Ciao a tutti e un grazie di cuore per la vicinanza e il sostegno! In questi giorni non mi sentivo di scrivere ma ogni tanto entravo nel forum per divagare la menteb e leggere i vostri messaggi mi era di conforto.
Mi è ancora difficile parlarne ma volevo darvi un aggiornamento sulla situazione che è abbastanza preoccupante. Tino e Bambi questa volta sono risultati entrambi FIV+ mentre Liù e Monella, che ho fatto ricontrollare, non hanno questo problema. Bambi sembra stare bene ma per il futuro starà sotto stretto controllo per prendere in tempo ogni eventuale accenno di patologia.
Tino è ancora con me e sta meglio: non si nasconde più sotto l'auto o dietro la poltrona, ha un bun appetito e ogni tanto fa delle passeggiate fino al giardino del dirimpettaio o nel campo adiacente il mio giardino anche se io preferirei stesse in casa - come Bambi de resto - per paura che possa infettare qualche altro gatto anche se lui non è un gatto rissoso ma sono ricomparsi in circolazione i due gatti che mi hanno costretta a portare dalla vet ripetutamente sia i due maschi che Monella per infezioni da morso, ma non me la sento di impedirgli di starsene sdraiato al sole o all'ombra secondo l'orario, non posso farci nulla.
Attualmente, dopo una prima compressa di Cortisone fa una puntura di antibiotico ed una flebo al giorno. Anche domani mattina presto la vet andrà a studio per non fargli saltare le cure. Dice che non soffre ma che se dovesse accadere siamo d'accordo su un'unica soluzione possibile.
Io sto sotto un treno perché non riesco a gestire la situazione dell'alimentazione diversa tra lui e gli altri mici, della loro gelosia per le attenzioni maggiori che Tino giocoforza riceve (Monella gli soffia, Bambi gli sta sempre accanto, come a proteggerlo, ma ce l'ha con me e se l'accarezzo scappa via........).
Inoltre è solo un paio di giorni che Tino preferisce stare fuori la notte, precedentemente voleva stare in casa e, dovendo tenere chiusa la porta del bagno per evitare che mangi la sabbietta della lettiera che è sempre come una droga, per i bisogni la povera bestiola venina a svegliarmi in modo che potessi aprirgli la porta e permettergli di andare in giardino fare quel che deve e rientrare; la prima volta mi riaddormentavo ma poi non riuscivo. L'altra notte alle tre stavo pulendo il frigo. Sono stanca, avvilita, preoccupata - anche per Bambi - e provo una pena immensa a vederlo deperito e ogni volta che lo debbo mettere nel trasportino, nonostante si dibatta, per portarlo a sottoporsi alla tortura di punture e flebo anche se so che sono per il suo bene, almeno lo spero.