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Vicini di giardino/terrazzo

G

Gloria2

Guest
Come sono i vostri vicini? Si affacciano alla siepe (o alla ringhiera) per darvi gentili consigli e non si lamentano delle vostre foglie secche, dei vostri mille petali di geranio che il vento ha portato nella loro tenuta, oppure li ributtano nel vostro giardino, si lamentano del gatto che valica i confini e delle piante che strabordano nella loro proprietà?
Io, come molti di voi sanno, non ho un vero giardino, ma un pezzetto di terra (solo 110 mq), direi più un orto che un giardino. Si trova in mezzo ad altri piccoli spazi come il mio, tutti appartenenti a persone anziane e, oserei dire, molto "campagnole" (nella peggiore accezione del termine).
Qui si sta a guardare se la rete di recinzione è mia o tua, perchè sulla mia tu non puoi far arrampicare le tue rose, ma, anche se la rete è la tua, attenzione a non coprirla con piante troppo alte, che tolgono sole al mio orto.
L'anno scorso, comprata una nuova pianta di kaki, la decisione sul punto in cui piantarla non l'ho presa con il marito, bensì con uno dei miei 3 vicini, il quale ha stabilito in due minuti l'altezza che la pianta avrebbe raggiunto nel giro di 10 anni e mi ha quindi ragguagliato sulla distanza da tenere rispetto al suo orto.
Sempre l'anno scorso, il secondo vicino ha lasciato per mesi una catasta di legna enorme proprio dietro la mia recinzione, facendo ombra completa a tutti i pomodori che avevo piantato.
Al terzo vicino, un giorno, ho chiesto gentilmente di "prestarmi" la sua rete perchè la mia rosa rampicante era cresciuta più del previsto e volevo appoggiarla provvisoriamente lì, in attesa di sistemazione definitiva. Ha detto "gnn!", che io ho interpretato come un sì poco convinto, ma pur sempre sì, e la rosa ha trovato posto. Qualche ramo, scappato oltre la recinzione, è prontamente finito sotto le sue cesoie. Dopo un po' di tempo, mi ha fatto notare che il tempo del prestito era scaduto, quindi la rosa ha traslocato di nuovo (notare, che ombra poteva mai fare a settembre una rosa acquistata quello stesso anno?)
Insomma, qui tutti sono gelosi di tutto. Io cerco di prenderla con filosofia, anche perchè il vicino del kaki è molto carino, mi ha insegnato molto e mi ha appena potato il susino (mistero: si era offerto di fare quest'operazione e io avevo accettato, ringraziandolo e dicendo che ci saremmo messi d'accordo su quando farlo. L'altro giorno sono andata nell'orto e, sorpresa!, il susino era potato. Il mistero è: da dove sarà entrato???? Le recinzioni non sono altissime, ma io, ad esempio, non riesco a scavalcarle....Boh! Teniamoci il mistero...)
Be', mi farebbe piacere sentire dei vostri vicini.
ah, dimenticavo: i miei vicini controllano anche quello che butto nel bidone dell'umido, mi fanno notare se l'erba contiene pezzetti di legno......

[ 20-02-2002: Messaggio scritto da: Gloria2 ]
 
M

Maria A.

Guest
....i miei attuali vicini confinanti da parte di terrazzo li definirei senz'altro simpatici. Una cosa, sopra tutte, ci unisce: i gatti. E la simpatia che i gatti dei miei vicini sembrano provare per i miei gatti e per il mio terrazzo. A volte li trovo tutti lì, sbracati (anzi, un gatto non è mai sbracato, diciamo elegantemente sdraiati) al sole, oppure che giocano a rincorrersi intorno ai vasi. La cosa non può farmi che piacere, vista la mia notevolissima simpatia per la razza felina....e poi, con i vicini, si fanno anche scambi di piante (o meglio, spesso sono le mie che tracimano altrove, visto il continuo fare e disfare che c'è da me!).
Insomma, sono molto contenta della situazione-vicini, e mi ritengo fortunata (tranne per l'antipaticissimo ragazzino del balcone di fronte, che si diverte a tirare da me pallottoline di carta o a sparare piombini per spaventarmi le bestiole :mad: :mad: :mad: )
Maria A.
 
L

LuciaR

Guest
Per molto tempo non ho avuto vicini di terrazzo, poichè l'appartamento vicino al mio era vuoto.
Adesso è abitato da una coppia molto riservata, che finora non ha fatto commenti sulle mie piante, nè si è lamentata per le foglie che cadono nella grondaia o per il caprifoglio che sconfina con qualche ramo.
Posso pensare però che non amino il caos di piante che che vedono e il pavimento sempre sporco di terra, con le foglie spiaccicate e i sacchi di terriccio qua e là. Lo deduco dal confronto con il loro terrazzo, sempre pulitissimo, nonostante gli uccelli, e praticamente vuoto, con solo una cassettina di primule.
Osservando un siffatto ordine, certe volte mi vergogno per l'aspetto di discarica che in certi periodi assume il mio terrazzo. Meno male che lo vedono solo loro e nessun altro...
 
M

Maria A.

Guest
Cara Lucia, quello che dici mi conforta! Io pensavo di essere un'inguaribile disordinata, con il terrazzo sempre incasinato di terra o piante da spostare, o tutori da fissare o palline di argilla che i gatti spandono dappertutto...insomma, un macello!
Però che divertente!
Maria
 
R

Roberta

Guest
I miei vicini sono simpatici.
Noi abbiamo i due terrazzi confinanti e ci unisce molto la passione del giardinaggio.
Ultimamente quando ho ordinato le rose da Barni sono andata da loro e gli ho chiesto se volevano qualcosa, hanno preso una rosa gialla. Inoltre ci scambiamo talee, consigli e favori vari.
Uno dei miei gatti è pazzo di loro e loro contraccambiano pur non avendo mai avuto gatti.(a proposito ho messo il mio micio in rete, se andate nel mio profilo potete vederlo - lì era ancora piccolino tra un pò cambio le foto dove ci sono anche le altre due "pesti").
A volte Tommy si mette a miagolare dietro la mia porta di casa perché vuole andare nel loro appartamento, appena entra fusa a tutto spiano e si rotola per terra.

Anche il mio terrazzo assume aspetti di discarica, specie quando trapianto, con i gatti che amano rotolarsi nella terra e io che li rincorro per pulirli prima di farli rientrare in casa!

[ 21-02-2002: Messaggio scritto da: Roberta ]
 

abelia75

Giardinauta Senior
Ciao a tutti,
visto che non ho ancora acquistato la mia prima casetta (fra 1 mese!!!) non posso dirvi come saranno i vicini di giardino, però vi posso parlare della vicina di terrazzo nella casa dei miei genitori, dove abito tuttora.
Abbiamo dei terrazzi divisi completamente da un muro, restano fuori dal muro solamente 10 cm di fioriera, lei ha un gatto (un bellissimo persiano) e 3 cagnolini.
Sarà perché vuole un po' di pace, sarà perché gli piace di più il mio terrazzo, sarà perché c'è un morbido divanetto con due morbide poltrone al sole, insomma il gatto riesce, non so come (cose che solo i gatti sanno fare) a passare nel mio terrazzo e trascorre lì quasi tutta la sua giornata al sole, purtroppo mia madre è allergica e non può stare assolutamente a contatto con i peli del gatto (altrimenti ne avremmo avuto uno anche noi!!!) così abbiamo chiesto alla nostra vicina di mettere una rete che chiudesse anche quei 10 cm.
Lei non solo ha messo la rete, ma ha messo anche un'antenna parabolica, niente, il povero gatto, ripeto non so come, riesce comunque a venire da noi.
Mah!!!Misteri felini!!! :rolleyes: :rolleyes:

Ciao ciao
Abelia75
 
B

Betty Morgana

Guest
Anch'io ho un'ottima esperienza. Io abito in una casa divisa in quattro, dove ognuno ha la sua entrata indipendente, e un vialetto in comune. Il vialetto ce lo siamo democraticamente diviso e ognuno ci pianta quello che vuole, un pò un casino, ma assolutamente libero! Il mio vicino di terrazza è un fantasma , è un ragazzo olandese che ama le piante, quando va via nei suoi viaggi mi chiama e bado io alle sue piante! Con i vicini di sotto, che hanno un giardino , vado più che d'accordo, ci scambiamo i consigli e probabilmente domenica andrò a Padova con loro. Ci alterniamo nelle vacanze così loro badano ai gatti e alle piante in terrazza, e io bado al loro giardino...meglio di così!!!
A proposito, visto che siete gattofili come me, ma vi siete ridotti anche voi a recintare tutti i vasi come a Alcatraz????
 
M

Maria A.

Guest
...scavano dappertutto, le piccole pesti! Per evitare troppi danni, ho coperto tutta la terra che resta scoperta nei vasi con della rete metallica verde, a maglie piuttosto fitte. Sembra che questo li faccia desistere. Per i più ostinati, a volte faccio una specie di letto da fachiro, con bastoncini vari piantati nella terra (brutti a vedersi...). Ma c'è Jena Plinsky (una randagia....quasi stanziale da me) che in effetti riesce spesso a superare anche questi ostacoli. Una volta l'ho trovata che mangiava come fossero mentine i granuli verdi "antigatto" che avevo sparso sul terreno!
Bah!
Ehi! Voglio provare anch'io a mettere le foto dei mici nel profilo!
Maria
 

Noor.

Giardinauta Senior
I miei vicini sono tranquillissimi e molto simpatici, ANCHE adesso che hanno due enormi maremmani che non fanno altro che radere al suolo il loro giardino, sbocconcellare Rose e rosicchiare Hibiscus, oltre che abbaiare in continuazione verso i miei gatti, che non se li filano nemmeno......
Con le micie, l'unico problema è che si strofinano sulle Rose, quanto agli scavi, pensavo di aver risolto con un letto minato fatto con i rametti di Carissa.... ci si sdraiano sopra :eek: :eek:
 
C

Constance Spry

Guest
Accidenti che bel nome alla cara bestiola! La mia preside, una volta, ho sentito che la chiamavano Cujo...
Io ho una sola famiglia di vicini di casa, poichè da due lati ho la strada e sul retro un terreno abbandonato ed incolto, utilizzato amenamente come discarica (anche da me, devo confessarlo: ci ho riversato tutte le ramaglie ed i detriti della mia tinozza). Sono gli Imparato. Il Maresciallo è di origine napoletana e sembra uscito da un film di Fantozzi. Non sono dei gran vicini, anche siamo legati dall'amore per la razza felina. Ci hanno praticamente costretto a tagliate la cima di un albero di avvocati ( con mia grande soddisfazione e dolore straziante di mia sorella)perchè secondo loro destabilizzava l'albero che rischiava di cadere. La signora Imparato ha regalato un mare di Yucche a mia sorella, ed anche solo per questo meriterebbe qualche tipo di punizione corporale, ma per il resto è molto simpatica. La porzione di rete in comune la usiamo democraticamente, facendo crescere di tutto e di più. Fortunatamente la zona di confine è piuttosto limitata altrimenti credo che le rimostranze reciproche sarebbero state ben maggiori. Ma non mi posso lamentare per niente.
 
C

Clematide

Guest
Beh, in un altro post vi ho illustrato come sono i miei condomini, non molto tolleranti.
Il giardino che confina con il mio comunque è abitato da una coppia giovane, lei non lavora e non fa niente tutto il giorno, il giardino è stato una giungla per anni, poi l'anno scorso, quando ormai stavo per urlargli di tutto (io sono allergica alla parietaria e il loro giardino ne era pieno) il miracolo. Hanno chiamato un giardiniere per la mini striscia di terra che hanno (!)che ha messo delle piante e seminato dell'erba. Sembrava che si fossero finalmente decisi a tenere in ordine, avevano anche comprato dei geranei, invece le piante sono rimaste abbandonate in angolo e sono morte, nessuno se ne curava.
Quindi il giardino è di nuovo una giungla, con un albero schifoso che butta i rami sul mio giardino e che io taglio senza pietà.
Quella specie di gatta morta (chiedo scusa ai gatti, che peraltro mi piacciono) ha avuto la faccia di dire che a lei le piante piace che crescano libere! Ma se in giardino ci sarà stata 5 minuti in 4 anni?
Bah
 
R

Ros

Guest
Ci siamo trasferiti in campagna dove viviamo ora a maggio dello scorso anno, prima eravamo in città al terzo piano di un condominio, sui cui abitanti calo una trapunta di pietoso silenzio! Dove siamo ora sembra un mondo a sè, noi siamo al piano rialzato di una palazzina di 4 alloggi che si trova all'interno di un grande cortile in cui sono un gruppo di case, ex cascine ristrutturate, il tutto recintato e con tutto lo spazio in comune. Gli abitanti sono quasi tutti parenti tra loro; ognuno di noi ha il suo pezzetto di orto per le coltivazini personali, in realtà lì quando si semina si fa per tutti quindi al periodo di trapianto c'è la distribuzione dei piantini, quando c'è la grande produzione di frutta e ortaggi, ce n'è per tutti, sembra di vivere in una comunità! Per noi è stato come trovare una famiglia molto grande e calorosa; ogni tanto si organizzano le "cene di cortile" e alla sera d'estate ci si trova tutti sotto il portico a fare quattro parole mentre i bimbi giocano. La cosa più bella di questo posto è il senso di profonda famigliarità e la sensazione di essere veramente tra amici. A proposito di gatti, anche la nostra gattina (è la gattina di tutti) ha il vizio di scavare nei miei vasi, avevo provato a mettere gli stuzzicadenti per scoraggiarla, macchè, ci si coricava sopra! allora ho messo la rete per gli uccelli: ho lavorato una mattina intera per proteggere le mie adorate rose e ora si limita a coricarcisi sopra. Però la gattina è simpatica, ci segue come un cagnolino ovunque andiamo, quando torniamo dal lavoro ci viene incontro, appena alzo la tapparella della cucina al mattino arriva come una saetta per prendersi la dose di coccole, di dolci, di nutella (va veramente matta per la nutella!) poi va a svegliare mia figlia leccandole il viso facendo rumorosamente le fusa. Anche gli animali lì sono speciali, pensate che a dicembre il mio vicino ha chiuso male la gabbia dei conigli e due coniglietti di poche settimane sono caduti, uno di loro si è riparato sotto la conigliera, l'altro si è avventurato nell'orto rischiando di morire assiderato. La cagnetta del cortile lo ha sentito e se lo è portato nella cuccia e lo ha scaldato con il proprio corpo. L'indomani il coniglietto è stato riconsegnato sano e salvo al suo preoccupato proprietario.
Avere dei buoni vicini è importante quanto avere dei buoni colleghi di lavoro, altrimenti si vive proprio male. Scusate la prolissità.
Ciao a tutti, Ros
 

CristinaH

Aspirante Giardinauta
Nonostante le apparenze, i miei vicini sono degli angeli a sopportare le Treccane (denominazione cadoniana): la Gran Khana, la pantecana e la bionda del Mali. Lasciamo perdere la Gran Khana (pastore tedesco, femmina, al secolo Joy), che ormai ha raggiunto l'età canonica e si limita ad osservare con occhio vagamente sospettoso le orde di gatti che transitano sui muretti divisori, ma le altre due sono calamità per qualsiasi cosa vi possa venire in mente: abbaiano e scavano, e i miei vasi sono altro che Alcatraz!. La bionda, pastore di Malines (un lupo sfilato e fulvo), di nome Freya, ha una predilezione per le rose. Di conseguenza ho dovuto trasferire tutte le piante al di là di una rete divisoria, in un roseto classico. La pantecana (una roba nera di 5,5 kg, razze indeterminate ma probabilmente tutte), di nome Chantilly, si occupa invece del lancio dell'allarme antiaereo non appena si profila all'orizzonte un essere semovente (le fa immediatamente eco il vocione da basso della bionda).
Ora, tutti i vicini hanno gatti. Tutti i gatti vivono liberi, e tornano a casa, se va bene, soltanto per mangiare (prima della Gran Khana gestivo il ristorante dei gatti sulla terrazza). I vicini di sinistra hanno una robinia da 20 metri che hanno fatto potare soltanto quando ho minacciato di ricorrere al tribunale: i giardini sono larghi sei metri, e la robinia è piena di rami morti - anche grossi: ve lo vedete, un bimbo di 5 anni giocare sotto un ramo morto? Francamente, l'avvelenerei volentieri (la robinia): quando becco una radice affondo con delizia la vanga sperando sempre di contribuire a farla morire... ma invano! In realtà quei vicini hanno con il giardino un rapporto da rivista di arredamento: hanno fatto venire un giardiniere, dopo aver incementato la parte verso casa, che ha creato un boschetto e piantato qualche bell'essenza, ma non se ne occupano minimamente. Il pezzo di prato che segue il cemento ospita un'altalena gigantesca dove i bambini possono giocare solo sotto sorveglianza strettissima e per pochissimo tempo. La maggior parte del tempo, lo passano stra*****ti sulle sdraio e i bambini a giocare seduti per terra - tutti sul cemento.
A destra, invece, ho un giardinetto da manuale, ma purtroppo non lo vedo bene, a meno di non sporgermi dal bagno. Attorno a un prato centrale sempre perfetto la padrona coltiva una profusione di fiori, vivaci ed annuali, senza lasciare mai una foglia secca
Lo trovo un po' triste, nonostante i colori, come il terrazzo di quei vicini che vi tengono solo la cassettina di primule...
 

lisa

Giardinauta
Io non ho vicini confinanti tranne i miei dirimpettai con i quali condivido sette metri di un muro alto due, e che quindi non accedono neanche visivamente al mio giardino, in compenso ho una marea di canari (propietari di cani ) con i quali condivido l'immenso campo abbandonato davanti a casa mia che gestiamo autotassandoci e del quale io faccio e disfo a mio piacere con approvazione di tutti,i prodotti dell'orto anche se limitati vengono distribuiti a seconda delle preferenze, la frutta ancora non l'abbiamo, ma speriamo bene per i prossimi anni.
E' un pò come dice ros, sembra di vivere in una comunità, con il vantaggio di non avere confinanti.
E' diventato un punto di ritrovo dove ormai
ci si conosce tutti, e ci si incontra, di solito la sera dalla primavera all'autunno per piacevoli chiacchiere e bevute mentre i cani giocano e/o litigano.
E' come avere un grande giardino in comune dove ognuno è libero di fare ciò che vuole leggere, passeggiare,correre,potare, piantare, incontrarsi, portare i bambini a vedere le cavie, a giocare a pallone o stare da solo a riflettere; ho praticamente mezzo quartiere per vicino di casa, ma i veri vicini non li vedo mai.
annalisa
 
C

Constance Spry

Guest
Cristina, il tuo cane che ha raggiunto l'età...canonica, mi ha fatto morire dal ridere...
Altrettanto la censura automatica che ha occultato la parola "*****", cioè "mucca". la prossima volta, per dire "stra*****ti", diremo "stramuccati".
 
L

LuciaR

Guest
Ho deciso di riproporre questo vecchio (si fa per dire) post, perchè oggi uscendo in terrazza ho notato che i miei vicini hanno cominciato a riempire la terrazza di nuove piante. Forse sono stata io a dare il cattivo esempio, ma vicino alle primule ho visto comparire: viole, ginestra e addirittura una rosa "blu", come si evince dal cartellino ancora attaccato alla pianta. Vi terrò informati sugli sviluppi... ;)
 
J

Jana

Guest
I miei vicini all'inizio della primavera hanno comprato dal vicino "negozio a mille lire" dei mazzetti di garofani e margherite di stoffa e li hanno "piantati" nei vasi e qua e là nel giardino, giardino del resto praticamente brullo perchè di loro proprietà: so che è difficile da credere, ma hanno veramente fatto così!
Ciao
Jana
 
R

rosa cremona

Guest
Io furtunatamente da quando sono a Torino, non ho mai avuto problemi anche perchè vivendo in condominio di giardino da gestire non c'è. Posso raccontarvi cose da brivido invece con i vicini di casa di mia madre giù in calabria che lo sono stati anche per me per diversi anni . Se vi dico che i trocloditi erano migliori non ci credete, non faccio nome e cognome ma se li facessi Constance capirebbe subito e mi darebbe ragione in merito. Questa famiglia ha cause civili con tutto il vicinato , oltretutto il terreno acquistato dai miei era di proprietà di uno zio di mio madre che oltre 5o anni fa aveva un causa per il furto di una striscia di terreno (dove costui si è costruito la cucina della casa della sorella) con questo meritevole signore.Pensate che prima che aprissero una strada su questo terreno questo degno signore ci fece di tutto, cose da rabbrividire credetemi tanto da far uscire dai gangheri chiunque, per dirvi una di notte
ha messo un cancello col catenaccio sul passaggio pedonale che avevamo per diritto
e noi non potevamo attraversarlo per entrare nella nostra proprietà senza chiedere permesso.Un amico d'infanzia di mio padre che abitava poco distante da nostro terreno ci prestava l'acqua per irrigare , questo tubo attraversava diversi terreni col consenso dei proprietari e ta-tan quando arrivò a destinazione cioè sul suo terreno per forza di cose ci disse che quel tubo prendeva possesso e che lo dovamo togliere se no ci avrebbe fatto causa e li delle litigate che non vi dico, costringendo mio padre a mettere questo tubo sulle reti di recinzione del limite affinchè non toccassero
e si poggiassero sul suo terreno.
Ha fatto di tutto, un autentico ladro, di terreno,di materiale di costruzione, entrava di notte nella mia casa in costruzione
furtivamente e si portava via tutto quello che poteva costruendosi poi tutti i suoi cuniculi.Non vi dico per le piante con non ha fatto, per un bouganville ci ha spedito lettere col suo avvocato e fatto venire i vigili ,oltretutto amici di mio padre che conoscevano il tizio e conoscevano bene mio padre ,di notte ci tagliava i rami di tutto quello che secondo lui sconfinava nel suo terreno cioè nel nostro terreno , le rose sparivano anche queste e dispetti senza fine come quello di rompere i vetri sul balcone appena messi con una fionda per vedere se fossero quelli per legge nfrangibili.Credete starei ore e ore a raccontarvi le pene delle inferno , i giorni passati con l'angoscia con la paura che mio padre e miei 4 fratelli litigassero con questa BESTIA, scusate ma è l'unico modo per definire una tale persona.
Meno male che ormai è morto già da qualche anno però ha lasciato una moglie che ve
la raccomando: una vipera. Quando poi si sente parlare delle liti tra i vicini che
finiscono in tragedia, ebbene siamo stati furtunati in merito ma vi garantisco
che non abbiamo passato anni felici.
 
R

rosa cremona

Guest
Jana, i tuoi vicini hanno veramente un buon gusto...che desolazione
 
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