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arieggiatura e scarificatura

gollazzo

Aspirante Giardinauta
Rieccomi , ho ancora qualche dubbio e spero voi mi aiutiate.
Mi sono fatto prestare l'arieggiatore e l'altro pomeriggio o iniziato a raschiare, premettendo che in molte parti del prato c'e' del pabio morto con le radici molto folte, ho dapprima rasato l'erba e poi ho cominciato a raschiare, il primo problema e' nato dal fatto che fino alla mattina aveva piovuto e raschiando ho notato che le radici del prato vengono via , a questo punto mi sono fermato e vi pongo il mio primo quesito. Devo aspettare di avere il terreno asciutto per arieggiare?; altro dubbio, in un video per la trasemina ho notato che prima di seminare veniva buttato del terricio poi il seme e poi di nuovo il terriccio sopra, la procedura e' quella giusta?
grazie, attendo news
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Per eseguire qualsiasi lavoro sul prato è consigliabile attendere che si sia un po asciugato, questo non vuol dire che deve essere aridio. Per quanto riguarda la procedura di trasemina non è espressamente necessario procedere con una copertura post semina anche se è consigliabile farlo specialmente se il terreno poi non viene rullato; mi raccomando, ricoprire non significa sotterrare in profondità le sementi, bastano solo pochi pochi millimetri.

cigolo
 

frossie

Giardinauta
Ciao ,
prima di tutto si arieggia con il prato asciutto ( esattamente per gli stessi motivi per cui si rasa l'erba con il prato asciutto) .

prima dell'arieggiatura si taglia il prato molto basso , poi si arieggia ed eventualmente si trasemina se è necessario..

L'arieggiatura può "spaventare" perchè sembra che ti lasci il prato in condizioni disastrose ma non ti preoccupare che si riprenderà benissimo da solo..(puoi concimare subito dopo con azoto se non devi traseminare).

ciao
 

gollazzo

Aspirante Giardinauta
Ciao ,
prima di tutto si arieggia con il prato asciutto ( esattamente per gli stessi motivi per cui si rasa l'erba con il prato asciutto) .

prima dell'arieggiatura si taglia il prato molto basso , poi si arieggia ed eventualmente si trasemina se è necessario..

L'arieggiatura può "spaventare" perchè sembra che ti lasci il prato in condizioni disastrose ma non ti preoccupare che si riprenderà benissimo da solo..(puoi concimare subito dopo con azoto se non devi traseminare).

ciao
assodato che faro' passare un paio di giorni , riepilogo: taglio l'erba, arieggio, butto del terriccio butto il seme e ricopro con terriccio.
L'ultimo dubbio che rimane , quando finisco di arieggiare alcune parti di erba che sradico rialzano la dimensione del prato , devo ritagliare l'erba subito dopo? ultimo punto , traseminando butto il concime lo stesso giorno?
grazie
 

gollazzo

Aspirante Giardinauta
Ho arieggiato e traseminato....che c'e' la mandi buona....ora domando, ogni quanto devo bagnare in questi giorni ? e per quanto tempo?
grazie
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Mantieni sempre umida la superficie finchè non nasce l'erba traseminata. Una bagnata leggera la mattina e una la sera possono bastare.

cigolo
 

ozzy72

Aspirante Giardinauta
arieggiatura e scarificatura alko 38 vle quale verità?

Ciao a tutti, possido anch'io da un paio d'anni l'arieggiatore/scarificatore della ALKO, vedo che i 2 strumenti in dotazione hanno creato un po di confusione e quindi cercherò di fare un po di chiarezza in merito.

Scarificatura (rebbi a molle)
Va utilizzata essenzialmente (ma non solo) in presenza di microterme e funziona egregiamente nell'eliminazione di muschio, residui di sfalcio, asportazione delle foglie e rimozione del feltro. L'azione non è troppo invasiva ed è ottima sia per i prati in buona salute che in quelli leggermente rovinati sui quali si voglia effettuare una trasemina primaverile od autunnale.

Arieggiatura (lame fisse)
E' molto più invasiva della precedente, può essere utilizzata sia in presenza di microterme quando si vogliono effettuare degli interventi radicali (es quando il prato è molto rovinato e si vuole ri-traseminare avendo poca cura del manto preesistente) che in presenza si macroterme dove è preferibile rispetto ai rebbi scarificatori in quanto va a spezzare gli stoloni spingendo la pianta a produrne di nuovi.

Consigli pratici per microterme
Se si raccoglie l'erba sfalciata è suffuciente scarificare 1 volta l'anno, consiglio di effettuarla a settembre per prevenire l'insorgere di malerbe e non dover usare troppi diserbanti od antigerminanti inutilmente. Se si pratica il mulching invece è meglio effettuarlo a tarda primavera (dopo i primi sfalci) e prima della stagione autunnale. Assolutamente da non fare durante la stagione calda, il prato ne risentirebbe. Se il prato non è uniforme il momento della scarificatura è anche il migliore per effettuare la trasemina o per arricchire il substrato con del terriccio fresco (da utilizzare esclusivamente terriccio per prati con sabbia silicea, da evitare terra comune da riporto perchè facile veicolo di infestanti) o per concimarlo. Procedere alla scarificatura con un percorso incrociato e non insistete troppo, una passata veloce è più che sufficiente. Una volta terminato il lavoro il prato risulterà sacrificato, non temete, concimatelo, bagnatelo e vedrete che si riprenderà in poco tempo. Per eseguire il lavoro è consigliabile procedere con il seguente iter: rasare il prato, scarificare, con l'aiuto di un rastrello passare i punti non trattati (tipo angoli e bordi), raccogliere il materiale di risulta sempre col rastrello (preparatevi ad imponenti quantità, si può arrivare fino a 500-1000lt in 100mq) ed infine, col rasaerba passare per raccogliere quanto è rimasto al suolo.

Consigli pratici per macroterme
In linea generale valgono gli stessi consigli delle microterme con la differenza del periodo di azione, in questo caso, se il prato è in buone condizioni, è possibile arieggiare durante l'estate, l'importante è che il prato non sia sotto stress (idrico o termico). Ovviamente sarà anche preferibile l'utilizzo delle lame fisse al posto dei rebbi a molle.

Saluti a tutti e buon lavoro,

cigolo

Ciao a tutti,
ho letto diverse testimonianze e ho dei dubbi:

1) riguarda la differenza fra scarificatura e arieggiatura, qui leggo da cigolo che la scarificatura è meno invasiva e serve per pettinare l'erba del prato per togliere il feltro, invece la arieggiatura è molto + invasiva.
Invece in altre discussioni avevo capito come si legge in questo link
http://www.giardinaggio.it/tecniche/manutenzione del prato/manutenzionedelprato.asp
che bisognerebbe arieggiare il prato almeno 1 volta al mese, e quindi questo mi fa intendere che dovrebbe essere l'operazione di pettinatura prato e quindi togliere il feltro.

2) anche io ho l'arieggiatore/scarificatore alko 38 vle e pensavo che il rullo tipo questo della foto che ho allegato servisse per arieggiare (quindi operazione meno invasiva) ed invece l'altro rullo servisse come scarificatore.

Vorrei quindi conoscere esattamente l'esatto uso di ognuno dei due rulli e vorrei anche capire se il rullo di cui ho allegato la foto può essere usato veramente ogni 30gg per pulire il feltro, xchè avendolo usato all'inizio primavera mi aveva diradato l'erba,e poi con la trasemina è diventato bello,ed ora che il mio giardino ha un'erba fitta, non vorrei che se dovessi fare l'operazione ogni 30gg mi possa diradare ancora l'erba del prato.

Grazie attendo con interesse la risposta ai miei dubbi.
ciao
 

Allegati

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    arieggiatoresarp&#4.jpg
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frossie

Giardinauta
ogni 30 gg ??? assolutamente no ! 1 volta all'anno è più che sufficiente...
io in genere opero a Settembre e se devo traseminare utilizzo il rullo a lame altrimenti se devo rimuovere un po di erba vecchia utilizzo le rebbie..

ciao !
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Quoto frossie in toto ed aggiungo che l'operazione è preferibile farla nei due perodi indicati perchè sono quelli che precedono i picchi dello sviluppo vegetativo (delle microterme ndr) e quindi garantiscono il pieno recupero in tempi rapidi ed il massimo beneficio per il te. Intervenire ad esempio tra giugno ed agosto indebolirebbe il manto esistente proprio quando riduce il vigore vegetativo per proteggersi dalle avversità climatiche ed il risultato sarebbe quello di stressarlo ulteriormente nei momenti difficili e non da ultimo spianare la strada alle infestanti che si ritroverebbero un terreno ben arieggiato, poco fitto e con una scarsa competizione. Ricordiamoci inoltre che quando si arieggia non è tra le altre cose cosigliabile usare degli antigerminanti perchè potrebbero rovinare l'apparato radicale quindi il modus operandi di frossie è la soluzione da preferirsi tra tutte perchè permette di arieggiare e rinnovare il prato quando c'è poca competizione con le infestanti (settembre) e di conseguenza permette di avere un prato sano e maturo la primavera successiva quando si potrà intervenire con l'antigerminante, tutto ciò si traduce in minori costi (il premergenza costa molto meno di un postemergenza per foglia larga ed uno per foglia stretta) minor tempo (l'antigerminante lo puoi dare tranquillamente ogni 2-3 mesi) e miglior risultato estetico (non nascono erbacce ed hai il tappeto rigoglioso e sfruttabile per quasi tutto l'anno).

cigolo
 

ozzy72

Aspirante Giardinauta
Quoto frossie in toto ed aggiungo che l'operazione è preferibile farla nei due perodi indicati perchè sono quelli che precedono i picchi dello sviluppo vegetativo (delle microterme ndr) e quindi garantiscono il pieno recupero in tempi rapidi ed il massimo beneficio per il te. Intervenire ad esempio tra giugno ed agosto indebolirebbe il manto esistente proprio quando riduce il vigore vegetativo per proteggersi dalle avversità climatiche ed il risultato sarebbe quello di stressarlo ulteriormente nei momenti difficili e non da ultimo spianare la strada alle infestanti che si ritroverebbero un terreno ben arieggiato, poco fitto e con una scarsa competizione. Ricordiamoci inoltre che quando si arieggia non è tra le altre cose cosigliabile usare degli antigerminanti perchè potrebbero rovinare l'apparato radicale quindi il modus operandi di frossie è la soluzione da preferirsi tra tutte perchè permette di arieggiare e rinnovare il prato quando c'è poca competizione con le infestanti (settembre) e di conseguenza permette di avere un prato sano e maturo la primavera successiva quando si potrà intervenire con l'antigerminante, tutto ciò si traduce in minori costi (il premergenza costa molto meno di un postemergenza per foglia larga ed uno per foglia stretta) minor tempo (l'antigerminante lo puoi dare tranquillamente ogni 2-3 mesi) e miglior risultato estetico (non nascono erbacce ed hai il tappeto rigoglioso e sfruttabile per quasi tutto l'anno).

cigolo


Ciao
seguirò i vostri consigli, però non mi è ancora chiaro se:
- il rullo di cui ho messo l' immagine nel mio post precedente (che sembrano tanti aghi) provo ad allegare anche qui arieggiatoresarp&#4.jpg Vedi l'allegato 36498 , serve per arieggiare o scarificare?
Sempre questo rullo è + invasivo o meno dell'altro rullo che l' ALKO 38vle ha a disposizione?

Io da ignorane ho sempre pensato che il rullo da me messo in immagine sia quello meno invasivo e quindi a rebbie, e sempre da ignorante penso che arieggiare sia meno invasivo che scarificare, se mi dovessi sbagliare accetto volentieri consigli.
Grazie.
 

frossie

Giardinauta
ciao , io faccio sempre confusione tra i 2 verbi...il rullo con le lame è quello più invasivo..quello con le molle è meno invasivo e serve a rimuovere un po di feltro..non usarli adesso però !
ciao
 

ozzy72

Aspirante Giardinauta
Ciao ok,
dalla risposta mi sa che la foto che io allego non la vedete, oppure riuscite a vederla?
grazie
 

Mingo

Aspirante Giardinauta
Pensavo di effettuare in Settembre un bella arieggiata al mio prato.
Il motivo principale è che il prato è stato colpito da brown patch da fine Luglio e risulta molto infeltrito. Sto ancora effetuando i dovuti trattamenti per eliminare la malattia.
Vorrei quindi procedere con il noleggio di un arieggiatore. Ho trovato da un distributore in zona il seguente
http://www.femagreenexpert.it/scheda_prodotto.asp?id=21.
L'arieggiatore è dotato di due rulli (uno a molle ed uno a lame). Poichè il prato a rotoli (prevalenza festuca ar.) è stato posato ad Ott'09, quindi risult giovane, pensavo che il rullo a molle risulta più adatto. Cosa ne dite?
In alcuni punti meno vorrei effettuare una trasemina ed in altri piccoli avvallamenti aggiungere un pò di terriccio per prati. Ho trovato il Naturasol per tappeti erbosi della Compo. Và bene secondo voi? Forse nelle zone leggermente avvallate sarebbe stata meglio un pò di sabbia lavata di fiume, ma dalle mie parti risulta difficilmente reperibile.

Che tipo di sementi (festuca ar.) mi consigliate? Mi interessa una cultivar di festuca ar. abbastanza forte e resistente alle malattie.
Mi date qualche riferimento di venditori on-line?
 
Ultima modifica:

cigolo

Esperto Sez. Prato
Avendo habitus di cerscita cespitoso (eccetto alcune varietà rizomatose introdotte qualche anno fa) sull'arundinacea a mio avviso è meglio procedere con l'arieggiatura a molle salvo casi in cui sia particolarmente diradata e si voglia procedere ad un rinfoltimento. Tendenzialmente non è una varietà che produce molto feltro per via del suo comportamento cespitoso ma c'è da considerare che non sempre viene seminata in purezza, spesso infatti viene mixata con della poa che per via del suo carattere rizomatoso tende a riparare le zone scoperte, il mio consiglio in ottica di scelta sul cosa traseminare è quello di informarsi sul miscuglio d'origine perchè fa molto la differenza, un miscuglio 90% arundinacea 10% poa ha una composizione floreale di circa 50% per varietà (le sementi della poa sono molto più piccole). Come varietà l'ncsu consiglia queste:
2nd Millenium
Avenger
Barlexas
Barlexas II
Barrera
Barrington
Biltmore
Bingo
Bonsai
Bravo
Cayenne
Constitution
Coyote
Davinci
Desire
Dominion
Dynasty
Endeavor
Escalade
Falcon II
Falcon IV
Fidelity
Finesse II
Fireaza
Firebird
Focus
Grande II
Greenkeeper
Greystone
Hunter
Inferno
Jaguar 3
Justice
Kalahari
Kitty Hawk 2000
Legitimate
Lexington
Magellan
Masterpiece
Matador
Millennium
Millennium SRP
Mustang
Mustang 3
Olympic Gold
Padre
Picasso
Plantation
Proseeds 5301
Prospect
Pure Gold
Quest
Rebel Exeda
Rebel Sentry
Rebel IV
Regiment II
Rembrandt
Rhambler
Rendition
Scorpion
Serengeti
Signia
Silverstar
Southern Choice II
Stetson
Tarheel
Titan ltd
Titanium
Tracer
Ultimate
Watchdog
Wolfpack
Per quanto riguarda la resistenza al brown patch puoi trovare le classifiche dei test qui e qui più difficile invece reperirle, la varietà Wolfpack è contenuta nei miscugli scotts assieme alla Pure Gold ed alla Greenkeeper, la Tar Hell II e la Silverado II in quelli della tempoverde (che vende anche singole varietà prova a contattarli), Greystone, Prospect e Rembrant le vende la universal manure, Stonewall, Arabia, Durango, Arid3 la sementi bottos. Per quanto riguarda il Natural soil non l'ho mai provato ma solitamente la qualità dei prodotti compo è elevata.
 

Mingo

Aspirante Giardinauta
Per quanto riguarda l'arieggiatura io penso che il mio prato sia abbastanza infeltrito.
A causa dell'eccessivo azoto apportatogli, il prato cresceva anche in luglio ed agosto in maniera sproporzionata. Il che ha contribuito sia alla malattia (Brown patch) sia al suo infletrimento. Infatti quando ho provato a rastrellarlo ne esce un bel pò di "prato giallo e quasi morto".
Del resto un arieggiatura, quindi una pulizia dal feltro e dagli steli morti dove permane il micelio della rhizoctonia (ho letto che persiste e l'anno prossimo dovrò effettuare dei trattamenti preventivi ogni 3 settimane) può solo aiutarlo in meglio.
Forse nella seconda metà di settembre sarebbe meglio procedere.
 

Mingo

Aspirante Giardinauta
Il produttore del mio prato a rotoli non mi ha risposto al tipo di varietà della mia festuca ar.
Per quanto riguarda qualche zona da riseminare ho acquistato oggi i semi Performance della Scotts (5kg).La composizione è la seguente: 50% Festuca ar. SCHRE Wolfpack, 30% Festuca ar.Tomahawk, 10% Poa Pratensis L. HB129 (Thermal Blue), 10% Lolium Perenne L. Roadrunner.
Per il mio uso 5kg sono veramente troppi visto che 1kg è più che sufficiente. All'inizio volevo comprare la confezione Evergreen Mediterraneo, ma la Wolfpack non è presente.
Effettuerò una prova su una piccola parte e posterò le foto per aggiornarvi su questo miscuglio.
 
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