metà anni 80 avevo un' amica che gestiva a Monchengladbach un negozio di prodotti biologici, alimenti, vestiario e giochi x bimbi in biolegno; l' acqua per loro era una scomodità e la vendevano solo come servizio per la clientela, rigorosamente in bottiglie di vetro con vuoto a rendere, addirittura i barattoli di vetro per il cibo avevano le etichette che si staccavano con facilità, gli stessi così potevano esserei sterilizzati per il loro riuso; vedevi arrivare i clienti al negozio in bicicletta con diverse tipologie di vetro da rendere nel cestino portapacchi........dillo di farlo in Italia......
la clientela in effetti era composta sopratutto da verdi "alternativi" gente che credeva in quello che faceva...ora in via d' estinsione
a giudicare da quanti vanno ai vari distributori di acqua pubblica che abbiamo qui nei paesi, con il cestellino e le bottiglie da riempire,
passi la tessera sanitaria e riempi,
a scelta hai acqua liscia o acqua gassata, partendo dall'acqua di falda depurata
se sei di passaggio ti puoi riempire la borraccia, in genere passeggiatori e ciclisti lo fanno
immagino sia fattibile, se hai il distributore/negozio a portata di 4 passi a piedi
la cosa pare funzioni, non hanno ancora tolto i distributori e sono più di 10 anni che ci sono
in particolare per alcuni è una "scusa" per uscire di casa a farsi un giretto
il crederci ha senso fino ad un certo punto, spesso si è creduto in cose totalmente sbagliate è la comodità che paga
dovrei presentarti mio zio
un aneddoto relativamente recente
passa spesso da noi, al "villaggio Spulky" chiamiamolo
siamo in campagna, in un piccolo agglomerato di abitazioni intorno ad una cascina
erano tutti figli di mio nonno, tranne un abusivo che ha acquistato da una delle sorelle
questo zio abita altrove, da sempre
passa da noi a trovare in particolare una sorella, ma anche tutti gli altri
ora vive solo, non ama cucinare, ha l'orto, ci si scambia le piantine e i semini, anzi meglio se seminiamo noi e lui prende le piantine

poi porta i frutti
non amando cucinare, quando passa, se ci sono pietanze pronte gliele si offrono
un classico è quando la zia fa la pizza, ne fa sempre un po' anche per lui
è a basso impatto, mangia poco
un giorno lo sento che telefona a mia zia, perchè non l'ha trovata a casa, ed era fuori dal suo cancello, di fronte a casa mia (già che abbia il cellulare... è stato un cedimento dopo aver tolto il fisso ovviamente)
era tipo mezzogiorno, lei deve avergli chiesto se aveva qualcosa per pranzo o giù di lì
perchè lui le risponde
"no guarda, ho ancora metà della pizza che mi hai dato ieri, prima di uscire l'ho messa fuori sul muretto, così si scalda un po' ed è pronta per quando rientro"
è una questione di dna, tutto suo perchè il resto della covata è differente

sono tutti uguali solo in una cosa, una certa testardaggine