Scusate se mi permetto, ma un po' mi sento chiamata in causa, visto che si parla di progettazione di giardini.
Su questo argomento esiste una grande confusione.
Generalmente, quando si entra in possesso di un giardino, si va in un garden o in un vivaio e ci si affida ai consigli sulla scelta delle piante, di un giardiniere che non è mai un progettista o un paesaggista.
Molto spesso chi impianta giardini fa anche un disegnetto o un disegnone, ma poi bisognerebbe capire se le piante che suggerisce siano efficaci in quello spazio, idonee ai desideri di chi lo commissiona o se siano solo piante che vengono proposte per soli fini commerciali.
Questo è ciò che più comunemente capita.
Così, il proprietario del giardino TROPPO spesso si ritrova con un risultato insoddisfacente, una quantità esuberante di piante che spesso son destinate a morire, un giardino ad alta manutenzione che lo costringerà ad avvalersi della manodopera del giardiniere che gliele ha vendute e, talvolta, purtroppo anche con gli spazi mal suddivisi sia dal punto di vista estetico sia della fruibilità.
Poi ci sono situazioni in cui, ci si rivolge al professionista e cioè all'architetto che oltre a progettare le case e gli interni, disegna anche giardini.
In questo ambito ci sono i professionisti seri, ma credetemi, sono pochi.
Professionisti seri in materia creazione giardini, sono coloro i quali CONOSCONO LE PIANTE, perchè il cardine di una giardino non sono solo la divisione degli spazi, ma soprattutto gli elementi vegetali.
A fare un disegno di un giardino con il CAD o con qualunque altro programma che crei un rendering, è facile e si fa presto, ma se non si conoscono le piante nelle loro esigenze, nello sviluppo che assumeranno, i risultati sono penosi e sono per niente funzionali.
Ci si ritrova così, di fronte a piante che muoiono, ad altissime manutenzioni, ad abbattere o, peggio ancora, capitozzare alberi di prima grandezza, inseriti in pochissimo spazio e ad avere un giardino che non cresce e non si sviluppa armonicamente.
E in tutto questo non voglio parlare dei costi che simili soluzioni hanno.
Il mio consiglio è: se vi rivolgete ad un architetto, fate in modo che sia una persona che faccia SOLO giardini e quando lo contattate, cercate di capire bene se conosca a fondo le piante.
Poi ci sono i paesaggisti non architetti, che sono persone che hanno un approccio diverso alla materia.
Questi sono solitamente persone che conoscono a fondo le piante e che hanno sulle spalle un percorso formativo atto a capire gli spazi e conoscono quei canoni, quelle regole che servono alla progettazione.
E' comunque un lavoro dove l'improvvisazione non paga e questo a tutti i livelli, siano essi giardinieri, architetti o paesaggisti/progettisti presunti tali.
Sempre più spesso quando mi guardo attorno vedo soluzioni assurde, scontate e banali o, addirittura, create ad arte per assicurarsi una continuità di lavoro per il giardiniere.
Ci credo che vi sentiate sfiduciati da questo genere di cose che poi, in realtà, è proprio quello che NON deve accadere, altrimenti si vanifica il lavoro che sta dietro ad un progetto e cioè LO STUDIO di un'area, la comprensione del contesto, la conoscenza e i desideri del committente, la resa finale dal punto di vista estetico, la fruibilità degli spazi, insomma, nel mio lavoro, credo sia importantissimo portare la gente a goderselo il giardino e non a viverlo come momento di insoddisfazione e di sofferenza.
Se ciò accade, significa che chi vi ha seguito non ha fatto bene il suo lavoro.
E adesso, per entrare un po' più nello specifico, non mi dispiacerebbe capire alcune affermazioni...
Poi ho capito che lo fanno per non prendersi nessuna responsabilita` per errori o problemi che possano presentarsi in futuro.
Infatti spesso mi sono sentita rispondere "Ma lo ha detto Lei che lo voleva cosi', ma ha deciso Lei di fare cosa'"....
Questo è uno dei passaggi che mi han lasciata basita. Non esiste. Un simile comportamento non è per niente professionale, dato che nei miei compiti, prima di tutto, c'è la comprensione dei desideri del committente.
Soldi davvero spesi male....
Questo è a dimostrazione che chi vi ha assistito non era un professionista. La progettazione di un giardino non sono mai soldi spesi male, dato che una volta eseguito il progetto, dopo aver ben studiato tutto, quello che si va ad ottenere è un giardino che ha una sua struttura portante e che consentirà di goderlo appieno senza continui esborsi.
Io ho un giardino di 3000mq. e se avessi potuto avvalermi fin dall'inizio di una progetto vero e serio, avrei risparmiato migliaia di euro in piante che qui non hanno funzionato o che, addirittura, sono morte.
Assicurati per prima cosa che il preventivo sia gratuito e non impegantivo, e che l`uscita sia gratis, non si sa mai....
Ehm...mi permetto di dissentire. Il preventivo di un giardino arriva solo dopo il progetto di massima, che significa divisione degli spazi, comprensione del cliente e dei suoi desideri. comunque studio dell'area in esame.
E' chiaro che niente impegna, perchè se le mie idee non piacciono nessuno obbliga nessuno, ma vorrei capire perchè, per il lavoro svolto fino a quel momento, nessuno deve niente a chi ha lavorato.
Certo, il sopralluogo iniziale non è mai contabilizzato inizialmente, ma se devo uscire più volte, a mie spese, che lavoro a fare?
Ma quando chiamate un tecnico per ripararvi la lavatrice l'uscita non gliela pagate? Ora, non dico che io esco, faccio il sopralluogo e chiedo l'uscita come fossi un idraulico, ma se porto avanti lo studio, l'ideazione e ritorno da voi con un lavoro parzialmente svolto, che mi ha richiesto qualche ora di lavoro, non avrei diritto ad essere pagata?
Il problema e' che io ho pagato per un vero progetto non professionale!!! :burningma
Se fosse stato fatto in maniera professionale non ci sarebbe stata nessuna lamentela!! :cool2:
Markino, questa non l'ho molto capita. Che ti è successo? A chi ti sei rivolto?
Si, si.... confermo... anch'io ho avuto un'esperienza negativa. Dopo solo pochi mesi di adesione al forum ho dovuto cambiare posizionamento ad 1/3 delle piante!!!
Ecco, appunto. Se mi spieghi chi era il tuo progettista forse possiamo comprendere meglio il problema che hai avuto.
Domovoy...
lui mi ha detto che è bella ma poco coprente e visto che deve separarmi dalla strada mi conviene mettere altro
:confuso: