D'altro canto visto che la specie considerata non è delle più stabili, almeno in contesto urbano, più che per le pigne (i pinoli sono buoni) mi preoccuperei più di valutare la stabilità, ovvero le radici hanno avuto abbastanza spazio per espandersi in tutte le direzioni? Il tronco è in salute? La chioma necessità di essere alleggerita?
No come detto il pino è molto ben mantenuto (del resto di pigne su tutto l'albero ne ho viste 2-due), a prima vista è perfettamente stabile e sano, una chioma molto naturale, diradata, ha spazio a sufficienza, non è che si trova appiccicato alla casa (ma se dovesse un giorno cadere dal verso sbagliato credo che la toccherebbe). Essendo una villa con vista lago, si trova sul lato ovest e non ostruisce la vista, così come non ombreggia la casa stessa né tantomeno quella di un vicino. Come detto l'unico elemento di pericolo concreto è la caduta di pigne sul prato sottostante, il quale purtroppo non è molto grande e quindi non è che ci sia molto spazio per mettersi "al sicuro".
Ma appunto il discorso che volevo fare non è proprio sul caso concreto, ma più generale. E ripeto, non si parla di alberi che rappresentano un rischio di caduta o rottura
immediato e comprovato, è ovvio che quelli sono da abbattere
Anzi, aggiungo una sottigliezza: è giusto non poter abbattere un albero che viene
percepito come pericoloso, ma che in seguito ad una perizia viene valutato comunque sicuro? Il perito potrebbe pure sbagliarsi, a volte è quasi un calcolo delle probabilità, chissà...
@RobertoB mi pare di capire che risponderesti NO!. :LOL: