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Manutenzione straordinaria

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
Saluti a tutti,
ho fatto il prato a maggio dell'anno scorso, su consiglio avevo seminato un mix di arundinacea piu' dichondra; effettivamente, il risultato visto in qualche prato in zona era gradevole.

Pero' il risultato finale e' stato diverso (tra il dire ed il fare...), in questo momento il prato e' prevalentemente popolato dalla festuca con alcune "macchie" di dichondra, come si vede dalla foto:

p3.jpg

Quindi, visto il risultato decisamente sgradevole, vorrei porre rimedio eliminando la dichondra.

Qual'e' il modo migliore di procedere, tenendo conto che fino a settembre non vorrei fare nulla?

Ho pensato di procedere con il Timbrel (a partire da settembre), eventualmente di ripeterne l'applicazione ogni 10gg fino alla completa scomparsa; quindi, la prossima primavera eventualmente trasemino le zone diserbate, se dovessero risultare spoglie.

Come mi regolo con la concimazione, prevista per i primi 15gg di settembre e i primi 15gg di ottobre?

Grazie!
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Dalla foto che hai postato mi sembra che la dicondra stia messa meglio del prato e sicuramente è questo che ha permesso a lei (la dicondra) di prendere il sopravvento.

Intervenire con selettivi a settembre potrebbe essere inutile o quasi nel senso che la D. comincerà a a rallentare il suo metabolismo dopo il calo di temperature e la diminuzione del fotoperiodo, per cui dovresti intervenire già da subito agendo la sera (diserbi selettivi è meglio non darli quando fa troppo caldo, la sera almeno le temperature scendono un po')

Poi dovresti lavorare sulle cause che hanno permesso alla D. di prosperare e al prato inglese di soccombere e qui entra in gioco il tipo di terreno che hai, se molto argilloso e compatto potrebbe essere necessaria almeno una carotatura con riporto di sabbia silicea
 
M

marcobri

Guest
interessante sto fatto...la dicondra che prende il sopravvento sull'arundinacea.prima volta che lo sento...
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
In realta' e' l'arundinacea che ha preso sopravvento, resistono alcune 'isole' tipo quella della foto dell'estensione di un paio di mq, che sono quelle che voglio eliminare.
 
M

marcobri

Guest
ah,ok avevo capito male allora il gioco di parole di green....
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
No non avevi capito male, la dicondra come molte macroterme è una scarsa combattente se in minoranza numerica ma una grande approfittatrice se l'erba contro cui combatte si trova in difficoltà ed è quindi prota a sostituirla e soffocare i superstiti nel caso si pongano le condizioni giuste.

Potrebbe essere accaduto che nei punti dove lei adesso prospera il prato abbia avuto problemi non contrastati e lei ne ha approfittato.
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
No non avevi capito male, la dicondra come molte macroterme è una scarsa combattente se in minoranza numerica

Pensavo fosse il contrario. A questo punto lavorando solo sul prato per metterlo in sesto, la dichondra dovrebbe soccombere naturalmente?

Quando avevo preparato il prato avevo apportato sabbia e terriccio (forse non in maniera sufficiente) in quanto il terreno era decisamente argilloso (risulta da scavi).

Come faccio a capire se il problema e' questo? Potrebbe essere invece riconducibile ad una scarsa concimazione?
 
M

marcobri

Guest
difficile da dire senza essere fisicamente sul posto...potrebbe anche essere un problema di irrigazione diciamo dato che magari irrighi scarsamente e seppur resistente alla siccita' la festuca e' pursempre una micro...e la dicondra magari soffrendo meno prende il sopravvento....la mia e' una ipotesi buttata cosi...non penso la concimazione...vediamo che ne pensa poi il green....
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Potresti avere avuto anche un attacco fungino che ha "ridotto" le resistenze del prato inglese o una carenza idrica in quei punti con lo stesso risultato, per la sabbia riportata bisognerebbe vedere di quanta ne hai riportata potrebbe essere anche troppo poca, la dicondra quest'inverno regredirà e tenderà a scomparire per ripresentarsi a maggio inoltrato, nel frattempo le zone lasciate scoperte potrebbero riempirsi di infestanti varie e se trasemini del tuo prato che nel periodo autunno inverno primavera non avrà nessun problema, dalla tarda primavera in poi se non avrai corretto i problemi che hanno causato i danni di quest'anno questi ultimi si ripresenteranno.
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
Un attacco fungino c'e' stato l'anno scorso (curato con il Folicur), ma in un'area ristretta e lontana da quella della foto.

Carenza idrica non credo, se non altro ci sono alcune zone che dovrebbero essere piu' sofferenti di quella, in cui pero' la dichondra non si e' radicata.

Come faccio a capire se il terreno in quei punti ha bisogno di apporto di sabbia?
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Diciamo che c'è poco da capire, se il tuo terreno è composto da argilla va sabbiato e la carotatura è il sistema più efficiente per modificare rapidamente il top, direi che circa 2 mc. ogni 100 mq. dovrebbero bastarti.

Una malattia del prato difficilmente si debella con un solo trattamento e in un solo anno per cui è possibile che si sia ripresentata
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
Diciamo che c'è poco da capire, se il tuo terreno è composto da argilla va sabbiato e la carotatura è il sistema più efficiente per modificare rapidamente il top, direi che circa 2 mc. ogni 100 mq. dovrebbero bastarti.

E' questo il punto: il terreno l'ho preparato con 1.5mc, per un'estensione di 50mq...

Visto che tale lavoro e' abbastanza impegnativo, non vorrei farlo per niente... Non c'e' modo di sondare il terreno? Non esiste qualche test da fare?
 

tonio

Florello
solo facendo una grossa carota ,tipo i buchi che si fanno nei green dove la pallina deve andare ,ma poi ci deve essere qualcuno a capire la carota
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
E' questo il punto: il terreno l'ho preparato con 1.5mc, per un'estensione di 50mq...

Visto che tale lavoro e' abbastanza impegnativo, non vorrei farlo per niente... Non c'e' modo di sondare il terreno? Non esiste qualche test da fare?

Se non ricordo male hai detto che hai riportato terriccio misto a sabbia, ora la percentuale di sabbia nei terricci di solito è risibile a meno che non sia stata fatta miscelando separatamente sabbia e organica
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta

Quanto profondo devo andare, ovvero, fino a che profondita' la tipologia di terreno influisce sul prato?

Se non ricordo male hai detto che hai riportato terriccio misto a sabbia, ora la percentuale di sabbia nei terricci di solito è risibile a meno che non sia stata fatta miscelando separatamente sabbia e organica

No, avevo sparso terriccio (obiettivamente non ricordo se avesse o meno un po' di sabbia) a cui avevo aggiunto la sabbia (1.5mc per 50mq).
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
Ho prelevato una carota dal giardino, che si presenta cosi' (lunghezza circa 20cm)

IMAG0021.jpg IMAG0020.jpg

Non ho ancora eseguito il test per la verifica della tipologia del terreno in quanto non avevo sotto mano la tabella che suggerisce cigolo.

Ad ogni modo direi che non sono andato abbastanza in profondita' quando ho preparato il terreno, giusto? :muro:

Quindi, a settembre procedo con la carotatura e apporto di sabbia? Oppure conviene buttare tutto all'aria e rifare tutto da zero? :cry:
 
M

marcobri

Guest
guardando cosi' la carota non si riesce a capire benissimo,dovresti provare la sua "plasticita'" modellandola con acqua...
ad ogni modo rileggendo il post ho visto che hai dato 1.5m3 di sabbia,quantitativo non ottimale ma comunque discreto per un top di soli 50mq.magari il tutto e' stato amalgamato male con il terreno e quindi ti potresti trovare con un top a macchia di leopardo con zone buone e meno buone.questa potrebbe essere un altra ipotesi.solitamente nelle zone argillose l'apparato radicale stenta ad "allungarsi" e le plantule vengono via facilmente se tirate anche minimamente...
magari potresti provare a carotare le zone dove vengono via facile....
vediamo che pensano gli altri della mia ipotesi...
 

Tarkus72

Aspirante Giardinauta
guardando cosi' la carota non si riesce a capire benissimo,dovresti provare la sua "plasticita'" modellandola con acqua...

Si, era il "cigolo" test di cui parlavo.

magari il tutto e' stato amalgamato male con il terreno e quindi ti potresti trovare con un top a macchia di leopardo con zone buone e meno buone.

Esatto, e' proprio la mia situazione, dove ho zone di festuca, zone di dichondra, zone di festuca ingiallite, ecc.

magari potresti provare a carotare le zone dove vengono via facile....
vediamo che pensano gli altri della mia ipotesi...

Ci provo...
 
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