Cactus delle foreste in pillole

[verdiana]

cari esperti, mi dite cosa mi hanno regalato?

l'ho tenuta nel vano scale, non riscaldato, ma ha continuato a crescere. ho continuato a dare acqua quando il terriccio si è asciugato. adesso l'ho messa in bagno, su una pensilina. temperatura massima 18 gradi.minima 16.
cosa dite? continuo così? mi piacerebbe vedere i fiori, anche se non so in che periodo dovrebbe farne. continuo a dare acqua, o la tengo a stecchetto? grazie!!
ho provato a rileggere le pagine indietro, ma sono troppe e sono andata un po' in confusione!:ros:
grazie :Saluto:

Dalla foto sembra un epiphyllum o un suo ibrido. Ma i fusti sono tutti trilobati?
I fiori nascono di solito in tarda primavera...sempre che la pianta abbia raggiunto la maturità a fiorire ( di solito dai 3 anni in su).
Facevi bene a lasciarlo nel vano scale, xkè gli avresti assicurato il riposo invernale.
In casa cè troppo caldo, x cui continuerà a crescere.
Anche in inverno , una leggera umidità del terriccio la gradiscono, al contrario dei cactus spinosi.

 

[Rosanna Mascia]

Sono di nuovo su questo post con un nuovo acquisto. Giorni fa mi sono recata in un vivaio vicino a Cabras e sono riuscita ad acquistare una pianta di Ripsalis. Un pò mal messa a dir la verità, mi sono impietosita e mi sono detta :_-La compro, tanto prima o poi riesco a trapiantarla ed il gioco è fatto.
L'ho acquistata , riuscendo anche ad avere uno sconticino. Memore degli insegnamenti di Verdiana che mi ha raccomandato di non far seccare mai completamente il terriccio degli epi ,(il substrato torboso era completamente asciutto, le foglie quasi gialle , sintomo di grande sete) ero indecisa se cambiarle completamente il terriccio e darle da bere,oppure lasciarla com'era. Poi mi sono decisa.

L'ho nebulizzata per un paio di giorni, tenendola in casa vicino ad una finestra . Quando mi sono accorta che iniziava a reagire le foglie hanno cominciato a riprendere un bel colore verde, mi sono decisa e l'ho innaffiata . Ora sta ancora dentro casa e aspetto a trapiantarla in un vaso più grande e con il terriccio adatto in primavera,per ora il travaso aspetta non vorrei che un cambiamento troppo drastico la facesse morire .
Verdiana che ne pensi?

 

[Rosanna Mascia]

Foto di ieri: la colorazione delle foglie va decisamente sul verde. Vedere i semi

 

[Erika]

I fiori delle rhipsalis a mio avviso sono belli, piccoli e discreti
Sono piante che vanno tenute all'ombra o al massimo esposte solo a luce indiretta, io ad esempio le appendo all'ombra di un albero in estate e ad un ramo di limoni in inverno (svernano nella limonaia) perchè non sopportano temperature troppo fredde
Da quello che si vede nella foto mi sembra che sia scottata, niente di irrecuperabile comunque, va annaffiata spesso nella bella stagione e qualche volta anche in inverno.
Comunque non sembra una eliptica perchè le foglie sono diverse; a me sembra una Rhipsalis goebeliana.

 

[verdiana]

Tremate, tremate Verdiana è ritornata!!!!:lingua:
si si siiiii ...fotina di stamattina, tanto x non farvi sentire la mia mancanza :fischio:..le talee della semidefunta jolly rogers'!!!!:froggie_r
Erika lo sò che senza notizie delle le mie epi non dormi la notte :lingua:

e pensierino x Simona...

Baci a tutti :love_4:

 

[Maelzel]

Beh, ora credo di poter sciogliere il riserbo scaramantico: anche il mio x ackermannii (vi ricordate? Wanda Osiris ) è pieno di cosi che mi sembrano proprio boccioli. Ne avrà almeno una quindicina... su ogni fusto nuovo , e di fusti nuovi ne ha proprio tanti. Comunque, visto che la sua fioritura è primaverile (l'anno scorso ha fiorito a fine aprile - inizio maggio) e i boccioli sono proprio piccolini forse non è di molto in anticipo. Io stavo addirittura pensando di dargli una sorsata di concime per grasse (pochissimo azoto, tutto fosforo e potassio) per dargli una mano, ma non so come la prenderebbe se tornasse il freddo (dico tornasse perché in questo folle invero in questi giorni a Napoli sta facendo più o meno min 10 max 16). Comunque posso dire con esperienza diretta che l'Epiphyllum x ackermanni nell'inverno napoletano si trova benissimo senza bisogno di nessuna precauzione: siccome non sapevo come ripararlo l'ho lasciato alle intemperie, e ha incassato senza batter ciglio sia il freddo (pochi giorni) che i diluvi (tanti tanti)

 

[Maelzel]

A proposito, il mio aporophyllum rosa è pieno di fiori mannaggia

Certe volte penso che dovrei rivedere le mie idee sui cactus epifiti. LA prima cosa a cui penso in relazione ai cactus delle foreste è la foresta amazzonica, e quindi caldo caldo caldo. Però forse non è così: date un'occhiata a questa scheda sull'Aporocactus martianus:
http://www.huntington.org/BotanicalDiv/ISI2005/isi/2005-01.html

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]"Talea radicata raccolta... a 7500 piedi [=2500 metri ] in un bosco di quercie e pini"

Ovviamente i 2500 metri del Messico non sono gli stessi delle Alpi o degli Appennini, e inoltre credo che bisogna distinguere tra specie e specie (mi sembra che l'Epiphyllum oxipetalum cresce spontaneo dalle parti di Rio de Janeiro), però anche dalle nostre parti dove cresce il bosco misto latifoglie - aghifoglie fa un bel freschetto. Forse veramente dovremmo procurare un Pinguino ai nostri epi per fargli passare un estate migliore...
[/FONT]

 

[Erika]

Bravissima Silvia, sei la nostra esperta di semine ormai :love_4:

Per tutti gli altri: euhmmmmm non vorrei essere quella che vi fa scoprire l'acqua calda ma quasi tutti gli epy, ibridi e varietà, reggono benissimo temperature fino ai 2-3°C.
Molti vivai in Italia li tengono in serre dove la temperature in inverno, appunto, non sale al di sopra di quei gradi.
Per chi abita al sud Italia sarebbe un delitto vero e proprio tenerle in casa perchè possono benissimo svernare all'aperto, per questo motivo la ripresa vegetativa avviene molto prima che non al nord dove, a causa delle rigide temperature invernali, sarebbe impensabile lasciarle all'aperto :squint:

 

[Maelzel]

Un aggiornamento anche dei miei epi. Ecco l'Epiphyllum x ackermanii:

Non ho le traveggole, vero? Sono boccioli?

Ed ecco l'epi "bianchino", anche lui in piena crescita:

Le due talee prese l'estate scorsa le ho lasciate nella serretta fuori al terrazzo, non tanto per un discorso di temperature, ma perché non mi fidavo del loro apparato radicale ancora giovane, e la serretta è l'unico posto riparato dall'acqua dove le potevo tenere. Comunque la crescita delle due ultime arrivate è molto più tranquilla

 

[verdiana]

Un aggiornamento anche dei miei epi. Ecco l'Epiphyllum x ackermanii:
Non ho le traveggole, vero? Sono boccioli?

Ed ecco l'epi "bianchino", anche lui in piena crescita:


Le due talee prese l'estate scorsa le ho lasciate nella serretta fuori al terrazzo, non tanto per un discorso di temperature, ma perché non mi fidavo del loro apparato radicale ancora giovane, e la serretta è l'unico posto riparato dall'acqua dove le potevo tenere. Comunque la crescita delle due ultime arrivate è molto più tranquilla

E si caro Maelzel, sono proprio boccioli complimenti!:froggie_r
Per la mia esperienza, sono in notevole anticipo, mai avuti in periodo così invernale...ma dopo l'aporo in fioritura di Erika, non mi stupisco + di nessun cosa.
L'unica cosa che ti auguro è che non ci sia una botta di freddo che li faccia abortire...è il mio grande problema di questi giorni: epi in vegetazione di fusti alla grandissima e temperature in calo vertiginosamente :martello:
Complimenti anche x l'epi bianchino.:hands13:
Il mio esemplare di epi "bianchino" ha una storia molto travagliata, e purtroppo è l'unico che dopo tanti mesi non è riuscito ancora a riprendersi, ma io non demordo.
Ha sofferto moltissimo il cambio di clima e finalmente in autunno mi sono decisa a talerizzarlo, xkè era così pieno di foglie che non riuscivano a rincicciare.
Vi assicuro che il clima torrido della mia estate è tragico x gli epi...sembrano passati da un essicatoio.
Radicate una x una, stanno superando l'inverno e spero di ritrovarmi con cespo-madre e talee nuove in piena forma k07:
A presto :love_4:

 

[Mor@]

Ciao a tutti! Complimenti per i vostri "avanzamenti lavori", si preannunciano grandi fioriture! :froggie_r

Vi aggiorno sui miei due epy, l'anguliger e il cryptocereus.
Premetto, per chi si fosse perso le puntate precedenti , che li ho da settembre 2008, per cui li ho fatti svernare in casa per non rischiare di perderli subito. Dal prossimo anno, vedrò il da farsi, anche perché nel frattempo spero di aver acquisito più esperienza con loro.

Epyphillum anguliger: pieno di getti sia alla base che dai fusti, lateralmente e in cima

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Cryptocereus anthonyanus: i suoi getti sono molto lunghi ma anche sottili, oltre ad aver emesso diverse radici aeree.
Spero che con la primavera, dopo un bel rinvaso, e mettendolo all'aperto all'aria e alla luce, recuperi la bella forma

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Come dice Rosanna sembrano filati, eppure è in posizione luminosa.

Ciao a tutti! :love_4:

 

[kiwoncello]

Epiphillum coraggioso e decisamente fuori stagione: foto odierna.

 

[kiwoncello]

Sembra malandato ma non lo è; in realtà d'inverno li bagno pochissimo volutamente, in primavera si riprendono alla grande. Quelli su palme invece sono floridissimi in quanto sono a maggior contatto con l'umidità.

 

[verdiana]

Opuntya ti linko delle foto di infojardin
http://foroantiguo.infojardin.com/showthread.php?t=176850&page=2

 

[Erika]

Domandina: secondo voi avrei dovuto mettere un pochino di ormone radicante in polvere prima d'interrare la talea dell'epi???:confuso:
timori di una principiante:storto: illuminatemi please!!!!:love_4:

Ciao Opu, nessuna controindicazione.....Metti pure un pò di ormone radicante, elimina l'eccesso scrollando la talea e poi interra

 

[Erika]

Boh?! :confuso: Io non l'ho mai usato, però mi sembra di aver letto che l'ormone radicante facilità sì l'attecchimento, ma aumenta anche il rischio di marciume. Forse più che con le piante grasse è indicato con piante che hanno difficoltà a radicare (sto ragionando ad alta voce, eh? )

Sulle talee di epiphyllum puoi usarlo senza problemi Maezel, l'ho usato per tutte e 30 le talee che ho fatto radicare quest'anno e nessuna ha marcito
Basta rispettare le solite regole sull'annaffiatura post impianto e non succede nulla.
Per i cactus non l'ho mai provato e non mi interessa falo....mi basta la semplice imposizione delle mani e le solite paroline dolci sussurrate alle spine

 

[piccola lithops]

Ciao,
ricordate la mia talea di Hylocereus undatus? Probabilmente no, ma volevo chiedervi lo stesso un consiglio.
Da poco ho notato che la talea si è riempita di piccoli puntini arancioni: Cosa saranno? Ho pensato ad un problema fungino. La talea essendo fitta fitta di questi puntini dalla base all'apice, credete sia recuperabile? non l'ho mai più bagnata da quando ho fatto la talea cioè da settembre. Probabilmente è perchè sta in locale un pò umido e non riscaldato. Cosa ne pensate?
Consigli?
Poi ho un'altra piccola curiosità: è l'Hylocereus undatus produce un frutto chiamato Pitahaya rossa?

Purtroppo ora non ho modo di fare foto!

Grazie di eventuali risposte

 

[Erika]

Ciao piccola lithops, l'hylocereus è una pianta che non gradisce molto l'umidità, almeno secondo la mia esperienza (infatti nell'umidità padana ne ho ammazzate un paio ....), prova a spostarla in un posto meno umido ed un pò più caldo e vedi come va, a volte recuperano rimanendo solo un pò macchiate.

 

[Guendy]

Ho da poco comprato un "angulier" e mi sembra abbastanza diverso da quello della foto. Il mio e' praticamente identico al Crypto tranne che per due cose: i "rami" sono molto piu' magri, mentre il Crypto li ha piu' turgidi e poi i nuovi getti del Crypto sono piccoli e si "inciccioniscono" mentre crescono, molto lentamente,; quelli dell'Angulier sono lunghi e sottili e a crescita piu' veloce.
Appena posso prometto di mettere le foto.

 

[Rosanna Mascia]

Cara Verdiana
un sorpresa ti ricordi quelle famose talee che mi hai spedito in busta gialla? ai primi di ottobre?
sono tutte attecchite e stanno mettendo fuori nuovi germogli , ma anche i boccioli dei fiori, se non sbaglio, tu che ne dici?

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