A casa, a Treviso, finto.
Qui i ragazzi che frequentano un circolo culturale a cui do una mano (pensate, si chiama Dopolavoro ed è stato costituito nel 1930 da mio suocero) hanno espresso il desiderio di contribuire ad una serie di inziative natalizie e di realizzare un grande albero al centro della piazzetta del borgo. Non abbiamo potuto dire di no per non tarpare le ali alle iniziative giovanili, ma stiamo tutti cercando di recuperare una pianta da un fondo espropriato e in fase di trasformazione in parcheggio.
Quanto lavoro che c'è da fare per la tutela ambientale, cominciando anche dalle piccole e più banali cose.
Ciao