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Altro che inglesi!!!!

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riverviolet

Guest
RosaeViola ha scritto:
Poi c'è da dire anche un'altra cosa.

Faccio un esempio: io faccio il rosaista e acquisto da Meilland dei rosai.
Alcuni me li tengo come piante madri da cui ottenere le marze per fare altri rosai.
Meilland mi fornisce la cartellinatura che io apporrò sulle piante da me ottenute.
Ed anche questa non mi sembra serietà da parte della casa madre, a meno chè non faccia controlli sui rosai che il viavista riesce a produrre.
E poi magari noi cosnumatori e romantiche coltivatrici di rose, ce la prendiamo con la 'varietà' coltivata e la tacciamo per delicata, debole o si amamla di continuo.
 

RosaeViola

Master Florello
River...come?
Ma perchè dici che non sia una cosa seria? E' quello che fanno TUTTI.

Ma come pensi si siano diffuse così tanto le rose create da Austin, Kordes, Tantau, Lens...e come pensi si ottengano tante piante quante ne sono state immesse sul mercato per quel che riguarda anche le antiche?

Questo è il metodo di lavoro. La forza di una pianta ottenuta da innesto, non si deve tanto al fatto che siano state innestate dalla casa madre, ma alla bontà del portainnesto.
Se questo è debole o ha problemi, indiscutibilmente otterrai una pianta altrettanto debole.

Su questo argomento ci sarebbe molto da dire. Ad esempio ci sono rosaisti seri, come quelli che conosciamo da tanto, che si son trovati a fare i conti con un mercato saturo e poco incline a spendere, con i prezzi anche alla fonte rialzati dalla speculazione sull'euro e con una scelta da fare: praticare aumenti pesanti o contenerli magari scegliendo portainnesti non eccelsi ma, a parer loro, affidabili.
Beh, qualcuno ne sta pagando lo scotto e non solo noi amatori, ma anche gli stessi rosaisti.
 
R

riverviolet

Guest
Bo' Rosa, io ragiono in questi termini e poi magari se lo sai, mi spieghi per cortesia perchè le antiche che in teoria royalty non posseggono costano anche di più di quelle con 'papà'.
Dicevo, io ragiono così: domani riesco a ibridare una rosa (ma varrebbe a pare mio per qualsiasi cosa) che spopola, e vivai e garden me ne chiedono la concesione di vendita e riproduzione.
Io glie la dò anche, ma sotto supervisione, perchè tra l'altro non credo che il fattore determinante sia solo il portainnesto, ma da tutta una serie di fattori, tra cui la coltura stessa del portainnesto, eventuali doppaggi e non ultimo dalla competenza ad effettuare l'innesto.
Perchè ci và di mezzo il mio nome, oppure no?
Vogli oben sapere cosa diamine il viavio piazza come prodotto mio, se è altrettanto buono oppure fà schifo.

Le rose prese da me, in vaso è evidente che erano da poco invasate e fatte crescere poichè erano piccole, con rametti esili, la partenza di un rosaio da talea.
Lo stesso vivaista e prometto di richiederglielo, mi dice tutt'ora che queste rose gli arriveranno, non le ha, al momento.
La pierre era alta 15 cm, messa in piena terra in sei mesi ha cacciato rami paura, ora è alta un metro e settanta buoni considerando che in quel punto il terreno scende di livello per 50 cm.
Ed il primo anno la fioritura è stata di numero due fiori.
Molineux anche e cosi la Clair, che però sono andate nettamente in fiore e sono triplicate di stazza.

E' andata bene, poteva anche non andare per nessuna, ma le ho pagate 5 euro l'una, ho addorittura messo un post altrove, quando le ho prese, contenta di averle trovate a quel prezzo!
Ma se le avessi pagate 13 euro l'una, con le stesse caratteristiche e a radice nuda, forse, in caso di fallimento, non l'avrei presa altrettanto filosoficamente.

Ho venduto anch'io e sò, o almeno così mi ha insegnato la vecchia scuola, che la prima regola, è seguire e tutelare ciò che hai venduto, non solo far bilanciare i costi e i ricavi, perchè se perdi clienti a causa di un servizio scadente sia nel prodotto che nella trasparenza, i bilanci in rosso ci saranno comunque, con o senza ulteriori aggravi.
E appioppare i propri cartellini senza supervisione, mi sembra una pessima politica di conservazione e tutela del venduto.
Ad Armani questo non glie lo vedo fare, nemmeno alla Mercedes (alla Fiat sì), evidentemente il giro botanico non è altrettanto di spessore.
Ma questo è solo un mio pensiero e mi rendo conto, scusandomene che ho trascinato il post pesantemente OT.

:ros:
 

RosaeViola

Master Florello
River, io non so quanto tempo fa tu abbia venduto, ma mi sembra di intuire che in questi ultimi anni le regole del mercato siano un po' meno "etiche" e governate al grido di "Vendere" e basta.

Comunque credo anche che Meilland non rifili a cani e porci le merci da riprodurre...però anche qui potrei sbagliarmi.

In quanto alle antiche che non posseggono royalties, credo che l'inghippo stia nel mettere sul mercato a prezzi osceni, merce che si reperisce con difficoltà, per una richiesta ultimamente altissima, specie all'estero.

Prova un po' solo in Italia, a vedere quanti sono i vivai, garden e rosaisti che le vendono.
Veramente pochi rispetto alla richiesta e questo fa il mercato. La gente vuole? E allora si alza il prezzo.
 
R

riverviolet

Guest
RosaeViola ha scritto:
River, io non so quanto tempo fa tu abbia venduto, ma mi sembra di intuire che in questi ultimi anni le regole del mercato siano un po' meno "etiche" e governate al grido di "Vendere" e basta.

Comunque credo anche che Meilland non rifili a cani e porci le merci da riprodurre...però anche qui potrei sbagliarmi.

In quanto alle antiche che non posseggono royalties, credo che l'inghippo stia nel mettere sul mercato a prezzi osceni, merce che si reperisce con difficoltà, per una richiesta ultimamente altissima, specie all'estero.

Prova un po' solo in Italia, a vedere quanti sono i vivai, garden e rosaisti che le vendono.
Veramente pochi rispetto alla richiesta e questo fa il mercato. La gente vuole? E allora si alza il prezzo.
Rosa, mi sembra che quanto da te detto fino a questo momento avalla i miei dubbi sulla serietà di queste aziende e credo del settore stesso e mi stò domandando se chiudendo gli occhi non approvi qualcosa che non si accorda con i miei chiamiamoli principi, anche perchè poi, non è mica politycall correct prendersela con distributori come Bakker se poi, ti guardi in giro e la seria competenza non esiste.

Se poi i cassonetti si riempiono delle solite bistrattate piante e noi, almeno io, ci piangiamo sopra.

Sul mercato influisce un consumatore critico e magari anche esigente, vale per le piante, come per i negozi di animali, come tante altre cose.
Solo, non prendiamocela con gli olandesi e i loro ibridi, non prendiamocela con LIDL e IKEA, se tanto, i pacchi arrivano comunque e magari a prezzi salati.

In quanto a Meilland, avessi visto lo sfacelo di quelle rose, anche belle alte da Castorama, ammassate in decine di quantità, tutte secche e sofferenti!
E poi belle sgargianti e patinate da fuoriserie in foto dei cataloghi, ma appunto, giusto in foto.

E che dire di vivai straquotati come garanzia di serietà che 'ultimamente' appoggiano fregature?
E' corretto questo modo di fare?

Non si lamentino loro, se poi partono boicottaggi, perchè altrove funziona la regola inversa, più c'è mercato più il prezzo si abbassa o quantomeno rimane stabile, ma la qualità semmai migliora. La vecchia scuola di vendita forse, taglia la testa ed opera una selezione.
Negli ultimi tempi, anche su Austin fioccano le critiche anche fra alcuni fedelissimi.

Spero che qualcuno sappia approffittarsene, lo spero anche per me che vorrei comprare sennza sentirmi la 'scema' di turno.
 
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Hobbit

Guest
elebar ha scritto:
.....

Anto, facci sapere che riuscita avranno queste fantomatiche talee e le differenze che noti rispetto agli innesti! :)

Senz'altro Elena....con piacere :love_4:
 
V

veleno65

Guest
uh hobbit,i dianthus li adoro,li volevo prendere anche io!! come sono? (scusate l'OT....) ma priola con quei prezzi di spedizione è una cosa assurda!!! e poi gli ho chiesto info con una e mail e ancora non mi ha risposto...è quasi una settimana....
 
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Hobbit

Guest
veleno65 ha scritto:
uh hobbit,i dianthus li adoro,li volevo prendere anche io!! come sono? (scusate l'OT....) ma priola con quei prezzi di spedizione è una cosa assurda!!! e poi gli ho chiesto info con una e mail e ancora non mi ha risposto...è quasi una settimana....

Si...si....è caro ..... ma è sempre lo stesso discorso, certe piante io non le trovo nei vivai, anche a chiedere a volte non sanno neppure di cosa stai parlando....e quando hanno qualcosa di diverso non riescono a venderlo.....
Pensa che un paio d'anni fa (nel vivaio vicino casa mia) hanno preso chissà come, dellle salvie farinacee.... penso di averle comprate solo io..... alla fine per non buttarle (me ne hanno anche regalate) hanno fatto una grande aiuola all'ingresso...
Comunque tornando ai dianthus, ho preso
Dianthus rainbow loveniles ...dovrebbe essere di colore misto tra il bianco e il rosa ....fioritura maggio agosto altezza 25/35 cm.
Dianthus arenarius bianco...questa varietà dovrebbe essere piu' bassa, circa 10 cm. e vegetazione minuta e piu' argentata,
Dianthus deltoides heideblut ....altezza circa 15 cm. fioritura maggio luglio fiore rosso scarlatto (dalla foto sembra un pò sul porpora)...
questi hanno fiore semplice....
ma io ne avrei preso tanti e tanti altri, anche quelli a fiore doppio.....ma per quest'anno basta! Poi veramente è la prima volta che compro da Priola e non ho voluto esagerare, provo!
Anch'io ho fatto l'ordine una settimana fa, gli ho anche mandato un mail per sapere se hanno ricevuto l'ordine....mi hanno risposto che son fermi perchè stanno aspettando che la tormenta di neve passi :eek:.......mah! almeno dare un cenno di conferma!!!
 
V

veleno65

Guest
infatti.....per spedire una mail non occorre il gatto delle nevi....mah!!
 
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