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Aiuto per progettazione impianto irrigazione!!!

Agroecosistemi

Aspirante Giardinauta
Condivido appieno il tuo corretto ragionamento sul dimensionamento dell'impianto, visto che poi te l'ha sviluppato un software non può che essere corretto :D :D :D..... scherzo chiaramente, l'unica cosa che mi lascia perplesso è la pressione in uscita a rubinetto aperto e le dimensioni del tubo. Io normalmente utilizzo prese da 32ø, dalle mie parti si dice che è meglio far bere molto il mulo, e diramazioni da 25ø per finire con cravatte da 1/2" nel pop up. Nel caso di Roberton il tubo da 20ø è piccolino, ma trasporta quella portata, devi quindi per forza usare tubazioni del 20ø.
Invece la caduta di pressione quanto sarà con 8 pop up contemporaneamente?
Sono in tanti a mettere 3 pop up per elettrovalvoa per paura di non avere portata e pressione sufficiente, io in alcuni impianti ho anche collegato, ma con portate decenti, anche 20 pop up da 4 l/m, dipende da cosa si ha a disposizione.
In alcuni casi dipende da che parte si impugna la penna:D
 

Roberton

Aspirante Giardinauta
Salve ragazzi, domani prendo il calibro e misuro il tubo che porta l'acqua nel giardino, dopo provo a calcolare nuovamente la pressione statica e la portata a 2,5 bar...giusto per eliminare ogni dubbio.........non si sa mai ho sbagliato qualcosa davvero! Posso scendere anche nello "scannafosso" e vedere da dove esce il tubo da 20 che mi porta l'acqua nel giardino...
Ciao Roberto
 
Ultima modifica:

Marcello

Master Florello
Logicamente tu sei ancora convinto di non poter utilizzare un tubo maggiore di quello esistente altrimenti l'impianto non funziona... Te lo spiego di nuovo: un tubo ha una perdita di carico che aumenta con l'aumentare della lunghezza del tubo stesso. Se quindi tu prendi l'acqua in un determinato punto e hai, come nel caso di Roberton 33lt/min a 2,5 bar e devi portare quest'acqua a 25mt di distanza cercando di limitare al massimo le perdite di carico, devi utilizzare un tubo minimo del 25. Utilizzare un tubo del 20 non è sufficiente e in quel caso l'impianto non funzionerebbe perchè la pressione diminuirebbe troppo. Ma pensi che io abbia interesse a fare i fotomontaggi agli screenshot dei software? Sono lì da vedere. Tu ormai mi hai preso in antipatia e non te lo togli più dalla testa!! :D

se ti avessi preso in antipatia non starei qui a consumarmi i polpastrelli e perdere tempo.
Pero' dato che il tempo mi pare che io lo stia usando inutilmente,mi ritiro da questa discussione perchè non serve spiegare e rispiegare che la pressione non scende con la sezione ma con la lunghezza.
Devi studiare un po' di idraulica prima di usare un software che calcola il circuito a vuoto.

Vuoi un altro esempio semplice oltre quello degli ugelli gia' fatto?

Cuore(pompa o attacco dell'acqua)>arterie>(tubi)>capillari(ugelli)

Dato che questo non è altro che un circuito idraulico dove al posto dell'acqua c'è il sangue(lasciamo perdere la viscosità)vedi un po' se le sezioni sono a diminuire o ad aumentare.
Sara' Roberton a scegliere cosa fare.

saluti
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
Condivido appieno il tuo corretto ragionamento sul dimensionamento dell'impianto, visto che poi te l'ha sviluppato un software non può che essere corretto :D :D :D..... scherzo chiaramente, l'unica cosa che mi lascia perplesso è la pressione in uscita a rubinetto aperto e le dimensioni del tubo. Io normalmente utilizzo prese da 32ø, dalle mie parti si dice che è meglio far bere molto il mulo, e diramazioni da 25ø per finire con cravatte da 1/2" nel pop up. Nel caso di Roberton il tubo da 20ø è piccolino, ma trasporta quella portata, devi quindi per forza usare tubazioni del 20ø.
Invece la caduta di pressione quanto sarà con 8 pop up contemporaneamente?
Sono in tanti a mettere 3 pop up per elettrovalvoa per paura di non avere portata e pressione sufficiente, io in alcuni impianti ho anche collegato, ma con portate decenti, anche 20 pop up da 4 l/m, dipende da cosa si ha a disposizione.
In alcuni casi dipende da che parte si impugna la penna:D

la prova lui l'ha fatta con un rubinetto a valle del manometro per regolare la pressione ed avere 2,5 bar: così riesci a trovare la pressione dinamica con i lt/min. da qualche parte (forse c'è il link nella prima pagina di questo thread) avevo spiegato come fare e lui ha seguito quelle indicazioni. le cravatte cosa sono? le prese a staffa?
se Roberton ha un tubo del 20 e va in giro con lo stesso diametro, questo frenerà l'acqua e causerà perdita di carico (oltre 1 bar per 25 mt) e l'impianto non potrà funzionare perchè arriviamo al primo irrigatore con 1,5 bar: se utilizzi un tubo più grande questo problema sparisce perchè crea minori perdite di carico.
2 settimane fa facevo andare 16 irrigatori statici di cui alcuni con ugello a 360° 15A pari a 14 lt/cad....avevo più di 100lt/min 3 bar!!!
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
se ti avessi preso in antipatia non starei qui a consumarmi i polpastrelli e perdere tempo.
Pero' dato che il tempo mi pare che io lo stia usando inutilmente,mi ritiro da questa discussione perchè non serve spiegare e rispiegare che la pressione non scende con la sezione ma con la lunghezza.
Devi studiare un po' di idraulica prima di usare un software che calcola il circuito a vuoto.

Vuoi un altro esempio semplice oltre quello degli ugelli gia' fatto?

Cuore(pompa o attacco dell'acqua)>arterie>(tubi)>capillari(ugelli)

Dato che questo non è altro che un circuito idraulico dove al posto dell'acqua c'è il sangue(lasciamo perdere la viscosità)vedi un po' se le sezioni sono a diminuire o ad aumentare.
Sara' Roberton a scegliere cosa fare.

saluti

Questo post mi piace perchè ti sei posto in maniera più tranquilla rispetto al solito!
Non ho nessuna laurea, non sono un conoscitore di fluidodinamica e non pretendo di insegnare nulla a nessuno. Però penso di poter vantare esperienza e numeri nell'irrigazione che forse pochi possono vantare. con questo non voglio dire "io sono la legge" ma semplicemente cercare di farti capire che se, da oltre 10 anni, me ne capitano tutti i giorni di situazioni diverse e strane, dall'impiantino per un prato da 4mt x 4mt con 40lt/min a 3 bar all'impianto da 3000mq con 35lt/min a 2,5 bar (richiesta di questo pomeriggio e dobbiamo proporre una soluzione nei prox gg), probabilmente qualcosa di giusto negli anni devo averla proposta, o no?
Io progettando un impianto tengo conto della portata e della pressione dell'acqua, non mi interessa nulla della velocità (forse è questa che ti manda fuori strada?) dell'acqua e così facendo non ho mai avuto problemi particolari.
Però se guardi anche claber (non che sia la porsche dell'irrigazione ma è l'unica cosa che ho trovato al volo sul web da farti vedere!) ragiona alla stessa maniera:
http://www.claber.com/it/faidate/idraulicadibase/idraulicadibase.asp
domani farò un po' di telefonate a persone più colte di me che operano nello stesso settore e chiederò lumi in merito!
 

Roberton

Aspirante Giardinauta
Senza essere salomonico, Sedt e Marcello potrebbero avere ragione entrambi...provo a spiegare il mio ragionamento senza avere nessuna pretesa, ma solo allo scopo di capire e decidere più serenamente: Marcello ritiene sbagliato avere a "valle" tubi di sezione maggiore rispetto a quelli che portano l'acqua a "monte"...e per come la vedo io non è sbagliato (giusto l'esempio dell'apparato circolatorio, dove la natura insegna che non spreca niente sopratutto se si tratta di consumare energie, io sono infermiere e quando si tratta di diminuire la pressione arteriosa in urgenza, come l'infarto, si utilizzano farmaci, tipo il tng, che riducono le resistenze periferiche dei capillari vasodilatandoli, cioè aumentando la loro sezione)......tornando al nostro impianto se utilizzassi un tubo a valle del diametro di 50mm perderei, a logica, quasi tutta la pressione del mio impianto che porta l'acqua a monte con un tubo da 20mm.....
Detto questo penso che ha ragione anche sedt, i suoi calcoli sono fatti tenedo conto anche delle resistenze passive che un tubo da all'acqua quando lo attraversa e forse, sottolineo il forse, se non aumentiamo troppo la sezione del tubo a "valle" rispetto a quello a "monte"(es. tubo monte 20mm ---> tubo valle 25 mm) possiamo avere una perdita di pressione minore, proprio per la diminuzione delle resistenze, rispetto ad un tubo uguale o più piccolo di quello a monte; ovviamente salendo di sezione e per assurdo arrivassimo ad un tubo da 40 mm credo che mi giocherei tutta la pressione! Concludendo in un impianto, entro certi limiti, se aumentiamo di poco la sezione del tubo a valle abbiamo un beneficio rappresentato dal fatto che abbiamo meno resistenze passive, beneficio che diminuisce se aumentiamo parecchio la sezione dello stesso, andando a confermare quanto sostiene Marcello...
Boh non so, ditemi se ho capito bene...altrimente cancello tutto sto mess...ah ah ah!
 

Roberton

Aspirante Giardinauta
Confermo diametro esterno tubo 20 mm (3/4 ?), portata dinamica a 2,5 bar 10l in 18,41 sec...quindi 33 l/m.......

Ciao Roberto
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
Senza essere salomonico, Sedt e Marcello potrebbero avere ragione entrambi...provo a spiegare il mio ragionamento senza avere nessuna pretesa, ma solo allo scopo di capire e decidere più serenamente: Marcello ritiene sbagliato avere a "valle" tubi di sezione maggiore rispetto a quelli che portano l'acqua a "monte"...e per come la vedo io non è sbagliato (giusto l'esempio dell'apparato circolatorio, dove la natura insegna che non spreca niente sopratutto se si tratta di consumare energie, io sono infermiere e quando si tratta di diminuire la pressione arteriosa in urgenza, come l'infarto, si utilizzano farmaci, tipo il tng, che riducono le resistenze periferiche dei capillari vasodilatandoli, cioè aumentando la loro sezione)......tornando al nostro impianto se utilizzassi un tubo a valle del diametro di 50mm perderei, a logica, quasi tutta la pressione del mio impianto che porta l'acqua a monte con un tubo da 20mm.....
Detto questo penso che ha ragione anche sedt, i suoi calcoli sono fatti tenedo conto anche delle resistenze passive che un tubo da all'acqua quando lo attraversa e forse, sottolineo il forse, se non aumentiamo troppo la sezione del tubo a "valle" rispetto a quello a "monte"(es. tubo monte 20mm ---> tubo valle 25 mm) possiamo avere una perdita di pressione minore, proprio per la diminuzione delle resistenze, rispetto ad un tubo uguale o più piccolo di quello a monte; ovviamente salendo di sezione e per assurdo arrivassimo ad un tubo da 40 mm credo che mi giocherei tutta la pressione! Concludendo in un impianto, entro certi limiti, se aumentiamo di poco la sezione del tubo a valle abbiamo un beneficio rappresentato dal fatto che abbiamo meno resistenze passive, beneficio che diminuisce se aumentiamo parecchio la sezione dello stesso, andando a confermare quanto sostiene Marcello...
Boh non so, ditemi se ho capito bene...altrimente cancello tutto sto mess...ah ah ah!


Allora...un po' di telefonate le ho fatte in giro e forse ho trovato il bandolo della matassa: ingrandire il tubo non è un problema a patto che dove ci sarà l'uscita dell'acqua a valle(nel ns. caso gli irrigatori) non venga chiesta più acqua di quella disponibile in entrata. Mi spiego in altre parole: restiamo con il tubo del 20 di Roberto con 33 lt/min a 2,5 bar. Se vado in giro con lo stesso tubo del 20 l'impianto non va perchè ho troppa perdita di carico (confermato da tutti quelli a cui ho telefonato). Se ingrandisci il tubo non c'è problema a patto che il tubo che utilizzi in fondo non sia a bocca libera perchè la quantità d'acqua richiesta in uscita sarebbe maggiore di quella in ingresso facendo perdere completamente la pressione e diventando la tubazione più grande una "vasca". Pertanto dato che da progetto chiediamo circa 30lt/min a 2-2,2 bar non abbiamo problemi. Ingrandire il tubo comporta però perdita di velocità che è inversamente proporzionale alla pressione e pertanto se aumento la pressione diminuisce la velocità e viceversa: diminuire la velocità (come nel mio caso dato che cerco di mantenere tutta la pressione disponibile) "potrebbe" creare sedimentazioni o residui di sporco nei tubi (e sinceramente non mi è mai capitato). Un paio di persone mi hanno consigliato di non salire mai oltre 2-3 sezioni di diametro senza però darmi una spiegazione tecnica ma solo come consiglio: in effetti negli impianti che abbiamo realizzato siamo sempre saliti di 1-2 sezioni al max dato che non era necessario salire oltre.

Oggi poi grazie a Roberton abbiamo imparato anche qualcosa sull'apparato circolatorio!!! :D
Però quello è un "impianto" chuso: quindi è normale che la pressione si abbassi con l'aumentare della sezione dei capillari e quindi non è proprio paragonabile ad un impianto di irrigazione.

Confermo diametro esterno tubo 20 mm (3/4 ?), portata dinamica a 2,5 bar 10l in 18,41 sec...quindi 33 l/m.......

Ciao Roberto

quelli della claber sono poco svegli e non scrivono tutto dappertutto: se vedi in fondo indicano "diametro interno" e quindi il tuo è un 20! :martello2 :martello2
Roberton, se non conosco manco le sezioni dei tubi è meglio che cambi mestiere!!! :D :D
 

alexiandro

Aspirante Giardinauta
Stò seguendo la discussione da un pezzo e mi viene da pensare al "bordello" che combinerò io Sabato quando proverò a montare il mio impianto interrato!:eek:
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Non ti scoraggiare, è più semplice di quello che pensi, il mio ex principale diceva sempre "Se le mani si mettessero paura come gli occhi sarebbero guai!" :D

Qui sopra stanno discutendo a livelli che buona parte degli idraulici neppure sa che esistano!!! :lol:
 

alexiandro

Aspirante Giardinauta
Non ti scoraggiare, è più semplice di quello che pensi, il mio ex principale diceva sempre "Se le mani si mettessero paura come gli occhi sarebbero guai!" :D

Qui sopra stanno discutendo a livelli che buona parte degli idraulici neppure sa che esistano!!! :lol:

Ehehe :D stò vedendo, stò vedendo! Il mio problema non è tanto il lavoro manuale, o il montaggio dei tubi dei raccordi e della centralina. Il problema nel mio caso è più un problema matematico...Tra BAR, pressione, portata non ci capisco un "tubo" :D
Vedrò cosa ne uscirà...:rolleyes:
 

Agroecosistemi

Aspirante Giardinauta
se Roberton ha un tubo del 20 e va in giro con lo stesso diametro, questo frenerà l'acqua e causerà perdita di carico (oltre 1 bar per 25 mt) e l'impianto non potrà funzionare perchè arriviamo al primo irrigatore con 1,5 bar: se utilizzi un tubo più grande questo problema sparisce perchè crea minori perdite di carico.

E proprio li ti volevo!!! Proprio per questo insistevo sul fatto che 8 pop up in simultanea non potevano funzionare su una tubazione del 20ø, almeno per quelli che sono i miei calcoli e la mia esperienza, e nemmeno puoi collegare un tubo da 25ø dopo uno da 20ø, perderesti pressione a parità di portata e quindi velocità (l/m). La cosa più corretta è avere la linea principale di ogni singolo settore con tubo da 25ø e ridurre con raccordi snodati, o altro, da 20ø per collegare i pop up


Le cravatte sono le prese a staffa, dalle mie parti vengono chiamate così.

P.s: se sbaglio correggetemi, chiaramente!
 

Roberton

Aspirante Giardinauta
Scusa Setd non volevo assolutamente insinuare che non conosci le sezioni dei tubi! Ci mancherebbe altro! Quello sono io! A volte scrivendo veloce si può sbagliare o confondersi...per l'anatomia e la fisiologia del corpo umano nessun problema, a disposizione!! Lì qualcosa conosco anch'io e un parere utile potrei darvelo...ma sugli impianti di irrigazione mi metto nelle vostre mani.......totalmente!

Saluti
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
E proprio li ti volevo!!! Proprio per questo insistevo sul fatto che 8 pop up in simultanea non potevano funzionare su una tubazione del 20ø, almeno per quelli che sono i miei calcoli e la mia esperienza, e nemmeno puoi collegare un tubo da 25ø dopo uno da 20ø, perderesti pressione a parità di portata e quindi velocità (l/m). La cosa più corretta è avere la linea principale di ogni singolo settore con tubo da 25ø e ridurre con raccordi snodati, o altro, da 20ø per collegare i pop up


Le cravatte sono le prese a staffa, dalle mie parti vengono chiamate così.

P.s: se sbaglio correggetemi, chiaramente!

io però non ho mai detto che voglio mettere 8 irrigatori su un tubo del 20! :D
Io oggi ho fatto 2.000 telefonate a chiunque reputi potesse darmi una risposta valida e ho fatto questo quesito: ho 30lt/min a 2,5 bar e un tubo del 20. devo spostarmi di 50 mt e voglio perdere meno portata e pressione possibile, come devo fare? TUTTI NESSUNO ESCLUSO: devi utilizzare un tubo del 25!!! :D :D

Dato che le persone da me interpellate lavorano tutti negli uffici tecnici dei maggiori importatori e/o produttori italiani di materiale per irrigazione, siamo TUTTI (ripeto TUTTI) convinti di una cosa sbagliata? mi auguro di no! :cry:

Appena ho un attimo vedo di fare una prova con un po' di spezzoni di tubo: vi fidate o pensate che possa barare e devo chiamare un notaio che mi controlli?? :D :D
 

Marcello

Master Florello
@Setd
Dato che le persone da me interpellate lavorano tutti negli uffici tecnici dei maggiori importatori e/o produttori italiani di materiale per irrigazione, siamo TUTTI (ripeto TUTTI) convinti di una cosa sbagliata? mi auguro di no!

sono parecchio che te lo scrivo e continui a chiedere in giro quando la fisica è già stata scritta molto tempo fa e non tutti coloro i quali devono vendere un prodotto la sanno.
Setd ti faccio un altro esempio.
In un circuito elettrico alimentato(230 volt) ai due capi di fase e neutro colleghi un conduttore con una sezione maggiore,anche molto maggiore,che tensione misurerai ai capi del nuovo conduttore?
230 volt per caso eh?
Lo vedi che la tensione rimane la stessa?
La sezione aumentata,dato che a monte non è cambiato nulla,non crea vantaggi anzi costi maggiori di rame(o tubi).
L'unico vantaggio potrebbe essere il minore effetto joule a pieno carico,pero' purtroppo nella prima parte del circuito ci sarebbe lo stesso.

@Agroecosistemi
e nemmeno puoi collegare un tubo da 25ø dopo uno da 20ø, perderesti pressione a parità di portata e quindi velocità (l/m).

perderesti portata a parità di lunghezza.La pressione scende con l'aumentare della lunghezza.

@Roberton
per l'apparato circolatorio,il mio esempio è solo indicativo perchè nell'infarto intervengono altri parametri che fanno agire diversamente il medico..

ciao
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
sono parecchio che te lo scrivo e continui a chiedere in giro quando la fisica è già stata scritta molto tempo fa e non tutti coloro i quali devono vendere un prodotto la sanno.
Setd ti faccio un altro esempio.
In un circuito elettrico alimentato(230 volt) ai due capi di fase e neutro colleghi un conduttore con una sezione maggiore,anche molto maggiore,che tensione misurerai ai capi del nuovo conduttore?
230 volt per caso eh?
Lo vedi che la tensione rimane la stessa?
La sezione aumentata,dato che a monte non è cambiato nulla,non crea vantaggi anzi costi maggiori di rame(o tubi).
L'unico vantaggio potrebbe essere il minore effetto joule a pieno carico,pero' purtroppo nella prima parte del circuito ci sarebbe lo stesso.

Attenzione che le persone a cui ho chiesto non sono dei commercianti: sono le stesse persone che sono dietro le realizzazioni di grandi aree da irrigare, sia a livello giardinaggio che agricoltura. ci sentiamo spesso per lavoro e se ho necessità di un parere tecnico non devono per forza "spingere" un acquisto.
Purtroppo anche sul discorso della corrente non mi trovi d'accordo e posso rigirarti un'esempio:se ho una tensione di alimentazione di 230V,10A di potenza disponibile e sezione del filo 1,5 mmq. Devo portare questa alimentazione a 200mt con la possibilità di assorbire sempre i 10A originari: con che sezione ci vado? sarebbero da fare 2 conti ma minimo minimo serve il 2,5mmq perchè se utilizzassimo l'1,5 mmq in fondo al filo avremmo una caduta di tensione. E' lo stesso principio!
Tieni conto che alle volte i quadri elettrici sono cablati con delle sezioni più piccole di quelle in entrata e in uscita dal quadro e questo perchè ridurre la sezione per un piccolo tratto non comporta problemi e si risparmia in spazio e praticità di realizzazione.
Altro esempio: il cavo di alimentazione di un'industria spesso è di una sezione più grande rispetto a quella dell'enel perchè con l'aumentare della distanza da raggiungere, devi aumentare la sezione.

Io rinnovo il mio pensiero per i tubi dell'acqua (e poi finiamola qua e ognuno resti della propria idea!): io non ingrandisco i tubi per avere maggiore portata e/o pressione d'acqua rispetto all'origine. Li ingrandisco perchè ho necessità che lo spostamento da un punto all'altro del punto di prelievo dell'acqua non influisca sulla disponibilità originaria di portata e/o pressione. Logico che se pretendo di avere una quantità d'acqua maggiore rispetto a quella originaria non è possibile.
 

s.e.t.d.

Moderatore Sez. Tecniche
Membro dello Staff
perderesti portata a parità di lunghezza.La pressione scende con l'aumentare della lunghezza.

solo ora ho letto questa risposta a Agrosistemi: La portata la riduci con il rimpicciolimento del tubo e non il contrario! questa è una cosa basilare. la pressione (perdita di carico) scende non solo con l'aumentare della lunghezza della tubazione ma anche con le superfici di attrito (ovvero il tubo piccolo in termini percentuali ha maggior superficie che "frena" l'acqua rispetto ad un tubo grande ed ecco perchè utilizzo un tubo più grande!). Utilizzare invece un tubo più grande fa perdere velocità al fluido: la perdita di velocità può far nascere delle sedimentazioni e/o non smaltire la sporcizia presente nell'acqua.
 

Marcello

Master Florello
Certo ci vogliono 2,5 mm minimo(ma che c'entra col la storia in questione)

L'impianto che ho realizzato a casa e che ho fatto certificare da terzi perchè è casa mia,sono partito da 10mm dell'enel fino dal contatore all'ingresso di casa>6mm fino all'ingresso dell'impianto>4mm per la linea prese con discese 2,5(fino a tre prese> per le luci 2,5mm per la linea principale e 1,5mm per le derivazioni.
Sempre a scendere.
Se poi ti manca uno spezzone perchè hai finito la bobina dello stessa sezione,se metti una sezione piu' alta funziona ma non è a regola dell'arte.

Lo stesso principio si applica all'idraulica.


chiedi ad un ingegnere idraulico o elettrotecnico non ad un venditore, o leggi un po' di principi idraulici.
Schifezze di impianti ce ne sono in giro ci mancherebbe altro,e funzionano(fino al boom!).
non per questo sono esattamente dimensionate.
Ti ricordi il filo di ferro?


aggiungo ora che ho letto.
Si ho scritto erroneamente,leggi: se riduci la sezione riduci la portata e la velocità a parità di pressione.Chiedo scusa.

aggiungo:
nel link segnalato da Roberton nel post #46 si scrive esattamente le cose come stanno.
Dato pero' che viene spiegato in termini generali,non tiene conto del caso particolare e cioè: -come faccio ad avere piu' portata(o meno calo) con 25mm a valle se a monte ho 20mm?
Questo è il nocciolo della questione.

Nelle ultime tre righe si legge:-La velocità incide sul valore delle perdite di carico in misura pressoché quadratica, ovvero, a parità di sezione, se la velocità raddoppia, le perdite di carico si quadruplicano.-

Quindi nel caso specifico Roberto non deve aumentare la velocità perchè aumenterebbe la perdita,ma nemmeno ridurla perchè ridurrebbe i tempi di annaffiamento in misura notevole(i popup hanno bisogno di un certo gradiente per funzionare)cio' e' visibile nel grafico in basso.
Questo si traduce nell'usare la stessa sezione cioe' 20mm che non ridurrebbe ne aumenterebbe i parametri dall'attacco dell'acqua...
Il sezionamento dell'impianto azzererebbe il problema posto che ci sia perchè fino a quando non lo mette in opera non farà esperienza)
Quindi Roberto datti una mossa.:)
 
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Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Perdonate il mio intervento però mettendomi nei panni di roberto penso che mi ci raccapezzerei poco cercando di seguire tutti i vostri ragionamenti, che trovo interessanti e affascinanti, ma purtroppo dovete ricordare che moltissimi utenti si rivolgono a questo Forum per avere consigli quanto più terra terra possibili (adatti alla loro non conoscenza della materia) per cui riterrei opportuno magari separare questa discussione dall'impianto di roberton fosse solo per non fargli fare più confusione di quanta non ne abbia (siamo passati da un impianto ridicolo a teorizzare di fisica :D).

Poi dico la mia da piccolo realizzatore d'impianti d'irrigazione a prescindere dalla teoria che non critico minimamente la pratica spesso è tutt'altra cosa io stesso mi sarei comportato come sedt e non avrei avuto il minimo dubbio sulla funzionalità dell'impianto, ottima cosa è sempre quella di "provarlo" prima di chiudere le tracce perché nel caso ci sia qualche correzione da fare si può agire senza troppa fatica.

E' probabile che intervengano altri fattori che non sono stati presi in considerazione in questa discussione ma anche per me se mantenesse il 20 diventerebbe matto per far funzionare correttamente l'impianto a meno che non riducese in modo drastico gli irrigatori per ogni settore
 
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