Ciao a Tutti
Quelli al lago sono molto meno fortunati ( hanno circa 4 anni), in pratica si arrangiano quasi da soli, visto che spesse volte salto diversi week end. L'unica cosa che hanno è l'irrigazione automatica. Devo dire che sono piante fortissime, essendo riuscite a superare situazioni che avrebbero messo KO altre piante. Come quella volta ( due anni fa a fine maggio) in cui la pila dell'irrigazione si scaricò, lasciando le piante che stavano fiorendo completamente all'asciutto. Non so per quanto siano state senza acqua , anche perchè sono rimasta assente per circa tre settimane, sta di fatto che quando arrivai, trovai le piante con quasi tutte le foglie secche. Pensavo di averli persi, ma tentai una potatura d'emergenza. Le bagnai e in seguito diedi loro del nitrato di calcio. Si ripresero molto bene al punto che misero persino qualche timido fiorellino a luglio. L'ultima volta che le piante hanno rischiato è stato a marzo di quest'anno quando avevo detto ai giardinieri di procedere al taglio delle radici. Lo hanno fatto, ma non hanno acceso l'irrigazione. Quindi potete immaginare la sofferenza delle piante in questa situazione. Ma anche questa volta ce l'hanno fatta. Vi ho raccontato tutto questo per incoraggiare tutti coloro che ritengono che sia una pianta difficile da tenere in vaso. Non perdetevi di coraggio, a mio parere ci sono ben poche piante che hanno una resistenza agli stress pari a quella del "Rinco".
Il terrazzo del lago è piuttosto monotematico ed ho scelto, oltre ai rinco , due nandine, una clematide ed alcune piatine di nuova guinea. Tutte piante di cui ho potuto testare una buona resistenza alle avversità.
Questi sono i Rinco fotografati ieri:
....................Una cornice un pò particolare per un paesaggio molto rilassante
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