La Camelia mathotiana è una cultivar di japonica che pare sia stata creata in Belgio nel 1847. E’ una japonica con petali grandi, numerosi, vagamente sovrapposti che hanno un colore rosa opalescente venato in una tonalità leggermente più scura e che risaltano sul fogliame verde scuro e lucido.
La crescita non è velocissima ma la pianta può diventare un grande arbusto e anche un piccolo albero.
Io ne ho trovato il grande cespuglio già nel giardino, tredici anni fa. Era impiantato in una posizione che più orribile non potevano trovarla. In pieno sole ed esposta al vento.
Ha dimostrato subito, però, di essere una pianta molto adattabile ed ha continuato a crescere diventando un arbusto imponente
e continuando, ogni anno in questo periodo, a regalare delle abbondanti fioriture.
Durante il mio primo anno nella casa dove attualmente vivo, affascinata dalla forma, dalle dimensioni e dal colore dei suoi magnifici fiori nonché dall’aspetto generale della pianta, feci alcune talee che attecchirono. Alcune ne regalai ed una la interrai vicino al cancello d’ingresso.
Crebbe benissimo e, inizialmente, ad arbusto.
La neve particolarmente abbondante del febbraio 2012 recò gravi danni
e nel sistemarla (come ho dovuto fare alla pianta madre letteralmente schiantata a terra!) ho deciso di farla crescere ad alberello.
Nel tempo ho fatto numerose talee e mi capita, andando da parenti ed amici, di notare nei loro giardini qualche pianta che mi è......stranamente familiare!!!!!
E' una pianta che consiglio vivamente a chi ama le Camelie perché non ha grossi problemi di coltivazione (tranne qualche somministrazione di ferro) e offre grandi soddisfazioni.