Credo ci siano alcune cose da correggere finche si è in tempo.
Innanzi tutto il substrato; la sabbia, seppure di granulometrie diverse, non è il massimo in quanto trattiene molto l'umidità, tende a compattarsi e, proprio perche si compatta, impedisce la circolazione di aria all'interno della composta, fondamentale per portare via l'umidità stagnante. Più consigliato è il lapillo vulcanico di piccola granulometria che, viste le ridotte dimensioni della aiuola, si puo acquistare comodamente on line o in qualche vivaio specializzato in piante grasse.
Poi, la geometria; proprio per evitare spiacevoli accumuli di acqua nella buca d'impianto, si poteva tirare più su tutta l'aiuola, creando con dei mattoni in tufo, i classici "blocchetti", il perimetro esterno, riempire il tutto con il substrato di cui sopra e, successivamente, camuffare alla vista i blocchetti con delle pietre a piacimento.
Alla fine, le piante. Mi sembra che stiano consigliando piante non d'impatto, non adatte ad una aiuola di piante grasse degna di questo nome; le piccole borracine striscianti potrebbero essere molto interessanti se coltivate su una pietraia, il classico cumulo di belle pietre che ricreano un angolo montuoso e senza considerare che formando una specie di "tappeto" creano uno strato di umidità permanente a livello dei colletti delle piante. Qui servono cactus. La prima cosa da fare è guardare in giro se qualcuno, che condivide la nostra stessa passione, coltiva questo tipo di piante e come. Se la risposta è negativa bisogna rimboccarsi le maniche e provare, sperimentare e andare avanti per tentativi. Lo capisco che è il metodo peggiore per partire, molte saranno le perdite e qualche euro buttato, ma col tempo è quello che ti darà maggiori soddisfazioni. Le opuntie resistono molto bene al freddo ma con quelle spine non le considererei per nessun motivo vicino al mio terrazzino o se avessi animali a cui piace "giocare" con le piante; Ci sono alcune agavi che non crescono molto rimanendo piuttosto compatte (
https://www.gardenia.net/guide/Cold-Hardy-Agaves-for-Your-Garden ), molti ferocactus e notocactus, i trichocereus cileni e peruviani (non gli ibridi) e altre ancora, ma.... ma non è detto che nelle condizioni microclimatiche che tu puoi offrire queste piante campino serenamente! Ripeto, per la scelta delle piante da coltivare dovrai sperimentare ma le soddisfazioni ripagheranno la tristezza delle perdite. Buon lavoro!