Andiamo avanti con l'
Hylocereus undatus, ovvero il classico portainnesto di un Gymnocalycium che non c'è più, l'ho lasciato nel suo vasetto ed ha emesso alcuni getti nuovi; lo rinvaserò ormai la prossima primavera
Ed ora uno dei miei preferiti in assoluto, il povero
Cryptocereus anthonianus: ho provato a tenerlo in serra fredda lo scorso inverno, ma ha sofferto da matti, ho anche pensato di perderlo ad un certo punto; ho dovuto tagliare diversi fusti rovinati, un paio ce li ho lasciati perché da lì partono nuovi fusti verdi, per cui a questo punto non credo siano un problema
Talee radicate di Cryptocereus (paradossalmente mi riescono meglio le talee di crypto che di epi, quest'ultime mi marciscono continuamente :storto
Ed ora il mio fiore all'occhiello, l'
Epiphyllum anguliger
lui ha resistito perfettamente in serra fredda, per cui continuerà a starci, al contrario del crypto che invece ritirerò a breve in casa.
I fusti quasi si arrampicano sul trespolo
Ma vedete bene??? Avete visto bene??? :hehe: :hehe:
... continua...