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violenza sulle donne....

i giardini di marzo

Maestro Giardinauta
generalmente non dico *******TE ,ma se per te lo sono allora sono felice per te ,vorrà dire che forse qualcosa dalle mi e *******te puoi anch eprendere per i tuoi studi futuri.
Io ho semplicemente detto che secondo me il bambini capiscono cosa sia il sesso anche in età minori tipo 4-5 anni ecc.e giocarci nn vuol dire masturbarsi ammenocheè te nn intendi questo perchè....dimmelo te.
Te asserisci di no in base a quali studi e osservazioni?
Ti posso dire che "io" mi baso sempre sul vissuto e non sono uno anormale ,ma semplicemente una persona che osserva ed apprende da tutti in qualsiasi momento e periodo della vita.
Pensi davvero che io venga a dire il "mio personale" qui in un forum di giardinaggio o meno?
pensi davvero di poter avere questa importanza te od altri?
non mi fare rispondere e torniamo al discorso.
Adesso tu puoi continuare a studiare e dire forse te sciocchezze( non sono un provocatore mettitelo in testa giardinetto....) in cui credi come quello che dici sui bambini .
Se poi non ti fidi di lasciare i tuoi figli (se ne hai) neanche a i tuoi parenti allora vuol dire che forse non li conosci oppure non conosci te stesso neanche.
Questo ti sembra il modo di gettare il sasso e nascondere la mano?
dici a me?
seguimi di più su questo forum e cerca almeno di capire se posso essere questo tipo.
Il sasso lo getto e diretto quando penso sia il caso.
qui si stava solo dando ognuno il suo contributo( modo di pensare... ) a questo discorso.
Cerca di dare "te" fiducia prima a te stesso,poi a tuo figlio ,seguilo nei comportamenti e piccole cose ,osservalo ,ma non privarlo del gioco coi"cuginetti" perchè te non ti ficdi.....e se gli stessi genitori pensassero di te così?
Tieni sempre gli occhi aperti ma non sulle tue cavolate da studio ,ma su quello che avviene tutti i giorni a casa tua.
Osservalo tuo figlio e capiscilo,studia lui com'è fatto e poi allora starai più tranquillo/a.
Non provoco ,dico la mia che ti piaccia o no.
non ti corrisponde? e sti.....ti irrita ? e sti..... sveglia , e non dire agli altri che sono provocatori senza conoscerli ok giardinetto?
adesso .......
ciao
vincenzo

1° caro vincenzo se esistono degli studi esistono proprio sulla base di ricerche empiriche (suppongo che tu sappia cosa siano).
2° gli studi che si fanno e che ho fatto anch'io sono basati oltre che su materie scritte e teoriche anche su esperienze pratiche....una laurea non te la regala nessuno e cmq sia io ho praticato....ora non lavoro nel settore per altri motivi, ma so di cosa parlo.
3° tu te la suoni e te la canti da solo chiedendomi retoricamente : Pensi davvero che io venga a dire il "mio personale" qui in un forum di giardinaggio o meno?
pensi davvero di poter avere questa importanza te od altri?

ma ti sogni la notte??? dì la verità dai...TU per primo mi hai chiesto : che vuoi sapere se io a quell'età sapevo di sesso oppure se a quell'età i bambini sanno di sesso?
io dico di si.

e io francamente ti ho risposto che mai mi sarei permessa di chiederti i cavoli tuoi, perciò mi sa che sei un pò fuori discorso.
4° io ho moooolta fiducia in me stessa, credimi, e conosco bene me e chi mi sta intorno, sono una persona che osserva ciò che mi circonda e lo studia sempre...mai mai mi sono fermata e mai mi fermerò all'apparenza....infatti ho specificato che un genitore deve conoscere bene ed avere fiducia nei parenti (come zii o nonni del bimbo) prima di poter affidare suo figlio (se poi tu affideresti tuo figlio a chiunque solo per dare dimostrazione di fiducia non so e non mi riguarda, io dico la mia, punto)...ma francamente dubito cmq di tutti a prescindere perchè se uno è pedofilo di certo non ha un cartello appeso al collo, anzi, ti assicuro che proprio le persone che fanno le moraliste o che ci tengono a dimostrarsi santi immacolati, proprio loro sono i primi su cui dubitare, perchè se uno ha paura di mostrarsi per com'è, di fare vedere le sue pecche oltre che i suoi pregi, allora non è trasparente, non è sincero....ed a prescindere non mi fido di chi è falso. io poi, a maggior raggione ( se hai letto) ho avuto una spiacevole esperienza con uno zio, perciò di rischiare di lasciare mio figlio a chiunque per la bella faccia degli altri non mi va proprio. credimi, meglio che lo tengano i genitori al sicuro un figlio chè fuori casa e magari col rischio che succeda il peggio...tanto non avrà di certo traumi perchè non dorme dai nonni, te lo posso garantire, i traumi a un bimbo vengono per altro.

se poi mi dici che i bimbi giocano col sesso e non specifichi altro (ricordati sempre che stiamo su un forum dove si scrive, perciò le frasi a metà non si capiscono mai a pieno) io posso pensare qualsiasi cosa...se mi dici che :Io ho semplicemente detto che secondo me il bambini capiscono cosa sia il sesso anche in età minori tipo 4-5 anni ecc.e giocarci nn vuol dire masturbarsi ammenocheè te nn intendi questo perchè....dimmelo te.
Te asserisci di no in base a quali studi e osservazioni?

ok, i bambini capiscono di sesso, non hanno la consapevolezza piena di cosa sia finchè non crescono, ma di certo sanno "a modo loro" e sottolineo a modo loro, cos'è il sesso. "a modo loro" va specificato perchè di certo non è lo stesso modo inteso dai grandi. io non penso assolutamente che facciano gesti sessuali, la mia era un'esortazione nei tuoi confronti a specificare bene...cmq vincenzo è inutile che ci prendiamo in giro, tu sei provocatorio, non dire di no, hai avuto 30 mila discussioni chiuse perchè sei sempre eccessivo....che ti costa specificare per esteso il tuo concetto a primo colpo????!!!perchè devi sempre lanciare frasi o opinioni (per carità tue e dunque rispettabili) ma a metà???!!! se tu avessi detto dall'inizio chiaro quello che pensavi io adesso non avrei di certo scritto un poema per risponderti.
cmq concludendo se pensi che le tue osservazione siano più valide di chi studia nel campo, e quindi di esperti nel settore (io mi tiro fuori sia chiaro) allora non serve a nulla andare da un pedagogista, da uno psicologo, dallo psichiatra quando si ha bisogno....tanto mica sanno loro no??? si basano solo su carta scritta vero???

xolmo
olmo scusa ma non ho mai detto che i bambini siano asessuati (mi rendo conto che scrivere e non parlare direttamente di certi argomenti è davvero difficile)
Io ho semplicemente detto e lo ripeto per l'ennesima volta che un bambino NON HA CONSAPEVOLEZZA DEL SESSO, MA NON SOLO DEL SESSO, LA CONSAPEVOLEZZA DEL SE', DEL PROPRIO IO SI SVILUPPA A POCO A POCO, IN BASE ALLE FASCE DI ETA' punto.
spero di essere stata chiara, il concetto dell'uomo come "animale sociale" e quindi di comportamenti dati dall'istinto, come afferma vincenzo è vero (vedi vincenzo che quando parli chiaro si capisce!)
ma cmq al bambino l'istinto sessuale non è mai rapportabile allo stesso livello dell'istinto di un adulto per un semplice motivo : il bambino non ha per cause di forza maggiore l'istinto (dato che dobbiamo parlare di istinto) di procreare, ok???perciò dato che il sesso o meglio l'atto sessuale dell'uomo se visto come istinto è mosso dalla necessità di procreare, come quella degli animali, ecco che si capisce per quale ragione un bimbo (o un cucciolo di cane, o di gatto o di qualsiasi altro essere vivente) raggiunge la così detta MATURITà SESSUALE SOLO AD UNA ETA' STABILITA....spero di essere stata chiara.

l'episodio descritto da Citrodora relativo al costume è la chiara dimostrazione di 2 concetti interconnessi tra di loro
1° che i bambini non vivono nella bambagia, non è che sono segregati in casa, ma si confrontano con i genitori, con i fratelli o sorelle, con i compagni di scuola, con altri famigliari come zii, nonni, cugini, ecc...
2° i bambini hanno nel loro cervello una tabula rasa, ovvero una lavagna vuota dove volta per volta con l'esperienza imparano. il loro cervello è una spugna che ossorbe tutto ciò che vede e fa e quindi apprendono sia per apprendimento diretto che vedendo fare ad altri cose, e quindi imitano chi gli sta intorno. perciò a volte non servono a nulla gli sforzi fatti dai genitori di parlare in italiano perfetto se poi i bimbi quando vanno a scuola bazzicano con i compagni che dicono parolacce o parlano il dialetto (questo è un'esempio stupido) ma che dimostra come i bambini in realtà apprendano sempre e da ogni fonte, che sia televisione con donnine con tette e chiappe di fuori o che siano discorsi che fanno i grandi in presenza dei piccoli.
l'occhietto malizioso a parere mio lo aveva perchè sapeva che stava infrangendo le regole, che stava facendo qualcosa che non doveva fare, e sai perchè lo sapeva? perchè ovviamente tu scappavi, e negavi al bimbo giustamente di toglierti il costume. ma non è che lui davvero volesse vedere una parte intima nuda di una donna....intendiamoci, è un comportamento di imitazione e che stimola il bimbo ancora di più perchè sa di non doverlo fare.

sia chiaro queste sono mie opinioni...però basate sia sullo studio che su ciò che ho potuto apprendere per esperienza diretta (e ne ho avuta molta)
ultima cosa: non vorrei che il messaggio fosse distorto, ovvero che il fatto che il bimbo conosca a modo suo il sesso sia un modo contorto di giustificare un pedofilo. anche se il bimbo ha consapevolezza, magari una volta cresciuto, della sua sessualità, ciò non toglie che i pedofili sono ingiustificabili sia chiaro!!!!!
 
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V

vinceco2

Guest
1° caro vincenzo se esistono degli studi esistono proprio sulla base di ricerche empiriche (suppongo che tu sappia cosa siano).
2° gli studi che si fanno e che ho fatto anch'io sono basati oltre che su materie scritte e teoriche anche su esperienze pratiche....una laurea non te la regala nessuno e cmq sia io ho praticato....ora non lavoro nel settore per altri motivi, ma so di cosa parlo.
3° tu te la suoni e te la canti da solo chiedendomi retoricamente : Pensi davvero che io venga a dire il "mio personale" qui in un forum di giardinaggio o meno?
pensi davvero di poter avere questa importanza te od altri?

ma ti sogni la notte??? dì la verità dai...TU per primo mi hai chiesto : che vuoi sapere se io a quell'età sapevo di sesso oppure se a quell'età i bambini sanno di sesso?
io dico di si.

e io francamente ti ho risposto che mai mi sarei permessa di chiederti i cavoli tuoi, perciò mi sa che sei un pò fuori discorso.
4° io ho moooolta fiducia in me stessa, credimi, e conosco bene me e chi mi sta intorno, sono una persona che osserva ciò che mi circonda e lo studia sempre...mai mai mi sono fermata e mai mi fermerò all'apparenza....infatti ho specificato che un genitore deve conoscere bene ed avere fiducia nei parenti (come zii o nonni del bimbo) prima di poter affidare suo figlio (se poi tu affideresti tuo figlio a chiunque solo per dare dimostrazione di fiducia non so e non mi riguarda, io dico la mia, punto)...ma francamente dubito cmq di tutti a prescindere perchè se uno è pedofilo di certo non ha un cartello appeso al collo, anzi, ti assicuro che proprio le persone che fanno le moraliste o che ci tengono a dimostrarsi santi immacolati, proprio loro sono i primi su cui dubitare, perchè se uno ha paura di mostrarsi per com'è, di fare vedere le sue pecche oltre che i suoi pregi, allora non è trasparente, non è sincero....ed a prescindere non mi fido di chi è falso. io poi, a maggior raggione ( se hai letto) ho avuto una spiacevole esperienza con uno zio, perciò di rischiare di lasciare mio figlio a chiunque per la bella faccia degli altri non mi va proprio. credimi, meglio che lo tengano i genitori al sicuro un figlio chè fuori casa e magari col rischio che succeda il peggio...tanto non avrà di certo traumi perchè non dorme dai nonni, te lo posso garantire, i traumi a un bimbo vengono per altro.

se poi mi dici che i bimbi giocano col sesso e non specifichi altro (ricordati sempre che stiamo su un forum dove si scrive, perciò le frasi a metà non si capiscono mai a pieno) io posso pensare qualsiasi cosa...se mi dici che :Io ho semplicemente detto che secondo me il bambini capiscono cosa sia il sesso anche in età minori tipo 4-5 anni ecc.e giocarci nn vuol dire masturbarsi ammenocheè te nn intendi questo perchè....dimmelo te.
Te asserisci di no in base a quali studi e osservazioni?

ok, i bambini capiscono di sesso, non hanno la consapevolezza piena di cosa sia finchè non crescono, ma di certo sanno "a modo loro" e sottolineo a modo loro, cos'è il sesso. "a modo loro" va specificato perchè di certo non è lo stesso modo inteso dai grandi. io non penso assolutamente che facciano gesti sessuali, la mia era un'esortazione nei tuoi confronti a specificare bene...cmq vincenzo è inutile che ci prendiamo in giro, tu sei provocatorio, non dire di no, hai avuto 30 mila discussioni chiuse perchè sei sempre eccessivo....che ti costa specificare per esteso il tuo concetto a primo colpo????!!!perchè devi sempre lanciare frasi o opinioni (per carità tue e dunque rispettabili) ma a metà???!!! se tu avessi detto dall'inizio chiaro quello che pensavi io adesso non avrei di certo scritto un poema per risponderti.
cmq concludendo se pensi che le tue osservazione siano più valide di chi studia nel campo, e quindi di esperti nel settore (io mi tiro fuori sia chiaro) allora non serve a nulla andare da un pedagogista, da uno psicologo, dallo psichiatra quando si ha bisogno....tanto mica sanno loro no??? si basano solo su carta scritta vero???

!!!!

Premetto : non so cosa vuol dire ricerche empiriche....(dopo vado su wikipedia)
Non ho lauree e penso che nessuno te le regala ,ma si possono comprare presso università al di fuori dell'italia.
NOn ti voglio citare esempi perchè se leggi in giro lo dovresti sapere.
Io non sono un provocatore e questo non si deduce dalle 30 000 discussioni che mi vengono chiuse,non vuol dire niente e penso anzi che te se dici questo, tranquillamente nei 2 famosi ventenni della storia d'italia
ci stai benissimo dentro senza dover poi dire io non sapevo.
Questo mio modo di dire o essere ti può nn stare bene ,me lo dici ,ma non mi dire che sono un provocatore od altro che allora io ti rispondo non capisci un emerito..... di niente ,e segui il gregge senza ragionare o leggere bene.
Chiudiamo questa parentesi anche per farti capire che il sasso te l'ho lanciato dritto senza nascondermi.
Adesso tornando al discorso:
..."che vuoi sapere se io a quell'età sapevo di sesso oppure se a quell'età i bambini sanno di sesso?
io dico si. "
questa frase devi capirla ,e capire il mio SI e comunque se vuoi sapere di me chiedi e se la cosa si può allora ti rispondo, SI,sapevo di sesso come tanti bambini della mia età di allora e non ti dico di adesso che possono darci lezioni a me e te messi assieme.
Della tua esperienza negativa in tal senso mi spiace ,ma questo cosa ti dice?
Che in futuro i tuoi figli nn li affideresti neanche a tuo padre e tua madre vero?perchè anche di questo si è parlato(nonni).
Tutti quei santoni che hai nominato sanno benissimo che c'è gente in giro come te od altri che li interpella,non fanno al mio caso,è come andare dal mago Otelma.
Mi spiace solo che non so dividere le frasi per rispondere singolarmente e quindi ci metto una vita per una risposta dato che quando vado a dare ok sono fuori.
penso di aver detto tutto.
Comunque ognuno ha le sue idee,ognuno può essere moralista,falso,ipocrita,avere pregi e difetti ,dare peso alle apparenze ,ma questo non vuol dire essere pedofilo od altro.
ciao
vincenzo
 

Olmo60

Guru Master Florello
xolmo
olmo scusa ma non ho mai detto che i bambini siano asessuati (mi rendo conto che scrivere e non parlare direttamente di certi argomenti è davvero difficile)
Io ho semplicemente detto e lo ripeto per l'ennesima volta che un bambino NON HA CONSAPEVOLEZZA DEL SESSO, MA NON SOLO DEL SESSO, LA CONSAPEVOLEZZA DEL SE', DEL PROPRIO IO SI SVILUPPA A POCO A POCO, IN BASE ALLE FASCE DI ETA' punto.
spero di essere stata chiara, il concetto dell'uomo come "animale sociale" e quindi di comportamenti dati dall'istinto, come afferma vincenzo è vero (vedi vincenzo che quando parli chiaro si capisce!)
ma cmq al bambino l'istinto sessuale non è mai rapportabile allo stesso livello dell'istinto di un adulto per un semplice motivo : il bambino non ha per cause di forza maggiore l'istinto (dato che dobbiamo parlare di istinto) di procreare, ok???perciò dato che il sesso o meglio l'atto sessuale dell'uomo se visto come istinto è mosso dalla necessità di procreare, come quella degli animali, ecco che si capisce per quale ragione un bimbo (o un cucciolo di cane, o di gatto o di qualsiasi altro essere vivente) raggiunge la così detta MATURITà SESSUALE SOLO AD UNA ETA' STABILITA....spero di essere stata chiara.

l'episodio descritto da Citrodora relativo al costume è la chiara dimostrazione di 2 concetti interconnessi tra di loro
1° che i bambini non vivono nella bambagia, non è che sono segregati in casa, ma si confrontano con i genitori, con i fratelli o sorelle, con i compagni di scuola, con altri famigliari come zii, nonni, cugini, ecc...
2° i bambini hanno nel loro cervello una tabula rasa, ovvero una lavagna vuota dove volta per volta con l'esperienza imparano. il loro cervello è una spugna che ossorbe tutto ciò che vede e fa e quindi apprendono sia per apprendimento diretto che vedendo fare ad altri cose, e quindi imitano chi gli sta intorno. perciò a volte non servono a nulla gli sforzi fatti dai genitori di parlare in italiano perfetto se poi i bimbi quando vanno a scuola bazzicano con i compagni che dicono parolacce o parlano il dialetto (questo è un'esempio stupido) ma che dimostra come i bambini in realtà apprendano sempre e da ogni fonte, che sia televisione con donnine con tette e chiappe di fuori o che siano discorsi che fanno i grandi in presenza dei piccoli.
l'occhietto malizioso a parere mio lo aveva perchè sapeva che stava infrangendo le regole, che stava facendo qualcosa che non doveva fare, e sai perchè lo sapeva? perchè ovviamente tu scappavi, e negavi al bimbo giustamente di toglierti il costume. ma non è che lui davvero volesse vedere una parte intima nuda di una donna....intendiamoci, è un comportamento di imitazione e che stimola il bimbo ancora di più perchè sa di non doverlo fare.

sia chiaro queste sono mie opinioni...però basate sia sullo studio che su ciò che ho potuto apprendere per esperienza diretta (e ne ho avuta molta)
ultima cosa: non vorrei che il messaggio fosse distorto, ovvero che il fatto che il bimbo conosca a modo suo il sesso sia un modo contorto di giustificare un pedofilo. anche se il bimbo ha consapevolezza, magari una volta cresciuto, della sua sessualità, ciò non toglie che i pedofili sono ingiustificabili sia chiaro!!!!!
perchè, io ho detto che tu hai detto che sono asessuati? ho postato un link che nessuno ha commentato, forse non è stato letto..boh..

non ha consapevolezza che il sesso è sesso (come lo intendiamo noi), infatti anche tu confermi che per lui è un gioco, un -conoscersi- e -conoscere, ma tuttavia l'atto della masturbazione infantile (sotto la soglia dell'età scolare) non è legato all'istinto di procreazione (giusto) ma semplicemente al piacere, (innocente) in sè. Mi risulta, per esempio che questo è un segnale di allarme anche perchè nel suo significato psicologico è un gesto auto-consolatorio, (quindi slegato dal sesso tout court) in presenza di traumi o difficoltà di relazionarsi. Capisco che in un forum la valenza dei termini è fondamentale per scambiare idee che altrimenti vengono fraintese, ripeto, mi sembra solo di aver aggiunto qualcosa a quello da te già detto in precedenza, quindi il tuo tono "risentito"(?) è fuori luogo e, scusa, ma irritante a leggersi. Ecco, "lo sanno a modo loro" dà un'idea...sono d'accordo:)
niente può giustificare un pedofilo, ci mancherebbe!!!
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Olmo non ho partecipato attivamente alla discussione ma posso dirti che quell'articolo l'ho letto e riletto trovandolo molto interessante:)

tranqui, michelepm...mica era un rimprovero...:lol::lol::love_4: era per dire, appunto, che la mia intenzione era stata quella di aggiungere qualcosa al già detto, non contestare qualcuno nel merito degli studi fatti..:Saluto: poi stiamo andando fuori tema..
 

i giardini di marzo

Maestro Giardinauta
premesso che
quando si scrive e non si parla guardandosi direttamente in faccia è sempre un fraintendersi o probabilità che ciò accada e mi dispiace.
olmo io non ho detto che tu ti riferissi a me....ho specificato che per ciò che mi riguarda il mio pensiero era quello...ovvero che i bambini non sono asessuati, che hanno un modo loro di intendere la sessualità ecc....
sia chiaro io non sto criticando il parere degli altri, siamo nati liberi ringraziando Dio e per quel che mi riguarda lo saremo sempre....però come ho già detto in altre discussioni, ricordandoci sempre che siamo in un forum pubblico dove tutti ci leggono, non vorrei che saltasse all'occhio tutto un altro tipo di concetto diverso :
ci siamo fossilizzati nella discussione riguardo alla nostra idea (che si basa su esperienza diretta di alcuni, o su studi e libri letti da altri poco importa) che i bambini conoscono il sesso, in maniera diversa, per ragioni diverse ecc... ma conoscono il sesso. ok...ma questo che significa???che un pedofilo si deve sentire in diritto di abusare del bimbo? che siccome un bambino sa cos'è il sesso quando ne avverte il sentore dovrebbe scattare come una molla come magari farebbe una donna adulta e vaccinata??? ecco a cosa si riferiva il mio concetto di provocazione nei confronti di vincenzo....non perchè lui sia un fesso e io un'intelligentona, o che le sue ipotesi o i suoi pareri siano meno importanti degli altri...io sono per la democrazia più assoluta...ma ripeto (e risulterò anche una rompi scatole, scrivendo e non parlando direttamente probabilmente le parole risultano diverse)
cmq vincenzo non importa nulla come scrivi, se vuoi puoi scrivere pure come i cinesi, non è che qui si sta a badare alla virgola sia chiaro.
le lauree si comprano, non la mia però, io me la sono dovuta sudare a caro prezzo perchè ho lavorato per tutti gli anni di università.

gli orchi ci sono, non per questo io dubito dei miei genitori o dei miei suoceri...io parlavo di casi in generale quando mi riferivo ai nonni...è ovvio che io personalmente con i miei avendo avuto sempre un bellissimo rapporto, pulito e onesto non dubito di loro...se non lo avessi avuto o se avessi sospettato qualcosa sarebbe stato diverso.

vincenzo mi faresti capire gentilmente di quali 2 ventenni stai parlando?grazie. (mi riferisco a questo quando dico che lasci le cose a metà)impara che io non sono nel tuo cervello per sapere a cosa ti riferisci, nè posso dedurre in base a ciò che vedo scritto.
se paragoni il mago otelma a Jung, freud , rousseau o la montessori definendoli santoni allora alzo le mani in segno di resa...se pensi che anni su anni sprecati a studiare bambini attraverso l'empirismo (ovvero l'osservazione, gli esperimenti diretti sui bambini inserendo delle variabili, ovvero oggetti, situazioni)per valutarne i cambiamenti, i processi cognitivi, l'apprendimento e così via siano roba da santoni o senza fondamento allora dovresti definire santoni anche i medici chirurghi, cardiologi ecc...quelle di cui parlo io sono scienze...non aria fritta....a fare gli osservatori e dare nostre ipotesi su situazioni e cose siamo bravi tutti...ma uno studio, un'analisi non si ferma lì. questo giusto per specificare, poi sei libero di credere quello che vuoi.

ciò che a me è successo con mio zio mi dice proprio l'opposto di quello che affermi tu, che ad affidare i figli a persone di famiglia sulle quali si ha fiducia a volte si fa male...te lo garantisco.
molto spesso (e qui torniamo sull'argomento principale) anche il padre abusa dei figli...più fiducia di così...ma certo sono casi estremi, è ovvio che non si può vivere e far vivere secondo me al bambino una vita ansiosa e sospettosa, guardando tutti i parenti come se dovessimo andare a caccia di streghe....sarebbe assurdo e tristissimo...voglio sperare che il mondo sia fatto anche di gente buona e onesta...penso solo che, se io madre avverto che in una persona c'è qualcosa che non va, che sia lo zio, il maestro a scuola, l'insegnante di pianoforte, il papà di un amichetto ecc...(ce ne sono tante di situazioni, come si può vedere non mi limito al nonno o allo zio) mi rendo conto del pericolo e lo evito senza che mio figlio lo avverta e che soprattutto lo subisca. tutto qui.
se mio figlio dovesse chiedermi di andare a dormire da un cugino o da un compagno di scuola ed io non mi fidassi della famiglia o cmq sia dei componenti di essa, di certo non direi a mio figlio: no figlio mio statti a casa che ho paura caso mai ti violentano o ti molestano, sai in giro la gente è cattiva, ti fa a pezzetti e ti mette nel frizer.
certo che non direi ste fesserie, che non esternerei mai ad un bambino i miei timori perchè un fanciullo il pericolo non lo conosce e non può capirlo...o per lo meno non lo conosce per certe cose...lo conosce se cade dalla bici e si sbuccia un ginocchio o se tocca una pentola calda, ma non di certo per ciò che riguarda un pedofilo e la sua mente perversa.
detto questo vincenzo amici come prima, sia chiaro, tu dici cose sensate e cose che a volte mi innervosiscono...ma apprezzo più te che altri, sia chiaro(mi piace chi si dimostra per quello che è e per ciò che pensa e fa sempre bene a parere mio :flower:)
olmo non fraintendiamoci più per carità....tanto cmq se stiamo affrontando questa discussione è perchè tutti siamo mossi dal senso comune di voler proteggere i più piccoli.
e ripartendo da qui...io chiedevo come mai secondo voi un genitore non si accorge di nulla....alcuni hanno detto che l'orco raggira, plagia e trova la fiducia dei piccoli....ok...ma dopo? possibile che anche dopo nessuno faccia nulla? che non ci si accorga di niente..???io non ci credo.
 
V

vinceco2

Guest
ok giardini chiudiamola qui altrimenti mi ributtano fuori.
Non conosco i tuoi santoni perchè leggo solo libri di storia ,il resto lo considero solo sciocchezze.
Il libro più importante per me è la vita di tutti i giorni vissuta.
Cerco sempre e solo di capire direttamente osservando e passandoci sopra alle cose.
non credo in niente,non credo in nessuno ,credo solo in personaggi che hanno o vivono la vita giornalmente per quello ch eè.il resto Str......mbolate sacrosante e nessuno mi farà cambiare idea con esempi da libro.
chiuso ,io e te nessun problema per quanto mi riguarda,solo scambio di opinioni che per me finiscono qui fino a quando non arriverà un altro giardini...
ciao e s cusa.
vincenzo
 

rocco.co

Guru Giardinauta
"Dopo" quando Giardini?
Quando le istituzioni si accorgono dell'abuso intervengono...a seconda della preparazione e sensibilità degli inquirenti in modo appropriato o meno...alleggerendo od aggravando il danno
Non ho compreso cosa intendi quando affermi che "non credi"...oppure cosa vorresti dire che non ti esce?
Mi piace come stai portando avanti il 3d soprattutto ora che vi siete chiariti con vincenzo...grazie che non è finita in polemica
 

Olmo60

Guru Master Florello
xolmo
olmo scusa ma non ho mai detto che i bambini siano asessuati (mi rendo conto che scrivere e non parlare direttamente di certi argomenti è davvero difficile)
I

premesso che
quando si scrive e non si parla guardandosi direttamente in faccia è sempre un fraintendersi o probabilità che ciò accada e mi dispiace.
olmo io non ho detto che tu ti riferissi a me....ho specificato che per ciò che mi riguarda il mio pensiero era quello...ovvero che i bambini non sono asessuati, che hanno un modo loro di intendere la sessualità ecc....
scusa giardini non è per volere ribattere, ma se dici: scusa olmo io non ho mai detto che..ecc..è perchè riferisci a me uno scritto su di te. non su altri. (non ho mai detto,= soggetto IO non ho mai detto). quindi secondo te mi riferivo a te poi sono la prima a dire che in un forum le cose si complicano per mille:) mi sembra che ormai qui ci siamo capiti, giusto? per il resto io leggo che la pensiamo uguale, pur con termini diversi. :flower:
 

i giardini di marzo

Maestro Giardinauta
olmo diciamo che ho tenuto a precisare il mio pensiero và....onde evitare che ci fossero fraintendimenti. tutto qui.

vincenzo mai avrei la pretesa di imporre le mie opinioni, ci mancherebbe altro. il forum è fatto di scambi di idee e se sono varie meglio ancora perchè aiutano ad aprire la mente o perlomeno a capire anche come la pensano gli altri....altrimenti mi metterei davanti allo specchio a parlare da sola.

rocco (non so il tuo nome cmq io sono alessandra, per carità non mi chiamate giardini, mi sento una fessa) quando ho detto che non credo penso tu ti riferissi a questa frase (ma correggimi se sbaglio)
alcuni hanno detto che l'orco raggira, plagia e trova la fiducia dei piccoli....ok...ma dopo? possibile che anche dopo nessuno faccia nulla? che non ci si accorga di niente..???io non ci credo.

allora riparto per chiarire dal mio post iniziale in cui avevo scritto di aver letto in un forum diverse testimonianze di giovani che hanno avuto abusi...non so se sarebbe lecito a questo punto mettervi il link, io eviterei cmq....però tra le varie testimonianze, alcune ragazze avevano detto di aver riferito ai genitori, alle madri o ai padri cosa stava accadendo e che gli adulti avevano scambiato per bugie le affermazioni dei più piccoli. allora io mi chiedevo, se un bambino viene abusato, magari avverte dei sintomi, che magari durante le molestie non si evidenziano perchè sono superficiali e magari toccano solo l'aspetto psicologico ed emotivo del bambino che forse evita di dire tutto a mamma e papà subito...però dopo...anche dopo essere abusato, penso che davvero lì il comportamento di un bimbo cambi, che magari riporti anche disagi fisici...allora mi chiedevo possibile che non ci si accorga di nulla? se ha dolori di pancia, se non ha appetito? possibile che non si dia più peso alle parole alle confidenze iniziali che erano state scambiate per bugie? la mia domanda è questa: forse alcuni genitori a volte vogliono non vedere ciò che accade? vogliono mentire a loro stessi?
e come dicevi tu rocco le istituzioni intervengono sempre bene? la scuola per esempio, luogo dove un bimbo passa tanto tempo, non si rende conto di nulla? se aumenta magari l'aggressività di un bambino, se tende ad isolarsi ecc...
quello che in maniera sommaria mi chiedo è se ascoltiamo davvero ed osserviamo davvero i più piccoli....come dovremmo.
 

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Master Florello
allora riparto per chiarire dal mio post iniziale in cui avevo scritto di aver letto in un forum diverse testimonianze di giovani che hanno avuto abusi...non so se sarebbe lecito a questo punto mettervi il link, io eviterei cmq....però tra le varie testimonianze, alcune ragazze avevano detto di aver riferito ai genitori, alle madri o ai padri cosa stava accadendo e che gli adulti avevano scambiato per bugie le affermazioni dei più piccoli. allora io mi chiedevo, se un bambino viene abusato, magari avverte dei sintomi, che magari durante le molestie non si evidenziano perchè sono superficiali e magari toccano solo l'aspetto psicologico ed emotivo del bambino che forse evita di dire tutto a mamma e papà subito...però dopo...anche dopo essere abusato, penso che davvero lì il comportamento di un bimbo cambi, che magari riporti anche disagi fisici...allora mi chiedevo possibile che non ci si accorga di nulla? se ha dolori di pancia, se non ha appetito? possibile che non si dia più peso alle parole alle confidenze iniziali che erano state scambiate per bugie? la mia domanda è questa: forse alcuni genitori a volte vogliono non vedere ciò che accade? vogliono mentire a loro stessi?
e come dicevi tu rocco le istituzioni intervengono sempre bene? la scuola per esempio, luogo dove un bimbo passa tanto tempo, non si rende conto di nulla? se aumenta magari l'aggressività di un bambino, se tende ad isolarsi ecc...
quello che in maniera sommaria mi chiedo è se ascoltiamo davvero ed osserviamo davvero i più piccoli....come dovremmo.

Spesso alcuni sintomi sono imputati ad altre cose, prendi l'eventuale aggressività che può nascere, capita che si prenda come cambiamento di carattere.
Prendi il fatto che spesso non si guardano i bimbi come si dovrebbe, gli dai la tv, gli sport, mille attività e i cambiamenti sono presi come 'stanchezza'.
Prendi il fatto che ancora molti genitori, non sono genitori, non guardano con gli occhi e con il cuore i figli, troppo presi da altro, sia pure la fatica di arrivare a fine mese.
Prendi che l'accusa del piccolo verso una persona che conosci, rispetti, ti sembra enorme quindi si tende a minimizzare.
La scuola, ti porto un mio esempio vissuto. Mio figlio dislessico, la tesi dell'insegnante era che è mancino e che tutti i bimbi sono così disattenti.
Quando le ho portato la relazione della psicologa, mi ha fatto chiamare dalla direzione sanitaria, quasi denunciandomi come genitore snaturato che accusa il figlio di essere 'diverso'.
Altro caso una cara amica insegnante, chiama i genitori dicendo loro che secondo lei il figlio ha i sintomi della dislessia, ha rischiato una denuncia. Ti sembra che riescano a 'vedere' altro?
I casi recenti successi, come mai gli altri insegnanti non hanno percepito niente?
Anche a me risulta difficile che una madre, non noti segnali, io ho sempre seguito mio figlio, quindi capivo al volo ogni disagio.
Ancora oggi lo sento dal ciao, prima da come apriva e chiudeva e la porta di casa.
Non mi considero una madre supereccezionale, ma solo una madre attenta.
 

daria

Master Florello
Alessandra, quando i segnali si trasformano in segni, evidenti nel corpo e negli atteggiamenti del bambino, non resta che fare due + due. Qui non e' piu' un problema di disattenzione, ma una volonta' precisa nella non accettazione di un problema. Verrebbe da chiedersi il perche' e mi vengono alla mente alcune risposte poco piacevoli. Altra questione delicata e' la supervisione da parte degli inseganti, ove non via sia una grande professionalita, e non e' che manchino i casi, possono arrecare piu' danni che benefici con loro ingerenza. E' una questione spinosa...e qui mi torna difficile fare il punto della discussione, porterei ancora una volta la mia esperienza di genitore, ma non e' di questo che si sta parlando :)
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Ciao Alessandra....a proposito son cristina ... rocco.cò è un nick che indica un dolce indigesto.. insomma cambiano le lettere ma non la sostanza
Credo che pin e daria abbiano espresso appieno il mio sentire
Aggiungo che non sempre un genitore ha fiducia nelle istituzioni poiche' appunto la denuncia comporta ulteriore stress per il bambino se l'interlocutore non è preparato
Ritengo ...per scuola ed esperienza....che un bambino è una persona che comunica con strumenti acerbi e vada sempre creduto ponendo attenzione all'interpretazione del significato delle sue parole o disegni o atteggiamenti...se disegna un mostro e ci scrive papà può significare altro che non la violenza

Forse il problema è che i bambini vengono figliati come oggetti sui quali ed ai quali richiedere affetto ..senza considerazione nè rispetto per la loro individualità...cresciuti ad immagine e somiglianza del mercato..vestiti e fatti studiare secondo schemi precisi musicatennisinglese .... tenuti lontano dai giochi con la terra ed i pericoli concreti come le cadute di bicicletta
Forse riversiamo su loro così tante aspettative da rifiutare di riconoscere episodi di gravità tale da fare vacillare il nostro investimento economico affettivo.
Forse la violenza subita dal piccolo viene vissuta come critica al modello educativo imposto...una messa sotto accusa
Di fatto è come dici..difficilmente gli adulti manifestano di accorgersi di quanto capita
 

Olmo60

Guru Master Florello
Alessandra, quando i segnali si trasformano in segni, evidenti nel corpo e negli atteggiamenti del bambino, non resta che fare due + due. Qui non e' piu' un problema di disattenzione, ma una volonta' precisa nella non accettazione di un problema. Verrebbe da chiedersi il perche' e mi vengono alla mente alcune risposte poco piacevoli. Altra questione delicata e' la supervisione da parte degli inseganti, ove non via sia una grande professionalita, e non e' che manchino i casi, possono arrecare piu' danni che benefici con loro ingerenza. E' una questione spinosa...e qui mi torna difficile fare il punto della discussione, porterei ancora una volta la mia esperienza di genitore, ma non e' di questo che si sta parlando :)

scusa daria, ma questo passaggio è inquietante, e dal momento che solo io e Vincè abbiamo dato "risposte poco piacevoli" mi piacerebbe, (se è alla mia che alludi) che tu parlassi chiaro: siamo qui per confrontarci, no?
Sul "verrebbe da chiedersi perchè un genitore non si attivi neanche in presenza di segnali evidenti" ti do la mia risposta frutto di esperienza diretta: solo ignoranza. Nel senso di non riuscire a capire. Si perchè non mi spiego che così il fatto che, una volta saputo (raccontato da me, età prescolare) dei giochi che mi avevano fatto fare un gruppo di ragazzi di 16/17 anni, mi sono presa pure un sacco di legnate. Tu come te lo spieghi? e mentre mi legnavano mia mamma piangeva.
 

daria

Master Florello
scusa daria, ma questo passaggio è inquietante, e dal momento che solo io e Vincè abbiamo dato "risposte poco piacevoli" mi piacerebbe, (se è alla mia che alludi) che tu parlassi chiaro: siamo qui per confrontarci, no?
Sul "verrebbe da chiedersi perchè un genitore non si attivi neanche in presenza di segnali evidenti" ti do la mia risposta frutto di esperienza diretta: solo ignoranza. Nel senso di non riuscire a capire. Si perchè non mi spiego che così il fatto che, una volta saputo (raccontato da me, età prescolare) dei giochi che mi avevano fatto fare un gruppo di ragazzi di 16/17 anni, mi sono presa pure un sacco di legnate. Tu come te lo spieghi? e mentre mi legnavano mia mamma piangeva.

Non capisco Olmo :confuso: cosa c'entrate tu e Vincenzo con il mio passaggio:" risposte poco piacevoli" riferito a genitori del tutto ipotetici, certamente mi riferivo a ignoranza oppure omerta', questa e' una mia elaborazione che non riguarda nessuno in particolare, spero con questa precisazione di essere stata piu' chiara :)
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non capisco Olmo :confuso: cosa c'entrate tu e Vincenzo con il mio passaggio:" risposte poco piacevoli" riferito a genitori del tutto ipotetici, certamente mi riferivo a ignoranza oppure omerta', questa e' una mia elaborazione che non riguarda nessuno in particolare, spero con questa precisazione di essere stata piu' chiara :)

ah! daria, scusa, avevo collegato la frase a delle risposte "nostre"..tutto ok, ho capito male io:)
 

i giardini di marzo

Maestro Giardinauta
io sono d'accordo con ciò che dite, riferito alle aspettative che i genitori hanno sui figli, ai casi anche di ignoranza, al volersi mettere per forza le fette di salame sugli occhi per non avere delusioni affettive nei confronti di persone alle quali si è data fiducia...ammetto anche che se un bambino viene e ti dice che è stato molestato da una persona (soprattutto quelle persone strettamente legate all'ambito familiare) si rimane magari anche spiazzati....però io penso una cosa:
premesso che il mestiere del genitore è forse il più bello ma anche il più difficile
premesso che non te lo insegna nessuno
premesso che se sei alle prime armi magari puoi pure sbagliare ad interpretare le esigenze del bimbo o anche qualche cosa che riguarda la sua educazione
ma credo che il problema di base resti l'omertà come diceva daria.
chi è che davvero va a denunciare, lo zio, il nonno, il fratello, il marito che abusano un bimbo...pensate la "vergogna" l'essere etichettati come una famiglia schifosa, gentaglia, figuriamoci, se succedono certe cose in quella famiglia saranno tutti così i componenti...e pensieri e dicerie che sia nel piccolo paese chè nei rioni delle cittadine magari si diffondono....poi per l'amor del cielo ci sono sempre quelle persone che denunciano e se ne fregano se saranno sulla bocca di tutti....e fanno bene....ma a volte magari si lascia perdere...mi spiego meglio, non è che si continua a far frequentare il pedofilo al bimbo, questo no, magari, che capisce il proprio figlio e gli crede lo allontana, ma difficilmente prosegue con una denuncia a meno che non si sia verificato magari un fatto grave come l'effettivo abuso....se invece è stato "solo molestato" allora molto più difficilmente si procederà in questo senso...senza pensare che magari ci potrebbero essere altre vittime in pericolo e con quelle potrebbe riuscirci.
secondo me come in tutte le cose, ci sarebbe bisogno di maggiore sostegno alle famiglie ma soprattutto di molta informazione, ma non l'informazione dei tg che ti sbatte in prima pagina le vicende personali delle famiglie e sta giorni e giorni a romanzarci su ed a farne un talkshow....ci dovrebbe essere più dialogo tra scuola e famiglia, o magari con le istituzioni specifiche.
per me è un problema di fondo, di mentalità...oltre che di attenzione nei confronti dei figli...lasciamo perdere i casi estremi in cui la madre sa e tace perchè acconsente e magari le conviene per motivi economici o di altro genere...quei casi a parere mio sono estremi.
 

rocco.co

Guru Giardinauta
Gli uomini veraci son taglienti come le cozze ...però basta metterli in padella a fuoco vivo e diventano teneri e buonisssssssimi
 
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