell'Italia è quello di avere una classe dirigente inadeguata, e questo è un problema tutto politico.

Purtroppo no. I politici sono lo specchio del popolo.
I politici in Italia fanno i loro porci comodi perchè qualunque italiano (o comunque la stragrande maggioranza) al posto loro farebbe lo stesso. Ma non solo. Parte integrante della cultura italiana è "tanto è pubblico, meglio in tasca mia che di qualcunaltro".

E c'è una totale tendenza a infrangere le regole, per il gusto di farlo.
Porto un esempio stupido ma significativo.
Mentre andavo a giocare in trasferta con i compagni di squadra, eravamo in macchina di uno di questi, ed io sedevo dietro. Tutti si allacciano le cinture di sicurezza.
Io chiedo: "Ma è obbligatorio anche dietro?"
Il mio compagno risponde: "No, ma è per la tua sicurezza!"
In Italia, quando l'utilizzo delle cinture di sicurezza divenne obbligatorio, in una città a caso si vendevano maglioni con una striscia nera diagonale.

e ormai è talmente forte la rassegnazione che vorrei partire per un altro paese e appena avrò la possibilità lo farò.

Se vuoi un consiglio personalissimo, non aspettare che arrivi l'occasione. Cercala tu. Guarda sui siti locali dei posti dove vorresti andare, per offerte di lavoro. Ce ne sono di più di quanto non si creda.

 

[ikkyusan]

In Italia, quando l'utilizzo delle cinture di sicurezza divenne obbligatorio, in una città a caso si vendevano maglioni con una striscia nera diagonale.

Questo mi sembra come quella del tipo che fa l'incidente col casco e poi gli si apre la testa
Comunque, il vendere "maglioni con la striscia" è parte integrante di quel contesto culturale, su cui si potrebbe discutere e che ha generato, oltre alle striscie, tante altre cose buone. Ma di sicuro non tutta la città indossava maglioni con la striscia, e poi la legge esiste per questo, per sanzionare chi ha il maglione con la striscia invece delle cinture.

Questa è la conferma del problema politico delle cose: anche tu non te l'eri agganciata la cintura, mica perché eri furbo, solo perché nessuno ti aveva ben insegnato fino ad allora la natura della sicurezza delle cinture posteriori.

Il contesto culturale influenza per forza di cose, crescere in mezzo alle cose belle credo che ti predisponga per un certo tipo di vita.

 

[MaryFlowers]

Così come la differenziata con l immondizia . . Nata e cresciuta in Germania son stata educata così,che colpe hanno il popolo se la gestiscono la mafia ,andrà gâté. .ecc.e ecc.perché non viene l esercito e li vien a prendere?comunque come dissi all inizio della discussione anche qui si sta MOVENDO qualcosa stanno arrestando tantissimi delinquenti . . .se solo riuscisse a tenerli dentro sarebbe ancor meglio. . .

 

[Bellerophonte]

L'unica soluzione per cambiare le cose è smettere di votare, di pagare le tasse e parlare di questa banda di ladri; stroncare mafia e collusioni col calibro 9? Sono assolutamente d'accordo, il problema è che da noi la mafia ha macchine blu, scorte, treni e aerei gratis, spesa gratis, pranzi gratis...... Ed è perennemente intervistata dai TG

 

[MaryFlowers]

Gia'. . .ma non dimenticate che il popolo italiano e' stato talmente preso in giro che ci caschera' di nuovo?fidatevi un po' di più anche la politica come prima e non più di prima tornerà ad essere com'è adesso. . .siam in piena crisi. . .e siam in pieno cambio generazionale. . .

 

[francescodv]

Questo mi sembra come quella del tipo che fa l'incidente col casco e poi gli si apre la testa
Comunque, il vendere "maglioni con la striscia" è parte integrante di quel contesto culturale, su cui si potrebbe discutere e che ha generato, oltre alle striscie, tante altre cose buone. Ma di sicuro non tutta la città indossava maglioni con la striscia, e poi la legge esiste per questo, per sanzionare chi ha il maglione con la striscia invece delle cinture.

Questa è la conferma del problema politico delle cose: anche tu non te l'eri agganciata la cintura, mica perché eri furbo, solo perché nessuno ti aveva ben insegnato fino ad allora la natura della sicurezza delle cinture posteriori.

Il contesto culturale influenza per forza di cose, crescere in mezzo alle cose belle credo che ti predisponga per un certo tipo di vita.

Io vivo, perchè ci sono nato, e non sono scappato, nei pressi di quella città, e indosso la cintura di sicurezza da sempre, anche prima dell'obbligo, perchè la ritengo una protezione per me, e così ho abituato la mia famiglia. Ma che c'azzecca questo con l'argomento ?
(Ikkusan, l'appunto è per rafforzare la tua risposta)

 

[francescodv]

Così come la differenziata con l immondizia . . Nata e cresciuta in Germania son stata educata così,che colpe hanno il popolo se la gestiscono la mafia ,andrà gâté. .ecc.e ecc.perché non viene l esercito e li vien a prendere?comunque come dissi all inizio della discussione anche qui si sta MOVENDO qualcosa stanno arrestando tantissimi delinquenti . . .se solo riuscisse a tenerli dentro sarebbe ancor meglio. . .

Nel mio paese è partito, finalmente, un programma di raccolta differenziata serio, il programma è iniziato circa 4 anni fa, ed all'inizio eravamo in pochi, forse ci prendevano anche in giro. Ma insistendo siamo ora arrivati a non avere più contenitori per i rifiuti per strada, tutti i rifiuti vengono raccolti, nel centro storico con il sistema del porta a porta, e nel resto del paese con le isole ecologiche distribuite nella periferia della città. Ora le isole secologiche sono addirittura congestionate, la mattina per scaricare i rifiuti si fa anche un po di coda per potervi accedere (negli orari di punta). la percentuale di giugno è stata superiore al 60%, è un bel risultato e ci sono ancora margini di miglioramenti.
Certo non siamo diventati danesi, ma neanche li abbiamo a modello. Il modello siamo noi.
Chi lotta vince, chi scappa perde!

 

[francescodv]

L'unica soluzione per cambiare le cose è smettere di votare, di pagare le tasse e parlare di questa banda di ladri; stroncare mafia e collusioni col calibro 9? Sono assolutamente d'accordo, il problema è che da noi la mafia ha macchine blu, scorte, treni e aerei gratis, spesa gratis, pranzi gratis...... Ed è perennemente intervistata dai TG

L'unica soluzione per cambiare è votare, ma non i cialtroni anche se hanno mucchi di euro, di pagare le tasse e pretendere che siano ben utilizzate. La malavita, compresa quella politica, si combatte con la rettidudine e la perseveranza. Loro voglio questo clima, finché riusciranno ad alimentare questo sentimento di odio verso una entità astratta, la casta, i dipendenti pubblici, avranno la possibilità di continuare a fare i loro comodi.

 

[MaryFlowers]

Le ultime parole di Francesco sanno di buono e di giusto. . .ormai ci han talmente strinto la cinghia. . .che non ce più niente da stringere. . .anche attraverso le sofferenze e tanto degrado ci si confronta di che pasta siam fatto . . .e aprezziamo di piu le cose. . Ce molta solidarita' tra le famiglie e vicinato. . Proprio come ai tempi di guerra. . Ognuno offre e divide quel poco e niente che ha. . .( si salveranno i popoli che han saputo diffende re il proprio territorio). . .