Bo' Rosa, io ragiono in questi termini e poi magari se lo sai, mi spieghi per cortesia perchè le antiche che in teoria royalty non posseggono costano anche di più di quelle con 'papà'.
Dicevo, io ragiono così: domani riesco a ibridare una rosa (ma varrebbe a pare mio per qualsiasi cosa) che spopola, e vivai e garden me ne chiedono la concesione di vendita e riproduzione.
Io glie la dò anche, ma sotto supervisione, perchè tra l'altro non credo che il fattore determinante sia solo il portainnesto, ma da tutta una serie di fattori, tra cui la coltura stessa del portainnesto, eventuali doppaggi e non ultimo dalla competenza ad effettuare l'innesto.
Perchè ci và di mezzo il mio nome, oppure no?
Vogli oben sapere cosa diamine il viavio piazza come prodotto mio, se è altrettanto buono oppure fà schifo.
Le rose prese da me, in vaso è evidente che erano da poco invasate e fatte crescere poichè erano piccole, con rametti esili, la partenza di un rosaio da talea.
Lo stesso vivaista e prometto di richiederglielo, mi dice tutt'ora che queste rose gli arriveranno, non le ha, al momento.
La pierre era alta 15 cm, messa in piena terra in sei mesi ha cacciato rami paura, ora è alta un metro e settanta buoni considerando che in quel punto il terreno scende di livello per 50 cm.
Ed il primo anno la fioritura è stata di numero due fiori.
Molineux anche e cosi la Clair, che però sono andate nettamente in fiore e sono triplicate di stazza.
E' andata bene, poteva anche non andare per nessuna, ma le ho pagate 5 euro l'una, ho addorittura messo un post altrove, quando le ho prese, contenta di averle trovate a quel prezzo!
Ma se le avessi pagate 13 euro l'una, con le stesse caratteristiche e a radice nuda, forse, in caso di fallimento, non l'avrei presa altrettanto filosoficamente.
Ho venduto anch'io e sò, o almeno così mi ha insegnato la vecchia scuola, che la prima regola, è seguire e tutelare ciò che hai venduto, non solo far bilanciare i costi e i ricavi, perchè se perdi clienti a causa di un servizio scadente sia nel prodotto che nella trasparenza, i bilanci in rosso ci saranno comunque, con o senza ulteriori aggravi.
E appioppare i propri cartellini senza supervisione, mi sembra una pessima politica di conservazione e tutela del venduto.
Ad Armani questo non glie lo vedo fare, nemmeno alla Mercedes (alla Fiat sì), evidentemente il giro botanico non è altrettanto di spessore.
Ma questo è solo un mio pensiero e mi rendo conto, scusandomene che ho trascinato il post pesantemente OT.
:ros: