Io lo faccio così:
Savoiardi - 400 g
Mascarpone - 500 g
Uova - 2
Tuorli - 3
Zucchero a velo - 250 g
Cacao amaro in polvere - 20 g
Caffè ristretto amaro - 300 ml
Preparare la crema.
Montare a lungo le uova intere, i tuorli e lo zucchero, fino ad ottenere un composto gonfio e schiumoso.
Aggiungere il mascarpone e mescolare delicatamente con un cucchiaio di legno con lenti movimenti dal basso verso l'alto.
Bagnare velocemente i biscotti nel caffè e disporli sul fondo di una pirofila rettangolare dai bordi alti. Coprirli con metà della crema al mascarpone e livellarla con un cucchiaio. Procedere con un secondo strato di biscotti, sempre bagnati nel caffè.
Versare sui savoiardi la crema rimasta, livellare la superficie con un cucchiaio e spolverizzare sopra il cacao amaro in modo uniforme servendosi di un colino a maglie fitte.
Coprire con pellicola trasparente e conservare in frigorifero fino al momento di servire.
Suggerimenti
- Il dolce è più buono se preparato qualche ora prima di servirlo. Usare comunque ingredienti
freschi in modo da poterlo conservare per più di 24 ore.
- Alcuni preferiscono un sapore più forte e diluiscono il caffè con del whisky. La quantità
naturalmente dipende dai gusti personali.
- Altri preferiscono distribuire sulla superficie delle scagliette di cioccolato fondente invece del cacao amaro in polvere.
- Altri ancora arricchiscono il dolce di panna montata. La si può aggiungere sopra la crema al
mascarpone o sostituirla addirittura all'ultimo strato di crema. In questo caso si può anche
aggiungere un terzo strato di biscotti e coprire questi ultimi con la panna montata e poi
con il cacao.
- Il dolce può essere realizzato anche con biscotti diversi, per esempio i biscotti di Novara.
- Potete prepararlo in singole coppette invece che in una pirofila unica. In questo caso
sarebbe utile prepararne qualche porzione con caffè decaffeinato per eventuali ospiti che
non tollerano il caffè normale (bambini compresi).
Qual è il vino giusto?
Il nostro suggerimento è: non servire nessuno spumante dolce o secco che sia e offrire invece un liquore secco dopo.
Curiosità
Questo è il dolce italiano più conosciuto nel mondo. Ma quali sono le sue origini? C'è una regione che può vantare da sola il fatto di averlo ideato? Impossibile dirlo; per motivi diversi sono in gioco Piemonte, Toscana, Lombardia, Veneto ...
La cosa certa è che si tratta di uno dei dolci più buoni ma anche ipercalorico!