Per quel che ho capito in queste settimane di navigazione e letture alla ricerca di dritte, credo che sia una regola generale dell'innaffiamento quella di procedere piu' di rado ma piu' a fondo in modo da interessare al massimo la massa di terreno in cui risiede la pianta, sicche' la riserva d'acqua da questa assorbito sia meglio distribuita e piu' duratura, e , come osservi tu, le radici non siano "portate" a dirigersi in superficie alla ricerca dell'umido.
Il tutto a patto che ci sia un drenaggio adeguato ad eliminare in modo sufficientemente rapido l'acqua in eccesso, e che il terreno resti quasi asciutto anche per uno/due giorni.
Ovviamente, e qui viene il difficile, ogni pianta ha esigenze diverse, ma se ci si attiene a qualche regola comune (sperando che ci sia per davvero !!) non si dovrebbero creare grossi danni.
Poi, se le foglie si "ammosciano" e' segno certo che quella sera stessa dovrai dar da bere alla pianta.
Spero di non indurti in danni, e che qualche guru di passaggio possa correggermi il compitino ... :ciglione:
Ciao
Gia